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Che cos’è il “male“? Una rivista, ricorderà qualcuno che è vissuto politicamente a cavallo degli anni ’70 e ’80; un concetto, una idea, una trasposizione in un termine razionale di qualcosa che, spesso, ci appare al di là della ragione, del concepibile cerebralmente perché ripugnante moralmente. Altri potranno dire...
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Le difficoltà militari, politiche ed economiche della Russia putiniana, a due mesi e mezzo dall’inizio della guerra contro l’Ucraina (ma sarebbe meglio dire contro gli USA e la NATO), spingono autorevoli membri del governo di Mosca a spostare l’attenzione della propria opinione pubblica, e soprattutto di quella mondiale, su...
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Qualcuno ha scritto di rimpiangere i virologi onnipresenti in televisione. Le immagini della guerra in Ucraina sono un martellamento sulle coscienze soprattutto nostre, di chi non ha nelle mani il potere, fiumi di denaro e cordate di azioni da vendere e scambiare nelle transazioni finanziarie in borsa. L’amoralità del...
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In una intervista odierna, il teologo Vito Mancuso spiega con una disarmante linearità di pensiero quale dovrebbe essere una attitudine moderna da parte della Chiesa nei confronti della persona umana e di quella coscienza che il Concilio Vaticano II definì come “lo spirito di Dio che parla all’uomo” (ed...
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E’ probabile che quando si scrive un libro, anche solo un racconto o un editoriale, oppure una recensione come questa, si attui una qualche forma di autoconsapevolezza, di autocoscienza e che quel lavoro destinato al pubblico interesse possieda un pizzico di valore in più rispetto alla semplice (si fa...
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Non è una questione di criminalizzazione delle libertà di tutti e, in special modo, di quelle giovanili: le esigenze di muoverci, di spaziare, di interagire e di scambiarci ogni tipo di sentimento tramite effusioni se amorose, tramite una birra se amichevoli, le abbiamo veramente tutte e tutti. Ma davvero...
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È possibile ed ha senso vivere senza macchina, senza andare al supermercato, senza utilizzare plastica e senza produrre (o quasi) rifiuti? La risposta è sì, perché qualcuno lo fa senza essere un alienato o vivere nella foresta, e perché (almeno) puntare a questi obbiettivi, è una necessità del presente...
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Riscoprire quanto possa essere profonda la Storia, allontanarsi dalla tentazione di una osservazione dei fatti del passato dalla sola superficie, quella resa visibile dal semplificazionismo estremo della sintesi necessaria per le scuole e, purtroppo, anche per la società quotidianamente intesa, è un esercizio utile che dovremmo fare più spesso....
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Serve davvero a poco che la Presidentessa della Commissione europea parli in italiano per farci sentire la vicinanza sua e delle istituzioni di Bruxelles se, appena ventiquattro ore dopo, la Banca Centrale Europea, per bocca di Christine Lagarde afferma: “Non siamo qui per ridurre gli spread, questa non è...
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“Etica della collaborazione”. Un titolo del Corriere della Sera del 2 febbraio riprende, forse soltanto occasionalmente, il tema del rapporto tra etica e politica. Ci troviamo, infatti, in una fase in cui si registra una sorta di oblio nell’intreccio tra etica dei principi , etica della responsabilità, agire politico....
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Leggo sul tema del “fine vita” e della relativa sentenza della Corte molte dotte argomentazioni di carattere giuridico, sui vincoli che sono stati posti e quant’altro. Mi pare sfugga o non sia sufficientemente richiamato il tema etico che dovrebbe risiedere a fondamento di tutto questo. Forse ci si limita...
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La Corte costituzionale ha deciso sul suicidio assistito. Dal comunicato si trae che siamo di fronte a una pronuncia di illegittimità che riconosce la non punibilità della condotta di chi assiste, ma ponendo molti limiti e condizioni. In sostanza, la Corte prende le mosse dalla ordinanza dell’anno scorso con...
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Il pensiero di come dissequestrare le vite dal commando armato del capitalismo estrattivo occupa, a vario titolo, l’agire filosofico del presente. E questa è una notizia importante: c’è una intelligenza che immagina la liberazione, niente è dunque perduto, nessuna strada sbarrata. Sul piacere che manca, etica del desiderio e...
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“La scissione fra etica e politica e fra pensiero e azione – e cioè la conformazione culturale e ideale dell’intero ceto intellettuale italiano – fa parte anch’essa dunque della “grande catastrofe”. “Ma con questa ulteriore specificazione essa fa parte di premesse storicamente ineliminabili, e perciò non banalmente colpevolizzabili. “Interessa...
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Le osservazioni seguenti di Franco Astengo sono, ancora una volta, più che pertinenti e riguardano un problema di definizione dell’ambito veramente etico di una nazione intera, quindi di un popolo: perché dovremmo saperlo se non tutti, almeno in molti, che secondo il diritto costituzionale a determinare la sovranità di...
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Menti pure. Stampa pura. Editori puri. Giornalisti puri. La purezza profuma di epurazione. La purezza di chi diceva: “Al governo solamente da soli”. Senza nessun compromesso con altri partiti. Con “I” partiti. E poi… La purezza fa paura quando diventa etica. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
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Il razzismo come «eresia teologica» e l’«ammissibilità» dell’eutanasia anche da un punto di vista cristiano. Sono due posizioni assunte dal Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi, massimo organo decisionale della storica minoranza cristiana italiana che dal 26 al 31 agosto ha visto riuniti a Torre Pellice (To) 180 «deputati»...
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Charlie. Ne parlano un po’ tutti e forse già questa è una nota dolente. Charlie può provare dolore, sofferenza. Tutto ciò che ammortizza e fa scemare la sofferenza dovrebbe essere incentivato. Con limiti etici posti solo a garanzia di ulteriore dolore magari non fisico ma psicologico. Ma un neonato...
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La mia cultura politica e morale, la mia impostazione sociologica di entrambe queste formazioni che nel tempo mi hanno attraversato con altrui pensieri e con ispirazioni che ho preso a prestito per costruire un mio “io sociale”, mi hanno condotto già più di un quarto di secolo fa a...
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Il caso, nel suo specifico, lo accerterà e quindi lo approfondirà la magistratura. Qui possiamo solo discutere di un principio generale: un medico “obiettore di coscienza” rimane un medico a tutto tondo? Oppure, a seconda dei casi che gli si presentano, cessa d’esserlo e si trasforma in un momentaneo...