informazione

  • Il 25 aprile della Cgil: «Pace, diritti, lavoro. È l’ora di mobilitarsi»

    «Condivido l’appello del manifesto perché credo che, in un momento in cui la guerra torna ad essere strumento di regolazione dei rapporti tra stati, sia necessario mettere i valori della Liberazione al centro della mobilitazione di tutto il paese. La Cgil sarà presente in tutte le piazze, a partire...
  • Il monologo di Scurati e la parola che chi ci governa non riesce a pronunciare

    Pubblichiamo il testo del monologo che lo scrittore Antonio Scurati avrebbe dovuto leggere nella trasmissione “Che sarà…” di Serena Bortone, su Rai Tre. Oggetto di una censura non dichiarata in tempi di governo di estrema destra, il tema dell’antifascismo è, soprattutto a ridosso del 25 aprile, un problema pruriginoso...
  • Un governo debole e arrogante attacca la libertà di stampa

    Quarantatré anni fa, riferendosi ad una vicenda chiamata “Carte del Pentagono” (“Pentagon papers“) e riguardante i rapporti tra il governo di Washington e le questioni vietnamite, la Corte Suprema degli Stati Uniti, tra l’altro, sulla libertà di stampa affermava testualmente: «The Government’s power to censor the press was abolished...
  • Il mondo nella bolla di Rai Uno

    Per fortuna che c’è Ignazio La Russa, voce di dentro e di fuori del governo della Fiamma, presidente del senato talmente super partes da essersi autonominato giudice della politica, della cronaca, della storia e anche del festival di Sanremo. Dunque: per la prima volta grazie all’avvento di Fdi a...
  • La lingua cancellina del Tg1

    È una questione di qualità. Una sfumatura, un’omissione, giorno dopo giorno, a piccole dosi. Ricorda un po’ le truffe: se ti portano via tutto assieme te ne accorgi subito, se ti sottraggono un pezzettino alla volta ci metti un po’ di più. E allora, ogni giorno da mesi, soprattutto...
  • Conte non scarica Trump. E sulla Rai si sfila dalla protesta

    Il duello interno al (supposto) «campo largo» si ingarbuglia. Giuseppe Conte si smarca dalle posizioni progressiste e recalcitra di fronte alle richieste di agire in comune con le altre opposizioni sulla Rai. La prima esternazione risale a domenica sera. Dopo le affermazioni oggettivamente di destra su ius soli e...
  • La storia distorta che arriva dalle macerie di Gaza

    Giorni fa, sfogliando un noto settimanale che si potrebbe definire “nazionalpopolare“, ancora a grande tiratura nonostante la crisi della carta stampata, mi è capitato di scorrere le righe di una lettera di un’insegnante al direttore. Il contenuto riguardava il livello di pessimismo che già i bambini e i ragazzi...
  • Non state mai zitti!

    Questo non è un racconto. Semmai è una confessione. Un po’ intima e un po’ no. Voglio, per una volta, scrivere in prima persona, perché ci sono separazioni che fanno male, che fanno crescere, che fanno affrontare giorno dopo giorno i significati nuovi che la vita ci getta addosso...
  • Addio ad Andrea Purgatori, le sue inchieste da Ustica al caso Orlandi

    La scomparsa di Andrea Purgatori, morto ieri a Roma, è stata come un fulmine a ciel sereno. Anziano ma neanche troppo, aveva 70 anni, lo si vedeva settimanalmente nella trasmissione Atlantide su La7, in grande spolvero. Anzi, in una seconda giovinezza. Grazie al cronista cresciuto nel Corriere della sera...
  • Cervelli in fuga, la Rai non è più la prima scelta

    Lucia Annunziata lascia la Rai, dove negli ultimi anni ha diretto la trasmissione Mezz’ora in più, con la capacità di offrire notizie di prima mano grazie a ospiti non ripetitivi, e osservando la par condicio. Il tutto con un ragguardevole 10% di share. Si tratta del secondo abbandono del...
  • A chi la RAI? A noi!

    Si dice, giustamente, che la RAI è la prima, la più grande e popolare fonte di informazione e di cultura del Paese. In quanto tale andrebbe preservata come un bene comune, al pari di un monumento bimillenario come il Colosseo, similmente agli scavi di Pompei e allo stesso modo...
  • Il governo che tira diritto ed evita le conferenze stampa

    Se la politica economica del governo è a metà tra il mantenimento della linea Draghi e un recupero di credibilità presso l’Europa entro un margine di nazionalismo che si piega volentieri al liberismo continentale e nordatlantico, altrettanto non si può dire della politica sociale e civile, di quella dei...
  • Un ponte verso una nuova fase della guerra in Ucraina

