Rifondazione Comunista

  • Rifondazione: “Valditara senza alcuna vergogna”

    Il ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara rompe il silenzio, sui fatti di Firenze per censurare la dirigente scolastica, che ha osato spiegare agli studenti del suo istituto quale sia il contesto in cui  sono avvenuti. Valditara pensa forse, come gran parte del governo di cui fa parte, che...
  • «Ambiente, formazione, sanità. Servono risposte»

    Rosa Rinaldi, già dirigente Cgil, vicepresidente della Provincia di Roma e sottosegretaria al lavoro nel secondo governo Prodi, è la candidata alla presidenza del Lazio per Unione popolare. «In queste settimane di campagna elettorale – racconta – ho percepito il desiderio diffuso di riprenderci in mano la situazione». Rifondazione...
  • Sette anni senza Giulio, sette anni senza verità e giustizia

    Sono trascorsi sette anni esatti dal giorno in cui Giulio Regeni sparì nelle mani dei carcerieri egiziani di Al Sisi, per essere ritrovato una settimana dopo orribilmente ucciso. Sette anni di dolore, di inchieste, di tentativi di avere almeno verità e giustizia in cui i genitori, la legale, gli...
  • Contraddizioni, incognite e ombre sul progressismo italiano

    E’ comprensibile. Giuseppe Conte per le amministrative regionali lombarde guarda ad un abboccamento con il PD: in termini numerici significa dare una remotissima possibilità alla sconfitta delle destre di realizzarsi qualora funzionasse un divide et impera indirettamente pensato, proposto e magari realizzato grazie alla scissione morattiana con la maggioranza...
  • In direzione ostinata e contraria

    Forse trent’anni sono anche pochi per fare una storia di Rifondazione Comunista. Un bilancio sì, ed anche doveroso. Ma la storia la si potrà scrivere quando l’ultimo dei due partiti nati dalle ceneri del PCI avrà superato sé stesso in un’altra formazione o si sarà superato e basta. Al...
  • Unione popolare, al via la campagna di finanziamento

    Dopo l’esperienza elettorale, Unione Popolare, nata nel caldo fermento politico di luglio, continua il suo cammino nella direzione di un movimento politico che ambisce a diventare un’alternativa non soltanto a un’inquietante destra al governo, ma anche al centro-sinistra liberale orbitante attorno al Partito Democratico, che con politiche economiche e...
  • Le piazze della pace e una virgola per il PD

    Non si può parlare al plurale di “manifestazioni per la pace“, perché, chi a Milano si è riunito nel nome di questa Araba Fenice, lo ha fatto con una piattaforma che prevede la continuazione della guerra. Sic et simpliciter. Niente di più e niente di meno. Triste ma vero:...
  • Dietro il “merito” i soldi

    La Scuola di Giovanni Gentile, varata quasi un secolo fa, era funzionale ad una società ben definita dal punto di vista delle classi sociali. Il censo era il criterio di fondo che la disegnava: i ricchi e il ceto medio alto mandavano i figli prima alla scuola media poi...
  • Rifondazione sul dopo-voto: «Contro la destra, la crisi e la guerra»

    Documento approvato dalla Direzione Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Le elezioni del 25 settembre ci consegnano un Paese in cui per la prima volta nella storia repubblicana il partito più votato è erede della formazione storica dei nostalgici del fascismo con la loro fiamma nel...
  • Rifondazione Comunista: «Avanti con l’Unione Popolare»

    Il risultato elettorale di ieri è stato al di sotto delle aspettative e delle nostre potenzialità ma le nostre ragioni restano valide. Per questo il nostro partito deve lavorare affinché il progetto politico nato solo il 9 luglio, cresca, si radichi nei territori, sia protagonista nei conflitti e riesca...
  • De Magistris: «Unione Popolare riprende il suo cammino nella società»

    Grazie alle quasi 400.000 persone che hanno votato per Unione Popolare. Faremo opposizione, nelle piazze, tra la gente, come abbiamo fatto fino a oggi, ma con molta più determinazione. C’è un intero Paese che non vota, il Paese reale dimenticato. Da lì vogliamo ripartire. Voglio ringraziare le candidate e...
  • Lucio Libertini. Lungo viaggio nella sinistra italiana

    Spesso, e a torto, affidiamo il resoconto della Storia (quella con la esse rigorosamente maiuscola) all’esposizione dei fatti in una sequela cronologica, piena di datazioni, di nomi di battaglie, di luoghi noti o meno noti e, ovviamente, di grandi personalità che hanno decretato l’andamento del corso degli eventi. E’...
  • Unione popolare al rush finale con 120 proposte e contro la guerra

