governo Draghi

  • La Repubblica fondata e caduta sul lavoro

    Il grande gigante di ferro e acciaio si è schiantato al suolo. Si è trascinato dietro lo spazio, il tempo, la vita intera di tre operai che stavano sulle sue spalle, al livello dell’orizzonte di un cielo torinese, sopra i tetti delle case dove era possibile scattarsi un selfie...
  • Lo sciopero generale sfonda il muro del livore politico e mediatico

    Adesioni in media fino all’85% in molte realtà e settori allo sciopero generale di Cgil e Uil nonostante la carovana del nuovo conformismo che ieri ha fatto piovere altri insulti contro i manifestanti: «irresponsabili», «schizofrenici», «vergognosi», «svantaggiosi», «ideologici», «deleteri», «imbarazzanti», «pericolosi». Un florilegio raccolto da stampa, tv e radio....
  • Lo sciopero generale e l’inutilità della sinistra di alternativa

    Questa volta è la sincerità a trionfare sul sindacalese: uno sciopero ha in sé, soprattutto se è generale, se coinvolte tutte le categorie lavorative, un fatto e un atto anche politico. Lo è perché fronteggia il dirimpettaio governativo che si propone di andare avanti con una legge di bilancio...
  • Draghi in italia e Draghi in Europa: ovvero il consolidamento liberista

    Se guardassimo ai rapporti di forza economico-sociali, dovremmo essere certi che lo sciopero generale di oggi può servire a ben poco nel cercare di scalfire anche solo minimamente l’impostazione determinata del governo Draghi a proteggere la classe imprenditoriale e l’alta finanza, liberisticamente intesi dall’ex banchiere europeo come gli unici...
  • Acciaierie di Piombino, ora è scontro aperto. Tutti contro Jindal

    E’ senza fine l’agonia della Acciaierie di Piombino, abbandonate a se stesse sia dal padrone Jindal Steel Italy che da un governo latitante (anche) sul piano nazionale della siderurgia, da mesi evocato dal ministro leghista Giorgetti ma a tutt’oggi lettera morta. L’unica notizia accettabile dell’ennesima giornata convulsa, fra tavoli...
  • Patridioti e patrioti nella conclamata inedia parlamentare

    Avere considerazione per la democrazia, in particolare per quella parlamentare, esige una indignazione notevole per un’aula sconsideratamente vuota al momento della presa in carico da parte della Camera dei Deputati della legge sul “Fine vita“. Su 630 rappresentanti della Nazione, soltanto una quindicina relazionano e ascoltano un dibattito praticamente...
  • L’ipocrisia come forma di governo

    Avete presente, lo «stupore» del governo Draghi di fronte alla proclamazione dello sciopero generale del 16 dicembre per l’iniquità della legge di bilancio? Non è stupore, è ipocrisia. Sono pienamente consapevoli che la legge di bilancio è limitata e sbagliata di fronte al peso delle diseguaglianze che dilagano con...
  • Scuola: «Draghi ha sbagliato tutto. Lo sciopero è solo l’inizio»

    Il piano di ripresa e resilienza (Pnrr) destina 5 miliardi di euro alle investimenti andranno sulle infrastrutture e non a chi lavora al loro interno. A docenti e personale Ata la legge di bilancio del governo Draghi riconosce un aumento di soli 87 euro, e altri 12 solo a...
  • Il miglior guardiano degli interessi dei padroni e del mercato

    Il Partito democratico in questi giorni sta dando il peggio di sé stesso: al governo e in maggioranza, per sentenze dei propri ministri e per dichiarazioni del proprio segretario nazionale. Non è facile capire se il peggio in questione è peggio di altri peggio espletati nel corso della vita...
  • Le missioni militari? «Servono a difendere l’industria del petrolio»

    Le missioni militari italiane, e anche quelle di altri Paesi europei, servono a proteggere gli interessi dell’industria del petrolio e del gas. Le risorse della difesa, quindi, finiscono per aggravare la crisi climatica. È la sintesi brutale del rapporto europeo «The sirens of oil and gas in the age...
  • Il tentativo del governo di fermare lo sciopero generale

    Va riconosciuto che la tattica di Draghi per limitare tanto lo sciopero generale, magari pure riuscire a bloccarlo, e comunque attutirne l’impatto nei confronti della manovra di bilancio in discussione al Senato della Repubblica, è sottile e, proprio per questo, infida e pericolosa. Da un lato si appella all’autorità...
  • Lavorare fino a 71 anni senza una pensione degna

    Anche l’Ocse nel rapporto annuale «Pensions at a glance 2021» ieri si è accorto che l’Italia farà i conti con gli effetti di una delle riforme pensionistiche che hanno aumentato l’età pensionabile da superare tutti i record. Questo paese passerà da una media considerata «bassa» di 61,8 anni a...
  • Il grido disperato del liberismo: Draghi resti al governo!

