regionalismo

  • «No al capo assoluto in un’Italia spezzata»

    L’associazione Salviamo la Costituzione ha una certa esperienza quanto a lotte alle manomissioni istituzionali. Ha debuttato svolgendo un ruolo da protagonista nell’affossamento della controriforma del 2006 targata Berlusconi. In questi anni ha continuato ad operare, anche se si è inabissata al di sotto del pelo dell’acqua di fronte ai...
  • La nuova Italia disegnata dalla destra

    Parte alla Camera dei deputati il disegno di legge sull’autonomia differenziata firmato da Calderoli, proprio mentre la maggioranza sembrerebbe essere in dirittura di arrivo sulla riforma costituzionale del premierato. Si precisano dunque contenuti e tempi della nuova Italia vagheggiata dalla destra di governo. Al voto finale sull’autonomia di Calderoli...
  • Una lotta senza quartiere contro l’Autonomia differenziata

    I propugnatori della legge sull’autonomia differenziata sostengono, non si sa bene quanto convintamente e quanto pelosamente, che questo strano, bislacco e avventuristico disegno di devoluzione dei poteri dallo Stato alle Regioni incentiverebbe alla responsabilizzazione delle stesse nel garantire sempre maggiori servizi ai cittadini. E’ un argomento piuttosto interessante perché,...
  • Progetto pericoloso, ma riflettiamo sulle piazze vuote

    In parallelo con la trattazione nell’aula del senato del disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata si sono svolte manifestazioni di protesta in numerose città italiane. Dalle cronache locali traiamo una valutazione generale: molte piazze, poca gente. Il bicchiere è mezzo pieno, o mezzo vuoto? È giusto dire che sia...
  • L’horror italiano: presidenzialismo di governo e regionalismo dei ricchi

    Il livello di rappresentatività odierna della classe dirigente italiana, quindi della buona borghesia moderna, fatta di imprenditori medio-alti e di finanzieri e speculatori di varia risma, non è nemmeno paragonabile a quello che, nella così impropriamente detta “prima repubblica“, era praticato dalle forze del pentapartito, del vero, originale “centrosinistra“....
  • Curati se puoi e se abiti al Nord: la ricetta amara del governo

    Tutti i bei proclami propagandistici del governo sull’affezione da parte della maggioranza di destra nei confronti delle fondamenta del fu stato-sociale, dei beni comuni e dell’interesse della nazione, si infrangono impietosamente davanti allo spettro manifesto delle cifre: prima fra tutte quella che riguarda l’investimento sempre più ridotto di risorse...
  • Quattro aggettivi non negoziabili per la Repubblica italiana

    E’ probabile che la Storia un giorno dica che s’era visto anche di peggio e che, forse, le “consultazioni” di Meloni con le opposizioni riguardo la riforma (semi)presidenzialista che le destre caldeggiano nella loro settantennale storia, dal MSI al centrodestra berlusconiano, passando per quello salviniano e approdando ora all’era...
  • Il regional-presidenzialismo delle destre: un binomio esplosivo

    La riforma sulla celeberrima “autonomia differenziata” dovrebbe essere resa più comprensibile all’eventuale dibattito popolare sui temi riguardanti il riassetto istituzionale. Si rischia davvero un grande pasticciaccio brutto, un pastrocchio che rischia, nella reciproca compensazione di opportunità e opportunismi politici tra le forze della maggioranza di governo, di mettere insieme...
  • La secessione dei ricchi, un disegno che viene da lontano

    Tra le prime dieci regioni in Europa per livello di valore aggiunto industriale figurano ben tre regioni italiane. Sono, in ordine di graduatoria, la Lombardia, il Veneto, l’Emilia-Romagna. Non a caso le prime ad avere richiesto l’autonomia differenziata che il governo Meloni intende concedere in tempi rapidi, in base...
  • L’autonomia differenziata del governo dei ricchi

    La controriforma calderoliana sui rapporti tra Stato e regioni, sulla cosiddetta “autonomia differenziata“, assurge, via via che trascorrono i giorni, ad impostazione sovrastrutturale di un preciso calcolo economico che, come nota molto bene Alfonso Gianni su “il manifesto” (ne riportiamo l’articolo qui), è la prosecuzione in chiave istituzionale del...
  • Al pentolone delle destre manca qualche coperchio

    Il progetto di autonomia differenziata presentato da Calderoli ha prodotto reazioni delle Regioni del Sud e anche del Quirinale, per la previsione di assegnare alle Regioni le risorse necessarie allo svolgimento delle nuove funzioni sulla base della “spesa storica”. Una spesa già sostenuta per quelle funzioni dallo Stato nei...
  • Il regionalismo differenziato del nazionalismo liberista

