Germania

  • Quel martello contro la tomba di Marx

    Furono i nazisti ad avere paura (e giustamente) della tomba eretta a Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht. Era una sorta di monumento sorto nel punto del cimitero di Friedrichsfelde dove erano state sepolte le vittime della rivolta (di rivoluzione è difficile parlare) spartachista del novembre 1919. Un blocco di grandi...
  • Rudolf Rocker, il pensiero novecentesco di un anarco-sindacalista

    Da Gustav Landauer a Martin Buber, da Albert Einstein a Bertrand Russell, da Noam Chomsky a Uri Gordon e Judith Butler, passando per Hannah Arendt, il pensiero di Rudolf Rocker traccia tanti sentieri in divenire lungo il ‘900 e il nuovo millennio. Ha fatto bene Elèuthera a pubblicare Contro la...
  • La sottocultura dell’odio è ancora fertile

    Il giorno della memoria è diventato con il procedere degli anni sempre di più un topos della cultura celebrativa del mondo occidentale e, a misura che i testimoni diretti dello sterminio ci lasciano per ragioni anagrafiche, la responsabilità delle nuove generazioni si configura come una sfida a tenere fermo...
  • C’è un Adolf Heichmann in molti di voi

    “Nella mia preoccupazione per le sorti del Reich, osservavo con crescente pessimismo le decisioni del suo governo, sia che si trattasse delle dichiarazioni di guerra a ripetizione, a mio parere superflue, sia degli ordini riguardanti la questione ebraica. (…) La mia intenzione era di restare fedele al giuramento alla...
  • Il secolo di Rosa

    Nella notte tra il 15 e il 16 gennaio 1919, esattamente un secolo fa, i FreiKorps di Noske soffocarono nel sangue i moti spartachisti di Berlino. Rosa Luxemburg fu arrestata assieme a Karl Liebknecht, entrambi assassinati e i loro corpi gettati in un canale. Il lascito teorico, politico, morale...
  • Il “demonio” di Mann nell’Europa sovranista di oggi

    Fu Thomas Mann a riconoscere, appena finita la Seconda guerra mondiale, che la Germania dell’epoca era un apparato statale e sociale che voleva estraniarsi dal mondo con la sua potenza e superiorità e, al contempo, espandersi in tutto il mondo, diventarne il perno, il centro, il fulcro attorno al...
  • Einstein oggi

    In una lettera del 1922, fino ad oggi sconosciuta, Albert Einstein prevede con largo anticipo ciò che sarebbe diventato il suo Paese, la Germania: “Qui si preparano tempi bui”, scrive alla sorella Maya. Rathenau era stato assassinato dai nazisti poco tempo prima e la situazione si complicava anche per...
  • Cambia il clima in Baviera, successo dei Verdi in 10 punti

    Il giorno dopo lo tsunami elettorale che ha travolto l’argine del monopolio Csu, a Monaco arriva l’esito del conteggio definitivo del voto di domenica. Il dato finale conferma lo strepitoso boom dei Verdi che ha fatto sprofondare i cristiano-sociali al 37,2% e colato a picco i socialdemocratici fino a...
  • Il freddo vento del neonazismo su mezza Europa

    C’è un dato eclatante che riguarda l’ascesa dell’estrema destra. Per una volta non si tratta della triste situazione dell’Italia politica e (anti)sociale. Questa volta andiamo nella Germania della cancelliera Merkel dove Alternative für Deutschland (AfD), partito che, anche solo con una banalissima ricerca su Wikipedia, viene definito così: nazionalista, populista...
  • Marcio nero

    Un morto: un uomo di 35 anni: per una lite. Ma è tedesco, bianco: vogliamo dire “ariano”? Per questo migliaia di neonazisti a Chemnitz si mettono in cammino con i peggiori simboli che riecheggiano apertamente il Terzo Reich. Una marcia nera. Un marcio nero. Poi la caccia al migrante, allo...
  • L’Europa tra liberismo sfrenato e voluta illiberalità di Orbán

    Al suo terzo mandato da capo del governo ungherese, Victor Orbán, rappresenta ormai l’antitesi di destra estrema rispetto al liberismo macroniano e merkeliano; soprattutto ora che si accinge ad incontrare un nuovo leader sovranista e populista, dopo Marine Le Pen. La linea dura, intransigente contro i migranti si sposa...
  • Il businessman Trump rilancia: spesa militare al 4%

    Tattica del business al vertice Nato: al 29esimo summit dell’Alleanza, che si conclude oggi a Bruxelles, Donald Trump ha rilanciato e chiesto agli alleati di stanziare il 4% del Pil rispettivo per la difesa, cioè il doppio di quanto i 29 paesi dell’Alleanza avevano accordato nel 2016, percentuale che...
  • La guerra dentro. Ovvero, vincere la sfida della disumanità

