palestinesi

  • Yehoshua, viaggio al termine di una scrittura felice

    La questione della vecchiaia e della morte invadono interamente la scena del primo racconto che Abraham Yehoshua pubblicò non appena varcata la soglia dei vent’anni: mai si potrebbe immaginare un destino per lui più lontano di quello che assegnò al vegliardo protagonista, del quale l’autorevole padrona di casa aveva...
  • Cariche della polizia al funerale di Shireen Abu Akleh

    «I poliziotti ci colpivano con i manganelli e poi hanno lanciato granate assordanti solo perché qualcuno sventolava la bandiera palestinese. A un certo punto ho visto la bara vacillare, sul punto di cadere. Ho chiuso gli occhi temendo il peggio». Fares Attias ieri Sheikh Jarrah raccontava la carica degli...
  • La bara di Shireen

    Non rispettano i vivi, perché mai dovrebbero rispettare i morti. E quando i vivi portano i morti sulle loro spalle, li accompagnano con le bandiere palestinesi e cercano di seppellirne solo il corpo e di mantenerne vivo il ricordo, quando un funerale diventa così simbolico da essere una sfida...
  • Granate, gas e pestaggi: Israele assalta la Spianata

    L’operazione è cominciata con le prime luci dell’alba. In piena notte, le forze israeliane si sono radunate intorno alla Spianata delle Moschee di Gerusalemme e hanno aspettato. Il terzo luogo sacro dell’Islam era già pieno di fedeli, per la prima preghiera del mattino. Giovani, donne, bambini, anziani: è mese...
  • Hebron in fiamme, l’Olp si spegne

    Ramallah dista da Hebron una cinquantina di chilometri. Ma in questi giorni le due città sembrano lontane anni luce. Le forze di sicurezza dell’Autorità nazionale palestinese faticano a riprendere il controllo delle strade di Hebron, teatro da giorni di una violenta faida tra famiglie locali ben armate, mentre a...
  • Israele è il «Dottor Stranamore»

    Con una dichiarazione congiunta i cinque Paesi membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, Cina, Stati Uniti, Francia e Russia si sono espressi a inizio anno, e in vista della conferenza sul Trattato di non proliferazione (Tnp), per un futuro senza armi nucleari, sempre ambiguamente, visto che le detengono...
  • Il Truman Show della politica estera italiana

    La politica estera italiana è un Truman show, dove non c’è nulla di vero e siamo stati tutti adottati da un’emittente televisiva. Bastava ascoltare i discorsi in diretta tv del presidente del Consiglio Draghi e del ministro degli esteri Di Maio al Med, secondo i quali l’Italia si «batte...
  • Bennett ribadisce il suo «no» allo Stato di Palestina

    Appena qualche giorno fa due leader arabi stretti alleati di Israele – re Abdallah II di Giordania e il presidente egiziano Abdul Fattah el Sisi – incontrando il leader dell’Anp Abu Mazen, avevano ribadito che i palestinesi hanno diritto a uno Stato indipendente, con Gerusalemme est come capitale. Poche...
  • «Nuovo», ma sempre contro la pace e contro i palestinesi

    La nuova coalizione di governo già traballa prima di cominciare ed è ancora molto difficile immaginare quale sarà il vero risultato del presunto cambiamento di governo in Israele. È anche difficile tradurre in parole il senso di questa fase che ricorda un po’ gli ultimi giorni di Ceausescu in...
  • I crimini di guerra di Netanyahu alla corte dellAja

    Ma perché nessuno contempla l’ipotesi che il premier Benjamin Netanyahu venga condotto davanti alla Corte penale dell’Aja e processato per crimini di guerra? Rende perplessi il fatto che Israele abbia dovuto difendersi dai missili lanciati dalle milizie di Hamas? E perché non pretendere che venga anche verificata la resposanbilità...
  • Ogni giorno a Gaza il prezzo della guerra

    «Abbiamo in linea Yasser. Buongiorno, da dove ci chiami?». «Da Beit Hanoun, manca l’acqua in molte delle case della mia zona. Dateci una mano, non sappiamo a chi rivolgerci». «Ci proviamo Yasser, abbiamo preso nota della tua situazione. Il prossimo è Nabil, buongiorno cosa vuoi segnalarci?…». Va avanti così...
  • Il diritto di difendere il popolo palestinese

    La prima istanza che mi pare importante sollecitare parlando della questione israelo-palestinese è quella di chiedere ad alta voce all’informazione mainstream di accogliere tutte le opinioni sul tema anche quelle considerate «estremiste» e opposte al pensiero dominante e, nel caso che qualcuno ravvisi reati di opinione, lo si inviti...
  • Afonie di pensiero nella tragedia palestinese