    L’intervento massivo del governo nella manovra di bilancio che il Parlamento discuterà in queste settimane è chiaramente classista: colpisce le fasce più indigenti, indifese, deboli e già abbondantemente vessate da una sequela di provvedimenti antisociali negli anni pre-pandemici e che, proprio a causa dell’esplosione del virus si sono fatti...
  • La tempesta perfetta contro la Costituzione

    L’abbandono del Rosatellum era sollecitato da argomenti generali e di sistema, da profili di dubbia costituzionalità, e dalla considerazione degli equilibri politici che tendevano a consolidarsi. Si è anche brevemente aperta una finestra temporale in cui il cambiamento è sembrato possibile. Ma i fans del maggioritario, del bipolarismo coatto...
  • Dal 1861 ad oggi, la parabola discendente del regionalismo

    La  mia idea giacobina di repubblica mi porta spesso, in questi tempi, a considerare la centralizzazione di ogni servizio che lo Stato dovrebbe garantire ai cittadini come una soluzione alle gravi disparità di trattamento che si possono contare se si osserva il quadro penosamente regionalistico della gestione della campagna...
  • Germania e Italia: caos pandemico tra vero e finto regionalismo

    In un articolo di alcuni giorni fa del “Die Zeit“, rivista settimanale tedesca fondata appena dopo la fine della Seconda guerra mondiale, di tendenza liberale (centrosinistra, si direbbe da noi), si esamina la crescente distanza tra la popolazione e lo Stato, inteso come unità amministrativa nazionale con le sue...
  • La pandemia, con i suoi morti, ha scoperto le pulsioni separatiste

    La tragedia della pandemia ci ha posto di fronte alle ragioni ultime della convivenza: ciò che porta a costituirsi in società è, prima di ogni altra cosa, la salvaguardia della vita e la tutela dei diritti ritenuti fondamentali (salute, lavoro, assistenza). Inoltre, ci ha ricordato che alla base del...
  • La ragionevole follia di mettere fine al regionalismo

    Grande è la confusione sotto il cielo d’Italia. Gli organi istituzionali pubblici in forte polemica tra di loro, come e assai più che in primavera, nella prima ondata del virus. Il contagio si diffonde quasi incontrollabile, gli esperti parlano a ruota libera, i tamponi latitano (e si possono fare...
  • Contro il regionalismo

    Mi si tacci pure di centralismo giacobinista, di antifederalista, ma non di nemico delle autonomie locali. Accetto tutte le critiche, le accuse e le etichettature che mi sono dato io stesso. Le rivendico, le voglio, le ambisco e ritrovo oggi, in questa pandemia che esalta tutte le discrepanze tra...
  • Riaperture caos, dal 18 maggio ogni regione farà come vuole

    Il regionalismo delle riaperture sarà anche logico perché differenzia i territori rispetto a quanto il Covid-19 li ha colpiti. Rischia però di creare un caos totale nelle regole applicate. Per ovviare al problema il governo ha preparato delle «linee guida» che ieri sera sono state inviate alle Regioni così...
  • Una pandemia non si affronta con i localismi

    Il Tar Calabria ha bocciato senza se e senza ma l’ordinanza della presidente Santelli sull’apertura anticipata di bar e ristoranti. Dalle prime notizie, appare che il giudice amministrativo si sia pronunciato non solo sull’atto, censurandone le mancanze in punto di motivazione, ma anche sulla spettanza del potere. Una pronuncia...
  • Se le regioni corrono, lo Stato frena

    Dalla cacofonia istituzionale si passa alle carte bollate. Il ministro Boccia impugna un’ordinanza della presidente della Calabria Santelli, che pare tiri dritto per la sua strada. Sindaci calabresi – in prevalenza di centrosinistra – disapplicano con propria ordinanza quella della presidente Santelli. La fase 2 preannuncia turbolenze. Si delineano...
  • Ma qual’è la “Fase 2”? La lotta istituzionale in Italia

    Nel pieno dell’emergenza sanitaria impazza il dibattito sui “social” in merito alle differenti ordinanze emanate e ai decreti governativi sulle nuove norme introdotte per gestire la tanto agognata “Fase 2“. Forse molti non lo sanno, ma stanno dibattendo, seppur con grande faciloneria (giustificata dall’approccio consueto di molti cittadini sulla...
  • Nel nome del PIL (e delle vacanze), la “riapertura” al contagio

    Mentre il Paese scopre il “modello Lombardia” come sinonimo di “sottovalutazione” dell’epidemia, di mancato avviso ai medici di base del pericolo del contagio fin dal 23 gennaio, quando una circolare del Ministero della Salute avvisava dell’emergenza imminente i vari Presidenti di Regione, il dibattito si avvita sulla velocizzazione, sulle...
  • “Tutti a casa” o “Tutti al mare”?

