destra

  • «Violenza di genere, il codice penale non basta»

    Anna Scala è stata uccisa il 17 agosto, accoltellata dall’ex che aveva denunciato due volte in un mese: denti spaccati, schiaffi e pugni, ma nessuna misura restrittiva per il suo carnefice. Mariella Marino, 56 anni, è stata uccisa a colpi di pistola dal marito violento da cui si era...
  • Tutta l’austerità possibile nella manovra del governo

    Quanto meno significa che il governo è già oggi in difficoltà, alle prese con una ricerca spasmodica di coperture di bilancio che non sono affatto facili da trovare. E’ quello che si evince dalla parole più sinceramente eclatanti del ministro Giorgietti, passato per le confessioni non agostiniane ma del...
  • Open arms, quattro giorni di viaggio per 195 naufraghi

    In rotta verso Marina di Carrara, in Toscana, così ha stabilito il governo. L’ong spagnola Open Arms ha evacuato un sedicenne bengalese affetto da varicella venerdì notte a Lampedusa e adesso sta risalendo il mar Tirreno con a bordo 195 naufraghi, tra cui donne e bambini. Arriveranno martedì: «Quattro...
  • La resistibile ascesa dell’ultraliberista Trump argentino

    Ci si ricade a ciclo continuo. Perché il ciclo è quello e non se ne esce. Dentro un’economia liberista che affama, depreda, rende insicure le società, altera gli equilibri ambientali e mette le nazioni le une contro le altre in una assurda competizione per il dominio globale e mondiale,...
  • America Latina tra liberismo e polizie. Nel continente è l’ora della destra

    Il primo a restare sorpreso per la sua vittoria è stato proprio Javier Milei: se fosse arrivato al 20% delle preferenze, aveva detto, sarebbe stato un successo. Primo con oltre il 30% dei voti alle primarie di domenica in Argentina, l’economista ultraneoliberista può guardare ora con rinnovate ambizioni alle...
  • I due padroni del governo e l’opposizione

    Cerchiamo di capirlo, una buona volta. Nell’epoca che ci tocca di vivere la scena politica è essenzialmente dominata da due fazioni. Da un lato ci sono i capitali più forti, in posizione di credito, vincitori della competizione sui mercati e per questo ben rappresentati dai partiti di orientamento liberista....
  • Avremmo i mezzi per salvarli e non lo facciamo

    L’ultimo grave naufragio nel canale di Sicilia, con quarantuno morti dopo i novanta dello scorso fine settimana, è l’ennesima prova di inadeguatezza del sistema dei soccorsi. Il gran numero di interventi in mare e di sbarchi a Lampedusa tradisce l’assenza di una visione realistica delle cose: non soltanto si...
  • Tassare gli extraprofitti è tutta un’altra cosa…

    Si deve accettare che una parte anche significativa dell’opera di un governo sia intrisa di propaganda e, anzi, che proprio da questa stessa spesso le impostazioni programmatiche di un esecutivo vengano modificate in virtù del “comune sentire“, del non distanziarsi troppo dai desiderata dell’elettorato. Però, altrettanto spesso accade che...
  • Tutti i pericoli dei tentativi di scissione tra istituzioni e politica

    C’è un solco profondo che dagli anfratti delle politiche del governo Meloni sovrintende l’uniformità di una cultura comune, di una tendenza alla predisposizione – piuttosto indiretta e quindi, per questo, molto più carsicamente e insidiosamente efficace – popolare a persuadersi che le cose vanno in una certa direzione. O...
  • La destra in difesa sul reddito: «Chi ci critica fomenta l’odio»

    «Il governo banalizza la povertà scaricando il peso sociale addosso ai comuni. Da oggi avremo la fila di famiglie ai servizi sociali, e non abbiamo risposte perché senza risorse e senza personale. Il governo stanzi subito risorse sostitutive o avremo grandi tensioni sociali». Con queste parole il sindaco di...
  • Cappato si fa avanti. Silenzio da Pd e M5S

    Da una parte ci sarà Adriano Galliani, che ha già ricevuto l’ok da Forza Italia e dalla famiglia Berlusconi. Contro di lui, per il seggio di Silvio Berlusconi rimasto vacante, si fa avanti Marco Cappato. L’ex eurodeputato della Lista Bonino e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni annunciato via social l’intenzione...
  • Gpa «reato universale», il sì della Camera

    La Gestazione per altri (Gpa) è «reato universale», ma lo sa solo l’Italia. È «la schiavitù del terzo millennio», ma guai a dirlo in giro nel globo terracqueo: Usa, Canada, Portogallo, Olanda, Belgio e Grecia, perlomeno, Paesi dove è lecita e normata, potrebbero prenderla male. A stabilire il «reato...
  • Natura e figli, diritti e desideri nella peggiore Italia delle destre

