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Stare nel mezzo può voler dire fare da ponte, ruolo eminente che garantisce una invidiabile rendita di posizione. Può anche significare ritrovarsi nei panni del tordo preso in un fuoco incrociato ed è condizione meno gradevole. Giorgia Meloni è partita convinta di poter recitare la parte del grande mediatore...
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A Monaco gli americani le hanno sparate grosse. Vance, il vice di Trump, si è spinto ad affermare che in Europa la libertà «è in ritirata» e che «i valori tra le due sponde dell’Atlantico non sono più condivisi». Cosa per altro riconosciuta con amarezza dal presidente tedesco Steinmeier:...
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Nel corso dei tre anni di guerra in Ucraina, l’Unione Europea ha speso all’incirca il doppio degli Stati Uniti d’America, guidati da Joe Biden, per rifornire Kiev di armamenti leggeri e pesanti. La rincorsa alla linea del rigore e della rigidità assoluta, dell’indefesso patto con la NATO nella difesa...
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Ad un mese dal suo reinsediamento alla Casa Bianca, Donald Trump rende sempre più chiaro il soggetto composito del quadro di geopolitica internazionale della nuova amministrazione sotto il segno dell’acronimo MAGA. Fare nuovamente grande l’America a stelle e strisce vuol dire, in questo frangente, ridurre al minimo le contraddizioni...
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Neonazi-onalismo. Mai come in questa occasione si presta favorevolmente il giochettino della parola spezzettata per rendere compiutamente ciò che sta avvenendo negli Stati Uniti d’America. Nessuna grande sorpresa. Qualcuno su Facebook ha, molto sagacemente, considerato che «Trump fa Trump», così come ognuno di noi fa sé stesso e, un...
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Tutta la prima presidenza di Donald Trump è stata caratterizzata dalla teorizzazione e dal tentativo di messa in pratica di una politica rivolta a realizzare quello che è stato definito, in vario modo, un “ipersviluppismo” o, se vogliamo dirla con Bernie Sanders, un “übercapitalism“. L’idea, tratta da decenni di...
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Alice Weidel è la leader di Alternative für Deutschland (AfD), il partito tedesco più a destra di tutti, di cui Wikipedia elenca le aree o fazioni interne: antisemitismo, xenofobia, neonazismo, identitarismo. In una intervista a “la Repubblica” di qualche tempo fa, nei confronti di Giorgia Meloni da quelle parti...
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È comprensibile. Le dichiarazioni di Donald Trump sul nuovo nome da dare al Golfo del Messico (che dovrebbe diventare “Golfo d’America“), sull’occupazione manu militari della Groenladia, sull’occupazione di Panama per la totale, piena gestione del suo canale e, infine, sul Canada come possibile cinquantunesimo Stato degli USA, possono lì...
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L’Europa è entrata nella seconda guerra del gas con la Russia. All’alba di ieri nella pianura gelata di Sudzha, al confine fra l’Ucraina e l’oblast russo di Kursk, la Gazprom russa ha chiuso le forniture attraverso l’Ucraina. La prima guerra del gas si è consumata nel 2022. Nei mesi...
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C’è una frase del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica che risalta nell’elenco sempre atteso e, purtroppo, sempre abbastanza uguale di anno in anno (visto che i problemi i governi non li risolvo mai del tutto e, anzi, spesso e volentieri, li peggiorano per la povera gente)....
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È morto all’età di 100 anni Jimmy Carter, presidente degli Stati Uniti tra il 1977 e il 1981. Se nell’aldilà esistesse un Empireo riservato agli statisti operatori di pace, sarebbe quasi vuoto. Vi si troverebbe, al massimo, Gandhi con Nehru, Olaf Palme e Willy Brandt, Yitzhak Rabin e Yasser...
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Giorni fa l’esercito israeliano ha bombardato nuovamente Gaza. Ad essere colpito è stato l’ospedale di Kamal Adwan nella città di Beit Lahiya, a nord di Jabalaya, presso il confine con Israele. Immediatamente dopo la notizia di questo attacco, che ha provocato oltre cinquanta morti, è arrivata la notizia di...
