Letture

  • Rivoluzione? Si può fare. Il nuovo libro di Paolo Ciofi

    Ben fatto, Capitalismo. Paolo Ciofi ne è soddisfatto e ne elenca i principali “meriti”: «Intensificazione dello sfruttamento, aumento delle disuguaglianze, disgregazione della società». Di più di più. Ci sono da mettere in conto quei problemini lì, quelli «sempre più gravi della disoccupazione, della precarietà, della povertà e della corruzione»....
  • Lingue geniali e grammatiche felici

    La lingua geniale. Nove ragioni per amare il greco (Laterza, pp. 172, euro 15) è il libro d’esordio di Andrea Marcolongo, che proprio al greco deve la beffa di essere donna con un nome che nella sua lingua del cuore significa semplicemente «uomo». Questa lingua antica per la giovane...
  • Jack London, un militante

    «Il tallone di ferro» è uno dei libri che, durante la Resistenza contro i nazifascisti, i comandanti delle brigate suggerivano ai partigiani italiani di leggere nei momenti di pausa, tra un’azione e l’altra. Romanzo distopico, scritto da Jack London nel 1908, che predice con lucidità l’avvento del fascismo e al tempo stesso descrive attraverso dialoghi semplici quanto avvincenti i meccanismi della...
  • Un tenace antimilitarista

    Osservando la lunga e prolifica produzione letteraria di Carlo Cassola, romano di nascita, ma toscano di adozione, appare evidente la fedeltà a una narrativa della vita «primigenia» che potrebbe definirsi pre-politica. Dice nel 1972: «è indubbiamente il nudo fatto dell’esistenza, il fatto che esistano certi luoghi, certe persone …...
  • Filosofi laici fra teoresi e modo di vivere

    In una pagina del Novellino leggiamo di un filosofo che vede in sogno le dee della scienza. «Fue un filosofo, lo quale era molto cortese di volgarizzare la scienza per cortesia a signori e altri genti. Una notte li venne in visione che le dee della scienza, a guisa...
  • Tutta la repressione del dopogruerra: una esperienza mai troppo lontana

    Scrive Giuseppe Tamburrano nel suo recentissimo “La sinistra italiana 1892 – 1992”: “L’Italia aveva perduto la guerra, subito terribili bombardamenti, l’avanzata alleata e la ritirata tedesca dalla Sicilia fino al Nord, con grandi distruzioni, devastazioni e sconvolgimenti: non era un paese ricco e gli eventi della guerra lo impoverirono...
  • La guerra di Spagna, paradigma di veridicità

    Il 22 aprile 1937, Madrid è stretta d’assedio dalle truppe ribelli del generale Mola. Francisco Franco aveva del resto proclamato: «preferisco distruggerla che lasciarla in mano ai marxisti». Poco prima dell’alba, il centro della città è squassato da colpi di artiglieria violenti e ripetuti. All’hotel Florida, investito da due...
  • Una bussola puntata sulle vie di fuga dal regime dell’austerità

    Le vie nazionali di rottura con il liberismo sono l’unica via credibile per mettere in discussione il sistema di disoccupazione di massa e ingiustizia sociale affermatosi con la globalizzazione finanziaria. E questo vale soprattutto in Europa, dove la costruzione reale della Unione ha fatto delle politiche di austerità un...
  • Lo scandalo del contraddirsi

    Intervista a Pier Paolo Pasolini (Torino 1961), a cura di Angelo Gaccione e Giorgio Colombo (Orizzonti Meridionali, pp. 64, euro 5,00), è un libretto che nasce da una bella iniziativa: dal recupero cioè di una registrazione fatta a Torino nel 1961, in occasione della presentazione di Accattone da parte...
  • Eluana Englaro, il corpo sottile di una stella alpina

    Nell’arco d’interminabili 17 anni, il «caso Eluana Englaro» è stato uno dei sintomi dell’accanimento terapeutico senza consenso e il simbolo tragico della politica indifferente o, peggio, obnubilata. Finché una sentenza, in nome del popolo italiano, ha cristallizzato la legge della dignità. Una storia emblematica che Beppino Englaro ripercorre nel...
  • Se l’ultimo turista è francese e si chiama Sartre

