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Tra tutte le considerazioni che ho letto in questi giorni in merito a quanto sta avvenendo sul Coronavirus Covid-19 in Italia, mi sento di condividere il pensiero di chi sostiene gli evidenti limiti di una asfittica quotidianità che viviamo con sempre maggiori incoscienze (un po’ in tutti i sensi),...
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Un pregio il Cod-19 lo ha: sta facendo venire a galla tutte le peggiori manifestazioni singole e collettive delle nostre recondite paure, fobie e ansie quotidiane, represse da chissà quanto. Fa emergere la voglia di un certo giornalismo sovranista di dichiarare che la nazione intera è infetta, che il...
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Come si costruisce nell’era digitale un nuovo sistema di relazione tra cultura e informazione? Appare essere questo l’interrogativo che sorge dal testo “La cultura orizzontale” scritto da Giovanni Solimine e Giorgio Zanchini (Laterza) e discusso nel corso di un seminario svoltosi presso la stessa casa editrice, di cui dà...
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Da un quotidiano come Libero potevamo anche aspettarcelo che, dando la notizia che in Italia è stato isolato il coronavirus, sottotitolasse «Medici donne dello Spallanzani (meridionali) sono riusciti a fare il miracolo». In una riga sono stati capaci di definire le tre ricercatrici al maschile e a sottolineare che...
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Coronavirus. Parliamone. Ma senza esagerare in affermazioni che quasi istintivamente, per loro intrinseca natura, finiscono per scivolare verso quelle “false notizie” che vanno così di moda oggi, nuova manipolazione degli istinti primordiali di una formazione dell’opinione pubblica che, lo si voglia o meno, finisce per depotenziare non tanto la...
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La chiamano “informazione“. Eppure sarebbe meglio che venisse apostrofata nel suo esatto contrario aggiungendo il prefisso “dis” davanti a quello che molto spesso è il vero significato della costruzione di teoremi antisociali, di scenari immaginari che prendono tridimensionalità, fuoriescono dalle pagine dei giornali e dallo scorrere dei siti Internet...
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Da un po’ di tempo, complice un amico che mi ha “iniziato” a ciò, mi sono messo alla sera ad ascoltare “La Zanzara“, il programma forse più celebre di Radio 24, l’emittente di Confindustria. Lo conducono i giornalisti Giuseppe Cruciani e David Parenzo che si divertono – a volte...
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Ricordo le lotte di alcuni decenni fa su temi importantissimi come la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, oppure vecchie gloriose altre lotte come quella contro il nucleare, quella per il diritto delle donne a decidere sull’interruzione di gravidanza (leggasi: “aborto“); oppure, ancora, l’inizio delle manifestazioni per...
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Questo è “giornalismo”? La domanda non vuole essere retorica anche se ciò potrebbe essere indotto a pensare chi, con un po’ di buon senso e un minimo di cultura personale, vedesse per la prima volta oggidì la copertina che potete vedere qui. Si sa che i titoli sono soggetti...
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Julian Assange è responsabile di una sola cosa: aver permesso, tramite WikiLeaks, di esporre i segreti custoditi dai governi finalizzati a spiare, spremere e opprimere i loro stessi cittadini. Se avessero tenuto fede alla propria natura democratica, i governi lo avrebbe dovuto ricoprire di encomi e di premi, perché...
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La libertà di informazione ormai sopravvive solo dentro un’ambasciata, protetta dal diritto diplomatico e consolare. Almeno fino a ieri. Assange nelle mani degli USA è una notizia. Una libera notizia di un mondo che ha, giustamente, paura delle notizie libere. (m.s.) foto tratta da Flickr su Licenza Creative Commons...
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Per le grandi testate è un dittatore, un “caudillo”, un tiranno. Non gliene importerebbe nulla se il Venezuela non fosse uno dei paesi più ricchi di petrolio al mondo e se non avesse il torto di non venderlo agli Stati Uniti d’America. Per le grandi testate giornalistiche cartacee e...