    Venti regioni, venti interpretazioni a piacere delle normative stabilite dal Governo con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’ultima settimana di marzo: le cosiddette “linee guida” vi sono ma, in base alla riforma del 2001 Venezia può allargare le maglie delle misure di contenimento delle restrizioni, Milano...
  • I comunisti ve l’avevano detto…

    La memoria corta è un tratto distintivo di questo povero nostro Paese. Conte fino a meno di un anno fa governava con Salvini. Salvini e la Meloni fino a pochi anni fa approvavano i peggiori trattati europei. Il PD fino a pochi anni fa era l’alfiere del liberismo in...
  • A partire dalla sanità, tutto sia pubblico e non più privato

    L’importanza della riconversione sociale di una economia spinta all’eccesso dell’accumulazione dei profitti dal liberismo dovrà diventare il tema costituente e ri-costituente per la sinistra anticapitalista e comunista che sopravviverà alla diaspora di questi decenni appena trascorsi e alla pandemia da Coronovirus in cui siamo attualmente immersi. Sarebbe fin troppo...
  • L’improprio regionalismo italiano, negazione dell’uguaglianza sociale

    E’ un mondo meraviglioso! Basta che i padroni e i signori della Borsa alzino un poco la voce affinché qualunque testata giornalistica, persino quelle che teorizzavano le “prove tecniche di strage“, ridimensionino i toni, addolciscano le parole e invece di aprire siti web e cartacei a nove colonne con...
  • L’Italia del Coronavirus e delle regioni fai da tè

    Tra tutte le considerazioni che ho letto in questi giorni in merito a quanto sta avvenendo sul Coronavirus Covid-19 in Italia, mi sento di condividere il pensiero di chi sostiene gli evidenti limiti di una asfittica quotidianità che viviamo con sempre maggiori incoscienze (un po’ in tutti i sensi),...
  • La debole proposta del ministro Boccia

    Il ministro Boccia è in affanno. La legge-quadro non ha superato la verifica di maggioranza, mentre i governatori secessionisti vanno all’attacco. «Raccapricciante» dice Zaia, mentre Cirio dal Piemonte annuncia che si allineerà entro fine anno. Il punto è che la proposta di Boccia è debole. E non solo perché...
  • Il patrimonio culturale fatto a pezzi

    Il sentirsi italiani e il senso di cittadinanza e di appartenenza al nostro Paese sono strettamente collegati al patrimonio della cultura che si è depositato, per millenni, sul territorio italiano. Perché, come scriveva Ranuccio Bianchi Bandinelli nel 1974: «L’Italia è considerata giustamente il paese più ricco di monumenti artistici,...
  • Autonomia: l’unità d’Italia consegnata alla storia

    Meritoriamente, il sito roars.it pubblica le bozze di intesa datate 16 maggio, che il Dipartimento affari giuridici e legislativi aveva colpito e affondato nell’appunto consegnato al presidente del Consiglio Conte. Tre corposi faldoni, di 68 pagine per Veneto e Lombardia, e 62 per l’Emilia-Romagna. La sintesi è quanto mai...
  • Vere intese e false promesse del governo

    Al secondo giro in Consiglio dei ministri su richiesta di Mattarella non si poteva ripetere il “salvo intese”. Quindi, si è inventata una nuova formula: lo “stralcio salvo recupero”, ed è successo con il “salva Roma”. Non si salva il buon governo. In una coalizione normale i provvedimenti vengono...
  • Autonomia differenziata, un altro assalto alla Costituzione

    La discussione sulla proposta di “autonomia differenziata” va inquadrata in un contesto politico di nuovo assalto alla Costituzione (nonostante la vittoria popolare contro il referendum Boschi Renzi) che molto mi preoccupa. E’ stato inaudito e gravissimo sentire, ad esempio, il nuovo segretario PD Zingaretti affermare, al ritorno dal suo...
  • Autonomia, i conti non tornano e lo Stato si dissolve

    Per il regionalismo differenziato diamo il benvenuto al capitano Salvini sulla “nave ‘e Francischiello” della regia marina borbonica. I testi ci sono ma non ci sono, i nodi sono sciolti ma rimangono aggrovigliati, il parlamento è centrale e stiamo pensando come ma alla fine non potrà modificare nulla, in...
  • Il regionalismo costituzionale e quello secessionista

    La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da un forte dibattito sul tema dell’autonomia differenziata delle Regioni, così come chiesto da Veneto, Lombardia, Emilia Romagna: al momento i tre disegni di legge che avrebbero dovuto recepire la bozza d’intesa nel merito sono stati bloccati, a causa di forti divisioni...
  • Rottura dell’unità e ritorno all’Italia come espressione geografica

    Lo Stato nazione in cui vivono gli italiani ha il momento fondante nel Risorgimento. Lì si trovano le basi della loro storia in comune, almeno fino ad oggi. Lì lo «spazio delle figure profonde» (l’espressione è di Alberto Banti e Paul Ginsborg) trova la propria articolazione nel progetto di...