sinistra di alternativa

  • Agorà democratiche e agorà antiliberiste

    Pochi giorni fa, comparendo nel programma di Giovanni Floris su La7, Romano Prodi ha ribadito tutta la sua fiducia in Enrico Letta e nel ruolo di “federatore” di quella sinistra-centro che vuole ancora tratteggiarsi come una sorta di polo progressista in un più ampio scenario politico dalle molteplici striature,...
  • Un’altra lotta di classe è possibile

    Poche ore prima del grande corteo degli operai della GKN in quel di Firenze, proprio a Campi Bisenzio un altro operaio muore sul lavoro, schiacciato tra i rulli dei macchinari della fabbrica. Quel grande fiume umano fatto di oltre 25.000 operai, sindacalisti, studenti, comunisti e da chiunque senta propria...
  • La contesa a destra e la rimodulazione liberista del Paese

    La politica italiana ondeggia tra il dibattito sul Green pass e le scadenze quirinalesche. Solo le splendide vittorie agli Europei di calcio, alle Olimpiadi e Paralimpiadi hanno, per qualche istante, fatto dimenticare questa monotona alternanza di argomenti che, comunque li si veda e la si pensi, sono oggetto di...
  • Le parole semplici per una nuova cultura di massa (e di classe)

    Non viviamo in una società in cui evoluzione morale ed evoluzione scientifica vanno di pari passo: non è un mistero, anzi è proprio quella che studiosi di vari importanti settori chiamerebbero una “evidenza“. Una oggettività manifesta, dunque, che è tale per via del fatto che negli ultimi due secoli...
  • La perseveranza della sinistra di alternativa

    Almeno negli ultimi cinque, dieci anni, ci siamo progressivamente resi conto che, come comuniste e comunisti, non stavamo perdendo un legame empatico-politico e sociale con il nostro popolo, la nostra classe di riferimento per via soltanto di un uguale e progressivo scemare della cultura di sinistra in Italia. Per...
  • Il Manifesto, un amore complicato lungo 50 anni

    1986, mi iscrivo alla facoltà di filosofia a Roma, lettore, da provinciale catapultato nella capitale, della bella edizione romana del Corriere della Sera. Un giorno casualmente mi imbatto ne Il Manifesto, non lo lasciai più. Questo giornale fronteggiava con un linguaggio complesso la mia inclinazione burocratico-partitica che coabitava con...
  • Il falso mito della governabilità come soluzione ai mali sociali

    Non esiste un governo che non abbia colpe, che non sia inopportuno per una larga parte della popolazione. Non esiste perché il governo è una contraddizione evidente dell’incapacità umana di autodeterminarsi e autogestirsi. L’anarchia, l’assenza di qualunque potere verticale, l’affermazione di una reale condivisione orizzontale di ogni decisione da...
  • Polvere di stelle

    Seconda puntata: “La rottura“. Se fosse uno sceneggiato, forse si intitolerebbe così il seguito dell’episodio pilota di una serie intitolabile come la famosa serie televisiva americana degli anni ’60: “Polvere di stelle“. Ma a dirigerla non sono gli ottimi Sydney Pollack o Sam Peckinpah, bensì un confuso duetto composto...
  • I diritti civili nella lotta europea per l’egemonia economica

    Può esistere un’Europa che viaggi a due e più velocità sul terreno prettamente economico, ma non può esistere un’Europa che sia per un terzo omofoba, ultracattolica e, di conseguenza, dedita ad una delle più strenui fanatizzazioni religiose e che per gli altri due terzi invece promuova l’estensione dei diritti...
  • Rifondazione Comunista verso un congresso unitario

    Si è concluso con l’approvazione unanime di un ordine del giorno unitario il Comitato Politico Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea. Per la prima volta non sarà un congresso con mozioni contrapposte. Rifondazione Comunista avvia un percorso congressuale che si concluderà a fine settembre. E’ un fatto per...
  • La rivincita dell’individualismo nella politica italiana

    La politica italiana, nel corso degli ultimi decenni, ha assorbito una tendenza ad uniformarsi ad un individualismo esasperato, ad una emergente sopravalutazione del singolo: fuori dalle istituzioni, nella politica “sociale” (quindi nella società propriamente detta), questa espressione molto attuale dei rapporti tra movimenti e partiti si è mostrata in...
  • Prospettive di destra, senza alcuna sinistra, nella politica italiana

    La riorganizzazione degli equilibri nella politica italiana è affidata in parte alla tattica di brevissimo periodo, quella della campagna “mascherina all’aperto sì e ancora” versus “mascherina all’aperto no già da ora” che in queste ore Lega e Fratelli d’Italia cavalcano agevolmente non avendo altri argomenti cui aggrapparsi; in parte,...
  • Ripartire dalla cultura, per una sinistra sociale ed istituzionale

