violenza

  • Stefano e Franco

    Ieri sera ho visto il film “Sulla mia pelle”. Ho rivissuto la lettura de “Il sovversivo” di Corrado Stajano. Fate una cosa: se conoscete la terribile vicenda di Stefano Cucchi, prima leggete il libro su “vita e morte dell’anarchico Serantini” e poi, siccome film (a parte qualche documentario pregevole...
  • Non l’avete mica capito

    Gente che spara dai terrazzi, ma non a caso. Non siamo a Capodanno quando una cattiva usanza, in alcune parti d’Italia, fa usare i fucili e le pistole al posto dei petardi. Prima una bimba, poi un uomo, un operaio. Episodi… facile liquidare il tutto con uno stranimento che...
  • Non essendoci, ci sono

    Diciassette anni fa a Genova si apriva una stagione di repressione ma anche di speranza. Il movimento cresciuto e nato allora, quello che voleva “un altro mondo possibile”, quello dei “social forum” si è frammentato nelle lotte, si è particolarizzato, ha perso di vista un orizzonte comune. Ha vinto...
  • Hai voluto bere? Lo stupro è senza aggravante

    Se hai bevuto di tua volontà prima di essere violentata, magari stavi tranquillamente socializzando con quello che poi all’improvviso, quando ti vede alticcia, si trasforma in un violentatore, non c’è aggravante. Anche se è chiaro che lui ha approfittato del tuo stato. L’affermazione suona cervellotica e contro la logica....
  • In tre mesi già 169 casi di violenza razzista in Italia

    L’Italia del buon cuore, della carità cristiana, addirittura delle lacrime facili, è stata soppianta da una moda «cattivista» che lascia senza respiro, nella quale «il razzismo è diventato un logo di successo, non solo in campo politico». Alimentato dai social – che però servono anche da antidoto e strumento...
  • Soumayla. Un amico: «Ho visto chi ha sparato, ora ho paura»

    Alle 14 Drame Madiheri scende dal palazzo del Municipio dopo aver partecipato con una rappresentanza di migranti del campo a un incontro con il questore di Reggio e il sindaco di San Ferdinando. Con lui, Giuseppe Tiano, del movimento antirazzista e sindacalista Usb, e Nino Quaranta della cooperativa Mani...
  • Soumayla

    Soumeyla era un sindacalista. Di colore. Un sindacalista bracciante. Un sindacalista migrante. Un sindacalista che è stato ucciso perché ha aiutato degli schiavi moderni a prendere quattro lamiere per rinforzare le catapecchie in cui vivono. In cui sopravvivono… sfruttati beceramente dagli italiani. La pacchia. Eccola la “Condizione di vita,...
  • Violenza verbale

    Quarantotto ore, forse nemmeno precisamente tali, quelle che sono intercorse tra una richiesta di messa in stato di accusa del Presidente ad una sua repentina archiviazione. Uno scivolone può capitare a tutti. Ma i toni sono stati durissimi, hanno esagitato gli animi dei tanti protagonisti del pentastellatismo telematico che...
  • La «passione» nazista dello stragista texano

    Questa volta è accaduto a Santa Fe, in Texas: Dimitrios Pagourtzis, uno studente di 17 anni, è entrato a scuola con un fucile e un revolver calibro 38 e ha aperto il fuoco, uccidendo nove compagni e un professore, ferendo 12 persone tra cui una guardia armata. Dispositivi esplosivi...
  • Tutto da imparare

    Tutti a studiare in Italia! Alunni che vessano gli insegnanti con azioni di bullismo, violenza, insulti… Insegnanti che fanno gli auguri ad Hitler per il suo 129° compleanno. C’è tutto da imparare! (Interpretate pure come volete la mia conclusione…). (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Bullismo, la scuola è sola

    Quel che colpisce nelle immagini diffuse dai media sui fatti della scuola di Lucca è un’aria di tragica normalità. Ricorda altre recenti vicende come quella di una insegnante, quasi in «balia» di una classe in pieno subbuglio, rassegnata, impossibilitata ad agire. Tanto da non essere neppure stata lei a...
  • Metodo

    Ma che polizia è quella francese che agisce come se fosse la nostra in territorio italiano, che trascina giù da un treno una donna incinta? Un tempo esisteva un “metodo di polizia” nell’agire. Forse ci siamo ingannati noi… forse era un altro “metodo”. Forse è sempre lo stesso. Cambiano...
  • Il silenzio «negazionista» della politica