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La guerra per l’Ucraina è, a meno di clamorosi capovolgimenti delle forze in campo, sostanzialmente perduta. Lo è almeno quella per la cacciata dei russi dai territori occupati. Lo è quella per tentare quanto meno di riprendersi il Donbass e la Crimea. Lo è quella della tentata destabilizzazione dell’economia...
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Il crollo del regime di Assad e i raid di Israele consegnano al nuovo padroncino di Damasco, il jihadista Al Julani, un scatola vuota sulla quale è scritto «Ex Siria». Bashar al Assad che si è fatto vivo da Mosca dando la sua versione della storia – «sono i...
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Per i jihadisti anti-Assad, lanciati all’attacco dal loro padrino Erdogan, l’assedio di Damasco è sempre più vicino e si specula già sulla spartizione della Siria tra le milizie e le potenze coinvolte, Turchia, Israele (che occupa il Golan dal 1967), Iran, Russia (tre basi militari), Stati Uniti. Come se...
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Scorrendo le notizie dei telegiornali e dei principali siti Internet di informazione (o, se si vuole, anche di “disinformazione“, a seconda del punto di vista da cui si osservano i fatti) si ha la certezza dello stato di guerra permanente in cui viviamo ormai da alcuni lustri e, con...
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Scusandoci con le lettrici e i lettori di questa rubrica (molto apprezzata, a quanto ci dicono i contatori interni del sito) per la pausa breve cui li costringiamo, avendo preferito questo mercoledì trattare di strette questioni di attualità internazionale (gli accadimenti in Siria e nella regione mediorientale), proponiamo, per...
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Il crocevia degli interessi del mondo intero sembra passare per la Siria. In realtà, in parte, è sicuramente così; ma questo lo si potrebbe affermare per qualunque altra parte del pianeta che svolga un ruolo di intermediazione geopolitica: basti pensare ai canali: di Suez, di Panama 0 a mari...
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Il compatto sciopero di avvertimento che ha coinvolto nove stabilimenti su dieci della Volkswagen in Germania è una vera e propria risposta coscienziosa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti di una politica industriale volta esclusivamente alla navigazione a vista, al salvare il salvabile sacrificando le maestranze...
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Aleppo, come l’irachena Mosul, è una delle «città martiri» del Medio Oriente e forse era destino della Siria che da qui tutto dovesse ricominciare, da quella qalat, la millenaria cittadella fortificata, che non l’ha mai salvata da nessuna guerra, dove anni fa raccolsi sui gradoni uno degli ultimi chiodi...
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Per oltre un anno le denunce delle organizzazioni internazionali che operano ai margini della Striscia di Gaza e nel Territorio occupato palestinese sono state ignorate dalla cosiddetta “comunità internazionale“. La condizione disumanitaria portata dal governo dello Stato di Israele con l’arrivo della guerra a tutto spiano, che ha reciso...
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La polpetta avvelenata. Potrebbe essere il titolo, un po’ maccheronico a dire il vero, di una apertura di quotidiano che intenda parlare del via libera dato da Joe Biden all’utilizzo di missili americani di lunga gittata in territorio russo e di sdoganamento delle mine antiuomo come mezzo di contrasto...
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Che dovessimo finire l’anno parlando di minaccia nucleare per l’Europa e per il mondo era, ahimè, facile profezia già prima delle presidenziali Usa, quando a settembre l’annunciato invio di missili a lungo raggio chiesti da Zelensky veniva rimandato in attesa dei risultati del voto: Kamala Harris o Trump? La...
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Pietrogrado, 23 febbraio 1917. La città si sveglia immersa in un’atmosfera tesa e infuocata, come una miccia pronta a esplodere. Gli operai, esasperati dalla carestia e dalle lunghe code per un pezzo di pane, scendono in strada. Non si tratta solo di manifestazioni: è un grido collettivo che scuote...
