Matteo Renzi

  • Consultazioni a vuoto e vuote speranze di sinistra

    L’impressione è che non sia grande la confusione sotto il cielo di Roma ma che, anzi, le certezze siano ben chiare, definite e i confini politici su cui giocare anche. Il primo giro di consultazioni va a vuoto come era logico che andasse visto che il tanto vituperato “ritorno...
  • «Marchionne ha spazzato via tutto», al resto ci ha pensato Renzi

    Pomigliano d’Arco, una delle Stalingrado del voto al vecchio Pci, alle ultime politiche ha voltato le spalle al centrosinistra per votare in massa i 5Stelle. Eppure lo stabilimento Fca è stato uno dei simboli del nuovo corso renziano, totalmente schierato con i manager alla Sergio Marchionne, impegnato a picconare...
  • Il centrosinistra Pd-M5S che Renzi non vuole

    È tutto uno strologare dei più diversi scenari. In realtà, siamo ancora inchiodati a un impasse. Dovrebbe essere chiaro che Mattarella, a norma di Costituzione, può affidare l’incarico di formare un governo solo a chi gli fornirà la garanzia di riuscire a mettere insieme una maggioranza e che, allo...
  • Il nuovo PdR senza appeal né autocritica

    Dalla direzione Pd nulla viene che non si sapesse già. Governi chi ha vinto, nessuna compromissione, l’unica via è l’opposizione. Ma non pochi sono in ambasce, e li capiamo. È dura essere un partito non più di lotta e nemmeno di governo. Come spesso accade, nell’ufficialità dei dibattiti i...
  • Elezioni 2018: considerazioni intorno alle cifre assolute

    La miglior comprensione dell’esito del voto determinatosi in occasione delle elezioni legislative generali svoltesi il 4 marzo 2018 può essere agevolata analizzando i dati attraverso la lettura delle cifre assolute, anziché delle percentuali che spesso sviano (clamoroso il caso del PD in occasione delle elezioni Europee 2014) l’orientamento dei...
  • Grasso in fuorigioco sul governo di scopo

    È un finale di campagna elettorale in salita per Liberi e Uguali. «Saremo disponibili a un governo di scopo per cambiare la legge elettorale con Renzi e Berlusconi». «Siamo una squadra molto unita e dopo il 5 marzo costituiremo il nuovo partito della sinistra». Pietro Grasso affida questi due...
  • Scuola, il nuovo concorso è il fallimento del renzismo

    Ieri si sono aperti i termini di iscrizione al concorso riservato ai docenti in possesso di abilitazione: migliaia di persone vedono finalmente avvicinarsi la stabilizzazione del loro lavoro nelle scuole secondarie (cioè medie e superiori). Non ci sono sbarramenti: tutti i partecipanti, in base alla valutazione ottenuta, finiranno in...
  • Renzi con Minniti a caccia di voti sulla «sicurezza»

    E’ mancato solo il coro finale dei sindaci «sicurezza, sicurezza, primavera di bellezza». Per il resto la giornata fiorentina del candidato senatore Matteo Renzi non ha tradito le attese: «Quando qualcuno dice in Italia che non importa più essere antifascisti, noi rivendichiamo orgogliosamente di essere antifascisti. L’italia è antifascista»,...
  • L’accordo tra Grasso e Zingaretti ci dice cos’è davvero Liberi e Uguali

    L’accordo tra Pietro Grasso e Nicola Zingaretti, per costruire un nuovo centrosinistra nelle elezioni della regione Lazio, ci dice cosa sia Liberi e Uguali più di mille discorsi. In primo luogo qualcuno ha capito le vere ragioni per cui LeU fa l’accordo con il piddino Zingaretti nel Lazio e non lo fa con...
  • «Salario minimo a 10 euro», il Pd fa felice Marchionne

    Lo chiedeva a gran voce il braccio destro di Marchionne. E ora puntualmente diventa una proposta del Pd, avanzata da Tommaso Nannicini e ieri confermata da Matteo Renzi in persona: «Un salario minimo legale tra i 9 e i 10 euro l’ora». Una proposta che nella volontà del segretario...
  • Perché Renzi non può fermare il disastro

    I piccoli segnali di ripresa economica e la modica crescita dei consumi giustificano le grandi fughe nella fabbrica delle illusioni che euforica ha riaperto i battenti. Lontano è il ricordo dei fallimenti, delle chiusure delle attività, dei tracolli bancari, delle speculazioni sul debito. E ritorna la specialità più rinomata...
  • Stile berlusconiano

