Costituzione italiana

  • La vittoria del NO per archiviare l’era del M5S

    Sui manifesti del Movimento 5 Stelle c’è una poltrona regale, tutta vellutata di rosso, intarsiata, degna di un salotto aristocratico in stile barocco, di qualche corte europea dell’epoca. Poi c’è una mano che traccia una riga divisoria. Il concetto insultante e fuorviante è “Meno poltrone, meno costi, meno burocrazia“....
  • La Costituzione non ha bisogno di un altro colpo a tradimento

    Eccoci alle soglie di un altro suicidio collettivo della sinistra parlamentare, quello di domenica 20 settembre con il referendum. Noi che ci siamo formati politicamente sui testi di Gramsci ed ascoltando le parole di Ingrao e Berlinguer, che poi, per la medesima passione, abbiamo studiato la storia italiana E...
  • Bipolarismo e confusione: il NO è un voto per la Costituzione

    In Parlamento si è formato uno schieramento di maggioranza sostanzialmente ricalcante le vecchie traccie del bipolarismo, al quale molti nel PD hanno cominciato a pensare proponendo un’alleanza strutturale con il M5S. Bipolarismo che non corrisponde però, come vedremo meglio, alla situazione reale del Paese. Il partito di maggioranza relativa...
  • Odifreddi, il “NO” e i partiti “aberrazione” della democrazia

    Nell’interessante excursus storico-politico con cui stamane il professor Odifreddi su “La Stampa” sostiene le ragioni del NO al referendum, criticando una riforma più che slegata dal contesto politico e sociale del suo tempo, c’è un passaggio che merita di essere riletto, sottolineato e anche stigmatizzato. Giustamente il noto matematico...
  • Quel giovane saluto romano ci chiede risposte

    Davanti ad un banchetto per il NO al referendum del 20 e 21 settembre passa tanta gente. Qualcuno tira dritto, qualcuno invita a risparmiare il volantino perché già è convinto del suo voto contro il taglio del Parlamento; qualcun’altro si dice invece persuaso dalle ragioni del SI’: perché deputati...
  • Ferrara: con Rodotà difendevamo il parlamento, oggi vogliono affossarlo

    La «prova», non proprio inedita (l’aveva già «scovata» Renzi quattro anni fa quando faceva campagna per il suo «sì»), dimostrerebbe una volta e per tutte che il taglio dei parlamentari è un’idea di sinistra. La «prova» è la proposta di legge costituzionale 2452 del gruppo della sinistra indipendente che...
  • Il “prima”, il “durante” e il “dopo” della politica italiana

    Prima, durante e dopo. Passato prossimo, presente e futuro. Si perde nella notte dei tempi moderni, quella che in Italia è iniziata con la “Milano da bere“, la vorticosa trottola di un susseguirsi di dichiarazioni, opinioni televisive, editoriali giornalistici e oggi pure post su qualunque rete sociale internettiana che...
  • Jacopo Ricci (NOstra!): “Il NO è un segnale forte in difesa della democrazia”

    La campagna referendaria per il NO ad una ennesima contro-riforma che investe la nostra Costituzione questa volta la farà anche un comitato formato quasi esclusivamente da giovani. E’ una novità interessante, che regala un po’ di ossigeno democratico in un contesto in cui all’afa estiva si aggiunge quella che...
  • Ricordiamo Togliatti, votando “NO” al referendum

    56 anni fa, il 21 agosto 1964, veniva improvvisamente a mancare a seguito di un ictus il Segretario generale del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti. In quel momento “Il Migliore” si trovava a Jalta, nell’ex Unione Sovietica, luogo presso il quale soggiornavano durante il periodo estivo molti compagni dell’Internazionale...
  • Un appello di costituzionalisti per il no al taglio dei parlamentari

    C’è un appello di un’ottantina di costituzionalisti del No (ma altre firme si stanno ancora raccogliendo) pronto a fare il suo ingresso – nei prossimi giorni – nella campagna referendaria sul taglio dei parlamentari. In prevalenza le firme sono di professori giovani, associati e ricercatori, ma non mancano docenti...
  • Referendum costituzionale sul taglio del parlamento: perché No

    1. A conti fatti si risparmia la metà Cominciamo da qui, dai soldi, perché è l’argomento «forte» del Movimento 5 Stelle, sebbene non originale. Quattro anni fa, infatti, era stato il Pd (Renzi) a scrivere sui suoi manifesti che «Basta un sì per cancellare poltrone e stipendi» – è noto...
  • Le leggi le fa(rà) il Parlamento. Forse…

    “Il Parlamento non ha più l’esclusività del potere normativo. Con la riduzione di deputati e senatori ci saranno solo vantaggi, una maggiore razionalizzazione e un sistema più funzionale”. Stefano Ceccanti, deputato del Partito democratico, è tra i sostenitori del Sì al referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari fortemente voluto...
  • Il nodo resta la centralità e il ruolo del Parlamento

