Antonio Gramsci

  • L’unità imprescindibile

    Nel 1596 una delegazione pontificia guidata dal cardinale Caetani attraversò la Moravia diretta in Polonia. La Moravia e la Boemia erano terre di eretici ed il nunzio papale lo sapeva bene, ma anche lui rimase stupito quando, durante una sosta nella piccola città morava di Slavkov (alias Austerlitz), si...
  • Le istituzioni nei passaggi d’epoca. La lezione di Gramsci

    Le celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della scomparsa di Antonio Gramsci si saldano quest’anno con il centenario della rivoluzione russa. Una notevole messe di studi ha teso a “depurare” il pensiero del Gramsci maturo – quello dei Quaderni del Carcere – dall’eredità del leninismo. Tuttavia, senza voler addentrarsi nella querelle...
  • Non ricordare Gramsci

    Oggi molti ricorderanno Antonio Gramsci, ad ottanta anni dalla sua morte. Lo ricorderanno soprattutto quelli che ne hanno tradito il pensiero, la volontà di azione e la prospettiva rivoluzionaria. Lo ricorderanno quelli che si definiscono socialisti e quelli che si definiscono democratici. Lo ricorderanno come combattente per la libertà....
  • Idee per una sinistra di ispirazione gramsciana

    Oggi, 27 aprile 2017, ricorrono gli ottant’anni dalla morte di Antonio Gramsci, fondatore e segretario del Partito Comunista d’Italia, importantissimo intellettuale marxista a livello mondiale, incarcerato dal fascismo quando era deputato in carica e incarcerato, mandato al confino fino alla tragica fine nel 1937. Saranno tantissime, in questi giorni,...
  • Scissione o sfacelo?

    I socialcomunisti unitari non vogliono la scissione del Partito, perché non vogliono rovinare la rivoluzione proletaria italiana. Riconosciamo subito che i socialcomunisti unitari rappresentano e incarnano tutte le più “gloriose” tradizioni del grande e glorioso Partito socialista italiano (che diventerà Partito socialcomunista unitario italiano): gloriosa ignoranza, gloriosa e spregiudicata...
  • Il Partito secondo Gramsci

    Si espone di seguito un riassunto del “concetto del partito” nella teoria di Antonio Gramsci. Roba da altri tempi dirà qualcuno ma qualcosa in mezzo tra questa concezione del partito e della vita politica e i 10 euro per la tessera, di cui oggi sconsolatamente leggiamo, dovrebbe pure esserci...
  • Scissione o sfacelo?

    I socialcomunisti unitari non vogliono la scissione del Partito, perché non vogliono rovinare la rivoluzione proletaria italiana. Riconosciamo subito che i socialcomunisti unitari rappresentano e incarnano tutte le più “gloriose” tradizioni del grande e glorioso Partito socialista italiano (che diventerà Partito socialcomunista unitario italiano): gloriosa ignoranza, gloriosa e spregiudicata...
  • 96 anni dopo, le cause del declino del PCI

    I novantasei anni dalla fondazione del PCI (Livorno 21 gennaio 1921, la denominazione esatta era quella di Partito Comunista d’Italia) debbono essere ricordati, e di seguito si troverà un’analisi politica sicuramente parziale riguardante le vicende di quel Partito. In premessa però è necessario ricordare come, nell’attualità, l’eterna transizione dallo...
  • Tra aggiornamento e revisionismo: ancora il tema del partito

    “Il Manifesto” di ieri, 12 Gennaio, pubblica un inserto dedicato a materiali e interviste destinate all’elaborazione della “Conferenza di Roma sul Comunismo” che is svolgerà tra il 18 e il 22 Gennaio prossimi. Da una prima lettura di alcuni di questi interventi laddove si pensa a un’eredità marxiana che...
  • Il popolo delle scimmie

    Il fascismo è stata l’ultima “rappresentazione” offerta dalla piccola borghesia urbana nel teatro della vita politica nazionale. La miserevole fine dell’avventura fiumana è l’ultima scena della rappresentazione. Essa può assumersi come l’episodio più importante del processo di intima dissoluzione di questa classe della popolazione italiana. Il processo di sfacelo...
  • Il partito comunista

    Il movimento proletario, nella sua fase attuale, tende ad attuare una rivoluzione nell’organizzazione delle cose materiali e delle forze fisiche; i suoi tratti caratteristici non possono essere i sentimenti e le passioni diffuse nella massa e che sorreggono la volontà della massa; i tratti caratteristici della rivoluzione proletaria possono...
  • La Rivoluzione contro il Capitale

    La rivoluzione dei bolscevichi si è definitivamente innestata nella rivoluzione generale del popolo russo. I massimalisti che erano stati fino a due mesi fa il fermento necessario perché gli avvenimenti non stagnassero, perché la corsa verso il futuro non si fermasse, dando luogo ad una forma definitiva di assestamento...