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Il fatto che lo si commenti è già fare un favore a chi voleva raggiungere questo scopo. Ma non si può non commentare questo titolo di “Libero”: “C’è poco da stare allegri. Calano fatturato e Pil ma aumentano i gay”. Il catenaccio continua: “Tre imprenditori su quattro fuggono dalla...
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I Cinque Stelle hanno ripresentato l’emendamento assassino della libertà di stampa e del pluralismo nell’editoria. Quello che porta in calce la firma del capogruppo Stefano Patuanelli è stato segnalato in commissione Bilancio al Senato e contiene un testo rimodulato, come già annunciato dal sottosegretario all’editoria Vito Crimi (M5S), rispetto...
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Questa la notizia (in materia di divulgazione scientifica): “La proposta M5S prevede però anche il coinvolgimento della Rai attraverso l’istituzione, da parte del ministero dello Sviluppo economico, di una Commissione per la divulgazione dei prodotti scientifici di maggiore interesse attraverso i canali della tv pubblica.”. Può essere commentata così...
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Nel prossimo futuro forse guarderemo agli utenti dei social media come oggi guardiamo i fumatori, persone che sanno di fare qualcosa di sbagliato eppure continuano a farlo. A pensarci bene il momento potrebbe non essere troppo lontano. È stato proprio il caso Cambridge Analytica ad aver scoperchiato il vaso...
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Quanto accaduto intorno alla vicenda di Stefano Cucchi se da un lato ci fa consapevoli di quanta sia ancora lunga la strada per rendere trasparenti le nostre istituzioni, purtroppo dall’altro ci permette di misurare lo stato di salute del nostro giornalismo televisivo. La cosa che più colpisce è come...
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Mi sembra che il miglior antidoto al degrado antisociale, antipolitico, anticulturale e anticivile che questo Paese sta vivendo sia smettere di guardare tutte le trasmissioni televisive dove non c’è dialettica ma solo scontro premeditato e organizzato. E non solo per gli ascolti pubblicitari. C’è di mezzo una pianificata disinformazione...
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Punto 1 – Che fa Rifondazione? Intendo ora, hic et nunc. Punto 2 – Se prende qualche iniziativa, si può sperare sia volta a creare una linea unica, unitaria (seppur nella dialettica legittima interna ed esterna al PRC) in merito al permanere o meno in PaP, all’interpretazione attuale della...
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Un tempo molto lontano, non in una galassia lontana lontana ma a Roma, Seneca sosteneva che “i grandi pensieri appartengono a tutti”. Ed aveva ragione: sono patrimonio di una cultura comune, di un chiamare e richiamare i concetti che vengono alla mente e che ci possono aiutare a progredire,...
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Molti anni fa, durante una manifestazione di Rifondazione Comunista, mi trovato a Milano e feci un giro della città. Passai anche per piazzale Loreto: un luogo ormai del tutto anonimo in quanto a riferimenti storici. Dove c’era il distributore di benzina su cui vennero issati i cadaveri dei fascisti...
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“L’Europa dice sì alla prima chiesa satanista in Italia. Aprirà a Bologna“. Ovviamente è una “fake news” ma non disdegnate le false notizie. Certo accoglietele come tali ma lasciate che vi facciano sognare. Sono così entusiasmanti e meno disarmanti di quelle vere da riuscire a strapparci un sorriso in...
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“Patente sospesa a un gay. Condannati due ministeri”. Lo trovo un titolo aberrante. Perché, vi chiederete? Perché un gay non è un gay soltanto ma è una persona, un essere umano. Quindi un titolo rispettoso della personalità di ciascuno e, in questo caso, del ragazzo di cui parlano le...
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Ditemelo, amici della carta stampata, giornalisti professionisti, che siete pigri oppure v’è presa una forte artrite reumatoide alle mani… Perché altrimenti non si capisce (o meglio si capisce ma sarebbe bello che non fosse così… mi capite?) perché mai Potere al Popolo!, una lista che ha raccolto più di...