    Ci vorrebbe davvero la forza dei titani per riuscire in una operazione di messa in sicurezza dell’attuale maggioranza “di unità nazionale“, così eterogenea e plurivalente da rischiare di deragliare ad ogni anche timido accenno di curvatura dei rapporti intraistituzionali nel normale svolgimento della dialettica governo e Parlamento, e al...
  • Respingere la legge finanziaria, opporsi al governo dei padroni

    Non potevano esserci dubbi, ma ogni misura che governo adotta conferma come l’esecutivo di Draghi sia lo strumento della Confindustria e dei padroni; il suo obiettivo è rilanciare i profitti dei capitalisti destinando a questi soggetti gran parte (centinaia di miliardi) dei soldi europei (con il tanto sbandierato Piano...
  • Zaki: ora la fuga è legittima, l’Italia lo aiuti

    A Patrick Zaki hanno rubato, negato, indebitamente sottratto dalla sua giovane vita trecentottantamila minuti di libertà. Ora Patrick è libero, seppur provvisoriamente, fino alla prossima udienza del febbraio 2022. Dovrà essere impegno del nostro Paese e del nostro Governo trasformare quella libertà a tempo in libertà definitiva. Si tratta...
  • Patrick Zaki ritornerà «sull’asfalto»: libero in attesa del processo

    Era l’incredulità ieri a occupare i corridoi del tribunale per i reati contro la sicurezza dello Stato di Mansoura, sul Delta del Nilo. Ci si aspettava un rinvio, o addirittura la sentenza. Il giudice ha optato per una terza via: la scarcerazione di Patrick Zaki in attesa della prossima udienza, la...
  • Il Truman Show della politica estera italiana

    La politica estera italiana è un Truman show, dove non c’è nulla di vero e siamo stati tutti adottati da un’emittente televisiva. Bastava ascoltare i discorsi in diretta tv del presidente del Consiglio Draghi e del ministro degli esteri Di Maio al Med, secondo i quali l’Italia si «batte...
  • Lo sciopero generale, un atto politico per quella sinistra che non c’è

    Sono più di due, ma essenzialmente sono due i punti eclatanti, quelli che saltano all’occhio anche del meno esperto di questioni politiche, sindacali, economiche, fiscali e di bilancio in generale. Due punti della politica del governo che vanno a colpire le già precarissime condizioni di sopravvivenza di larga parte...
  • La crisi democratica e parlamentare nella partita del Colle

    Indicatore della crisi del Parlamento, dello scompaginamento dei ruoli di maggioranza ed opposizione dentro il contesto della grande alleanza trasversale che sostiene il governo Draghi, è anzitutto in questi giorni il dibattito che insiste sull’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Gennaio e febbraio saranno due mesi caldi, nonostante ci...
  • Le prime importanti crepe nel piccolo mondo dei no-vax

    In quasi due anni di attraversamento del deserto pandemico siamo stati abituati a vivere i cambiamenti come se ci trovassimo sempre su delle sorte di crinali: cadere da una parte o dall’altra? Scegliere anche quando non è possibile? Oppure forzare le opzioni e crearne una terza per reclamare così...
  • Il “caro-bollette” nel contesto globale della crisi economica e pandemica

    Il carattere di endemicità che la pandemia sta assumendo, nell’arrivare al traguardo del secondo anno di sconvolgimento mondiale da Covid-19, mostra soltanto ora una serie di mutazioni – per così dire – “strutturali” che non possono essere risolte semplicemente con le classiche riforme istituzionali, con una legge di bilancio...
  • Franco non ascolta i sindacati: «Mobilitazione intensificata»

    «Totale insoddisfazione per l’indisponibilità a modificare la manovra da parte del ministro Franco: la mobilitazione si intensificherà». Dopo Una sola ora e mezzo confronto Cgil, Cisl e Uil escono dal ministero dell’Economia scuri in volto. L’ormai solita convocazione a giochi fatti riporta i sindacati a criticare fortemente il governo....
  • Ma il Parlamento serve ancora?