    Possiamo liquidare come una pura coincidenza quanto accaduto a Firenze? Direi assolutamente di no. Abbiamo seguito una campagna elettorale molto tesa, centrata per lo più sul tema dell’immigrazione, durante la quale abbiamo sentito dichiarazioni di stampo razzista, programmi politici che premiano solo gli italiani a scapito di cittadini non...
  • Non Una di Meno sciopera in 40 città

    l movimento femminista «Non una di meno», una delle più significative novità della politica italiana, torna oggi a sfilare in 40 città in occasionedello sciopero globale delle donne dell’otto marzo. Da Roma (ore 17 da Piazza Vittorio) a Milano (due cortei: 9,30 Largo Cairoli; 18 piazza Duca d’Aosta), e...
  • La maschera della tolleranza verso l’alibi maschile sulle violenze

    Domani, forse anche oggi, gli uomini torneranno ad uccidere le donne: lo faranno per gelosia, per voglia di un possesso che non sanno confessarsi, per disprezzo, per odio, per rancore. Lo faranno per molti motivi o forse per nessuno. Ma rimane il fatto: gli uomini molestano le donne e,...
  • Un altro paese

    Secondo il Ministero dell’Interno non esiste un reale pericolo di una escalation delle azioni violente tra le diverse parti politiche e sociali del paese. Credo si tratti del Ministero dell’Interno di un paese non bene definito, perché in Italia è proprio quello che sta succedendo. (m.s.) foto tratta da...
  • Due mazzate? Ma anche no!

    “Anche due mazzate però…”. No. Io sono abituato ad evitare la violenza come strumento politico. Lavoro, nel mio piccolo, per il ritorno alla delegittimazione delle organizzazioni neofasciste, xenofobe e razziste, per il ritorno della vergogna dell’essere fascisti. Lo faccio parlando, scrivendo. C’erano molti modi di sostenere la Resistenza: chi...
  • Il neofascismo si batte unendo alla libertà la giustizia sociale

    Che tipo di antifascismo occorre per fronteggiare questa recrudescente ondata di violenza che sembra farci ripiombare nei peggiori anni di scontro politico dell’Italia repubblicana? E’ una domanda molto banale, però necessaria per provare ad indagare i metodi efficaci per evitare di cadere in sterili e dannose provocazioni del neofascismo...
  • «Quattro cretini, ma pericolosi. No all’antifascismo elettorale»

    Viola Carofalo, portavoce di Potere al Popolo, due vostri militanti sono stati feriti a Perugia e CasaPound sostiene di essere la vittima. È un classico, fanno sempre così, ci hanno tentato anche a Napoli quando l’aggressione ai nostri attivisti è stata fatta con mazze e bastoni della X Mas....
  • Tanti (piccoli) egoisti

    Svastiche sui monumenti, irruzioni negli studi televisivi, accoltellamenti e pestaggi e, prima ancora, qualche folle che spara “sui negri” per vendetta. Ci sono tutte le premesse per passare dalla repubblica democratica de facto alla repubblica democratica de iure. Il problema non è nominalistico. E’ essenziale. Significa che presto, se...
  • La violenza politica si sconfigge con la coscienza di classe

    La violenza politica non è mai un fatto isolato, astraibile dal contesto complessivo della vita sociale di tutte e tutti noi. Anzi, la violenza politica è l’ultimo, più avanzato stadio di un miscuglio di rancori e di odi che sono composti da risentimenti fatti di paure alimentate tanto da...
  • La libertà scambiata

    Studenti che picchiano i professori. Genitori che picchiano i professori. Qualcosa non torna: non sono forme di ribellione, sono veri e propri atti di intimidazione, percosse. Tenendo in dovuta considerazione le differenze che vi sono da caso a caso, non si può non notare come il filo conduttore sia...
  • Donne e uomini vittime di molestie sui luoghi di lavoro

    Quasi 9 milioni di donne molestate sessualmente e ben 3,7 milioni di uomini: è il quadro che esce dall’ultimo rapporto Istat, che per la prima volta rileva anche il dato per l’universo maschile. In particolare, il rapporto si concentra sugli abusi sui luoghi di lavoro: molestie all’atto dell’assunzione o...
  • Il ritorno della violenza fascista e la tolleranza di lunga data

    Il neofascismo l’abbiamo conosciuto in molte forme dalla fine della Seconda guerra mondiale ad oggi: dalla costituzione del Movimento Sociale Italiano ai tanti tentativi di ricomposizione di un “blocco nero” che ha segnato pagine per l’appunto oscure della politica italiana e tutt’ora non completamente circostanziate, rese visibili in ogni...
  • Bolzaneto e Asti, la tortura è nelle carceri