    «Con gli occhi per terra la gente prepara la guerra». Mi è tornata in mente, quella strofa lontana, in questi giorni feroci dell’odissea dell’Aquarius, da ieri elevata ufficialmente a sistema – con Salvini che reitera la chiusura dei porti alle ultime navi di profughi in arrivo – in cui...
  • La rivoluzione apparente di un governo liberista

    La rivoluzione economica italiana, ed anche quella politica di conseguenza, non passeranno attraverso un dicastero guidato da un economista illustre che è stato al fianco delle maggiori espressioni del potere tanto economico quanto politico del Paese stesso. Da dove proviene allora questa “levata di scudi” sul nome di Paolo...
  • Segnale dirompente per l’industria delle automobili

    Il tribunale amministrativo di Lipsia ha respinto il ricorso promosso dai Land del Baden-Wurttemberg e del Nord Reno Vestfalia: le città tedesche hanno facoltà di decidere autonomamente il bando dei veicoli diesel dalle proprie strade. La notizia sta giustamente facendo il giro del mondo: nella «patria» europea dell’auto (Volkswagen,...
  • Deutschland socialdemocratic chef

    L’accordo tra SPD e CDU per un governo da dare alla Germania porta il ministero delle finanze ai socialdemocratici. Praticamente sarebbe come avere in gestione una cucina con gli ingredienti e il menu dettati da un altro ristorante. La via sicura al mantenimento dello status quo! (m.s.) foto tratta...
  • Ig Metall festeggia l’accordo «storico» tutto flessibilità

    Via libera alla settimana lavorativa di 28 ore su base volontaria e aumento del 4,3 per cento in busta paga fino al 2020. Sono i cardini dell’accordo-pilota firmato ieri a Stoccarda dal sindacato unitario dei metalmeccanici, dopo tredici ore di negoziato e nove giorni di scioperi «a singhiozzo». Sulla...
  • Non è impossibile

    In Germania il grande sindacato dei metalmeccanici, la IG Metall, riesce a portare a casa un accordo con la confindustria teutonica davvero innovativo, rivoluzionario per certi versi: una riduzione dell’orario di lavoro a 28 ore settimanali (da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 2 anni) per...
  • Spd-Grosse Koalition, assomigliarsi per governare

    È un gran, generale, tirare il fiato in Germania e in Europa per lo scampato pericolo di una Repubblica federale politicamente destabilizzata e forse imprevedibile. Al termine di una lunga serie di contorcimenti, ordini e contrordini. Così Martin Schulz è riuscito ad ottenere dai delegati del suo partito un...
  • Falliscono i colloqui, il modello tedesco è senza maggioranza

    Fine prematura della Giamaica sognata da Angela Merkel. Due mesi dopo il voto federale i liberali rovesciano il tavolo delle trattative con Verdi e democristiani. Per la prima volta dal 1949, in Germania si profila il governo di minoranza Cdu-Csu con appoggio esterno: unica alternativa al ritorno anticipato alle...
  • I Giuristi democratici per la liberazione di Fabio Vettorel

    I Giuristi Democratici ritengono che la carcerazione preventiva di Fabio Vettorel, giovanissimo manifestante italiano in attesa di giudizio per fatti contestati nel corso della dimostrazione di dissenso del 7 luglio 2017 a Rondenbarg, Amburgo, contro il vertice dei G20, sia ingiustificata. La partecipazione alle udienze del 14 e 15...
  • Diritto e affetti nelle aule di Norimberga

    Nato dalla penna di un professore universitario di diritto, nonché direttore del «Centre on International Courts and Tribunals» dello University College di Londra, La strada verso est (traduzione di Isabella C. Blum, Guanda, pp. 448, euro  29,00) di Philippe Sands non è semplicemente un riuscito romanzo attorno ai crimini contro l’umanità e...
  • Appello per Vettorel e Rapisarda ancora agli arresti dopo il G20 di luglio

    Due giovani italiani – Fabio Vettorel e Alessandro Rapisarda – sono ancora agli arresti dalle giornate del 7-8 luglio per avere partecipato alle manifestazioni di protesta contro il vertice del G20 ad Amburgo. Altri tre – Orazio Sciuto, Riccardo Lupano ed Emiliano Puleo – sono stati finalmente rilasciati in...
  • La spinta imperialista del capitalismo

    Rosa Luxemburg scrive queste righe nel pieno della Grande Guerra mondiale. E’ una critica feroce al comportamento dei partiti socialdemocratici che hanno ceduto alle istanze nazionali di difesa degli interessi borghesi. E da questa analisi emerge il legame indissolubile tra il sistema capitalistico e la sua espressione aggressiva più...
  • Una campagna di raccolta fondi per Emiliano

