migranti

  • Lo spyware usato solo dai governi. Il bluff di palazzo Chigi

    La Paragon Solutions ha interrotto i rapporti con i suoi clienti italiani. È la società madre dello spyware Graphite usato per intercettare i cellulari di almeno 90 persone, tra cui sette utenze con il prefisso internazionale +39. Tra loro il direttore di Fanpage Francesco Cancellato, il capomissione di Mediterranea...
  • L’evidente ed imbarazzante governo del comando

    Benché il confronto parlamentare sul caso Almasry sia stato serrato e le opposizioni non abbiano concesso nulla alla sciatteria e alla demagogia governativa in materia tanto di immigrazione quanto di diritti umani, tanto di relazioni politiche estere quanto sulle carenze evidenti della maggioranza e dell’esecutivo laddove ci si riferisce...
  • Il caso Elmasry, il rovescio dell’interesse nazionale

    Al netto degli attacchi alla magistratura, le dichiarazioni del governo e degli opinionisti di destra sul caso Elmasry ruotano intorno a un unico messaggio: rilasciare l’aguzzino libico e riportarlo a casa con tutti gli onori è stato fatto «nell’interesse della nazione». A quanto pare il messaggio funziona e convince...
  • Le prime crepe nel mito dell’invincibilità meloniana

    C’è stato un momento, mi raccontava l’amico e compagno Pino alcuni anni fa, mentre si parlava e riparlava delle vicende legate al secondo conflitto mondiale, che pareva, perché se ne aveva proprio la percezione quotidiana, che la Germania nazista fosse divenuta invincibile e che nessuno potesse ostacolarne l’espansionismo: dopo...
  • La nazione? Sono io!

    Siamo in piena scuola berlusconiana nel melonismo postberlusconiano, in un miscuglio tra delirio di onnipotenza e marchesogrillismo d’antan: Giorgia Meloni, scimmiottando un po’ il padre nobile della moderna destra italiana, incalza nei comizi che tiene nelle adunate della sua famiglia politica non tanto sulle vicende del caso Almasry, che...
  • In Germania crolla il muro, intesa Cdu-Afd sui migranti

    Crolla lo storico muro istituzionale dei partiti democratici in difesa dell’antifascismo scolpito nella Costituzione. Con 348 voti a favore, 345 contrari e 10 astenuti al Bundestag passa la mozione anti-migranti del leader Cdu, Friedrich Merz, destinata a cambiare il Dna della politica tedesca. Fondamentali i voti di Afd, senza...
  • Suprematismo governativo contro Magistratura e Parlamento

    È molto difficile poter controbattere all’affermazione secondo cui il governo Meloni ha, nella vicenda Almasry, dato seguito ad una operazione di propaganda politica dopo aver combinato un pastrocchio istituzionale di portata internazionale. Giornalisti e commentatori che hanno desunto tutto questo dalla tortuosa spirale di avvicendamenti, di dichiarazioni e di...
  • Caso Elmasry, Meloni indagata e contenta. Show sui social

    La premier gioca d’anticipo. Appena ricevuto l’avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato nel caso del generale libico Osama Elmasry registra un video e dà per prima la notizia. Una buona mossa. Ma la bomba, con i ministri degli Interni Piantedosi e della Giustizia Nordio e...
  • Marx nei margini

    L’8 settembre 1872 Karl Marx si trova a L’Aja. Lì si è riunita a congresso l’Associazione Internazionale dei Lavoratori e lì il Moro pronuncia un discorso antidogmatico nei confronti, anzitutto, di quello che potrebbe essere definito il “primo marxismo“: se non proprio delle origini, quanto meno della incedente maturità...
  • I migranti annegano, i torturatori prendono voli di Stato

    Possiamo anche fingere una certa dose di ingenuità, ma faremmo anzitutto torto alla palese verità dei fatti: un “vizio procedurale“, peraltro sanabile con un intervento del Ministro della Giustizia, non può essere stato il motivo per cui il capo della polizia giudiziaria libica, noto organizzatore dei lager in cui...
  • L’Aja contro Roma: «Almasry liberato senza avvertirci»

    «Senza preavviso» e senza «consultazione». Così la Corte penale internazionale, in un comunicato uscito nel tardo pomeriggio di ieri, ha definito il ritorno in Libia dall’Italia di Osama Najeem Almasry Habish, il capo della polizia giudiziaria di Tripoli arrestato domenica a Torino e rilasciato con tante scuse martedì nonostante...
  • Per una risposta forte e chiara al classismo del governo di destra

    Piuttosto complessa la valutazione delle prerogative magistratuali sul sottoponimento di ciò che, dopo la sentenza 192 del 2024 della Corte Costituzionale, rimaneva della Legge Calderoli sull’autonomia differenziata a referendum popolare abrogativo. Chi dice che toccasse alla Corte di Cassazione soltanto entrare nel merito. Chi, invece, sostiene che la Consulta...
  • Ciò che Mattarella deve dire, ciò che non può dire…