    Rispetto alla tragedia palestinese l’assenza di iniziativa da parte dei democratici e dei progressisti europei (non osiamo pronunciare la parola “sinistra”, né tanto meno “socialisti”) appare assolutamente indicativa di un vuoto che a sinistra non si analizza e, molto più semplicemente, non si sta cercando di colmare. Paradossalmente ma...
  • Prima, durante e dopo la verità in Palestina…

    In questi giorni di lutto e sofferenza, soprattutto di una parte in lotta da 73 anni (il popolo palestinese), torna d’attualità un dibattito che ha calcato le scene negli ultimi anni; ovvero il dibattito a proposito del concetto di “post-verità”. Infatti, andandosi a spulciare i commenti e i titoli...
  • Cade la maschera di Israele e anche la nostra

    La rivolta arabo-palestinese è quella di tutti noi, per la giustizia e la vera pace, contro ogni doppio standard che da decenni avvelena Gerusalemme, la Palestina e tutto il Medio Oriente. Israele vive, da noi pienamente tollerato, nella condizione di uno Stato fuorilegge, i palestinesi, a causa anche della...
  • Israele, un avamposto occidentale in Medio Oriente

    Oltre ai motivi di natura strettamente politica, le divisioni ideologiche ed ideali, le frapposizioni di schieramento e i riferimenti internazionali che ne derivano (o che ne stanno a fondamento), esistono altre ragioni un po’ più sottilmente invisibili che spingono una gran parte della cosiddetta “opinione pubblica” a schierarsi naturalmente...
  • I seguaci

    La destra israeliana si ricompatta! Plaudono un po’ tutti dalle parti israeliane per questo ritrovato senso sionista, antidemocratico e incivile che pervade lo Stato ebraico: le provocazioni e le violenze contro i palestinesi sortiscono tanti effetti… Si fa spazio ai coloni più ortodossi ed intransigenti; si tornano a riunire...
  • Basta sostenere l’occupazione, chiedetene la fine

    Intristisce vedere diversi leader politici italiani mostrare la propria solidarietà a Israele senza spendere una parola sulla sue responsabilità per quello che sta accadendo in questi giorni in quell’area. Chiunque abbia letto i giornali nelle ultime settimane sa che la miccia è stata accesa dalla repressione israeliana durante le...
  • La questione ebraica e quella palestinese: da Marx ai giorni nostri

    Quand’è che un diritto diventa tale? Quando ottiene il riconoscimento di sé stesso? Quando riesce ad affiancarsi ai doveri ed entrare nella cerchia delle prescrizioni tanto istituzionali quanto più semplicemente e fondamentalmente umane? Se si cerca una risposta superficiale (che letteralmente sta alla superficie) che, quindi, sovrasta tutto un...
  • Non basta contare i morti e sperare

    Nelle ultime ore è diventato tragicamente chiaro che il governo israeliano e Hamas, per ora, non sono interessati alla mediazione di attori internazionali per arrivare a una tregua. Dopo anni di silenzio rispetto a un conflitto che sembrava dimenticato, tutti si sono svegliati e ammoniscono – adesso se ne...
  • La lotta impari dei palestinesi contro le “verità bugiarde”

    Perché la stampa e in generale i mezzi di informazione fanno così fatica ad individuare l’aggressore e l’aggredito nel conflitto tra Israele e Palestina? E’ una domanda che rischia di essere involutamente retorica, almeno per chi ritiene evidente prima di tutto considerare i rapporti di forza tra le parti...
  • Gerusalemme, il cuore della crisi internazionale

    Sì, la storia siamo noi. Come questa nuova Intifada. Ci eravamo dimenticati dei palestinesi? Eccoli, con le braccia al cielo davanti alla polizia. Il nostro corrispondente Michele Giorgio riferisce di 20 morti. Tra cui 9 bambini, nei raid israeliani seguiti al lancio di razzi verso Gerusalemme. Non abbiamo paura...
  • Quella Repubblica palestinese che ha il diritto di esistere

    Tutto ricomincia da Sheikh Jarrah. Ammesso che qualcosa fosse veramente finito. La spinta colonizzatrice israeliana forza il perimetro delle sopravvivenze dei palestinesi che ancora abitano nei quartieri di Gerusalemme, nonostante di muro di Sharon, nonostante la presenza dell’esercito dello Stato ebraico, nonostante tutte le restrizioni – quelle vere, non...
  • Una escalation di pulizia etnica

    A Gerusalemme gli scontri tra polizia e palestinesi sono andati avanti fino a mezzanotte di venerdì, non solo nel quartiere di Sheikh Jarrah ma anche sulla spianata della moschea di al-Aqsa. E la protesta è continuata nella notte e ieri. La polizia israeliana, entrata anche nella moschea, parla di...
  • Hrw: «Israele va perseguito per apartheid»