    Il dibattito sull’alternativa di società, dunque anche su una sinistra dell’alternativa, si è un po’ arenato in questi mesi: non è detto che sia un male. Abbiamo sacrificato anche troppe parole, moltissime analisi più o meno circostanziate e supportate da esempi del passato recente e remoto, e probabilmente fa...
  • Torino, Angelo d’Orsi in campo con Sinistra comune

    Ascolto e trasparenza, con queste due parole d’ordine si candida a sindaco di Torino, in rappresentanza di una coalizione di sinistra, lo storico Angelo d’Orsi. Ha, infatti, accettato la proposta di Rifondazione comunista, Potere al Popolo, Sinistra anticapitalista, Pci, Dema, Fronte Popolare e Torino Solidale di guidare la lista...
  • La tragedia dei migranti nel riequilibrio economico mondiale

    Forse è un po’ per definizione che il potere non può arrivare a comprendere fino in fondo le esigenze della gente, i problemi sociali più diffusi e che coinvolgono milioni (se non miliardi) di esseri viventi. Raschiando a fondo, all’inizio della nostra era (umana e disumana), l’origine del termine...
  • Bene Biden, ma non scambiatelo per un antiliberista

    Certo, Biden oggi appare come il salvatore di una umanità vessata dalla spietata logica capitalistica della concorrenza sui mercati, tanto che, per guardare a sinistra, molti che un tempo guardavano ad Est, oggi voltano il capo verso ovest. La mossa dell’amministrazione statunitense è tanto intelligente quanto importante, questo è...
  • Da Fedez ai No Tav: il Primo Maggio non “istituzionale”

    Ci sono palchi su cui si dovrebbe mantenere quella cortesia un po’ istituzionale che non permette di deviare dalla scaletta data, dalle parole concordate in virtù del fatto che sono luoghi dove la formalità è anche sostanza, per tradizione, per ciò che si rappresenta, per ciò che si pretende...
  • La “richiesta della crescita” nell’emergenza pandemica

    Quaranta miliardi di soldi pubblici per il patrimonio di 3.500 imprese. Il serbatoio del Tesoro gestito da Cassa Depositi e Prestiti è pronto. Sottoscriverà prestiti subordinati a tassi di favore ed entrerà nel capitale delle aziende disposte ad aprirsi agli investitori. Una massa mai vista di aiuti di Stato....
  • Impariamo dai riders se vogliamo ricostruire la sinistra di classe

    Nel 1996, quasi ’97, scrivevamo sui nostri manifesti: “Il tempo è ora!“. Lo ribadiamo oggi in interessantissimi convegni su Internet, e non sembri una ripetizione dettata da chissà quale dimenticanza di uno slogan del passato. Tutt’altro: è una necessità dell’oggi, dell’immediatezza quanto di una prospettiva di più lungo termine...
  • Rifondazione Comunista per l’opposizione e l’alternativa

    L’obiettivo è chiaro e lo si capisce anche dal titolo dell’assemblea: “Praticare l’opposizione, costruire l’alternativa. Il tempo è ora”. Il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo nei giorni scorsi aveva lanciato un appello a tutte quelle forze di sinistra che non si riconoscono nel governo Draghi e nemmeno...
  • La tragica, lunga parabola antisociale del PD continua…

    Sorrisi, abbracci e strette di mano. Striscioni che sembrano parlare a Berlinguer (“Forza Enrico!“) ed invece si rivolgono a Letta, intellettuale e politico degno di queste attribuzioni, un uomo di governo piuttosto che di lotta, forse per un partito altrettanto piuttosto di governo rispetto alla lotta. Per carità di...
  • Il suicidio della sinistra che cerca il nuovo centrosinistra

    Dentro e fuori il PD si agitano correnti che si incrociano, si parlano, si confrontano su come superare l’attuale stallo causato dalle repentine dimissioni di Zingaretti: così si torna a ragionare di un soggetto di sinistra a sinistra del PD e di una sinistra nel PD, vagheggiando una riesumazione...
  • Il ritorno del primato assoluto dell’economia sulla politica

    La ormai proverbiale seraficità di Mario Draghi nel rapportarsi con l’esterno, per comunicare le sue decisioni, le azioni del governo, è una qualità che solo l’ex banchiere internazionale può vantare pienamente nella compagine del suo esecutivo. Perché, dietro all’apparente calma con cui le discussioni avvengono, prettamente improntate ad un...
  • L’opera da (meno di) tre soldi dell’opposizione senza sinistra

    Non c’è proprio nulla di scontato nell’opera da 209 miliardi di euro che è andata in scena in questi giorni in Parlamento. A differenza di quella “da tre soldi” di Brecht, qui ci si rivolge non agli sfruttati come spettatori paganti qualche spicciolo per entrare allo spettacolo, ma come...
  • Sinistra Italiana, tutta l’ambiguità di una forza soltanto riformista