    Emiliano Puleo, militante di Rifondazione Comunista di Partinico (PA) ingiustamente detenuto ad Amburgo da circa tre mesi per i fatti del G20, dovrà rimanere in carcere almeno fino al processo. In questi lunghi mesi la solidarietà è stata l’unica arma che abbiamo avuto a disposizione per rompere il silenzio...
  • Ricollocamenti, il flop dell’Ue che rafforza i populisti

    La coincidenza dei tempi non avrebbe potuto essere peggiore. Oggi scadono infatti i termini fissati due anni fa dalla Commissione europea per il programma di ricollocamento dei richiedenti asilo da Italia e Grecia e la data ha finito col sovrapporsi ai risultati delle elezioni in Germania che hanno visto...
  • AfD, dopo il botto la prima spaccatura. Lascia Frauke Petry

    Quasi 6 milioni di voti, pari al 12,6%, e ben 94 eletti. Numeri che ne fanno il terzo partito del paese alle spalle dell’unione tra Cdu/Csu e della Spd. A soli quattro anni dalla sua fondazione, l’Alternative für Deutschland non ha solo fatto un rumoroso ingresso nel Bundestag, ma...
  • La fobia necessaria

    Le politiche di una pseudo sinistra che gestisce il liberismo e le politiche di partiti popolari che fanno altrettanto hanno aperto varchi enormi alle destre estreme esponendo la gente povera all’indigenza come una prospettiva di vita, di sopravvivenza. Basterebbe studiare un po’ la storia per saperlo. Analogie con il...
  • Germania e Italia, analogie e differenze tra egoismi nazionali

    Damnatio memoriae Giorni fa ho ascoltato il comizio di chiusura di Matteo Renzi alla Festa de l’Unità di Roma e, per l’ennesima volta in tanti anni, ho sentito nuovamente proporre come argomento di valorizzazione del moderatismo di un inventato centrosinistra moderno il tema della sinistra “responsabile” contro quello della...
  • Estrema destra verso il Bundestag, la rabbia arriva dall’Est

    Se la vittoria di Angela Merkel appare scontata, la peggiore sorpresa delle elezioni tedesche potrebbe arrivare da una forte affermazione dell’Alternative für Deutschland, il partito xenofobo e nazionalista che stando ai sondaggi dovrebbe non solo superare la soglia di sbarramento del 5%, ma volare senza problemi anche al di...
  • «Mamma, ma un uomo può diventare cancelliere?»

    «Mamma, anche un uomo può diventare cancelliere?». Basterebbe questa innocente domanda, formulata dal figlio di 9 anni di una cronista del Rheinischen Post (riportata dal magazine Cicero) a descrivere il clima elettorale a 24 ore dal voto federale. Riassume gli effetti del «ventennio» di Angela Merkel quanto la pura formalità delle urne...
  • Elezioni tedesche, un voto per “Die Linke” contro la bancarotta euroepa

    Il 24 settembre si vota in Germania. Un voto di estrema importanza per le sorti di quel Paese e per il futuro dell’Europa. La Germania ha avuto ed avrà un grande peso nelle scelte politiche che l’Europa dovrà affrontare. In questi anni, purtroppo, questo peso è stato esercitato a...
  • In Germania è già Grosse Koalition

    Un confronto decisamente austero, ma nel quale i due sfidanti sono apparsi talmente vicini quanto a visioni e proposte, da far pensare che il modello della Grosse Koalition tra democristiani e socialdemocratici che già guida il paese da tempo, sia destinato a perpetuarsi. Se in occasione del primo, e...
  • G20: L’incontro dei briganti del mondo

    Ad Amburgo, in Germania, nei giorni scorsi si sono ritrovati i padroni del mondo, i 20 briganti capitalisti più potenti, per decidere ancora una volta il destino di miliardi di persone in funzione degli obiettivi delle classi borghesi che questi capi di stato e di governo rappresentano. E’ stata...
  • Nozze per tutti, la Germania ha detto «Ja»

    La Germania approva il «matrimonio per tutti». Con 393 voti a favore, 226 contrari e 4 astenuti ieri il Bundestag ha varato la legge che garantisce pari diritti a omo ed eterosessuali. Decisione epocale dopo 40 minuti di dibattito: merito della proposta di Spd, Linke e Verdi ma anche frutto...
  • Un passo in più lontani da Hitler

    Le migliori vaccinazioni contro il ritorno di un possibile fenomeno hitleriano, come paventato giustamente per due sere dalla trasmissione di Michele Santoro su Rai 2, sono ad esempio proprio l’approvazione in Germania della legge licenziata dal Bundestag sulle unioni omosessuali. Non delle “unioni civili”, ma una vera e propria...