    Cento attacchi e quindici città colpite. Danni ad Internet, agli impianti idrici ed alle stazioni dei mezzi pubblici che sono diventati rifugi temporanei. Ma Putin non era all’angolo? Il dittatore russo non era spacciato? L’esercito ucraino in queste settimane ha sorpassato, legittimamente, le tante “linee rosse” imposte dal capo...
  • Come riportare la vera democrazia nell’Italia del PNRR e del sovranismo

    Che cos’è che davvero ci parla di democrazia in questa nostra Italia agostana, accaldata climaticamente, accalorata ed incandescente per una campagna elettorale anomala sotto molti punti di vista? Sono così pochi i lineamenti democratici di una Repubblica dove chi è più forte, chi è presente in Parlamento, chi vi...
  • Ma che fine ha fatto la guerra in Ucraina?

    Che fine ha fatto la guerra in Ucraina? E’ rimasta vittima della immediatezza delle notizie che seguono la legge del sensazionalismo, degli scoop a buon mercato e della concorrenza spietata tra le tante testate giornalistiche che hanno fatto a gara, nei primi due mesi del conflitto, per accaparrarsi, con...
  • Cronache d’estate :: L’educazione televisiva da “Portobello” ad oggi

    Lo ricordo come il primo programma a colori che ho visto, dopo le “prove tecniche di trasmissione” che venivano mandate in onda per testare le nuove emissioni catodiche che stavano, piano piano, facendo assaporare il gusto di vedere la televisione finalmente con tutto lo spettro visibile dell’occhio umano. Lo...
  • «Estradiamo Assange»: Londra lo consegna agli Usa

    Molto è perduto per Julian Assange, ma ancora non tutto. Ieri la ministra britannica dell’Interno Patel ha firmato l’ordinanza di estradizione per il giornalista e hacker australiano, detenuto ormai dal 2019 nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh, l’atto finora conclusivo di una saga giudiziaria che si protrae ormai...
  • La bara di Shireen

    Non rispettano i vivi, perché mai dovrebbero rispettare i morti. E quando i vivi portano i morti sulle loro spalle, li accompagnano con le bandiere palestinesi e cercano di seppellirne solo il corpo e di mantenerne vivo il ricordo, quando un funerale diventa così simbolico da essere una sfida...
  • Uccisa la giornalista Shireen Abu Akleh. I Palestinesi: «è stato Israele»

    «Ci siamo resi visibili ai soldati. Siamo rimasti fermi per circa dieci minuti per assicurarci che sapessero che eravamo lì come giornalisti. Non ci sono stati colpi di avvertimento, così ci siamo spostati verso il campo profughi di Jenin». Shatha Hanaysha, giovane giornalista palestinese, racconta gli ultimi minuti di...
  • La “morale superiore” che Kiev e Mosca pretendono di avere

    Le difficoltà militari, politiche ed economiche della Russia putiniana, a due mesi e mezzo dall’inizio della guerra contro l’Ucraina (ma sarebbe meglio dire contro gli USA e la NATO), spingono autorevoli membri del governo di Mosca a spostare l’attenzione della propria opinione pubblica, e soprattutto di quella mondiale, su...
  • La liceità del dubbio e il bivio isterico degli interventisti

    C’è il pericolo che il dubbio passi dall’essere, da qualche anno a questa parte e, più ancora, da una cinquantina di giorni, una opportunità stimolante per avere sempre più chiari gli accadimenti che ci circondano (anche massmediologicamente parlando) ad un’arma a doppio taglio o, se volete una metafora meno...
  • Ma chi vuole veramente fermare Putin e la guerra?

    La guerra, di per sé, è una esagerazione per antonomasia, esponenziale, che termina soltanto quando forze soverchianti ultime sovrastano quelle soverchianti iniziali. All’avanzata di un blocco di potere statale, militare ed economico se ne contrappone sempre un’altra e, nel mezzo, di solito, stanno quei popoli che troppo semplicisticamente ascriviamo...
  • Vallo atlantico

    Al PD e alle altre forze della maggioranza di governo non è sufficiente supportare la guerra approvando l’invio di armamenti in Ucraina, sostenendo senza se e senza ma la NATO nel dispiegamento di nuove truppe in Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria (così il fronte dal Baltico al Mar Nero...
  • La pace deve combattere la guerra prima che scoppi

    Oltre che per la guerra, comincio ad essere sempre più preoccupata per quanto sta già generando nel nostro paese, a cominciare dal comportamento della Tv. Domenica sera, in uno dei suoi tremendi show, si è arrivati ad attaccare a testa bassa Maurizio Landini per il suo discorso alla manifestazione...
  • La guerra della Russia e le ipocrisie delle democrazie occidentali

