genere

  • Ribaltare il patriarcato conviene. Anche agli uomini

    Nella Giornata Internazionale della Donna, parliamo di uomini. Potrà sembrare un controsenso, ma non lo è. Questa giornata (che, ricordiamolo, non è una festa) è l’occasione per rimarcare ancora una volta i pregiudizi che colpiscono le donne ancora in tutto il mondo: secondo l’ultimo Global Gender Gap Report del...
  • La premier maschio tra i maschi

    È come uno stereogramma: quell’immagine che lascia comparire da uno sfondo bidimensionale un oggetto in 3D, se la si guarda a lungo. Tutti questi maschi goffi e machi che contornano la premier, che sbagliano per imperizia o perché si fanno scoprire, che nascondono sotto il tappeto busti aviti e...
  • Quella rivoluzione non immediata che, comunque, cammina…

    La parola “patriarcato” viene evocata troppo spesso in una analisi abbastanza collettiva del fenomeno della violenza contro le donne, di quella che, forse più propriamente, si può definire “violenza di genere“. Dovremmo essere cauti nell’utilizzo di vocaboli che contengono concetti il cui significato è eredità di un passato fatto...
  • «Violenza di genere, il codice penale non basta»

    Anna Scala è stata uccisa il 17 agosto, accoltellata dall’ex che aveva denunciato due volte in un mese: denti spaccati, schiaffi e pugni, ma nessuna misura restrittiva per il suo carnefice. Mariella Marino, 56 anni, è stata uccisa a colpi di pistola dal marito violento da cui si era...
  • Educazione di genere, la rivoluzione culturale può attendere

    Sui femminicidi si annuncia una legge bipartisan incentrata su provvedimenti penali: rafforzamento delle misure cautelari, ammonimento, braccialetto elettronico, arresto in flagranza, adozione rapida di misure cautelari. Elly Schlein si è limitata a un richiamo alla formazione e all’educazione di genere nelle scuole, ma non ha detto che a impedirla...
  • Mary Quant, la sovversione femminile di un’avanguardista

    Il gender come luogo di contrapposizione sessuale e di rivendicazione è stato un territorio minato che, negli anni della «seconda ondata» del movimento femminista, diveniva un paradigma obbligato all’interno dell’esplorazione corporea. La pluralità di forme di attivismo e di mobilitazione delle donne si articolava col riemergere del Women’s Rights...
  • Il volto consueto della destra non si smentisce mai

    Le belle parole di Giorgia Meloni sulla straordinaria capacità evolutiva della destra italiana, segnatamente di quella sovranista, conservatrice e neonazionalista che sta al governo del Paese e che la riguarda direttamente, si infrangono alla prova dei fatti. La volontà repressiva del decreto – rave party, la continuità nel solco...
  • La normalità è un lusso

    Capita, frequentando l’affascinante mondo dei ricercatori, parlando a tu per tu con donne e uomini di scienza, di venire a conoscenza di storie curiose, studi di frontiera e vite straordinarie. Straordinarie perché letteralmente fuori dall’ordinario. A Roma, per esempio, a due passi dal Policlinico Umberto I di Roma, negli...
  • Schwa

    Anche la lingua italiana merita rispetto. Lo (o la) “schwa” è un non senso grammaticale, è un vezzo modernista che non risolve il problema del presunto maschilismo fonetico, grafico e discorsivo. Conta la sostanza dei termini e non la forma. Conta ciò che pensi quando leggi e fai tuo...
  • L’8 marzo delle donne in tutte le guerre del mondo

    Non è possibile in questo otto marzo non pensare alle donne in guerra. A tutte le donne in guerra e a tutti i conflitti che sono disseminati per il pianeta. Lo si fa partendo, ovviamente, dal teatro della morte, delle violenze e di tutto l’orrore più vicino alla nostra...
  • I diritti civili nella lotta europea per l’egemonia economica

    Può esistere un’Europa che viaggi a due e più velocità sul terreno prettamente economico, ma non può esistere un’Europa che sia per un terzo omofoba, ultracattolica e, di conseguenza, dedita ad una delle più strenui fanatizzazioni religiose e che per gli altri due terzi invece promuova l’estensione dei diritti...
  • La dominazione maschile e le dita (non) spezzate di un chirurgo

    Spezzare la gambe. Spezzare le braccia. Spezzare il collo. O rompere il collo. Il risultato non cambia. Una frattura può determinare la fine di una vita o può invalidare a tal punto da rendere quell’esistenza un inferno, infrangere un futuro fatto di sogni, di speranze, di una costruzione comune...
  • Perché la Carta non eccede nelle definizioni

    In Italia sono oggi punite la propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, l’istigazione a compiere, o il compimento di, atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, o religiosi. Il progetto di legge contro l’omotransfobia aggiunge a questi reati quelli «fondati sul sesso, genere, orientamento...
  • Non sembra l’8 marzo. Ma lo è

    Non sembra nemmeno l’8 marzo. Come è naturale che sia, l’inverno ci permea ancora con le sue temperature, anche se in Riviera pare di essere quasi a maggio… non mi spingo oltre con paragoni meteorologici. Sembra, ma domina l’incertezza, un senso di precarietà che non riguarda soltanto il futuro...
  • Donne e scienza, la barriera da abbattere

    Alla vigilia della festa internazionale della donna – momento ricorrente di riflessione sulle conquiste politiche, sociali ed economiche del genere femminile – un nuovo rapporto delle Nazioni unite lancia un messaggio al mondo intero: siamo ancora lontani dalla parità di genere. Lo studio, con dati da 75 Paesi, per...
  • La parola muta delle ancelle e l’ombra di Lanz

    Ieri mi sono vestito da “ancella” anche io. L’unico uomo tra le tante donne. Non è stata soltanto una goliardata, una provocazione fine a sé stessa, un esibizionismo esplicito teso a far dire ciò che ho sentito in piazza: “Che strana ancella”. Lo ammetto, la stranezza colpisce sempre. Dovremmo...
  • Tutte casa e chiesa le donne del sovranismo italico

    Non soltanto dallo stato delle sue carceri si giudica un Paese ma pure da molti altri fattori che, dopo lotte durate secoli, si sono (pareva si fossero…) affermati come segni distintivi di un moderno sviluppo democratico, ancorché nel contesto economico di una società fondata su un egoismo ancestrale che...
  • Di che tendenza sei?

    Caro Francesco, io non ho “tendenze”. Sono, molto semplicemente, una persona, un essere umano di sesso o genere (come preferisci) maschile cui piacciono i maschi. Se esistessero le “tendenze”, io allora dovrei chiederti: “E tu, Francesco, di che tendenza sei?”. Al massimo io potrei risponderti: “marxista”. E tu: “Cattolico”....
  • La lotta delle donne polacche è una nostra lotta

    E’ scoppiata la rivolta in Polonia. E’ una buona notizia: decine di migliaia di donne sono scese in quasi tutte le città per protestare contro la cattolicissima legge che il governo vorrebbe imporre in merito all’aborto. Nel paese di Karol Wojtila è possibile abortire legalmente (quasi sempre dietro il...