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Sarà anche vero ciò che settanta anni fa sosteneva Ghandi, cioè che prima ti ignorano, poi ti insultano, poi ti combattono e infine vinci, ma essere ignorati in un Paese che si presuppone democratico è anzitutto una negazione della presunta democrazia medesima. Almeno l’insulto è segno di riconoscibilità, di...
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La Giornata della Memoria, i razzisti, i buonisti, i migranti, la xenofobia, il terrorismo. Un miscuglio di tanti argomenti messi insieme per confondere le idee di chi non ha approfondito molto la storia dell’umanità e ha vaghi ricordi scolastici su i tanti cambiamenti che si sono succeduti nel tempo...
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Del resto, se non siamo ancora uguali nella vita perché esserlo mai nella morte? Due ragazzi muoiono per le esalazioni del monossido di carbonio. Erano in vacanza in montagna. Fatale un braciere rimasto acceso. Due ragazzi, due giovani uomini. Non erano in quella stanza come amici: erano l’uno l’amore...
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Il punto è anche di principio, ma la rivolta telematica sulle reti sociali che riguarda i sacchetti biodegradabili da pagare, a far data dal primo gennaio scorso, circa 2 centesimi l’uno per acquistare frutta o verdura nei supermercati è essenzialmente un fenomeno di rabbia più che di consapevolezza sociale...
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Alla Redazione de “il manifesto” Care compagne e cari compagni, in vista della prossima tornata elettorale legislativa, della quale comunque non si conosce ancora la data precisa, “Il Manifesto” ha già assunto (legittimamente, del resto) una posizione precisa a favore della lista personale del Presidente del Senato Grasso denominata...
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Le notizie false, le cosiddette “fake news”, sarebbero un pericolo per la democrazia. Così dicono dalle parti del Partito democratico. Non c’è dubbio sul fatto che se esiste un abboccamento generale a queste notizie palesemente rimaneggiate e quindi non vere, intrise di un revisionismo calcolato sulla base dell’inganno di...
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Oggi vanno di moda le cosiddette “fake news” che, forse più banalmente, ma più correttamente sul piano linguistico per una comprensione piena in idioma italiano si possono tradurre in “notizie false” o meglio ancora “falsate”. Perché lo scopo è proprio quello di spacciare ciò che il più delle volte...
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Notizia: “Pagavano i braccianti in base al colore della pelle. Arrestati”. Giusto, sacrosantamente giusto. Peccato che il razzismo sia un reato soltanto quando c’è di mezzo anche lo sfruttamento becero della mano d’opera, la “forza lavoro” di cara marxiana memoria. Se non fossi così sarebbe certamente peggio e francamente...
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“Al governo meglio Bingo Bongo”. Apro la rassegna stampa di due o tre canali televisivi e sento ripetere ovviamente gli stessi titoli con differenti commenti da parte dei giornalisti. Toccano gli schermi e aprono le immagini delle prime pagine dei giornali. Su di uno il titolo che vuole stigmatizzare...
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Una bimba è morta a Trento a causa della forma più acuta di malaria, quella che colpisce il cerebro. I medici stanno cercando di comprendere scientificamente come sia potuto accadere in un Paese e in una zona dell’Italia dove la diffusione della malaria è pressoché un utopia, un non-luogo,...
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C’è veramente un clima di montante odio nel Paese, anzi, di più, nella società intesa come corpo che sovrasta la dimensione nazionale di uno Stato. E questo odio è inganno che si materializza, è strumentalizzazione delle paure che vengono tutte eterodirette da chi desidera soltanto gestire una crisi economica...
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Ci ha reso passivi la velocità. Di tutto. Ma particolarmente quella dell’informazione. E questa passività è diventata l’acquisizione, solamente in parte spontanea, di un numero di notizie che sono così innumerevoli da essere impercettibili nell’insieme. Diventano un caleidoscopio di confusione e, quindi, di pressapochismo. Scorrendo le prime pagine dei...