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Gennaio 1918, fu straordinariamente freddo a Pietrogrado, un vento nero piegava le ginocchia e di notte Gesù Cristo andava in pattuglia insieme a dodici guardie rosse. Eppure il 73esimo giorno dopo la presa del Palazzo d’Inverno Vladimir Il’ic uscì dal suo ufficio allo Smol’nyi, bevve champagne e si mise...
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L’inconoscibilità dell’essere, di ciò che noi affermiamo esista “realmente“, quindi abbia il carattere di una oggettività materiale che arriva ai nostri sensi, si articola nel cammino del pensiero umano, soprattutto di quello occidentale, in declinazioni molto differenti fra loro. Ciò grazie ad interpretazioni che si sono susseguite nel corso...
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Roosevelt, nel momento più difficile della crisi americana del 1929, pronunciò una frase divenuta famosissima: «L’unica cosa di cui aver paura è la paura stessa». La paura della paura, insomma. Quella che non è strettamente legata a qualcosa di reale, ad una minaccia imminente, ma il timore che si...
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Diversi anni fa in un breve libro dedicato a Luciano Ferrari Bravo, Toni Negri tracciava il ritratto del «cattivo maestro», in opposizione a quello «buono», rivendicando in un certo senso orgogliosamente quello stesso ruolo che il partito comunista italiano, la magistratura e la stampa tutta gli avevano cucito addosso...
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Un po tutta la storia del pensiero occidentale si muove sul crinale ambivalente della constatazione della realtà oggettiva da un lato e dell’osservazione soggettiva, quindi interpretativa, tanto della materialità da cui si trae, spesso e volentieri, una serie di costrutti mentali che, alla fine, danno vita a precisi filoni...
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Nella “Critica al programma di Gotha“, Marx esplicita non soltanto la confutazione del lassalismo come intenzionale equivoco dell’impostazione rivoluzionaria del Partito socialista democratico tedesco che, quindi, si dirige verso un riformismo di stampo nazionale, ma introduce una prima minuziosa analisi del confronto tra Stato borghese e Stato socialista. Questa...
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Fernand Braudel scrive nella sua opera “Capitalismo e civiltà materiale (secoli XV-XVIII)” (edita in Italia da Einaudi) che nelle scienze sociali rimane insuperabile, per tutto il corso del Novecento, l’apporto che Marx ha dato all’analisi minuta dei rapporti economici, di produzione e di socializzazione che la fase capitalistica moderna...
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C’è ancora una comunista, è Luciana Castellina. Così la presenta Giovanni Piperno nel suo documentario 16 millimetri alla rivoluzione, che sarà presentato oggi al Torino Film Festival. È lei la protagonista, il filo conduttore di un lungo percorso politico del nostro paese, dal dopoguerra ad oggi, testimone di eventi...
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La parola “patriarcato” viene evocata troppo spesso in una analisi abbastanza collettiva del fenomeno della violenza contro le donne, di quella che, forse più propriamente, si può definire “violenza di genere“. Dovremmo essere cauti nell’utilizzo di vocaboli che contengono concetti il cui significato è eredità di un passato fatto...
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La morte di Giulia Cecchettin, pur rientrando nei tristi crismi dell’orrore dei tanti femminicidi che si registrano nel corso di un anno, ha innescato un dibattito più ampio del solito ma anche una vera e propria mutazione dello stesso in un ridondante e caotico sovrapporsi di opinioni, spesso urlate...
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Corsi e ricorsi economici, dunque storici in quanto sociali, fatti dalla società nel suo insieme, ci hanno illustrato molto bene come, fin dagli albori del capitalismo moderno la lotta per un salario dignitoso, composto da qualcosa di più del semplice valore pagato dall’imprenditore per riavere la forza-lavoro il giorno...
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Appena ventenne, a metà tra la condizione agiata di buona famiglia della borghesia imprenditoriale e di giovane rivoluzionario in erba, Friedrich Engels si insinua tra le zone più malfamate, povere, reiette e recondite delle città di un’Inghilterra che è la campionessa del moderno capitalismo emergente in tutta Europa, sempre...