    Ventiquattr’ore dopo l’attacco della Russia all’Ucraina poche sono le certezze sull’andamento della guerra, molte sono le analisi sulle vere ragioni del conflitto e infiniti sembrano i dubbi sulle reazioni a catena che tutto questo andrà scatenando in Europa e nel mondo intero. Quelli che potevano sembrare meri pretesti a...
  • Le nomine RAI e la crisi del Parlamento italiano

    La spartizione lottizzatrice delle dirigenze editoriali della RAI, direttori e vicedirettori dei telegiornali e della guida delle stesse reti della tv di Stato, potrà meravigliare forse Giuseppe Conte, intento a preservare per i Cinquestelle quell’aura di verginità rispetto alle tentazioni della partecipazione al balletto delle poltrone di viale Mazzini,...
  • Le piazze dei no-vax: piene di odio, dogmi e violenza

    Ieri scrivevo che il diritto di manifestare è molto di più quel che meramente può apparire. Non si tratta soltanto di camminare insieme, ma di farlo – come sostenevano gli zapatisti – domandandosi il perché e domandandosi dove si vuole arrivare. Un movimento non può mai essere fine a...
  • Gianfranco Pannone, Radio radicale in onda

    Onde Radicali è il titolo del documentario che Gianfranco Pannone dedica alla storia di Radio Radicale abbracciando oltre quarant’anni di giornalismo e vita civile del nostro Paese. Realizzato in collaborazione con AAMOD, il film ripercorre attraverso interviste e materiali di repertorio audio e video, le vicende di una testata giornalistica...
  • Capire come votiamo (1) :: Le avventure del nostro voto

    LE AVVENTURE DEL NOSTRO VOTO IN COMPAGNIA DI SCIENZA POLITICA, PSICOLOGIA COGNITIVA E FILOSOFIA POLITICA INTRODUZIONE Freud ci ricorda che spesso gli uomini hanno ceduto alle lusinghe del proprio narcisismo, ritenendosi migliori di quello che in realtà sono. Il cittadino razionale e informato, colui che fa scelte politiche dopo...
  • La contesa a destra e la rimodulazione liberista del Paese

    La politica italiana ondeggia tra il dibattito sul Green pass e le scadenze quirinalesche. Solo le splendide vittorie agli Europei di calcio, alle Olimpiadi e Paralimpiadi hanno, per qualche istante, fatto dimenticare questa monotona alternanza di argomenti che, comunque li si veda e la si pensi, sono oggetto di...
  • «La vaccinazione è un dovere morale e civico della comunità»

    «La vaccinazione e gli interventi di rilancio economico continuano a essere indispensabili per assicurare sicurezza e serenità. La vaccinazione è un dovere morale e civico per ridurre la pericolosità del virus»: sono le parole incisive del presidente Sergio Mattarella durante la cerimonia del Ventaglio, ieri, al Quirinale. «La pandemia...
  • La finta libertà regalata ai no-vax proprio dal “sistema”

    Se per davvero la libertà è partecipazione, allora dovremmo arrivare alla conclusione per cui, ogni volta che si esercita questo diritto, laicamente sacrosanto, si fa della condivisione di una piazza di questo nostro Paese un luogo dove si esprime compiutamente la quintessenza della libertà stessa. O, quanto meno, ci...
  • Pegasus, cyberspionaggio globale contro dissenso e giornalisti

    «Fatti estremamente scioccanti», li definisce il portavoce del governo francese Gabriel Attal riferendosi alla trentina di giornalisti transalpini di Le Monde, Canard Enchaine, Figaro, Afp e altri ancora, spiati da servizi di intelligence marocchini tramite il software Pegasus della società israeliana NSO. Se ne parla da anni. Solo ora...
  • Il diritto di difendere il popolo palestinese

    La prima istanza che mi pare importante sollecitare parlando della questione israelo-palestinese è quella di chiedere ad alta voce all’informazione mainstream di accogliere tutte le opinioni sul tema anche quelle considerate «estremiste» e opposte al pensiero dominante e, nel caso che qualcuno ravvisi reati di opinione, lo si inviti...
  • Prima, durante e dopo la verità in Palestina…

    In questi giorni di lutto e sofferenza, soprattutto di una parte in lotta da 73 anni (il popolo palestinese), torna d’attualità un dibattito che ha calcato le scene negli ultimi anni; ovvero il dibattito a proposito del concetto di “post-verità”. Infatti, andandosi a spulciare i commenti e i titoli...
  • La “politica dei fatti” di Draghi: il liberismo senza troppo clamore

    A pelle, così, d’impatto, sembra sempre più un governo impersonale ma non impolitico e tutt’altro che anti-tecnico. La fisionomia inesistente del Presidente del Consiglio che non si mostra alle televisioni, che non rilascia dichiarazioni se non per l’interposizione della segreteria di Palazzo Chigi, fa pensare ai ministri come a...