Messico

  • Presidenziali 2024: è davvero in pericolo la democrazia americana?

    Come a sottolineare il paradossale “giorno della marmotta” in cui sembra essere, da tre anni, intrappolato il paese, il fatidico anno elettorale del 2024 viene inaugurato da discorsi incrociati di Joe Biden e Donald Trump nell’anniversario del 6 gennaio. Le presidenziali sono fatidiche perché prospettano il rematch che quasi...
  • “El loco” Javier Milei, ovvero della disperazione degli argentini…

    Sul finire degli anni ’80 del secolo scorso il Fondo Monetario Internazionale, uno degli organismi di Bretton Woods a guardia della stabilità del capitalismo globale insieme alla Banca Mondiale, costrinse letteralmente gli Stati più poveri del pianeta ad adottare quelli che venivano chiamati i “programmi di aggiustamento strutturale“. Si...
  • 12 ottobre 1492. Una invasione chiamata scoperta

    Non necessariamente una “controstoria” deve diventare sinonimo di antistoricismo o, peggio ancora, di revisionismo. Semmai, se proprio volessimo avvicinarla ad un filone narrativo e di studio al tempo stesso, di esame comunque del passato, potremmo trovare qualche verisimiglianza nell’accostamento al saggio critico. Per molti autori si tratta di rileggere...
  • Con Lula e Amlo il subcontinente può avere una voce sola

    Il tentato golpe dei bolsonaristi è stato un’insidia anche per il nuovo peso internazionale del Brasile. Che con Lula infatti «ritorna sulla scena mondiale» con il peso della sua condizione di stato-continente. E con il recupero di una diplomazia che si è guadagnata un forte prestigio internazionale. Secondo vari...
  • «Il Brasile è tornato», l’America latina respira

    «Il Brasile è tornato» sulla scena internazionale, ha detto Luiz Inácio Lula da Silva dopo la drammatica e storica vittoria su Bolsonaro. L’America latina e in particolare Cuba tirano il fiato. Non vi è dubbio che il successo del leader del Partito dei lavoratori brasiliano abbia un enorme peso...
  • I dieci giorni che sconvolsero il mondo

    Una decina di giorni per cambiare il mondo. E’ capitato ai francesi nel 1789 ed ai russi nel 1917. Dieci diventa il numero perfetto per le rivoluzioni, per quei capovolgimenti della realtà che vorrebbero poter scrivere una storia nuova dei paesi in cui avvampano e diffondersi, universalizzarsi, mettendo l’imperativo...
  • Lev Trotskij. La mia vita

    I libri che sono sempre più difficili da trovare sono anche quelli che mi incuriosiscono di più: dietro ogni loro pagina, dietro le copertine non c’è solamente la storia che nel libro si racconta, ma pure la storia di quel testo che ha attraversato i decenni e, a volte,...
  • Contro la pena di morte

    La morte ci dovrebbe far pena; dovrebbe muoverci a compassione, se davvero uno dei possibili significati da attribuire all’esistenza è quello di ricercare la felicità, di individuare tutti i modi possibile per poter vivere il maggior tempo possibile e nel miglior modo lontani dal dolore, dai disagi, dalle vessazioni...
  • Migranti espulsi in Messico, Biden resuscita Trump

    L’amministrazione Biden ripristinerà il programma di migrazione dal Messico dell’era Trump noto come «Remain in Mexico», che prevede di rimandare in Messico i migranti in attesa delle udienze del tribunale per l’immigrazione. Il programma non riguarda più solo i messicani: nella nuova formulazione sarà potenzialmente aperto a tutte le...
  • Il non ultimo innocente

    Nonostante certi temi siano temporalmente appartenenti ad ogni epoca, perché riguardano l’universalità di princìpi che ci comprendono tutte e tutti; nonostante coinvolgano ogni paese di questo nostro pianeta; nonostante tornino di attualità spesso, perché non si risolve mai alla radice il problema che li rende scottantemente vivi; ebbene, nonostante...
  • Emilio Fernández. Dalla rivoluzione al cinema

    Tutti conoscono gli Oscar. Che sia, o meno, il premio più importante del cinema, molti sanno che la prima edizione si tenne nel 1929. Altri ancora ricordano che Ben Hur, Titanic e The Lord of the Rings: The Return of the King (Il Signore degli Anelli – Il ritorno...
  • Ezln, dopo 25 anni «Siamo di nuovo soli»

    «Il Chiapas è molto cambiato in questi ultimi 25 anni» – dice Isaian Mandujano, corrispondente dallo stato del sud-est messicano per la rivista Proceso – «in questa zona sono arrivati molti soldi dal governo federale, ma si sono fermati nelle mani della cupola di chi ha governato localmente, poco...
  • Questione di interpretazioni

    Donald Trump ha autorizzato l’utilizzo della “forza letale” contro la carovana dei migranti che dal Messico si dirige verso gli Stati Uniti d’America. Interpretabile concetto… come quello formulato da Goering sulla “soluzione finale”. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Que viva Mexico! Svolta a sinistra nel nome di Obrador

    Il Messico cambia direzione dopo una giornata elettorale storica, celebrata per le strade. I partiti conservatori al potere negli ultimi decenni hanno subito una pesante sconfitta alle presidenziali di domenica scorsa. Per la prima volta il centrosinistra governerà, guidato da Andrés Manuel López Obrador, noto come «Amlo». «La terza...
  • Miscellanea antipoetica

    Si sta come d’estate, il pianto dei bambini nelle gabbie. Ferisce il mio cuore con monotono languore. Ed è subito lager. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • El topo. Il protagonismo degli ultimi

    Tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta i sudamericani Fernando Ezequiel Solanas e Octavio Getino, autori del documentario sulla storia dell’Argentina La hora de los hornos (L’ora dei forni, 1968) ispirato alle teorie di Frantz Fanon e dedicato a Che Guevara, lanciarono l’idea del cosiddetto “Terzo...
  • Come a Sobibor, come a Treblinka, come ad Auschwitz

    Separare donne e bambini che entrano “illegalmente” (le virgolette perché ci permettiamo di obiettare che nessun essere umano è illegale e che non è illegale muoversi per il mondo da esseri umani) dal Messico negli Stati Uniti d’America. E’ l’ultima proposta dell’amministrazione governativa a stelle e strisce per, si...
  • La guerra agli stranieri della «nazione di immigrati»

    Al quinto giorno l’uomo forte si occupò di immigrazione. Il decreto esecutivo che prende di mira profughi di «paesi a rischio», le città «disobbedienti» e autorizza la costruzione del decantato muro di confine formalizza la guerra agli stranieri della «nazione di immigrati» e tiene fede a uno dei cardini...
  • Messico, candidatura presidenziale dell’EZLN

    Sia la benvenuta la decisione dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) diabbandonare lo stertile astensionismo, dichiararsi anticapitalista e proporre una candidatura alternativa – una donna indigena – per le elezioni presidenziali messicane del 2018. Si tratta di una svolta politica importante, che in molti hanno auspicato negli anni scorsi, nonostante...