    La raccolta delle firme è quasi completata. Malgrado i tempi strettissimi e lo slalom tra gli uffici elettorali chiusi nella settimana di Ferragosto, l’Unione Popolare ha raccolto quello che doveva per poter partecipare alle elezioni del 25 settembre. Solo tre collegi sono in ritardo e in due giorni dovranno...
  • La contesa centrista tra Calenda, Renzi e il PD

    La teoria di Calenda, per dare una sorta di giustificazionismo alla sua rottura con l’alleanza siglata appena quattro giorni prima con il PD, poggia sulle contraddizioni del tutto evidenti che una “ammucchiata” simile autogenera nel momento in cui si pone come e tale e, per l’appunto, ha come funzione...
  • Unione popolare presenta il simbolo

    Nottata di trattative nell’Unione popolare, la lista capeggiata da Luigi De Magistris di cui ieri a Napoli è stato presentato il simbolo. Da definire le candidature tra le varie componenti dell’aggregazione di sinistra che vede insieme Rifondazione comunista, Potere al Popolo e la lista personale dell’ex sindaco di Napoli,...
  • Acerbo (Prc): «Conte e Fratoianni, il terzo polo dipende solo da voi»

    Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea sabato era a San Giovanni Rotondo, alla festa del partito, sperando in fondo di incontrare Giuseppe Conte, che invece era appena ripartito dopo una breve vacanza in Puglia. Se lo avesse incontrato cosa gli avrebbe detto? Che il M5S dovrebbe...
  • Una vera anomalia progressista nella restaurazione bipolare

    C’è una legge non scritta che, ad ogni tornata elettorale, viene messa categoricamente in pratica: mentre le cosiddette forze progressiste si accapigliano, si dividono, si guardano in cagnesco e creano le geometrie variabili più fantasiose possibili nel definire i campi larghi o strettissimi con cui intendono presentarsi al voto,...
  • Conte al Pd: «Basta insulti». Il Piano B con De Magistris

    Giuseppe Conte usa toni quasi da ultimatum: «Ormai la macchina delle primarie siciliane è partita e domani il Movimento 5 Stelle vi prenderà parte. In queste ore però leggo diverse dichiarazioni arroganti da parte del Pd. Non accettiamo la politica dei due forni. Quel che vale a Roma vale...
  • 25 settembre 2022, una missione impossibile per la sinistra

    A quarantotto ore dalla conclusione dell’esperienza governativa di Mario Draghi (almeno per il momento… mai dire mai…), l’interrogativo che si pone per le forze della sinistra di alternativa è il refrain di leninistica memoria…: «Che fare?». Il lancio della proposta politica dell'”Unione popolare“, pensata come un aggregante che avrebbe...
  • La sinistra a lezione di francese. Parte l’Unione popolare

    La presenza dell’europarlamentare francese del partito di Mélenchon, Manon Aubry, è un portafortuna non da poco. Così come il nome «Unione popolare» è preso in prestito dai cugini francesi della Nupes. Ma di certo questa voglia di fare come Mélenchon non basta per rendere più semplice la salita impervia...
  • Perché “Unione popolare” non sia l’ennesimo fallimento a sinistra

    Tutto è relativo. Forse quasi tutto, perché, nel giro di valzer delle ultime tornate elettorali per le politiche, abbiamo – noi di sinistra, noi comunisti – tentato alla bell’e meglio, e con notevoli sforzi di carattere soprattutto intellettual-programmatico, di affidarci all’improvvisazione per strutturare progetti che solo nominalmente avevano quel...
  • L’incubo del presidenzialismo con Draghi al Colle e le destre al governo

    Sui programmi antisociali che il governo ha in mente, la voce più grossa in questo momento la stanno facendo i Cinquestelle che, vista la loro storia, non sono proprio i migliori interpreti delle ragioni del mondo del lavoro e della previdenza sociale. Per un motivo molto semplice: da sempre,...
  • Il vigore progressista francese e la languida sinistra italiana

    In Francia hanno la NUPES, acronimo per la “Nouvelle Union Populaire Écologique et Sociale“, e hanno un progetto di convenzione nazionale che guarda ad un progressismo innovativo, socialista, comunista, verde, giovane, rivolto davvero a dare gambe ad un progetto di riconsiderazione tanto dei programmi quanto delle esigenze che devono...
  • Russo Spena: «Perché dire NO ai referendum sulla giustizia»

    Intervista al giurista, già senatore della Repubblica, Giovanni Russo Spena. «Votiamo NO, oppure non andiamo a votare (come propone e permette la stessa legge che regola i referendum), affinché non si raggiunga il quorum espressamente richiesto (cinquanta per cento più uno)» Si vota di nuovo. Ormai si viaggia con la...
  • Soggetti smarriti