    Nell’Italia dei primi anni ’50, in parte da rabberciare dopo i disastri della guerra, una voce-nuova per i vocabolari è la parola «turismo». Si progetta di tutto per aprire il paese al futuro, ma il turismo sembra proprio l’ultima cosa cui si possa pensare. Eppure Jean Paul Sartre decide...
  • Un poeta tra prigione e vita

    Proprio ieri il Partido Popular spagnolo ha seppellito Rita Barberá, per ventiquattro anni onnipotente sindaco di Valencia che, implicata in una grave trama di corruzione e imputata di riciclaggio, è stata colpita da un infarto improvviso. E mentre Rajoy e tutto il PP lamentavano il «linciaggio» e la «condanna...
  • Le bombe seminano violenza

    Perché in Italia? Perché solo in Italia? Si allude all’uso massiccio della violenza negli anni ’70 e le domande che si pone Marco Grispigni in Quella sera a Milano era caldo (manifestolibri, pp.188, euro 16) sono ancora in cerca di risposte. Non che quella fase storica si esaurisca davvero,...
  • Io non sono un moderato!

    Se cercate un moderato state attenti a votare per me, perché con me si rischia! Ma veramente volete un sindaco moderato? Il moderato è forte con i deboli e debole con i forti. Il moderato finge di risolvere i problemi senza affrontarli! Il moderato chiude un occhio sulle speculazioni...
  • Il work in progress di una teoria

    In quel grande cantiere che è l’opera di Marx, i Lineamenti fondamentali della critica dell’economia politica (ai quali ci si riferisce di solito con la prima parola del titolo tedesco, Grundrisse) occupano una posizione davvero molto peculiare. Oggi per chiarire il significato di questo testo, i suoi temi principali...
  • L’etica dello sterminio nella Germania nazista

    Avere a capo Hitler ed essere tedeschi felici. Anzi, orgogliosi. Anzi, sentirsi eticamente corretti. Anzi, socialmente proficui. Addirittura privilegiati (come, ad esempio, quell’indimenticabile “professore di anatomia” Johann Paul Kremer che, comandato ad Auschwitz, nel suo diario si compiace «dell’opportunità di prelevare materiale freschissimo di fegato, milza e pancreas dai...
  • Il pianeta dei cani

    Quando capitava di ascoltare un latrato che feriva il buio, be’, potete scommetterci che quello era un uomo che chiedeva di uscire dal recinto. Vivevamo come cani, anzi peggio dei cani, perché i cani ci controllavano, dividevano le nostre famiglie naturali, si appropriavano di noi quando eravamo ancora neonati...
  • Un libro sulla sinistra radicale in Europa

    La sinistra alternativa di derivazione comunista e marxista o nata dai movimenti di ribellione degli anni ’60, sembrava destinata a scomparire dopo la caduta del Muro di Berlino e l’ammainarsi della bandiera rossa sul Cremlino. Gli anni ’90 erano caratterizzati da una consolidata egemonia neoliberista e la stessa socialdemocrazia...
  • “il manifesto” è di nuovo padrone di sé stesso!

    La notizia è semplice, straordinaria, emozionante: siamo tornati padroni del manifesto. Del resto sul finire dello scorso aprile, in occasione dei nostri 45 anni di vita, abbiamo realizzato un supplemento narrativo sulla storia del giornale: «Padroni dello spazio». Lettrici e lettori hanno condiviso in tanti gli articoli pubblicati, qualcuno chiedendo...
  • La fabbrica del Falso

    Non andate al cinema, a teatro o a cena con amici. Andate al Mercato. È il posto più “sicuro”, lui non vi abbandonerà mai. Sarà anzi sempre con voi; non vi lascerà un istante e lo troverete sempre; ovunque voi siate, lui sarà sempre con voi, disponibile notte e...
  • I cinque sensi della libertà di un giovane artista

    Leggendo e “incontrandoti” su Internet, sfogliando le pagine del tuo sito www.paoloferrarini.com, si percepisce un desiderio di comunicazione molteplice che vuole, in qualche modo, arrivare ai cinque sensi dell’essere umano in modo pieno.Ti ritrovi in questa definizione? In questo quadro di riferimento, direi che il mio programma artistico-culturale si...