manovra di bilancio

  • Meloni blinda la manovra, gli alleati ingoiano il rospo

    L’accordo c’è. La manovra è in parlamento. Il rischio che Forza Italia presenti qualche emendamento, non sia mai, è scongiurato. Antonio Tajani era arrivato al vertice di maggioranza di ieri mattina battagliero, con il tam tam azzurro che da 48 ore minacciava trasgressioni al mandato di Giancarlo Giorgetti e...
  • Legge di bilancio, il diktat del governo: «Niente emendamenti»

    Sarà pure una squadra di maratoneti e non di centometristi, come non si stancano di ripetere gli atleti del governo, però nel varare la manovra è stata più veloce della luce: un’ora scarsa. Non è un caso fortuito e fortunato. La rapidità in questa circostanza era essenziale per lanciare...
  • Servizio sanitario, il governo taglia due miliardi

    «Il Servizio sanitario nazionale è un patrimonio prezioso da difendere e adeguare»: a dirlo, ieri, è stato il presidente della Repubblica Mattarella. Stando però alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2024-2026 non sembra così. Nel 2023 il rapporto tra spesa sanitaria e Pil è al...
  • Contro l’inflazione Meloni fa appello al buon cuore delle imprese

    Dopo un anno e mezzo di inflazione alle stelle, dopo che i salari hanno perso in media almeno il 15% del potere di acquisto, ieri il governo ha sottoscritto a Palazzo Chigi un «patto anti-inflazione» con 32 associazioni della distribuzione, dell’industria alimentare, dell’artigianato, delle cooperative e dell’agricoltura. Il «trimestre...
  • Se il carrello della spesa diventa tricolore…

    Il governo scricchiola ma non cade di certo. Almeno non ora. Con la manovra di bilancio da impostare, priva di coperture, con una NADEF (leggasi: Nota di aggiornamento al Documento Economico Finanziario) che, in tutta probabilità, sarà passata al setaccio dalla Commissione europea (e dalla BCE), la crisi dell’esecutivo...
  • Se tutto va male, distraiamoci accusando la Germania (e i migranti)

    In tempi di nuova recessione economica, cercare il capro espiatorio è quasi ovvio, una sorta di istinto primordiale che si riprende quel poco di terzietà istituzionale che un politico dovrebbe, in un certo qual modo, incarnare nel momento in cui, oltre a rappresentare legittimamente la sua parte politica, ha...
  • Contro l’arroganza del governo, la mobilitazione di massa e permanente

    L’arroganza del potere è quella idiosincrasia che prende forma e si sostanzia nel momento in cui l’ingestibilità delle contraddizioni che vengono a galla è tanto più evidente per un governo quanto per la popolazione stessa che le subisce. L’avvisaglia primordiale è l’impossibilità di una reductio ad unum, di una...
  • Conti e non solo, sono i giorni neri del governo

    Tutto va bene, parola di premier. Il governo è coeso, o meglio obbediente. La maggioranza è compatta, per forza più che per amore. L’economia è smagliante, checché ne dicano i dati. Avanti così per altri quattro anni: la stabilità, finalmente. È una realtà virtuale. Quella concreta è un po’...
  • Bilancio pubblico, da noi trionfano i predatori

    Ricordate la storiella secondo cui il ceto medio si sarebbe allargato a dismisura e saremmo tutti diventati dei piccoli, pasciuti capitalisti? Anni fa questa immane sciocchezza la ripetevano in molti, inclusi autorevoli leader della sinistra. Oggi però la litania non va più di moda. Persino l’Ocse ha ammesso che...
  • Pane, fiele e molta poca fantasia

    Seguiamo il Lollobrigida pensiero. Secondo il ministro dell’agricoltura un povero a volte mangia meglio di un ricco perché compera direttamente dal produttore a basso costo ed ottiene una qualità superiore. Dunque, ricapitolando: il povero, che essendo tale non ha molti soldi, va dal produttore di una merce, di un...
  • Dalla bancarotta degli ospedali si salva chi paga

    «Peggio che in fase Covid». Il commento raccolto ieri dalle agenzie di un medico di un pronto soccorso romano – ex-medico, visto che ha appena deciso di dimettersi – racconta bene lo stato del servizio sanitario. Dalla pandemia la nostra sanità non è uscita affatto migliore. Sette Regioni, non...
  • Tutta l’austerità possibile nella manovra del governo

