Lega Nord

  • La frustrazione leghista nell’impari lotta per l’egemonia a destra

    Della questione abruzzese si è già ampiamente detto e scritto. Sembrava dovesse mettere in sordina per un po’ di tempo i contrasti interni alla maggioranza di governo, relativi soprattutto alle differenti modalità di approccio da un lato all’autonomia differenziata, dall’altro alla tentazione premieristico-presidenzialista, con in mezzo il ringalluzzimento di...
  • La morte di Berlusconi e l’epoca che ancora non si chiude

    Silvio Berlusconi è morto e porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia. Sul piano politico non è per nulla vero che con la sua morte si chiude un’epoca: Berlusconi ha rivoluzionato la vita politica italiana e ha letteralmente costruito un nuovo modo di essere della destra che è diventato progressivamente...
  • Berlusconi è morto, la peggiore Italia gli sopravvive

    La fine di più di un periodo storico Adesso dove siamo? Nella Terza Repubblica? Perché la seconda pare già archiviata da chi legge, vede, sente e percepisce nella morte di Silvio Berlusconi la chiusura di quel ciclo che si era aperto (o riaperto…) con il crollo delle grandi forze...
  • Il fantasma della borghesia del Nord si aggira per la Lega

    Se nel settore progressista della politica italiana grande è il disordine sotto il cielo, tra fasi costituenti e ricostituenti che spaiano piuttosto che appaiare, se il Terzo polo si muove nell’ottica di un rifacimento di una prospettiva neocentristra, anche a destra non è che navighino in ottime, chiare, fresche...
  • La disperazione, motore del mutamento politico italiano

    Non solamente negli ultimi mesi, tanto meno nell’ultimo anno, abbiamo un po’ tutti riscontrato una tendenza della politica a non dotarsi di una visione di lungo corso ma a sopravvivere in una quotidianità disarmante; atteggiamento pressapochista oggi giustificato – almeno un po’ – dalla pandemia. Per capire le involuzioni...
  • Carola, che forza il blocco della crudeltà e dell’odio

    Carola Rackete è nelle mani dello Stato sovranista. Faccio molta fatica a chiamare Italia questo Paese che diventa sempre più irriconoscibile come quel Paese che, dopo la Seconda guerra mondiale, tra chiari e scuri della democrazia, portava con sé un alto tasso di solidarietà sociale, una rete di mutuo...
  • Le due Italie dell’autonomia differenziata

    Ci sono molti modi per dividere un Paese mantenendolo formalmente unito. Parimenti, ci sono anche molti modi per costringere all’unione paesi che non ne vogliono sapere di stare insieme. In Europa alcuni stati sembrano volersi allontanare progressivamente da una unione che ne ha mortificato le economie, le vite dei...
  • Tra il 40 e il 49

    I partiti, contrariamente a quanto scrive la nostra Costituzione, possono nascere per motivazioni disparate e molto lontane dal principio di costruire una comunità politica per condizionare e quindi partecipare attivamente alle sorti del bene pubblico e comune del Paese. I partiti nati con la crisi del sistema democristiano-socialista di...
  • Destra, una campagna mostruosa

    Che gli alleati leghisti e postfascisti potessero essere un problema, Berlusconi – moderato, europeista e cocco della Merkel – lo sapeva benissimo e aveva messo nel conto qualche imbarazzo dall’inizio. Ma all’eventualità di trovarsi di fronte candidati governatori, conclamati o papabili, del tutto fuori controllo non aveva pensato neppure...
  • Divagazioni sui numeri dei referendum lombardo-veneti

    Finalmente, nella tarda mattinata di Lunedì 23 ottobre, sono arrivati i numeri definitivi del referendum sull’autonomia del Lombardo – Veneto. Responsabilità del ritardo il sistema di voto elettronico adottato in Lombardia rivelatosi molto più farraginoso del previsto: in verità se il meccanismo adottato fosse stato esplicitato in anticipo si...
  • Aiutiamo il flop di Maroni