    C’è una frase del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica che risalta nell’elenco sempre atteso e, purtroppo, sempre abbastanza uguale di anno in anno (visto che i problemi i governi non li risolvo mai del tutto e, anzi, spesso e volentieri, li peggiorano per la povera gente)....
  • Ma la storia non ti assolverà

    La prima reazione a caldo, o a freddo (dipende sempre dai punti di vista e dalle singole percezioni), è domandarsi come si possa definire, chiamare, appellare e concretizzare sotto un concetto propriamente tale una condizione di permanenza forzata su una nave in mare, per diciannove giorni, subita da persone...
  • Altalena contiana e incertezze democratiche: il progressismo difficile

    L’ambiguità è una potente alleata non del lato oscuro della forza ma del vizio di una politica italiana che non la smette di imperversare anche nella più moderna delle modernità. Benché oggi tutti si affannino a declamare la fine delle ideologie e il passaggio all’era del leaderismo, come modello...
  • La deriva autoritaria del governo che sovverte la Repubblica

    Il Disegno di Legge 1660 sulla cosiddetta “sicurezza” rende evidente l’urgenza di programmare una seria, capillare e, per questo, efficace nutrita opposizione ad un insieme di norme che, tanto prese singolarmente quanto nel loro più ampio spettro plurale, sono il costrutto di una definizione moderna, e al tempo stesso...
  • «Nei campi uno su tre è irregolare e guadagna 6 mila euro l’anno»

    Un esercito invisibile di 200mila irregolari che lavorano nel settore agricolo pari al 30% del totale dei dipendenti. È uno squarcio profondo nel velo dell’illegalità che ancora oscura la filiera agroalimentare italiana VII Rapporto Agromafie e caporalato a cura dell’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil. Il lavoro povero, precario...
  • Teorizzazione etnica di un patriarcalismo ultramillenario

    I numeri hanno la testa dura, così l’evidenza dei fatti. E l’ostinazione del governo Meloni a negare il tutto, producendo una narrazione completamente alterata della realtà, edulcorando e ridimensionando le responsabilità tanto maschili quanto autoctone e interfamiliari dei femminicidi, è veramente, ma veramente imbarazzante. Dovrebbe essere per Valditara e...
  • La prepotenza dell’übercapitalism: lo Stato servo del mercato

    Le elezioni le ha vinte Donald Trump, il governo americano lo ha vinto Elon Musk. Giorno dopo giorno, mentre ci si allontana dalla data del 5 novembre, l’opacizzazione della troppa vicinanza ai fatti elettorali si rarefà e si mette meglio a fuoco ciò che è avvenuto in America: rispetto...
  • Destra senza limiti. E non sono solo urla

    È proprio così, sabato è stata commessa una violenza. Ai danni di pochi, ma molto grave. Sono state calpestate leggi assai chiare. Ribadite da decisioni recenti della magistratura. Una violenza che non rispetta le norme e le ordinanze. Per deportare ancora una volta otto migranti in Albania, sabato scorso....
  • La doppiezza democratica si paga: una batosta epocale

    È difficile ritenere quella di Donald Trump una vera e propria “proposta politica” vincente. Non fosse altro per il fatto che il missaggio di intemperanze lessicali, di anatemi e insulti allontana dalla classica declinazione pratica che si ha della locuzione utilizzata per sintetizzare un insieme di ricette capaci di...
  • Oltre il settarismo c’è una sinistra comunista che può essere utile

    Tre euro. Dieci centesimi al giorno. A tanto ammonta l’aumento delle pensioni minime, per quasi due milioni di persone. Ed i precari? Nessuna previsione nemmeno lontana di creazione di un fondo pensionistico che li metta a tutela una volta raggiunta l’età dell’uscita dal (si fa per dire) mondo del...
  • Perché la Costituzione vuole che decida un giudice

    La pretesa del governo di non farsi ostacolare dai giudici nelle politiche migratorie (ma analogo discorso potrebbe farsi anche in materia di sicurezza e ordine pubblico) è la dimostrazione dell’analfabetismo costituzionale dell’attuale maggioranza. Dovrebbe essere ben noto, infatti, che le Costituzioni rigide del Novecento hanno reso «indisponibile» a qualsiasi...
  • Se l’esecutivo comanda e non governa…

    Qualche volta l’arroganza del potere soggiace alla determinazione del diritto. Altre volte, invece, la legge si uniforma ai dettami dei governi e, in quei casi, i poteri esecutivi non amministrano più secondo le loro direttrici ideologiche ed ideali un paese, ma lo comandano. Giorgia Meloni e la sua maggioranza...
  • Migranti d’Italia, dell’Impero e del Regno di Albania