    Quanto meno significa che il governo è già oggi in difficoltà, alle prese con una ricerca spasmodica di coperture di bilancio che non sono affatto facili da trovare. E’ quello che si evince dalla parole più sinceramente eclatanti del ministro Giorgietti, passato per le confessioni non agostiniane ma del...
  • Il liberismo spinto di governo e l’anno peggiore che verrà

    Marco Travaglio l’ha definita una “discarica“: precisamente questo è la manovra economica del governo Meloni. Un luogo immateriale, fatto di un dossier che mette nero su bianco tutti gli interventi previsti, che oggi, diventeranno legge dello Stato, dal disvalore veramente impattante sulle fasce più indigenti della società italiana. Vi...
  • Caccia senza regole, una pericolosa follia normativa

    La lobby dei cacciatori, insieme a quella gemella dei produttori di armi, inizia a passare all’incasso con l’attuale maggioranza in Parlamento: alcuni suoi esponenti durante la campagna elettorale avevano promesso al popolo delle doppiette una vera e propria deregulation venatoria e ora si stanno impegnando per attuarla. Un emendamento...
  • Poveri usati come bancomat per pagare le promesse elettorali

    Un mese di «reddito di cittadinanza» in meno a 660 mila «occupabili» che hanno firmato un «patto per il lavoro» nei centri per l’impiego, con un risparmio di circa 200 milioni di euro forse utili per finanziare l’aumento delle pensioni minime. Se così fosse il sussidio terminerebbe a luglio,...
  • Sanità pubblica senza fondi, avviata al fallimento

    «Occorrono risorse adeguate a valorizzare il personale sanitario e rendere le professioni sanitarie più attrattive» parola del ministro della Salute, Orazio Schillaci. I fondi in legge di bilancio li elenca il ministro: 200 milioni l’anno per chi opera nei Pronto Soccorso ma dal 2024 (per il 2023 c’è la...
  • La destra boccia tutti i «salari minimi». Carovita: zero tutele

    Più che «salario minino», salario zero. Nel giorno in cui l’Istat stima il tasso di inflazione stabile all’11,8% – valore più alto in occidente – la maggioranza Meloni boccia il «salario minimo» in tutte le sue versioni, compresa quella mediata dall’ex ministero del Lavoro Andrea Orlando e che vedeva...
  • La manovra confermativa: prendere ai poveri e cauterale i ricchi

    Non propriamente un quotidiano di sinistra estrema come “Avvenire“, e nemmeno altre testate nazionali non riconducibili all’area anche timidamente moderata del progressismo italiano, oggi titolano su una manovra economica del governo Meloni che va a colpire 660.000 poveri. Cittadine e cittadini che sopravvivono grazie al reddito di cittadinanza e...
  • Perché il governo Meloni non può non essere antisociale

    Quale politica del lavoro ci si può aspettare da un governo di estrema destra che, almeno nei programmi elettorali, ha fino ad oggi blaterato di flat tax in materia fiscale e di rimpicciolimento delle garanzie già minime di tutela del salario, nello specifico, del reddito di cittadinanza? La risposta...
  • Ceto medio tax

    Ci speri per un attimo. Che il taglio delle tasse, per una volta, sia – se non proprio di matrice progressista (cosa del resto impossibile con un governo come quello di Draghi) – almeno un po’ progressivo. Ma forse i due aggettivi si tengono l’un l’altro davvero molto sincreticamente...
  • Sulle pensioni non c’è niente ma Draghi promette dialogo

    È il capitolo più delicato della manovra ma le pensioni incidono solo per il 2,6% sull’intero importo della manovra: 611 milioni su 23,2 miliardi per il bilancio sul 2022. E proprio qui sta il motivo di contrarietà dei sindacati che sabato decideranno quale mobilitazione mettere in campo. La promessa...
  • Una svolta ancora non si vede

    «Salvo intese», il primo passo verso la legge di bilancio 2020 è stato compiuto. Quali novità porterà la manovra, se si eccettua la lodevole intenzione di andare più a fondo nella lotta all’evasione fiscale? Ciò che colpisce del documento programmatico licenziato dal governo è innanzitutto la sua debolezza di...