paura

  • Bruciare libri

    I libri si bruciano essenzialmente per paura. Lungo il plurimillenario cammino umano, quando andiamo a sbattere contro una data in cui si è verificato un rogo di testi, manifesti, scritti scientifici, politici, poetici, artistici o filosofici, dietro a tutto questo, senza alcun mascheramento, c’è un motivo che attiene alla...
  • Racconti del terrore

    Misterioso è l’incoscio che ci parla attraverso la dimensione onirica, per simboli, per immagini, mediante una metaforizzazione ininterrotta di figure che, diurnamente, divengono degli emblemi che si sedimentano in noi e che, magari, ci paiono irrilevanti, mentre influenzano il nostro essere e il nostro divenire. Là, in una profondità...
  • Una nuova euristica della paura, per darle il posto che le spetta

    Roosevelt, nel momento più difficile della crisi americana del 1929, pronunciò una frase divenuta famosissima: «L’unica cosa di cui aver paura è la paura stessa». La paura della paura, insomma. Quella che non è strettamente legata a qualcosa di reale, ad una minaccia imminente, ma il timore che si...
  • Per una analisi trascendentale del biennio pandemico

    Durante il biennio pandemico, quando la scienza è stata messa in discussione da una rumorosa minoranza di manifestanti che inneggiavano alle fantasie di complotto e ne facevano l’archetipo di una sorta di nuovo manifesto della regressione acritica nei confronti di un empirismo disconosciuto e condannato a priori, per qualche...
  • Simone Biles e la bellissima ginnastica dell’anima

    E’ notte fonda, mentre a Tokyo no. Le parole di Simone Biles riecheggiano su Rai 2 più volte. Non sono le solite dichiarazioni di prammatica, a commento di questa o quella gara in cui si è brillato o da cui invece si esce mestamente. Sono parole forti: richiamano l’intima...
  • Tornare alla “normalità”? Peggio di una seconda pandemia

    La domanda non vuole essere provocatoria (o forse sì, ma non nella sua primigenia intenzione): siamo certi che questa democrazia digitale e sostanziale, che abbiamo contribuito a costruire negli ultimi trent’anni, sia davvero quella libertà che ora andiamo cercando, per ritornare alla “normalità“? O meglio ancora: è questa la...
  • Tutti i muri della Casa Bianca

    Somiglia sempre più al bunker della Cancelleria del Terzo Reich. E’ la Casa Bianca ai tempi di fine mandato di Donald Trump, ai tempi del Coronavirus e ai tempi della rivolta interetnica, sociale e di popolo contro un regime che ha fatto della polizia il cane da guardia dell’ordine...
  • Fabbriche e nevrosi

    Signori, si chiude! Ed è pure troppo tardi. Ma ben venga la serrata di tutte le attività produttive non strettamente necessarie alle esigenze primarie: cibo, medicine, informazione. Pare anche i tabacchi. Del resto, sono monopolio di Stato e rientrano in una esigenza fondata su una dipendenza. C’è da capire...
  • Coronavirus. Fate meno i gradassi, perché nessuno è immune

    Ormai sono passate quasi due settimane dal primo caso di Coronavirus in Italia e dalla letterale esplosione mediatica che ne è venuta fuori: un attorcigliamento di opinioni, di consigli e di misure da adottare che ha scatenato una vera e propria isteria individualistica ma di massa. Un paradosso che...
  • Curare l’individuo senza curarsi del Mondo

    Chi scrive ha avuto la ventura di affrontare, da medico, epidemie come l’ebola e l’HIV nei luoghi in cui sono nate, quell’Africa in cui il morbillo è ancora il morbo più letale nell’infanzia, anche se esiste da molto tempo un vaccino che, però, la povertà rende indisponibile. E riprendendo...
  • Il cortocircuito del panico e l’assenza del silenzio

    No, il “complottismo” non mi appartiene come metodo di interpretazione della realtà e di analisi della medesima. Del resto io non sono altro se non un semplice commentatore improvvisato, che si limita – magari in questo con qualche indiretto cinismo, quindi assolutamente non cercato e voluto – ad osservare...
  • “Keep calm and…” magari una corretta informazione

    Un pregio il Cod-19 lo ha: sta facendo venire a galla tutte le peggiori manifestazioni singole e collettive delle nostre recondite paure, fobie e ansie quotidiane, represse da chissà quanto. Fa emergere la voglia di un certo giornalismo sovranista di dichiarare che la nazione intera è infetta, che il...
  • Il bimbo disse alla mamma: “Guarda, il cane è libero!”

    Pochi giorni fa un signore passeggiava col suo cane intorno alle prime ore della sera. La bestiola, di taglia piccola oltretutto, vagava a pochi passi dal suo “referente umano” (dire “padrone” è brutto oltre che impreciso… e poi fa più tendenza il nuovo appellativo) che teneva in mano il...
  • L’individualismo in tre tappe

    Individualismo competitivo. Individualismo difensivo. Individualismo della paura che si racchiude nel “branco”. Sono stati questi i tre passaggi che si sono via via succeduti nella rovina del “moderno e che hanno determinato lo spezzarsi dei legami sociali, lo sfarinamento dell’idea di elaborazione del collettivo, il riflusso nella difesa del...
  • Il «sovranismo psichico» di un’Italia povera e incattivita

    Sovranismo psichico, prima ancora che politico. È la definizione del Censis nel 52esimo rapporto presentato ieri al Cnel a Roma. Più che un’analisi sui dati dell’economia, e della sua crisi, l’indagine trova un suo interesse per il panorama che offre sulla crisi della soggettività nell’epoca del risentimento e del...
  • Sovranismo psichico