    Dopo quattro udienze davanti alla corte militare di Ofer, l’ultima due giorni fa, nessuno sa ancora quale reato avrebbe commesso Juana Ruiz Sánchez, 62 anni, cooperante spagnola sposata con un palestinese cristiano, Elias Rismawi, e residente da 35 anni a Beit Sahour. Il 13 aprile è stata arrestata da...
  • «Il motore di Vittorio: la libertà»

    Sembra ieri e invece sono già passati dieci anni dalla notizia, atroce, che informò il mondo che Vittorio Arrigoni era stato ucciso dai suoi sequestratori, «salafiti» di Gaza venuti dal nulla solo per compiere il loro crimine. Nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 2011 si...
  • Biden e Netanyahu, poliziotto buono e poliziotto cattivo

    È il tempo della diplomazia armata, del sabotaggio e dell’assassinio mirato come regola. La guerra segreta di Israele e degli Stati uniti all’Iran non solo non è più segreta da un pezzo. Ma è diventata un fronte della nuova guerra fredda con cui l’amministrazione Biden vuole esercitare la massima...
  • La corsa ai vaccini nella geopolitica (liberista) mondiale

    Siccome le proposte più risolutive, riguardo problematiche non di non poco conto come l’attuale pandemia, sono anche quelle più difficili da concretizzare nella realtà dei fatti, ne consegue che ci si debba affidare alla complicazione e aumentare i disagi dei cittadini per obbedire alla incontro perpendicolarmente necessario tra economia...
  • Israele blocca l’ingresso a Gaza del vaccino Sputnik

    Mentre in Israele la campagna di immunizzazione sembra dare i primi risultati positivi, in Cisgiordania e Gaza problemi e ritardi frenano l’avvio delle vaccinazioni. E l’occupazione militare israeliana non manca di fare sentire il suo peso anche con la pandemia. Si allungano ancora i tempi dell’arrivo a Ramallah delle...
  • Vaccini per i palestinesi, tante voci poche certezze

    Il dottor Ali Abed Rabbo getta acqua gelata sul cauto ottimismo generato in Cisgiordania dalle voci dell’arrivo, già a primi di gennaio, di 150mila dosi del vaccino russo Sputnik V. «Non ho conferma di ciò che riportano i giornali locali» dice al manifesto Abed Rabbo, direttore generale del ministero...
  • La vittoria di Biden in un’America non migliore

    Una vecchia canzone, intonata dai migranti italiani di fine ‘800 e inizio ‘900 assiepati sulle tolde dei bastimenti, parlava del Nuovo Mondo scoperto da Cristoforo Colombo come della terra promessa in cui era certo che si potesse trovare un lavoro, riuscire a spedire a casa un po’ di soldi...
  • Purga laburista per l’«antisemita» Jeremy Corbyn

    Tra color che son sospesi. O meglio, purgati. Il leader laburista, Keir Starmer, ha temporaneamente «sollevato» il suo predecessore Jeremy Corbyn, alla guida del Labour dal 2015 al dicembre 2019, dal Partito laburista in seguito alle pesanti accuse di antisemitismo mosse alla sua direzione. La decisione è piovuta ieri...
  • Attenti ai «successi» di Trump in politica estera

    L’attentato in corso alla democrazia statunitense, promosso dalla presidenza di Donald Trump sotto gli occhi del mondo, non deve oscurare i successi, purtroppo destinati ad essere duraturi, della sua politica estera. Qualsiasi politica atta a contrastarla deve, tuttavia, conoscerne la pervasività e la forza. Il primo e principale successo della...
  • Dopo l’Accordo di Abramo, Abu Mazen al bivio

    Si respirano atmosfere diverse a cavallo delle linee tra Israele e la Cisgiordania occupata. Titoli e commenti sui quotidiani israeliani celebravano ieri la firma alla Casa Bianca degli Accordi con Emirati e Bahrain. Esperti ed analisti si sono impegnati a spiegare le opportunità che gli accordi aprono allo Stato...
  • Macron in Libano, stridula sinfonia coloniale

    Una stridula sinfonia coloniale è andata in scena ieri nel Mediterraneo. È stata una significativa giornata di scontro simbolico tra le memorie ottomane, incendiate dal Sultano della Nato Erdogan, e le ambizioni di vecchie e nuove potenze coloniali. Così Macron è andato in Libano a piantare un cedro e...
  • Il paese dei cedri e dei fenici, mai senza una vera pace

    Ogni volta che sento parlare del Libano penso a due cose: al profumo dei cedri e ai fenici. Non so se in contemporanea, se per associazione di libere immagini, ma mi è sempre piaciuto pensarlo così. Invece, fin da quando ero ragazzo ed imperversavano le guerre arabo-israeliane, gli scontri...