parola

  • L’ultimo moderno ballo semantico tra significato e significante

    I danni che possono fare le parole sono tantissimi. Perché le parole sono un mezzo, uno strumento attraverso cui esprimiamo le nostre idee, ciò che pensiamo, che vogliamo, che rifuggiamo. E, siccome sono un mezzo, a seconda dell’utilizzo che se ne fa, possono essere un ottimo veicolo di condivisione...
  • Anabasi e catabasi del linguaggio: la parola a Wittgenstein

    Wittgenstein pone un interessantissimo dubbio sull’univocità delle parole, sull’universalità del linguaggio. Noi siamo, per così dire, abituati a ritenere che, come sostiene Umberto Eco ne “Il nome della rosa“, alla fine della nostra fiera delle vanità conoscitive, delle cose possediamo solamente il nome (“…nomina nuda tenemus…“). Il concetto è,...
  • Willy, l’antitesi di un mondo che parla a calci e pugni

    La gabbia delle violenza è anche la violenza della gabbia: quella delle arti marziali miste che uniscono discipline come il muay, il thai, lo judo, la lotta libera, il grappling, il pugilato e kickboxing. Pugni, calci, prese di ogni tipo in un ottagono, delimitato da alte barriere di ferro...
  • Paulo Freire, nell’alfabeto del dialogo

    «Quando abbiamo chiesto all’imputato se la somiglianza tra il suo metodo e quello degli educatori di Hitler, Mussolini, Stalin risiedesse nel fatto che dei gruppi nazisti in Germania, fascisti in Italia, marxisti in Russia e di una sinistra indigena e senza orientamento in Brasile, abbiano costituito la base di...