    L’ultimo ritratto fatto dall’ISTAT è impietoso: almeno per chi considera solidarietà, uguaglianza e rispetto dei diritti sociali e civili come trittico alla base di una normalissima convivenza civile dentro il sistema delle diseguaglianze per eccellenza (il capitalismo).  Gli italiani sono affetti da “sovranismo psichico”, sono rabbiosi, pieni di paure...
  • Con i migranti per fermare la barbarie

    Ci sono frangenti della storia in cui il silenzio e l’inerzia diventano complici del male. Questo è uno di quelli. Le conseguenze della crisi economica si stanno manifestando come crisi di civiltà. Sulla paura e il disorientamento della gente soffia il vento della propaganda. Demagoghi scaltri e senza scrupoli...
  • Curare le ferite della sinistra e ripartire senza bandierine

    Giorno dopo giorno vediamo gonfiarsi la nube nera che in parte ha già occupato, la nostra esangue democrazia. Ha il volto rozzo di un ministro di polizia e una voce potente che dice di essere vox populi. Divora e dissolve ogni giorno un pezzo del nostro patrimonio civile: l’universalismo...
  • Pure troppo!

    Va bene, avete perso l’umanità. Almeno non perdete la disumanità. Altrimenti non vi resterà nulla se non il vuoto cosmico. Anzi, per voi razzisti, paurosi, pieni di odio, cattivisti e quanto altro siete, è pure troppo. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Giorni da leone

    Più o meno ha detto così… “Più ci attaccano e più mi sento motivato”. Sarà. “Serve coraggio, non abbiamo bisogno di cuori deboli”. Un discorso muscolare, tenace, indomito. Il contrario di quello che si sta realizzando per formare il governo. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Chi soffia sul fuoco della paura

    Una donna anziana ferita, bambini terrorizzati, immigrati finiti in ospedale, poliziotti con scudi e manganelli all’inseguimento tra le persone ferme ad aspettare l’autobus. E’ in sintesi il bilancio dello sgombero avvenuto ieri a Roma, in un luogo centrale della città come piazza Indipendenza. La cronaca dei mezzi della polizia...
  • La nuova storia, i vecchi poteri e la politica della paura

    Viviamo in un Pianeta sempre più globalizzato ed interconnesso: il giro del mondo, che pareva prodigioso in 80 giorni, oggi si fa in 24 ore, ossia il tempo che sino al XIX secolo era necessario per fare un centinaio di chilometri. Nel frattempo, la popolazione umana, che ha impiegato...
  • L’abbandono alla o della rassegnazione

    Attacchi e attacchi: da Parigi a Londra e viceversa. Giorno dopo giorno. L’odio nasce dalla paura e la paura nasce dalla mancata conoscenza di complessi fenomeni umani che si intrecciano ogni giorno intrisi di interessi economici, politici e con finalità anche religiose come specchietto per le allodole di altri...
  • La linea del panico da Londra a Torino (e viceversa)

    Torino e Londra. Non c’è apparentemente nessun legame tra i due terribili fatti che sono avvenuti: nella vecchia capitale del Regno d’Italia una vera e propria visibile ondata di panico ha investito migliaia di persone che stavano assistendo ad una partita di calcio su un grande schermo in piazza...
  • Chiudete le frontiere a Marine (col voto)

    Trump è sicuro che l’attacco terroristico sugli Champs Elysees aiuterà Marine Le Pen. Marine Le Pen sembra però non aver capito di cosa si sia trattato: continua a ripetere che bisogna chiudere le frontiere davanti a questi attacchi jihadisti. L’assassino che ha fatto fuoco col Kalashnikov era francese, viveva...
  • Italiani e migranti: paura per la sicurezza, ma di chi?

    L’ultima rilevazione periodica sul clima politico e sugli orientamenti elettorali realizzata da Demos per il quotidiano “La Repubblica” dice che per il 40% degli italiani l’immigrazione costituisce un pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza delle persone. Un dato così alto non si registrava dal periodo a cavallo...
  • Perché la paura prende la strada dell’idiozia

    La rivolta del paesotto del Ferrarese contro dodici donne e otto bambini è stata definita dalla curia una «notte ripugnante». Non si potrebbe chiamare altrimenti. Bisognerebbe andare a vedere con che faccia questa brava gente di Gorino, o come diavolo di chiama il villaggio, andrà a messa, domenica prima...
  • L’uso politico della paranoia dal primo Novecento ad oggi

    «Le courage c’est de chercher la vérité et de la dire, c’est de ne pas subir la loi du mensonge triomphant qui passe et de ne pas faire écho de notre âme, de notre bouche et de nos mains aux applaudissements imbéciles et aux huées fanatiques» (Jean Jaurès) All’inizio...
  • Lo smarrimento di “pietas” e “humanitas”

    Scenari apocalittici turbano la visione dell’immaginario globale: la vita umana continua a non valere nulla com’è nella costante della storia in particolare di fronte all’idea del dominio assoluto; interi popoli vengono sradicati dalla propria terra e costretti alla fuga inseguiti dall’Idra della guerra permanente mascherata da “esportazione della democrazia”;...
  • Ma tu Sara l’avresti soccorsa?

    Ho letto e ascoltato dell’ennesimo fatto di cronaca nera, nerissima, anzi rosa, rosissima. Eh sì, perché si tratta di un assassinio di un’altra donna, una giovane di vent’anni o poco più che aveva lasciato da alcuni mesi il suo ragazzo. Non c’era pace nell’animo di quest’ultimo e, alla fine,...
  • La paura della paura

    Il panico, almeno quello psicanaliticamente inteso, è un nostro alleato: arriva per farci conoscere aspetti della nostra vita che andrebbero mutati, cambiati radicalmente. Ci dice che siamo su una strada sbagliata e che ci facciamo del male da soli, che ci autoaffliggiamo con pensieri che parlano a noi stessi...