    Sotto il titolo “A che serve il Parlamento?” Andrea Fabozzi (”il manifesto” 26 novembre) pone uno degli interrogativo di fondo al riguardo delle modifiche in atto circa la possibilità di agire politico secondo i dettami della Costituzione Repubblicana. Attraverso una evidente e progressiva distorsione della funzione parlamentare sta infatti...
  • Ceto medio tax

    Ci speri per un attimo. Che il taglio delle tasse, per una volta, sia – se non proprio di matrice progressista (cosa del resto impossibile con un governo come quello di Draghi) – almeno un po’ progressivo. Ma forse i due aggettivi si tengono l’un l’altro davvero molto sincreticamente...
  • Tutti d’accordo nell’abbassare le tasse al ceto medio

    Un intervento sull’Irpef e sull’Irap che configura una manovra regressiva, peggiore di quanto ci si potesse aspettare, vista la discussione nelle commissioni parlamentari competenti . Al Mef era attivo un tavolo di confronto con i partiti politici della maggioranza per definire il disegno di legge delega di riforma fiscale,...
  • L’Anpi torna alla carica: “Il governo sciolga Forza nuova”

    E’ passato un mese dall’approvazione in Parlamento delle due mozioni che chiedono lo scioglimento di Forza nuova, ma poco o nulla si muove. Così il Forum delle associazioni antifasciste e della Resistenza torna a chiedere all’esecutivo di Mario Draghi di dar seguito a quanto votato da deputati e senatori,...
  • Le nomine RAI e la crisi del Parlamento italiano

    La spartizione lottizzatrice delle dirigenze editoriali della RAI, direttori e vicedirettori dei telegiornali e della guida delle stesse reti della tv di Stato, potrà meravigliare forse Giuseppe Conte, intento a preservare per i Cinquestelle quell’aura di verginità rispetto alle tentazioni della partecipazione al balletto delle poltrone di viale Mazzini,...
  • Il governo privatizza le risorse idriche con i fondi del Pnrr

    Si è messa in marcia a ottobre «La carovana dell’acqua pubblica» che concluderà il suo percorso domani a Napoli: corteo da piazza del Gesù (ore 11.30) fino a piazza Municipio, il pomeriggio assemblea del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua presso il salone Caritas. Il governo Draghi, attraverso il...
  • Esausti e demotivati: personale in fuga dai Pronto soccorso

    Su ogni camice bianco lasciato ripiegato sul selciato uno stetoscopio: ieri pomeriggio a Roma sit in di protesta di medici e infermieri della Società italiana di medicina d’emergenza-urgenza e del Sistema 118. La denuncia è chiara: «Il Servizio sanitario nazionale sta perdendo uno dei suoi pilastri fondamentali: le strutture...
  • La libertà di pensiero e le fantasie dei no-vax

    Quelli che chiamiamo (o che si fanno chiamare orgogliosamente) “no vax” non sono ascrivibili alla categoria trasversale della “gente da convincere” per limitare gli effetti della quarta ondata pandemica. Non lo sono perché l’irriducibilità di cui si fanno protagonisti, con toni aggressivamente aspri, saccenteria e presunzione antiscientifica, è ormai...
  • L’ultima tentazione di Conte: riformare la Costituzione

    In una lunga intervista a “La Stampa”, Giuseppe Conte si dice d’accordo con la proposta di Enrico Letta di aprire un tavolo di confronto tra le forze politiche – unitamente ai capigruppo parlamentari – per evitare una sorta di “Vietnam politico” sulle tante misure contenute nella manovra di bilancio...
  • Cop26 e ambiente: “Vorrei ma non posso”

    Il cosiddetto “accordo al ribasso” raggiunto dalla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici non è nemmeno l’ennesimo fallimento dei grandi paesi e dei loro governi per evitare la catastrofe ambientale del pianeta: è qualcosa di più nell’essere così tanto “meno“. E’ l’evidenza manifesta di una incapacità della politica...
  • Per Draghi l’ipotesi Quirinale è una corsa contro il tempo

    Sorprendente, ma anche molto eloquente, è lo smarrimento col quale le forze politiche hanno accolto le parole di Sergio Mattarella, la conferma della sua indisponibilità a un secondo mandato. Il presidente l’aveva già detto e ripetuto. La sua posizione era nota. I partiti, evidentemente, non ci credevano. Erano convinti...
  • “…potranno trovare applicazione…”

    La direttiva del ministro Lamorgese, che è direttiva del governo intero (a meno che non sia stata contestata, smentita o criticata senza che lo si sia saputo), è un atto gravissimo espresso con chiarissime parole: non solo le eventuali degeneranti (e degenerate) manifestazioni dei no-vax e no-pass sono vietate...
  • Il molto (im)probabile (chissà…) onorevole Fedez

    E’ probabile che Fedez ci stia – come dicono i giovanissimi – “trollando” un po’ tutti con la trovata della registrazione del dominio “fedezelezioni2023.it“: forse la genialità incompresa da molti miscredenti sta proprio in questa provocazione detta e non detta, che rimbalza in un attimo in ogni dove della...
  • Il neo-manicheismo pandemico: dalla tragedia attuale alla futura farsa

    Al centro della divisione nazional-popolare sull’opportunità o meno di vaccinarsi sta il rapporto tra noi stessi e il resto del mondo, inteso come un insieme di relazioni, tutt’altro che omogenee fra loro, che riguardano il potere economico, quello politico e i risvolti tanto individuali quanto collettivi che si possono...