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È difficile ritenere quella di Donald Trump una vera e propria “proposta politica” vincente. Non fosse altro per il fatto che il missaggio di intemperanze lessicali, di anatemi e insulti allontana dalla classica declinazione pratica che si ha della locuzione utilizzata per sintetizzare un insieme di ricette capaci di...
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I sondaggi negli ultimi giorni hanno fatto registrare un progressivo riavvicinamento delle curve dei consensi. Complici o meno le gaffes di Biden sugli elettori trumpiani, sta di fatto che l’elezione del prossimo Presidente degli Stati Uniti d’America si annuncia per quello che il grande teatro dell’informazione che disinforma voleva...
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Alcuni giorni fa il governo italiano ha dirottato 4,6 miliardi di euro, dei 5,8 previsti per l’innovazione verde nel settore dell’automobile, verso il paniere della spesa militare. Sostanzialmente ha investito nell’economia di guerra ancora una volta, confermando la tendenza più che marcata delle destre di preferire la logica dello...
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Il vero sta al dinamismo dialettico così come il falso sta alla staticità, ad un immobilismo che nega, sostanzialmente, qualunque processo di mutamento e, quindi, di sviluppo. Ereditando gli assunti engelsiani sull’antidogmatismo, Lenin, in una considerevole massa di appunti filosofici (che vanno dal 1895 fino agli anni della Rivoluzione...
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Nato dalla divisione a tavolino del Medio Oriente con l’accordo Sykes-Picot, il Libano era, ed in parte ancora rimane, quello che si potrebbe definire uno “Stato di compromesso” sorto dalle ceneri dell’Impero ottomano, dopo un conflitto mondiale che non aveva, per quanto ne fosse stato di stimolo, risolto la...
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La guerra si allarga di fronte in fronte: decine di migliaia i palestinesi uccisi, decine i morti di Israele, e ora centinaia in Libano. Nessuno sa dove si fermerà: diversamente da Gaza, i confini libanesi sono aperti, e per Israele non c’è linea rossa. Un paese cronicamente e profondamente...
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«L’Europa quale costruzione sovranazionale e democratica, in grado di perseguire il bene dei popoli europei purtroppo oggi non esiste. La realtà tragica è dovuta a mio avviso al fatto che l’Europa resta l’unico possibile orizzonte ma è divenuto sempre più difficile riformarla. Essa oggi è costituita da una burocrazia...
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Più volte è capitato di rilevare come lo “stato sociale” si sia configurato, nel corso del Novecento, come un felice prodotto (era questa l’espressione che mi piaceva sempre usare nel descriverlo) di quel socialismo reale e irrealizzato dell’Europa dell’est e, nello specifico, dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Qui non...
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Nel Donbass, tra le alture di Azov e quelle del Donec, si trova uno dei bacini carboniferi più ricchi del continente europeo. Anzi, probabilmente, il più interessante dal punto di vista estrattivo e, quindi, di rilevanza economica per qualunque potenza vi metta le mani sopra. La guerra d’Ucraina non...
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I riflessi sono quasi tutti negativi. Eppure qualche spunto per ripensare una analisi compiuta dell’elemento bellico nell’attuale storia europea (e mondiale) c’è. Ma non si tratta della nascita di nuove formazioni di sinistra, alla presunta sinistra della sinistra stessa. Semmai, proprio del contrario. O almeno per quel che ne...
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Qualche giorno fa, in un comunicato del Partito Comunista svizzero, si paventava il timore che la Confederazione Elvetica, dopo una quasi millenaria tradizione neutralista (seppure armata), abbandonasse questo suo status per prendere in considerazione l’ipotesi di schierarsi in tempi di guerre locali declinate sul piano globale. Nello specifico, una...
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L’arresto in Francia del fondatore di Telegram sta provocando forti reazioni, anche a livello politico. Come però già in casi precedenti, basti pensare alle controversie relative a Facebook o a TikTok, le polemiche contingenti rischiano di oscurare le questioni strutturali di fondo. Si tende a dimenticare, infatti, che le...