    «Il comunismo è vivo perché non è un ricettario di risposte precotte, ma è una domanda aperta sul mondo ed è il nostro domandarla ostinatamente». Folgorante, a dir poco. Ed infatti, all’epoca (era il 1992), mi prese in pieno il fulmine, mi elettrizzò tanto da portare con me, un...
  • La favola dei partigiani filo russi (o filo Orban)

    I famosi partigiani filo-ungheresi. O l’Associazione Nazionale Putiniani d’Italia, come ha scritto ieri il Corriere della Sera. Da quando è cominciata la guerra in Ucraina e l’Anpi si è schierata – coerentemente con l’articolo 7 del suo statuto – su posizione pacifiste, non passa giorno senza che le uscite dell’associazione...
  • All’origine del neo-atlantismo dell’improbabile riformismo italiano

    C’è un dualismo (e magari ce ne fosse soltanto uno…) nella storia del riformismo di centrosinistra italiano. E’ una storia tanto antica quanto lo è la fine dei grandi partiti di massa, quelli che sapevano coinvolgere i cittadini non solo nei momenti elettorali, chiamandoli a grandi comizi nelle piazze,...
  • Una piazza demilitarizzata. Cinquantamila a San Giovanni

    Parafrasando Bob Dylan, bisogna essere dei metereologi per sapere che il vento gelido che spira in questi giorni dalle nostre parti arriva proprio dalla Russia. Ma non bisogna essere esperti di clima, basta essere in piazza San Giovanni, per capire che la brezza siberiana è attenuata dal calore umano...
  • Rifondazione comunista: «NO alla guerra, mobilitiamoci per la pace»

    Rifondazione Comunista condanna l’inaccettabile intervento militare russo e invita alla mobilitazione per la cessazione immediata del conflitto in Ucraina e la ricerca di una soluzione di pace. Rifiutiamo la logica bellicista e imperialista che ha riportato la guerra nel cuore dell’Europa. Non ci arruoliamo e non mettiamo l’elmetto della...
  • Nasce “Manifesta”, una sinistra radicalmente non compatibile

    Rifondazione Comunista ritorna alla Camera dei Deputati grazie a ManifestA, una componente parlamentare nata dall’iniziativa di deputate exM5S con cui da tempo collaboriamo su molti temi. Abbiamo accolto con gioia e entusiasmo la proposta di costituire una componente parlamentare unitaria autenticamente di sinistra, ecologista, femminista, pacifista, antifascista ed antirazzista....
  • Che vuoi fare nel 2022, cara sinistra di alternativa?

    L’inflazione negli ultimi mesi ha galoppato, come del resto era prevedibile, e ha toccato il 4.8%. La crescita della ricchezza del Paese pure ha fatto un balzo rispetto all’annus horribilis 2020. Il dimezzamento del numero dei parlamentari da un lato, le tentazioni semi o del tutto presidenzialiste di una...
  • Rifondazione Comunista si superi e diventi parte di una nuova alternativa

    La crisi della democrazia repubblicana, aumentata nella sua portata dall’incedere risoluto di Mario Draghi sulla via di Palazzo Chigi prima e del Quirinale poi, probabilmente sarebbe attutita da una presenza politica, organizzata e strutturata – tanto nel palazzo quanto nella società – di una sinistra di alternativa degna veramente...
  • Alla “fabbrica dei marroni” le operaie insistono: “Sciopero e presidio”

    Sciopero a oltranza e avanti con il presidio davanti ai cancelli della fabbrica, nonostante il freddo e la neve. Non hanno avuto alcun dubbio le 80 operaie dell’Ortofrutticola del Mugello, al termine di un’assemblea in cui si è fatto il punto delle supposte novità emerse al tavolo regionale con...
  • Una sinistra da andare a prendere alla fine del mondo

    Europa e America del Sud dentro la globalizzazione liberista possono sembrare mondi vicini, eppure rimangono molto lontani quando si tratta di interpretarne i cambiamenti sociali e politici che si sono susseguiti durante i primi due anni della pandemia. Il Covid-19 ha sconvolto non solo i piani della struttura economica...
  • Lo sciopero generale sfonda il muro del livore politico e mediatico

    Adesioni in media fino all’85% in molte realtà e settori allo sciopero generale di Cgil e Uil nonostante la carovana del nuovo conformismo che ieri ha fatto piovere altri insulti contro i manifestanti: «irresponsabili», «schizofrenici», «vergognosi», «svantaggiosi», «ideologici», «deleteri», «imbarazzanti», «pericolosi». Un florilegio raccolto da stampa, tv e radio....
  • Lo sciopero generale e l’inutilità della sinistra di alternativa

    Questa volta è la sincerità a trionfare sul sindacalese: uno sciopero ha in sé, soprattutto se è generale, se coinvolte tutte le categorie lavorative, un fatto e un atto anche politico. Lo è perché fronteggia il dirimpettaio governativo che si propone di andare avanti con una legge di bilancio...