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Si domandava Jean-Jacques Rousseau come mai fosse stato possibile, nei secoli dei secoli, arrivare ad una tale perversione immorale, antisociale, disumana da parte dell’umanità medesima. E’ un domanda che, seppure inevasa, non ha potuto non assumere i caratteri della retoricità, immergendosi in una banalizzazione che, ad essere completamente onesti,...
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«Io non so cos’è un uomo, so solo il suo prezzo». Algidamente icastico, questo lamento brechtiano, messo ad incipit del capitolo quarto dell'”Antologia” delle opere (e della vita stessa) di Karl Marx, edita da Feltrinelli (2007) col sottotitolo “Capitalismo, istruzioni per l’uso” e a cura di due studiosi di...
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Più dell’utopia è senza speranza un mondo che da migliaia di anni si dibatte nella lotta tra le classi; a volte ne è consapevole, altre volte meno, altre volte ancora per niente. Più dell’utopia, è senza luogo di tempo e di memoria, immateriale e fisico, metafisico e ancestralmente sedimentato...
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Hegel sostiene che la realtà è “spirito” nella sua espletazione in atto pratico. Siccome stiamo parlando dell'”idealista” per eccellenza nella storia della filosofia moderna, si tratta di una affermazione che mette, ovviamente, l’idea al centro dell’essenza umana, della formazione degli eventi, di una progressiva e continua razionalità della Storia,...
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Gianni Vattimo non si può ridurre alla fortunata, ma anche vituperata formula del «pensiero debole». Nel suo percorso c’è molto altro di interessante. Dal punto di vista biografico, si può dire che Vattimo ha vissuto un’esistenza «esposta», tutto il contrario di quella appartata che di solito si attribuisce al...
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Marx pone la contraddizione, tipica della società capitalistica, al centro delle sue riflessioni. Lì dove viene introdotto l’uso delle macchine dovrebbe ridursi e, al tempo stesso, potenziarsi il lavoro umano; mentre, e qui si tocca con mano la contraddizione, proprio l’uso delle macchine affama l’essere umano e lo costringe...
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Ricordate la storiella secondo cui il ceto medio si sarebbe allargato a dismisura e saremmo tutti diventati dei piccoli, pasciuti capitalisti? Anni fa questa immane sciocchezza la ripetevano in molti, inclusi autorevoli leader della sinistra. Oggi però la litania non va più di moda. Persino l’Ocse ha ammesso che...
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L’8 ottobre del 1917 Lenin ha ben chiara la situazione: non si può aspettare oltre. I passaggi effettivamente necessari per un coinvolgimento pieno del partito bolscevico in tutte le fasi della imminente dichiarazione dell’insurrezione generale sono troppo lunghi, farraginosi per poter essere espletati. La decisione viene presa e si...
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Il percorso politico e intellettuale di Mario Tronti è stato lungo e, per certi aspetti, anche tortuoso; ma in esso il libro del 1966 Operai e capitale, che proprio negli ultimi lustri è stato tradotto e discusso ai quattro angoli del mondo, resta un passaggio decisivo, dal quale non...
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Viene il sospetto che, a volte, siano proprio le coincidenze a dare credito a delle superstizioni che, non fosse altro che per puro gioco, aiutano a capire il successo di certe opere piuttosto che di altre. A parte i grandi libri delle religioni monoteiste, inoculati nelle menti popolari come...
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Non si usa tornare a parlare di un libro di cui sullo stesso giornale – in questo caso proprio il manifesto – non solo si è già parlato ma gli è stato dato grande rilievo, pubblicandone la lunga prefazione sulla prima pagina del suo importante inserto l’Extraterrestre. Approfitto della...
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Il giorno dopo dovrebbe essere quello della presa di consapevolezza della titanica conta dei danni: fisici, materiali, psicologicamente umani, animali, materialmente economici e strutturali. Invece, il giorno dopo è quello dei droni che sorvolano i quaranta e più comuni romagnoli completamente alluvionati, le oltre quattrocento frane che hanno sbancato...