    L’ultima estemporanea, improvvisa e improvvida, trovata di Renzi di abolire il canone Rai, rappresenta a meraviglia l’impasse politica e mentale in cui si sono venuti a ficcare il partito democratico e il suo leader dopo la sconfitta del 4 dicembre. Non si mette prima il canone in bolletta per...
  • C’è una sinistra che può vivere senza il centrosinistra

    “Una valenza accettabile di rapporti economici, sociali e umani“. Così definisce Alberto Asor Rosa il tipo di politica che potrebbe esprimere un nuovo centrosinistra sulla riga più o meno falsa del modello ideale del centrosinistra stesso, si potrebbe platonicamente dire: dell'”idea” quasi innata di questo agglomerato di culture e forze...
  • La peggiore legislatura della storia repubblicana

    La legislatura è finita, le camere sciolte e ci si avvia a grandi passi verso la campagna elettorale. Quella appena conclusa è stata sicuramente la peggiore legislatura della storia repubblicana e non tanto e non solo (si tratterebbe già di un argomento di una certa consistenza) per l’impazzare del...
  • Ieri democristiani, oggi…

    Aperture. Chi apre a sinistra, chi apre a destra e chi apre un po’ dove gli capita e pare… Dall’intransigenza del “saremo sempre da soli”, “non faremo mai alleanze o accordi” al… “…beh, senza Renzi, forse si può”. Perché la responsabilità di governo va dimostrata al Quirinale. Per essere...
  • L’occupazione è anche una questione di qualità

    Venerdì 8 dicembre Matteo Renzi ha inviato ai suoi affezionati una mail esilarante. La enews della settimana contiene un grafico – con tanto di simbolo del Pd – che rappresenta il tasso di occupazione in Italia. Sottotesto: da quando ci sono i governi del piddì l’«occupazione» cresce. Dal 2013...
  • Tirate i dadi

    L’ex nuovo centrodestra sarebbe in procinto di scindersi: chi andrà con Renzi e chi vuole, invece, tornare tra le braccia del Cavaliere. Considerato che le destre, a vario titolo, in Italia sono tre… il dilemma è questo: chi è il centro e chi è la destra?. E ancora: chi...
  • AAA coalizione cercasi

    The day after il ritiro di Giuliano Pisapia dalla coalizione con il Pd, Piero Fassino è preso da un attivismo frenetico. La sconfitta è anche sua, il negoziatore che non ha negoziato nulla. Mercoledì a tarda serata, a rottura abbondantemente consumata, l’ex segretario ds ancora telefonava agli ammutinati di...
  • Un anno dopo la battaglia continua

    Corre domani un anno dal voto che il 4 dicembre 2016 cambiò il corso della politica, e forse della storia, dell’Italia, respingendo l’attacco alla Costituzione. Davide abbatté Golia, spazzando via qualsiasi ambiguità e incertezza: 60% no, 40% sì. Eppure, all’inizio la battaglia sembrava disperata. Da una parte la scommessa...
  • Accipicchia!

    La reintroduzione dell’articolo 18 è per Matteo Renzi un “totem ideologico”. Quindi se dipendesse da lui non si avvierebbe mai un iter per il ripristino della tutela dei lavoratori licenziati ingiustamente, “senza giusta causa”. E’ una dichiarazione importante, degna di un segretario di un partito di sinistra. Accipicchia che...
  • Loro, lui e Leopolda

    Leopolda. Era un bel nome prima. Un po’ pomposo, altisonante, ma elegante, bello, non cacofonico. Poi, là alla stazione, non è stato più così… E ora, dopo otto anni, arrivano i giovani rampanti, quelli che “lui è così intraprendente”, “l’uomo del fare”. L’ho letto sui giornali: sotto alle belle...
  • La parola torni al lavoro

    Com’era ampiamente prevedibile, l’incontro di ieri tra governo e sindacati è stato un flop, se lo si guarda dal punto di vista dei pensionati e dei pensionandi. Ciò che il governo ha messo sul tavolo è peggio che insufficiente. È uno schiaffo all’intero paese, persino se lo si raffronta con...
  • L’invenzione mediatica dell’ultimo pontiere

    Questa sceneggiata dei “pontieri” che provano a stringere attorno a Renzi una alleanza riparatrice, che va da Alfano alla sinistra, è così grottesca che poteva anche essere risparmiata. Contribuisce solo al degrado culturale della politica che declina nella sua autorevolezza non per la grande tattica, ma per le inutili...
  • Renzi non convince più nemmeno Pisapia