    Oltre 4 milioni di euro di risarcimenti e l’ennesima brutta figura internazionale. A 16 anni di distanza dal G8 di Genova, dopo le sentenze sulla Diaz, e 13 anni da quanto accaduto nella prigione di Asti, arrivano altre due condanne da Strasburgo, le ennesime, per tortura. Non una parola...
  • L’invenzione

    La Corte Europea per i diritti umani condanna l’Italia per le torture di Bolzaneto durante il G8 del 2001. Ho sentito questa notizia ieri sera, sul tardi. Ho dato la colpa alla sonnolenza. Poi l’ho riascoltata stamattina e ho dato la colpa ai bassi bioritmi del risveglio… Poi ancora...
  • La mano che ha dimenticato le carezze

    La mano che ha dimenticato le carezze è quella di chi non può provare amore: quando una mano sfiora il viso o il corpo di una donna, di una persona qualsiasi, non è semplicemente la mano ad accarezzarti ma è il sentimento che proviene dall’animo umano a farlo. Quando...
  • Se uno stupro è commesso da uomini in divisa

    Da una parte l’istituzione per eccellenza, l’arma dei carabinieri, dall’altra due ragazze americane, tra i fumi dell’alcool e della cannabis. Molto chiaro il retropensiero neanche tanto nascosto delle cronache di ieri: si può credere a due così? L’accusa di stupro non sarà stata tutta un’invenzione? E così la macchina...
  • La congiunzione «stupri-migranti» è pericolosa oltre che inutile

    «Se parliamo di stupro, parliamo di stupro. Non farò neppure un passo indietro sulla mia e la nostra libertà. Non mi interessa sapere la nazionalità o la religione dello stupratore, dopo le molte battaglie di civiltà che le donne hanno intrapreso su questo punto non si deve arretrare neppure...
  • Paura, rabbia, odio: il declino generazionale italiano

    Trovo un certo conforto in una intervista oggi ad un eminente sociologo che individua anche nella crisi economica una parte di origine della crisi delle coscienze, dell’avanzata impetuosa di sentimenti di respingimento e di aperto odio verso ogni cosa o persona che minacci questo instabile ordine costituito dalla miseria...
  • L’assassino dei gatti

    Qualcuno certamente ne riderà. Altri sorvoleranno sulla notizia. Altri ancora invece diranno che la pena è troppo esigua. Un californiano di 26 anni è stato condannato a 16 anni di reclusione per aver seviziato 21 gatti. Di alcuni di loro, dicono i giornali statunitensi, avrebbe abusato anche sessualmente. Tralasciamo...
  • Pazzi per il caldo

    Si dice che d’estate si “impazzisce” di più rispetto a quando il caldo scema e tornano i mesi del fresco prima e del freddo poi. A vedere le cronache dei giornali parrebbe vera questa superstizione popolare dettata dal fatto che la calura ci esaspera un po’ tutti e ci...
  • Cucchi, ci sarà un processo per cinque carabinieri

    Ritornerà in Corte d’assise la vicenda della morte di Stefano Cucchi, il geometra romano che nell’ottobre 2009 morì in ospedale una settimana dopo il suo arresto per droga. Settimana di calvario, secondo l’accusa, iniziata nell’opacità di una guardina dei carabinieri, dettagli di una notte spariti dagli atti per anni, finché...
  • La felicità non fa mai notizia

    Perché il video di un pestaggio diventa, come si usa dire oggi, “virale”, ossia viene condiviso da migliaia e migliaia di persone nello stesso istante sulle reti sociali di Internet? Forse è l’atavica istinto umano ad interessarsi dei fatti di cronaca nera, soprattutto in una quotidianità fatta di approfondimenti...
  • 16 anni dopo

    Dunque lo Stato italiano ammette la colpa, ammette il danno materiale e morale verso alcuni dei manifestanti del G8 dell’ormai lontano 2001 (ma mai tanto per la conoscenza concreta della verità). Ammette di aver violato i diritti più elementari quando accetta di patteggiare la pena nei processi davanti alla...
  • La comunità che manca

    La violenza è brutale quando è singola. Ma può essere terribile quando è di gruppo, quando è di Stato. Ciò che è accaduto davanti ad una discoteca dove un giovane è stato picchiato a morte da un gruppo di altri giovani, forse una banale lite al bancone del bar...