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Da marxisti, da interpreti materialisti della storia siamo stati abituati a considerare i grandi conglomerati di interessi, i fattori di lunga durata, le strutture sociali e le costellazioni culturali come elementi determinanti il corso degli eventi e dello sviluppo storico. Senza indulgenza alcuna per le interpretazioni psicopatologiche per esempio...
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In queste ore in cui si assiste sgomenti all’evolvere della escalation di morti palestinesi e israeliani, è chiara una forte dissonanza nelle reazioni dei due mondi. I milioni di palestinesi dentro e fuori i territori occupati si sono trovati in uno stato di trance, tra un’innegabile iniziale euforia, presto...
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La toppa è peggio del buco. Le spiegazioni, le mezze giustificazioni, mal dette, mal poste e bislacche quanto basta per dare adito all’ipotesi che qualche ora in più sui libri e lontano dalla pubblicistica neo e postfascista gli avrebbe fatto bene, non consentono di assolvere il Presidente del Senato...
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La guerra, di per sé, è una esagerazione per antonomasia, esponenziale, che termina soltanto quando forze soverchianti ultime sovrastano quelle soverchianti iniziali. All’avanzata di un blocco di potere statale, militare ed economico se ne contrappone sempre un’altra e, nel mezzo, di solito, stanno quei popoli che troppo semplicisticamente ascriviamo...
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Lo sdegno e il dolore tra gli abitanti di Gaza per questa nuova strage di civili sono aggravati dalle reazioni morbide giunte dai Paesi arabi ed occidentali. Tanti non mettono in discussione la versione fornita dall’esercito israeliano, secondo il quale i soldati non avrebbero fatto altro che aprire il...
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La Gerusalemme liberata da Trump: 52 morti e più di 2.400 feriti. Palestinesi… Ma per molti telegiornali sono morte solo 52 persone e ne sono state ferite migliaia. Successivamente, se un guizzo di memoria della buona fede (o di buona fede della memoria) fa un balzo in avanti, allora...