    Se proprio non volete dare ragione a Bettino Craxi («andiamo tutti al mare», disse l’allora leader socialista alla vigilia del referendum sulla preferenza unica, era il 9 giugno del 1991), allora andate a far funghi, o castagne, che è anche periodo buono. Ma domenica (che siate veneti o lombardi...
  • Una legge elettorale scritta senza princìpi generali

    “Non potevamo permetterci di rischiare di non dare al Paese una legge elettorale a meno di sei mesi dalla chiusura della Legislatura.”. Così gli esponenti del Partito democratico, in varie dichiarazioni riassumibili tutte quante sotto questa frase che dovrebbe essere la motivazione fondamentale dell’apposizione del voto di fiducia al...
  • Germania e Italia, analogie e differenze tra egoismi nazionali

    Damnatio memoriae Giorni fa ho ascoltato il comizio di chiusura di Matteo Renzi alla Festa de l’Unità di Roma e, per l’ennesima volta in tanti anni, ho sentito nuovamente proporre come argomento di valorizzazione del moderatismo di un inventato centrosinistra moderno il tema della sinistra “responsabile” contro quello della...
  • Perché “tre destre”?

    Un amico mi ha chiesto perché, a mio dire, abbiamo tre destre e nessuna sinistra che possa partecipare alla contenziosità del Paese. Rispondo brevemente, per sommi capi. Perché l’Italia è un Paese fondamentalmente di destra o di centro-destra. Perché la sinistra comunista e di alternativa è stata marginalizzata da...
  • L’autunno freddo del piatto tatticismo di tre destre

    La concretezza non è soltanto un concetto che può anche essere declinato socialmente e politicamente per indicare l’applicazione reale di idee nel quotidiano svolgersi dei fatti, tra i protagonisti della vita del Paese. La concretezza è e deve rimanere un metodo di gestione dei programmi ed anche, quindi, un...
  • Genialata PD: «Al referendum sull’autonomia votiamo come la Lega»

    Il referendum (consultivo) più inutile e disertato della storia repubblicana si terrà in Lombardia e in Veneto il prossimo 22 ottobre. I cittadini lombardi saranno chiamati a dire Sì o No – per la prima volta con voto elettronico – a un quesito che chiede al governo una maggiore...
  • Dentro i numeri delle amministrative: la debacle dei ballottaggi

    Per la seconda volta nel giro di una settimana ci si trova a dover sviluppare un avvio di analisi attorno a risultati elettorali principiando dalla constatazione che il totale dei voti validi è molto lontano dalla metà degli aventi diritto al voto. E’ accaduto nell’occasione delle legislative francesi dello...
  • Comunque vada, sarà un disastro

    Il sistema politico italiano si sta avviando, almeno nelle intenzioni dei suoi principali esponenti, verso elezioni legislative che alla fine si riveleranno un disastro. Legge elettorale, tipo di schieramenti, contenuti programmatici, qualità del dibattito inducono a pensare che alla fine non si profilerà alcuna maggioranza plausibile e che la...
  • Il “mistero” degli operai che vota(va)no Berlusconi

    “Se tutti dicono di non votare Berlusconi, chi è che lo vota?“, oppure: “Come fanno gli operai a votare Berlusconi?“. Sento ripetere come un mantra queste domande da quando avevo 5 anni, specie da chi, a sinistra, ha sempre osteggiato Berlusconi, fosse un semplice elettore o un politico vero...
  • Io armi non ne ho (e non ne voglio avere)

    C’è una differenza, probabilmente, tra me e un leghista. A dire il vero ce ne sarebbero molte più di una, diciamo che bisognerebbe trovare anche una sola affinità tra me e un leghista… Ma, per paradosso, ammettiamo che esista una differenza nello specifico caso della “legittima difesa” e della...
  • «Tutti terroni» sul pratone di Pontida

    In 3mila si sono mossi da tutta Italia per raggiungere ieri pomeriggio Pontida, dove è andato in scena il Festival dell’orgoglio meridionale e antirazzista. Hanno trovato l’intero paese chiuso, come da ordinanza del sindaco leghista, il proprietario del bar accanto al prato del raduno molto scontento di non aver...
  • Brutto e bello convivono?