    Se la destra di governo evidenzia molto bene sul terreno economico la forte carica antisociale che la contraddistingue e, quindi, la saldatura che riafferma con i princìpi del liberismo, attaccando il mondo del lavoro a suon di voucher nei settori che in questa stagione dovrebbero essere quelli più tutelati,...
  • Negazionisti d’Italia unitevi: quelli che «a luglio fa caldo»

    Lunedì, mentre Catania si apprestava a restare senz’energia elettrica e senz’acqua, l’ex senatore leghista Simone Pillon su Twitter pubblicava una piccola mecedonia di negazionismo climatico: «100 contro 1 che il 2024 sarà l’anno più caldo dal Giurassico. Io capisco che vogliate vendere auto elettriche e svalutare il patrimonio immobiliare,...
  • Il regime dei padroni

    La citazione iniziale da “Ombre rosse” di John Ford è un po’ l’epitaffio per il moderno Stato liberale che si trasforma in quello liberista, quindi si mette al servizio di un capitalismo che pretende delle istituzioni certamente forti e intransigenti, sicure di sé stesse e, quindi, capaci di reggere...
  • Meloni è la grande sconfitta. Ma gli alleati non piangono con lei

    Il silenzio di Giorgia Meloni, amplificato dal mutismo del suo intero partito, illustra la situazione meglio di qualsiasi commento. Ha telefonato al capo di Vox Santiago Abascal ma sui contenuti del colloquio palazzo Chigi mantiene il riserbo. «Hanno perso gli alleati di Meloni», esulta Giuseppe Conte e non centra...
  • Spagna e Italia, un confronto impietoso per il nostro Paese

    A volte le elezioni politiche di un paese finiscono col riguardare molto di più gli effetti esterni che comportano rispetto alle ripercussioni interne. Lo scenario che esce dal voto spagnolo del 23 luglio somiglia abbastanza a questa iperbole da confronto. Arrivare primi e vincere coincidono nella maggior parte dei...
  • Meloni prende tempo sul salario minimo: «Non escludo dialogo»

    Saranno i sondaggi, che danno l’ampia maggioranza degli italiani favorevole alla proposta di un salario minimo orario. Sarà anche un pizzico di tattica politica e parlamentare per alleggerire il confronto tra maggioranza e opposizione prima della pausa agostana e magari scompaginare l’inedito fronte delle opposizioni. Fatto sta che Giorgia...
  • Chi ha prodotto i mostri sovranisti

    Circola, in questi giorni torridi del ventiduesimo anniversario del G8 di Genova, una velenosa operazione di revisionismo storico. Recita più o meno così: va bene, all’epoca ci furono gravi violazioni dei diritti umani e violenze contro i manifestanti, ma quel movimento coltivò alcuni tratti perversi dello scenario attuale, le...
  • Dialoghiamo a sinistra per scongiurare un nuovo centrosinistra

    Romano Prodi, parlando alla due giorni di Stefano Bonaccini per la costruzione della sua area politica internamente al PD, ha fatto riferimento ad una esigenza duplice e unica al tempo stesso: «Coniugare riformismo con un radicalismo dolce». Sarebbe anche una bella descrizione di un processo simbiotico necessario a questa...
  • Israele, riforma giudiziaria. In migliaia in marcia verso la Knesset

    Tra Tel Aviv e Gerusalemme ci sono circa 60 chilometri. Qualcuno ha deciso di percorrerli tutti a piedi nonostante il caldo e la fatica. Altri solo per qualche tratto. Altri ancora hanno scelto di aspettare il corteo davanti alla Knesset. E lungo la strada, come fosse un pellegrinaggio, trovano...
  • Spagna, retrocessione reazionaria o cambiamento progressista?

    Alla vigilia delle elezioni politiche in Spagna, con società sempre più polarizzate su aspetti controversi della vita quotidiana e, in prospettiva, del futuro di popoli inseriti in contesti molto più grandi di quelli dei vecchi Stati nazionali, c’è forse una domanda che non è utile porsi: non fosse altro...
  • Zaki è libero, Regeni e l’Egitto no

    Il fatto che il presidente egiziano Al Sisi abbia concesso la grazia a Patrick Zaki non diminuisce le colpe di un regime che reprime il dissenso o, anche soltanto, le critiche per come sono costretti a vivere coloro che non aderiscono al credo religioso o alla parte politica che...
  • Tunisia, la svolta xenofoba. Dal modello solidale ai pogrom contro i migranti

    La Tunisia non è nuova all’emergenza profughi, ma ben diversa è l’accoglienza. Nel marzo del 2011 colonne interminabili di uomini (soprattutto maschi) in fuga dalla Libia dopo l’inizio degli scontri che misero fine al regime di Gheddafi attraversarono la frontiera con la Tunisia a Ras Jdir. Non erano profughi...
  • Se i diritti rischiano di diventare il pericoloso alter ego dei doveri…