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Il seguente scritto apparve come prefazione alle Rivelazioni sul processo dei Comunisti di Colonia, nel 1885. E’ stato tradotto dalla edizione tedesca degli scritti scelti di Marx e di Engels, Karl Marx, Ausgewählte Schriften, II Mosca, 1934, pp. 1-26. Trascritta per Internet da Ivan, Giugno 1999 Con la condanna...
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Due secoli dopo, o quasi, è difficile poter dire se Johann Kaspar Schmidt, alias Max Stirner, abbia voluto giocare una sciarada nel mettere nero su bianco la sua evoluzione dalla sinistra hegeliana e dare vita a quello che, tutt’oggi, viene considerato il suo capolavoro: “L’Unico e la sua proprietà”...
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In una serie di articoli pubblicati sulla “Neue Rheinische Zeitung“, titolati un po’ sbrigativamente “Il salario“, a loro volta testo di cinque conferenze che Marx tenne nel 1849 presso l’Associazione degli operai tedeschi, il Moro traduce molto semplicemente gli studi fatti sino ad allora sulla composizione della paga data...
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Quante sono le sinistre? E’ una domanda lecita, che ha attraversato tutto il Novecento e che si è riverberata anche in questo nuovo secolo (e millennio). Socialisti, comunisti, socialdemocratici, ecomarxisti, libertari, con tutte le loro sottocategorie che, nella maggior parte dei casi, sono divenute vere e proprie aree politiche...
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Osservare una porzione della recente storia d’Italia attraverso il racconto di un’amicizia intensa e profonda. Ma anche il contrario: rivivere e gustare il sapore di una relazione che si distilla mentre percorre lentamente le serpentine tortuose di un ventennio, quello degli anni ‘70-‘80, denso di avvenimenti, rivolgimenti ed esperienze....
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Tutto attorno a “L’estremismo, malattia infantile del comunismo” (edizioni varie) di Lenin sta l’aura opprimente del postbellicismo della Grande guerra, di un mondo in completa trasformazione, in cui l’opera della II Internazionale si inserisce per dare un ordine alle variegate posizioni dei partiti comunisti di ogni singolo paese. Più...
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Claudio Grassi, già senatore di Rifondazione Comunista, oggi dirigente di Sinistra Italiana, ha scritto sulla sua pagina Facebook un post che merita di essere ripreso, letto e riletto. Non tutti gli accostamenti rispondono al vero e, soprattutto, le generalizzazioni sono sempre striate di contraddizioni, portano con sé un errore...
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Rosa Luxemburg è stata più volte ricordata come una delle più importanti figure del socialismo internazionale, come donna straordinaria assassinata brutalmente, come una Cassandra moderna. Ma al di là di questo atto di memoria, è possibile oggi rileggere con nuovo sguardo la sua figura nell’interezza e complessità che la...
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Gli anarchici italiani sono molto permalosi perché sono molto presuntuosi: sono stati sempre persuasi di essere i depositari della verità rivoluzionaria rivelata; questa persuasione è diventata « mostruosa » da quando il Partito socialista, per influsso della rivoluzione russa e della propaganda bolscevica, si è impadronito di alcuni punti...
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Circa trent’anni fa, quando ancora la crisi climatica non aveva raggiunto i drammatici livelli attuali, quando il buco nell’ozono era il personaggio iperuranico in cerca di un provocatore, di un autore che si assumesse tutta la resposabilità dell’assottigliamento della coltre che ci protegge dai raggi solari, il fondatore di...
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Non è possibile alludere alla vicenda di Alberto Asor Rosa senza rammentare il paradosso di un saggista e storico della letteratura che sarebbe subito entrato nel senso comune degli studi pur avendo esordito con un libro che in tutto pareva contrastare o anzi contraddire la lezione del maestro con...
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Edward Hallett Carr ci ha lasciato non solo una (incompiuta) enciclopedica (ma sarebbe più giusto dire “ciclopica“) storia dell’Unione Sovietica (ben 14 volumi), ma anche e soprattutto un nuovo modo di affrontare i fatti storici e, quindi, ha implicitamente rivoluzionato – per quanto possibile – la ricerca, l’analisi e...