    La commistione di fatti opposti è in qualche modo terribile e affascinante. Terribile perché in questo frangente temporale i ladri di appartamento e di pizzeria abbondano. Pare che la soluzione sia imitare il Far West e dotarsi di armi e controbattere così alla criminalità. C’è chi propone più militari...
  • La leghista eretica

    La sindaca di Oderzo, comune in provincia di Treviso governato dalla Lega Nord, ha ottemperato alla legge e ha celebrato una unione civile omosessuale. Troppo per la Lega che, ora, minaccia di espulsione la prima cittadina del comune veneto. Secondo Salvini: “I nostri sindaci delegano ad altri l’applicazione di...
  • Destre divise e destre unite

    Per una volta (anzi, per la seconda o terza volta, per essere onestamente precisi) anche la destra si divide e lo fa senza infingimenti, senza ipocrisie e finti drammi che, in passato, le sono stati molto a cuore, usati e abusati per mostrare ciò che in realtà unito non...
  • Capolavori politici

    Lepenisti e filo-Parisi. Il centrodestra si divide in aree “culturali”. O almeno ci prova. L’intenzione è quella di recuperare una unità perduta. Per ritrovarla, Forza Italia si divide, la Lega si divide e Alfano sta alla finestra ad aspettare. Come sempre, un gran capolavoro politico. (m.s.) foto tratta da...
  • Salvini bambolotto sgonfiato

    Esibire sul palco di un comizio una bambola gonfiabile e mostrarla al pubblico divertito come la sosia della presidente della Camera, Laura Boldrini, dice tutto quel che c’è da sapere sul giovane capo della Lega, uno che quando lo vedi in tv (ormai sempre di meno) non vorresti stargli...
  • Razzismo savonese, il “caso Lègino”. E un antidoto

    Oggi vi parlo della mia città, di Savona e, nello specifico, di Lègino, uno dei quartieri di ponente della medesima. A breve dovrebbe ospitare, in un campetto di calcio di proprietà della Curia, un piccolo campo per migranti di passaggio. L’appena insediata amministrazione di centrodestra ha fatto le barricate...
  • I fattori di crisi del sistema politico italiano

    Il sistema politico italiano sta attraversando una fase di crisi nel senso etimologico del termine: dal verbo greco krino=separare, cernere, in senso più lato cambiare. Quindi una fase di disvelamento che prepara un cambio. L’analogia più recente che si potrebbe sviluppare è quella con il periodo 1992 – 1994,...
  • Elezioni 2016, lepenismo e xenofobia non pagano

    Questo articolo  è stato pubblicato sul sito di ADIF (Associazione Diritti e Frontiere, www.A-DIF.org ) prima del referendum in Gran Bretagna che ha sancito la “Brexit”. Lo  reputiamo ancora utile perché i contesti dei diversi paesi europei determinano risposte altrettanto  diverse, dalla piazza del  conflitto di classe in Francia...
  • Donald e Matteo

    Nonostante una foto che affermi il contrario, persino Donald Trump nega di conoscere Salvini e non lo vuole incontrare. Ma Salvini scalpita e non ci sta: lui ha le prove, lo conosce e lo continua a supportare come futuro presidente della Repubblica stellata. Del resto, Salvini continua anche a...
  • Il calcolo politico dietro l’ossessione per le moschee

    Secondo il principio generale per cui “ciò che non direttamente ci appartiene e ci interessa può anche essere trascurato”, che è un paradigma molto in voga di questi tempi in Italia, potrei evitare di scrivere questo editoriale. E non tanto perché non mi interessi la libertà di culto delle...
  • La Francia all’ombra della fiamma?

    All’ombra della fiamma del Front National? E’ questo il dilemma che tra poche ore sarà svelato dopo il voto per il rinnovo dei consigli regionali francesi. Marine Le Pen è stata abile nel dare al partito che fu di suo padre, il negazionista Jean Marie (espulso per le continue...