    Alle riflessioni di Gaetano Azzariti (il manifesto 11 agosto) può essere utile aggiungere che sul prossimo referendum sono emerse posizioni diverse anche tra i più attivi protagonisti delle battaglie contro le revisioni di Berlusconi e di Renzi. L’opinione pubblica è disattenta, non solo per le urgenti preoccupazioni sanitarie ed...
  • La tutela dell’anonimato, una farsa per il Sì

    Di Maio ci informa che il bonus ai parlamentari rafforza il senso del referendum sul taglio. Non a caso, molti sospettano un preciso disegno dietro le notizie filtrate dall’Inps, e il rifiuto di rendere pubblici i nomi. Ancor più dopo il disco verde del garante privacy alla pubblicazione dei...
  • Deputati insaziabili, quindi Parlamento tagliabile?

    Casca come il “cacio sui maccheroni” questo scandalo estivo dei 600 euro di bonus per le partite IVA chiesti da alcuni parlamentari. Sembra fatto apposta per spingere i cittadini-elettori a ingrossare le fila del fronte favorevole al taglio dei deputati e dei senatori con il referendum del 20 e...
  • Referendum, non ci sono alternative al NO

    La contesa referendaria si anima e non poco. Era partita quasi in sordina, al piccolo trotto, con i sostenitori del Sì fieri e tronfi, convinti di marciare verso un plebiscito a insegne spiegate. Ma le cose stanno andando molto diversamente. Dall’intervista di Bettini in poi si è aperta una...
  • La lunga estate calda contro la democrazia

    E’ difficile dire che risvolti possa avere sul terreno prettamente politico, ma di sicuro qualunque comportamento dettato dall’emotività influisce anche sulle decisioni che vengono prese, sui discorsi che si fanno dentro e fuori le Camere: siamo esseri umani. Almeno dovremmo provare ad esserlo. Laddove per “esserlo” si legga il...
  • Dinamiche politiche tra necessità e “perversione” dello “stato di emergenza”

    A fine febbraio ed inizio marzo, quando si iniziava a vedere pericolosamente salire la curva tanto dei contagiati dal nuovo coronavirus, quanto le altre due curve, rispettivamente dei ricoverati in terapia intensiva e dei deceduti, una serie di comportamenti sconsiderati, contro ogni buona norma sanitaria espressa e riespressa più...
  • Il futuro dell’Italia è scritto nella Costituzione

    Si è chiusa la partita europea con un buon risultato per l’Italia, e un punto a favore della maggioranza e del governo. Che sia stato per l’Europa un momento degno di menzione nei libri di storia lo certificherà il tempo. Dire che basti a blindare premier e governo per...
  • La sicurezza dell’impunità, problema e trappola allo stesso tempo

    Le “mele marce” ci sono un po’ in tutti i frutteti. Ma ci sono. E siccome natura non facit saltus, il marcio può sempre ripresentarsi, intaccare nuovamente i pomi penzolanti dagli alberi. Per questo, per prevenire tutto ciò, non dovrebbe esistere alcuna tentazione nella formulazione di preconcettuali alibi che...
  • Taglio del Parlamento: il silenzio sul referendum

    Nel suo quotidiano punto politico, Stefano Folli ha affrontato, sulle colonne de “la Repubblica”, il tema del referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari. Il titolo dell’articolo è apparso quanto mai significativo, quasi un riassunto della situazione che si sta vivendo “Il referendum del silenzio”. Infatti è rimasto...
  • Il neo-corporativismo “democratico” di Confindustria

    “Democrazia negoziale”. E’ la nuova frontiera che la Confindustria offre al dibattito politico. Spiega il neo-presidente Bonomi: una “democrazia negoziale in cui il confronto con le parti sociali sia continuo” e aggiunge: “una democrazia negoziale in contrapposizione con le leadership personali e carismatiche, costruita su una grande alleanza pubblico...
  • Rifondazione: no all’election day, sosterremo il ricorso di Besostri

    Il referendum sulla modifica della Costituzione si terrà a fine settembre senza il tempo per una campagna specifica che consenta ai cittadini una riflessione attenta. Inoltre lo scontro tra partiti sulle elezioni regionali e amministrative dominerà il dibattito pubblico che invece durante la campagna dovrebbe essere dedicato all’illustrazione delle...
  • Il “campionato elettorale” truccato del 20 settembre

    Quando si vuole rimestare nel caos, il modo per generare altro caos lo si trova sempre: è un po’ questa la sintesi del voto della maggioranza di governo sulla “giornata elettorale” (altrimenti conosciuta come “election day“) che unirà l’espressione della popolazione sul referendum concernente il taglio dei parlamentari e...
  • No all’Election Day

