Jacques Lacan

  • L’ultimo moderno ballo semantico tra significato e significante

    I danni che possono fare le parole sono tantissimi. Perché le parole sono un mezzo, uno strumento attraverso cui esprimiamo le nostre idee, ciò che pensiamo, che vogliamo, che rifuggiamo. E, siccome sono un mezzo, a seconda dell’utilizzo che se ne fa, possono essere un ottimo veicolo di condivisione...
  • Sono apparso alla Madonna

    Iniziare o iniziarsi alla lettura di Carmelo Bene, anzitutto vuol dire depensare, depensarsi, entrare ed uscire da una dimensionalità che non ci appartiene, perché la consapevolezza non è sempre buona: molte volte è la pietra angolare su cui erigiamo una serie di multiconvinzioni e convenzioni che ci portano ad...
  • Una benda sugli occhi della scuola pubblica

    Probabilmente l’insegnante che ha chiesto ad una sua allieva di bendarsi gli occhi per evitare qualunque tipo di tentazione nello sbirciare appunti o foglietti da casa, nelle lezioni in didattica a distanza, non ha mai visto né la locandina del film di Marco Bechis “Garage Olimpo” e nemmeno il...
  • Lavorare con l’inconscio se tramonta il simbolico

    Alcune riflessioni di Althusser sul comune statuto epistemologico della psicoanalisi e del marxismo vengono in mente nel leggere l’ultimo libro di Franco Lolli, Inattualità della psicoanalisi. L’analista e i nuovi «domandanti» (Poiesis, pp. 204, euro 18): entrambe sono scienze conflittuali, attraversate sin dalle loro origini da scissioni, da sempre...
  • “On n’échappe pas de la machine”

    Ho aperto la “mia” (le virgolette sono necessarie; lo capirete continuando a leggere, se ne avrete la pazienza) pagina Facebook nel 2008: sono dunque undici anni che divido la mia vera vita con quella virtuale del social forse più famoso, insieme a Twitter, ma che – mi raccontano i...
  • Il «navigator» non è un meme, ma un «manager dell’anima»

    Benvenuti nel mondo delle politiche attive e del sistema penitenziale che governerà la vita dei precari. Uno dei suoi attori è il «navigator». Sì, proprio lui: il «tutor esperto in gestione risorse umane» annunciato, nell’ormai riconoscibile stile confusionario e approssimativo, dal ministro del lavoro Luigi Di Maio a Porta a...