    Poco al di là del canale d’Otranto, in terra già un tempo di conquista di un regnucolo diventato tale solamente un mezzo secolo prima, oggi si trovano delle moderne strutture che vengono chiamate “di accoglienza” per i migranti che provengono dall’Asia, dall’Africa, dal Medio Oriente. Sono perimetri in cui...
  • «Una legge ingiusta». I dubbi costituzionali sul decreto Piantedosi

    Sono tre i motivi per cui la giudice del tribunale di Brindisi Roberta Marra ha deciso di mandare il cosiddetto decreto Piantedosi sulle Ong davanti alla Corte costituzionale: la sanzione fissa del fermo amministrativo delle navi (20 giorni per tutti), il fatto che a stabilire il contenuto di merito...
  • Contro il DDL Sicurezza un fronte repubblicano ampio e unitario

    Il Disegno di Legge 1660, appena approvato dalla Camera dei Deputati, è la fisiognomica rappresentazione del volto atavico della destra estrema di governo: securitarismo, repressione del dissenso, contenimento delle proteste entro un perimetro oltre il quale c’è soltanto minaccia alla propria legittima manifestazione di contrarietà a ciò che il...
  • Qualsiasi cosa dica o faccia, Trump può vincere

    Non c’è dubbio che Trump e Vance sfrutteranno al massimo lo pseudo-attentato di Mar-a-Lago: un tizio mentalmente instabile che non ha sparato a Trump ma si aggirava armato a qualche centinaio di metri dalla villa e si è fatto beccare dopo pochi minuti. Un procuratore federale lo ha imputato...
  • Migranti in mare e a terra governocentrismo reazionario

    La cattiveria. La crudeltà. L’inumanità. La diversità come minaccia. La nazionalità come esclusività e, quindi, esclusione. Ma queste emozioni e queste percezioni tradotte dalle politiche antimigratorie, xenofobe e reazionarie dei governi gialloverdi prima di destre estrema poi, non contano nei procedimenti penali. Tuttavia contano se si deve uniformare il...
  • L’horror show che non finisce da solo

    Non c’è solidarietà umana né lealtà di coalizione dietro la sguaiata difesa che Meloni fa di Salvini, accusato di un reato assai grave, compiuto e rivendicato sotto gli occhi dell’opinione pubblica quando il capo della Lega era in una stanza a palazzo Chigi e l’attuale presidente del Consiglio all’opposizione....
  • Il processo arranca e Majidi ricomincia lo sciopero della fame

    «Maysoon Majidi ha ricominciato lo sciopero della fame». A dirlo è il suo avvocato, Giancarlo Liberati, che ieri mattina l’ha sentita per telefono dopo averla incontrata nella mattinata di mercoledì. La regista e attivista curdo-iraniana, detenuta in Calabria, prima a Castrovillari e ora a Reggio, da oltre nove mesi...
  • Immigrazione: cambiare radicalmente la legge sulla cittadinanza

    I Giochi olimpici, che hanno visto proporre, in maniera ancora più netta rispetto al passato, la presenza di atlete e atleti con background migratorio, hanno fatto si che, in questo silenzio agostano, sia tornato nel dibattito politico l’annoso tema della riforma della legge sulla cittadinanza, la stantia 91/1992. Va...
  • L’allarme presidenziale per un governo senza limiti di potere

    Non ha mosso rilievi di costituzionalità, non ha mandato messaggi direttamente al Parlamento. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto una via più diretta ancora per parlare di democrazia e di equilibrio dei poteri tanto alla maggioranza che governa quanto alle opposizioni e alla Nazione nella sua interezza....
  • Rifondazione Comunista va verso il suo XII Congresso nazionale

    Pubblichiamo il documento approvato a maggioranza dalla sessione del Comitato Politico Nazionale tenutasi sabato 29 e domenica 30 giugno 2024 e presentato dal Segretario Maurizio Acerbo e approvato con 82 voti, 71 al documento alternativo, 1 astenuto Il Comitato Politico Nazionale ringrazia tutte le/i militanti del partito che hanno...
  • Francia. primo dibattito tv, i temi li mette l’estrema destra

    Gabriel Attal, il primo ministro per la maggioranza uscente, Jordan Bardella presidente del Rassemblement national, e per il Nouveau Front populaire Manuel Bompard, coordinatore della France Insoumise e stretto collaboratore di Jean-Luc Mélenchon, hanno dibattuto ieri sera su Tfi, su due temi al centro della campagna-lampo per le legislative:...
  • Lo sfruttamento è il motore con cui procede il mondo agricolo

    Ci viene raccontata una storia che dovrebbe tranquillizzare quelli che hanno a cuore le sorti dei lavoratori. Si sostiene che l’agricoltura industriale per mantenere bassi i prezzi per i consumatori «è costretta a risparmiare sulle risorse impiegate per il lavoro». In altre parole ci vogliono convincere che pagare un...