    Se per Sinistra Italiana la decisione sul voto a favore o contro il governo Draghi non è stata uno spartiacque, un punto di non ritorno, l’estremità dirimente, allora nulla potrà esserlo a tal punto da far pensare che la formazione erede di SEL, moderatamente antiliberista e certamente di sinistra...
  • Fratoianni: «Dico no a un governo politico con la destra peggiore»

    L’assemblea nazionale di Sinistra Italiana, domenica, ha deciso – accettando la proposta del segretario Nicola Fratoianni- di non votare la fiducia al governo Draghi, con 122 voti a favore, 16 contrari e 4 astenuti. Perché? Questa operazione non ci convince affatto – spiega Fratoianni -. Dietro formule generiche come...
  • Ferrero: «Una sinistra di opposizione per non morire liberisti»

    Lo scenario politico e sociale italiano muta in continuazione e non fa presagire nulla di buono all’orizzonte: la scelta di Mario Draghi, come nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri, è un segnale che Mattarella ha voluto dare tanto all’interno del Paese, rassicurando prima di tutto il mondo delle imprese,...
  • Russo Spena: «La sinistra del futuro sarà anticapitalista o non sarà»

    Con questa intervista a Giovanni Russo Spena inizia una serie di colloqui sul trentennale del Partito della Rifondazione Comunista che, sotto molti punti di vista è e rimane un’esperienza unica nel panorama del movimento anticapitalista in Italia. Celebriamo così un anniversario, ma riflettiamo anche sulla politica più attuale. Il...
  • Costruire l’opposizione sociale, politica e culturale al governo Draghi

    Il 67° governo della Repubblica Italiana sarà un esecutivo guidato da un banchiere internazionalmente benvoluto in tutti gli ambienti dove si controllano le crisi del capitalismo globalizzato, affiancato da un esperto dei conti pubblici, il secondo in Banca d’Italia, Daniele Franco. Draghi potrà contare su supermanager come Colao, su...
  • Contro la rassegnazione

    Leggo frasi e pensieri di alcuni compagni che si domandano come si possa spiegare, vista l’emergenza sanitaria, economica e sociale che è sotto gli occhi di tutti e che ci permea ogni giorno, il NO del Partito della Rifondazione Comunista a Mario Draghi e al suo futuro governo. Credo...
  • Il ruolo di classe della santificazione di Draghi

    La scelta di Mario Draghi, col passare dei giorni, si rivela sempre più sostitutiva di un recupero dell’impianto democratico della Repubblica che ha nel suo Parlamento l’espressione più concreta e rilevante. Il cosiddetto “ricorso ai tecnici” è una formula ormai superata: si dovrebbe oggi parlare di “ricorso ai tecnocrati“,...
  • La partita di Conte nel campo da gioco del neo-centrismo

    Il bilancio politico è di completo stallo: nessuno vince, quasi tutti perdono. Non vince Renzi, che non riesce a scalzare il governo, a far scattare la trappola che gli ha teso. Non vince Conte, che raggiunge una maggioranza posticcia, fatta di voti messi insieme per disperazione, senza un progetto...
  • La sinistra e la radicalità delle contraddizioni

    Di fronte alle grandi novità intervenute nel corso degli ultimi anni e rese ancor più incisive sulla realtà dalla fase di emergenza sanitaria la sinistra (non solo quella italiana) si trova nell’urgente necessità di ritrovare un diverso equilibrio nella propria capacità di iniziativa politica. Si è conclusa la stagione...
  • La nostra comune storia di complementari eresie

    Questa foto me l’ha mandata Thomas quando Lidia era ormai alle sue ultime ore. Thomas è un compagno altoatesino che l’ha molto aiutata nell’ultimo periodo, da quando Lidia aveva dovuto smettere di girare come una trottola da nord a sud , per andare dove la chiamavano a parlare i...
  • Il rendez-vous di D’Alema e la crisi della sinistra moderata

    La fondazione “Italianieuropei” di Massimo D’Alema ha promosso un dibattito, una chiacchierata fra vecchie glorie del PD, reminiscenze dei DS e del PSI, qualche ancoraggio al vecchio PDS ed anche al cattolicesimo di base ritrovatosi a condividere la parte socialdemocratica nell’esperimento tutto italiano, ultima deriva del riformismo liberal-liberista condensata...
  • Rifondazione Comunista e la fine del tempo delle illusioni

    Combatto con me stesso, ormai da molto, da troppo tempo, indeciso se lasciarmi cadere dalla parte della rassegnazione e “seguire a tutti costi le correnti” (come bene cantavano “I Nomadi“) o se, invece, reagire, rimboccarmi le maniche e non dare nulla per scontato. Aspettare sul letto del fiume che...