    Mentre le cronache dei giornali e le trasmissioni televisive di approfondimento si occupano, e più che doverosamente, dei casi Santanché, Delmastro e La Russa, il governo si muove su tre piani distinti e convergenti al tempo stesso in una logica di destrutturazione progressiva dei diritti fondamentali sul terreno squisitamente...
  • Il moto d’ordine e la destra sociale, l’asse di ferro tra Giorgia e Ignazio

    Qualcuno ha opportunamente notato che l’ascesa di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi si è realizzata nella assenza di una classe dirigente adeguata, sottolineando la solitudine della presidente del consiglio una volta al governo. Questo quadro, tuttavia, non può cancellare il fatto che Meloni a volte è tutt’altro che sola:...
  • Uno «spazio politico» contro guerra, povertà e disuguaglianze

    Uno «spazio politico» contro guerra, povertà e disuguaglianze. L’assemblea nazionale di Unione Popolare. Già di per sé la notizia sarebbe clamorosa, forse del tutto inedita per una formazione di sinistra: non si smobilita dopo un passo falso. E così, dopo il deludente 1,4% delle elezioni politiche di settembre Unione...
  • Noi siamo di più. E possiamo cacciare questo governo!

    I ministri del governo Meloni li stiamo imparando a conoscere per le loro esternazioni, per le loro gaffes, per le loro uscite a gamba tesa su argomenti che riguardano tanto gli ambiti istituzionali e i rapporti tra i poteri dello Stato quanto le fondamenta dei diritti sociali e civili....
  • Drammi giudiziari e presunte gaffes nell’estate del governo italiano

    Che cos’è la sobrietà istituzionale? E’, anzi dovrebbe essere, quel comportamento che rende distinguibile una carica dello Stato per imparzialità, per il rispetto che si deve tanto a tutti i cittadini quanto agli altri poteri: in sostanza alla Repubblica propriamente detta. Pensare che questa destra al governo sia capace...
  • Il revisionismo pandemico delle destre che piace ai no vax

    Il coronavirus non bussò alle porte d’Italia chiedendo cortesemente il permesso di entrare. Fece il ingresso con tutta la prepotenza di un fenomeno naturale che segue il corso stesso del suo sviluppo, di una evoluzione imprevedibile per noi umani che, tuttavia, obbedisce ai rapporti chimico-biologici di qualunque organismo esistente....
  • La vittima Santanchè unisce la destra

    Quando, ormai due settimane fa, l’inchiesta di Report ha aperto il caso Daniela Santanchè, gli imbarazzi nella sua parte politica l’avevano fatta apparire quasi come una anomalia. Una svista cui porre riparo. Eppure, nel giro di pochi giorni, la ministra del turismo si è presentata come espressione purissima della...
  • Altro che exit: la destra vuole cambiare l’Europa dall’interno

    Visite, contatti e trame in prospettiva delle europee del prossimo anno, per coordinarsi al Consiglio e occupare posti a Strasburgo: l’estrema destra europea, in particolare la sua ala pro-Nato, ha voltato le spalle all’exit e gioca la carta dell’entrismo nella Ue per cambiare l’Europa dall’interno. A favore di un’Europa...
  • Il liberalismo fallisce ancora e le democrazie tramontano…

    Mentre la grande crisi economica postbellica mostrava tutti i segni evidenti di una recessione un po’ ante litteram rispetto ai tempi moderni in cui siamo abituati a declinare questo concetto, la politica nazionale degli Stati europei nella prima metà della metà del Novecento si scopriva alle prese con una...
  • Cronache d’estate :: La lotta di classe dalla torre all’Italia intera

    Mentre le opposizioni parlamentari, con l’eccezione di Italia Viva, cercano di avanzare una proposta al ribasso sul salario minimo legale, a 9 euro l’ora lordi e senza l’indicizzazione al costo della vita, e mentre altre opposizioni extra-parlamentari propongono una Legge di iniziativa popolare per una retribuzione oraria minima di...
  • La rivolta popolare che devasta e incendia la “macronie”

    Brucia la Francia. Quella dell’arroganza governativa, quella della riforma delle pensioni, quella della prevaricazione liberista sui diritti sociali, quella dove il disagio si è sostituito alla vita. E brucia quella dell’impossibile saldatura tra interessi comuni e particolari, tra centro e periferia, tra vertice e base della piramide. Violenze, saccheggi,...
  • I tanti volti della violenza nella finta, buona società occidentale

    La violenza come espressione quasi naturale di una brutalità primitiva umana (e quindi rientrante nell’animalità umana) che si fa strada nella coscienza di tante persone che risolvono così i problemi personali, le inquietudini interiori e i drammi quotidiani dentro un contesto preparato di sopraffazione che affonda le sue radici...
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