    Oggi comincia alla Camera il dibattito sulla conversione del decreto relativo alle scadenze elettorali. La Presidenza del Comitato per il No al taglio del parlamento denuncia la sottovalutazione dell’importanza strategica che ha per il nostro paese la Costituzione che tuttora costituisce l’architrave dei valori fondativi della nostra Repubblica democratica...
  • Una pandemia non si affronta con i localismi

    Il Tar Calabria ha bocciato senza se e senza ma l’ordinanza della presidente Santelli sull’apertura anticipata di bar e ristoranti. Dalle prime notizie, appare che il giudice amministrativo si sia pronunciato non solo sull’atto, censurandone le mancanze in punto di motivazione, ma anche sulla spettanza del potere. Una pronuncia...
  • L’Italia e la retorica della riscoperta delle ingiustizie

    E’ inutile appendere il tricolore dai balconi, suonare il “Silenzio” oppure cantare “Bella Ciao” se non si è capaci di riconoscere che l’articolo 1 della nostra Costituzione è ogni giorno costantemente violato dalla precarietà, dallo sfruttamento, dal lavoro nero, dal tenere in ombra dignità e diritti. Mi auguro non...
  • Ma qual’è la “Fase 2”? La lotta istituzionale in Italia

    Nel pieno dell’emergenza sanitaria impazza il dibattito sui “social” in merito alle differenti ordinanze emanate e ai decreti governativi sulle nuove norme introdotte per gestire la tanto agognata “Fase 2“. Forse molti non lo sanno, ma stanno dibattendo, seppur con grande faciloneria (giustificata dall’approccio consueto di molti cittadini sulla...
  • 25 aprile. Tutta la voglia di libertà nella musica di Ermal Meta

    Durante le celebrazioni del 25 aprile alla Camera dei Deputati, i gruppi parlamentari di Lega e Fratelli d’Italia sono rimasti seduti quando si è trattato di rendere omaggio alla Resistenza e alla Festa della Liberazione. Non è certo la prima volta che questo accade e, se non fosse rimarchevole...
  • Oggi la libertà è sempre più come l’aria

    Nel 1948 un decreto del governo De Gasperi vietò l’uso in pubblico di uniformi e fazzoletti partigiani per proibire celebrazioni all’aperto della Liberazione. Luigi Longo, parlando a Milano in occasione del 25 aprile di quell’anno, denunciò «la pretesa che la ricorrenza della Liberazione fosse ricordata in locali chiusi a...
  • Costituzione, la guida per un inizio nuovo

    «È pasqua. Ma non c’è pace nel mondo. C’è il sole, i pioppi incominciano a metter le prime foglioline tenere; i prati intorno son pieni di violette e di margheritine; ma su tutto c’è un velo di tristezza impalpabile che rende smorto il sole e vizzi i più bei...
  • C’è una Liberazione per ogni Resistenza. Anche oggi

    Buon 25 aprile! Cominciamo così, con un po’ di entusiasmo e ricordandoci che la parola “liberazione” in Italia si scrive prima di tutto come nome proprio di un evento straordinario che ha percorso la Penisola da Napoli a Roma, da Firenze a Bologna, Genova, Torino, Milano, Venezia, passando per...
  • L’unità del Dopoguerra

    Mattarella: “Per rinascere ci è richiesta la stessa unità del dopoguerra”. Questa l’esortazione del Presidente della Repubblica nel tempo dell’emergenza sanitaria: ma come si realizzò davvero e chi pagò il prezzo della ricostruzione del Paese dalle macerie della guerra? Un’osservazione di sicuro interesse quella del Presidente della Repubblica, che...
  • I sovranisti amano l’Italia che si domina con la paura

    Sì, sono un pericolo nel pericolo. Sono una iniezione di sclerotizzazione del sistema democratico, di consunzione dei fondamenti del civismo e persino della civiltà impropriamente creata, fallace, ma pur sempre apparentemente democratica che si sorregge anche tramite il formalismo. Quando riesce ad incontrare i contenuti e dare piena applicazione...
  • Il Parlamento si può e si deve riunire. Altrove

    630 e 315. Non sono numeri da giocare al Lotto. Del resto, neppure si può in questi tempi di chiusura totale (che ora va di moda chiamare “lockdown“). Sono deputati e senatori che non possono riunirsi nelle rispettive Camere perché le normative sul distanziamento sociale, dettate dall’emergenza del Coronavirus,...
  • Fabbriche e nevrosi

    Signori, si chiude! Ed è pure troppo tardi. Ma ben venga la serrata di tutte le attività produttive non strettamente necessarie alle esigenze primarie: cibo, medicine, informazione. Pare anche i tabacchi. Del resto, sono monopolio di Stato e rientrano in una esigenza fondata su una dipendenza. C’è da capire...