    L’annullamento dell’assemblea del Brancaccio da parte dei due portavoce-proprietari, Falcone e Montanari, non è l’unico fatto politico di rilievo del giorno. Renzi, infatti, non ha convinto i bersaniani a coalizzarsi e deve incassare anche la freddezza di Pisapia. La notizia dell’annullamento dell’assemblea prevista per il 18 porta con sé l’amarezza...
  • Sicilia ingovernabile, comunque vada. Al voto, verso il dopo

    Alleanze, fughe, inciuci. È l’altra partita che giocata nelle chiuse stanze dei partiti mentre era in corso la campagna elettorale. A urne ancora sigillate, il ragionamento di chi sta dietro le quinte, e muove i fili, è proiettato al post-voto da un pezzo. Chiunque vincerà la sfida in Sicilia...
  • Attenti a quei due

    Di Maio sfida Renzi in duello televisivo. Così sembrerà che uno dei due sia a volte più di sinistra e a volte più di destra dell’altro. Un perfetto status quo. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Togliatti sta a Renzi come la cultura politica al marketing

    L’intervista rilasciata sabato scorso da Emauele Macaluso a questo giornale merita una riflessione attenta. Non solo per la grande storia di cui Macaluso è stato protagonista, onorevolmente protagonista, ma proprio perché il problema della forza dei numeri ch’egli pone è ben reale e va presa in seria considerazione anche se non...
  • Le finte aperture di Renzi cadono nel vuoto, ma a sinistra si litiga su Grasso

    Per fortuna le elezioni siciliane impongono la moviola alle discussioni della sinistra in vista di una possibile – ma difficile – lista unitaria per le politiche. Così, al ralenti, i potenziali scontri restano allo stadio gassoso di divergenze, in attesa che il risultato di Claudio Fava – i sondaggi...
  • Le macerie politiche e istituzionali dell’ideologia della rottamazione

    Dopo le dure parole di denuncia del presidente del senato, forse è maturo un giudizio storico-politico sul Pd. La prima considerazione è che si tratta di una organizzazione fortemente ideologica. Non nel senso che il Pd sia dotato di una generale concezione del mondo che interpreta la realtà con...
  • Quei renziani all’attacco di Renzi per salvare il PD

    In parte sarà anche per via dell’approvazione della nuova legge elettorale, ma è fuori di dubbio che, certamente anche per altri fattori, in questi giorni sta prendendo piede una nuova modulazione di rapporti interni sia al Partito democratico sia in ciò che rimane del mondo progressista riformista e di...
  • Nella trappola di Renzi e di D’Alema

    Il contenuto e le modalità di approvazione della legge elettorale consentono l’impostazione di una campagna elettorale imperniata sulla reciprocità delle “trappole” tra Renzi e D’Alema. Da un lato, infatti, si richiamerà alla “vocazione maggioritaria” chiedendo il voto utile per arrivare al mitico 40% e governare così da soli con...
  • Il Rosatellum cancella il Senato

    «Noi, senatrici e senatori, ci troviamo a decidere ogni giorno, con il nostro voto, se approvare o no un emendamento, se dire sì o no a una legge. In questa funzione siamo garantiti dalla Costituzione, che ci assicura una piena libertà di mandato. Questa grande libertà accresce di molto...
  • Basta aspettare chi, gira e rigira, cade sempre vicino al PD

    E’ di stamane l’intervista fatta da “la Repubblica” a Roberto Speranza di Articolo 1 – Movimento democratico progressista. Un colloquio che viene ripreso dalle maggiori televisioni nazionali nei telegiornali perché rappresenta un vero “scoop”, una notizia bomba: chi dalla sua nascita e per i mesi successivi aveva come nuovo...
  • Guerra per banche, Renzi alza il tiro. Gentiloni in trappola

    Altro che raffreddare i toni. Renzi rincara e se fino a ieri si accontentava di apparire come nemico di un governatore di Bankitalia difeso da palazzo Chigi, dal Colle e dall’Europa ma non dal Pd, ora sembra che punti davvero alla testa di Ignazio Visco – trofeo da sventolare...
  • Renzi insiste contro tutti. Visco verso il bis a Bankitalia

    Nessun passo indietro. Matteo Renzi non arretra di un centimetro. Il Quirinale neppure. Sergio Mattarella è ancora convinto che la conferma di Ignazio Visco alla guida della Banca d’Italia sia la cosa migliore per gli interessi del Paese. Ma ormai alle prese con la patata bollente è Paolo Gentiloni:...
  • Colpa di Ignazio…

    Volete mica i guai causati al sistema bancario provengano da una piccola banca toscana! L’esclamazione ci sta a pennello perché è evidente che la colpa è del controllore: la Banca d’Italia, scopre ora qualcuno che all’epoca ne aveva la responsabilità costituzionale, è la principale responsabile del tutto. Anzi, il...