vegetarianesimo

  • La mia vita per la libertà

    Una delle consuetudini per un’autobiografia è, volente o nolente, la tendenza del suo autore a cadere o scadere (dipende dal punto di vista del lettore) in un scivolosissimo piano inclinato decisamente agiografico. L’autobiografia rischia così di diventare un autoincensamento, una promozione di sé stessi, della propria esistenza e, in...
  • Perché sono vegetariano

    Il punto di partenza di Lev Tolstoj sul vegetarianesimo è la morale: quella dello spirito e quella anche delle cose più prettamente terrene, materiali, appartenenti ad un mondo totalmente sensibile, dove corpi e sentimenti si compenetrano e non vi è scindibilità nel nome di una qualche etica superiore piegata...
  • Se un hamburger val bene tutta la vita sul pianeta

    Il letto del Po si vede tutto quanto. Inizia ad essere arido sotto un sole che, letteralmente, spacca le pietre, fa rattrappire la vegetazione, mostra alla sabbia nuovi percorsi, mentre la sete dei campi, dei sapiens e degli altri animali non umani inizia a bussare alla porta dell’emergenza idrica...
  • Per un salto di qualità dall’economia umana a quella antispecista

    Quando sentiamo parlare di ecologia, di ambientalismo, di ecosistema, di equilibrio tra natura e umanità, molte volte i grandi assenti nelle frasi che si scrivono e nei discorsi che si fanno sono tutti quegli esseri viventi che dovrebbero poter coabitare questo pianeta con noi, gli animali umani. Si tratta,...
  • Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?

    E’ probabile che quando si scrive un libro, anche solo un racconto o un editoriale, oppure una recensione come questa, si attui una qualche forma di autoconsapevolezza, di autocoscienza e che quel lavoro destinato al pubblico interesse possieda un pizzico di valore in più rispetto alla semplice (si fa...
  • La “visione di insieme” per frenare l’autodistruzione del pianeta

    A leggere certe cronache sui giornali, in merito agli sconvolgimenti climatici che hanno attraversato la zona occidentale della Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo, pare quasi che la sorpresa stia tutta nel trasferimento all’estero di un malessere ambientale che ha interessato l’Italia con cataclismi non trascurabili e che, di tanto...
  • Una proposta antispecista per l’XI Congresso del PRC

    Un preambolo personale Indirizzo questo scritto alle compagne ed ai compagni del Partito della Rifondazione Comunista, ma voglio renderne partecipi – sperando che possa stimolare un pizzico di dibattito in merito – anche tutte e tutti coloro che non sono iscritti al PRC e che comunque fanno parte della...
  • Dalla scultura della “porchetta” alla liberazione di tutti gli animali

    Qualcuno arriccerà il naso, aggrotterrà il sopraciglio e dià: «Ma tu guarda questo, con tutti i problemi che ci sono si mette a parlare di una scultura». Già, con l’aggravante, che confesso seduta stante, di non essere nemmeno un critico in tal senso e quindi di poter incappare in...
  • La lotta per l’acqua pubblica e l’antispecismo necessario

    La lunga storia della voglia di privatizzazione dell’acqua pubblica, dell’acqua come bene comune, come diritto veramente naturale per tutte e per tutti, non può finire nella quotazione in borsa della medesima. Siamo all’apoteosi dell’appropriazione indebita, dello sfruttamento di ogni elemento fondante la vita stessa tanto di noi animali umani...
  • Per tutti gli animali. Ma proprio tutti

    Oggi, 10 dicembre, è la Giornata internazionale per i diritti degli animali. Quelli vivi e quelli macellati. Quelli che possono ancora essere salvati dagli allevamenti intensivi e quelli che ne sono schiavi e imprigionati per tutta la loro brevissima vita. Quelli che consideriamo intoccabili, i nostri cani, gatti, canarini,...
  • Il mattatoio e l’asservimento della vita al profitto

    Il macello è il luogo paradigmatico del sistema capitalista, dove anche il corpo si trasforma in merce. Fu infatti la razionalità del sistema di trasformazione dei maiali in carne nelle industrie di Chicago d’inizio Novecento a ispirare in Henry Ford l’idea della catena di montaggio. Non è dunque un...
  • Una prospettiva “naturale” per il comunismo

    Friedrich Engels, Rosa Luxemburg ed Antonio Gramsci hanno provato, in diverse fasi temporali di evoluzione del movimento comunista, ad inserire ragioni nella lotta anticapitalista che poggiassero su uno sviluppo veramente globale e non soltanto “umano” ma animale e naturale. Scrive Engels ne “La dialettica della natura” del 1876:  «L’animale...
  • Una “rivoluzione naturale” per esseri umani e animali

    Alla reggia di Caserta ci sono stato oramai tanti anni fa: era il penultimo anno di liceo e andammo in gita scolastica a Napoli e dintorni. Dopo aver visto i Faraglioni, la bella Capri e un cenno delle rovine della villa di Tiberio, passammo ovviamente a Pompei: fu un...
  • L’inutile uccisione dell’orso trentino

    Vi ricordate quanto ci emozionavamo nel vedere i filmati degli animali selvatici che passeggiavano per le nostre città deserte durante l’emergenza Covid-19? Guardavamo quelle immagini colpiti dalla capacità degli animali di riconquistare spazi che, di solito, sono loro preclusi dalla presenza dell’uomo e dal suo corredo, chiassoso e puzzolente,...
  • Gatticidio

    Dunque, la grande inchiesta dei giornali telematici e non di due giorni fa è il gatto ucciso e cucinato da un migrante per strada. E’ un orrore, certo. Non siamo neppure in guerra, quindi nemmeno si può accampare la scusante che si ha fame. Magari quel migrante aveva fame...
  • La scelta vegetariana, parte della lotta anticapitalista

    Gli scienziati sono soliti affermare che, come da tanti indizi si arriva alla formulazione di una prova, seppure per via indiretta, così da tante evidenze simili tra loro si può arrivare ad una evidenza scientifica: quindi ad una prova che, in questo caso, l’ars medica può conferirci dopo aver...
  • Una carezza al cane e un coniglio nel piatto

    Dai “giochi” crudeli nei confronti degli animali al sadismo della caccia: vogliamo fare una classifica in merito? Molti di voi non trovano immorale e abominevole l’uccisione di qualunque essere vivente. Molti di voi elogiano persino chi si compiace nello sparare ad un volatile, ad un cinghiale, ad una lepre,...
  • Più di tutto poté il virus…

    Effetti del Coronavirus… Il governo cinese ha deciso che da ora in poi cani e gatti saranno animali domestici e non saranno più cibo per gli esseri umani. Ora possiamo anche noi smetterla di mangiare maiali, asini, cavalli, conigli, daini, cinghiali, caprioli, agnelli, piccioni, quaglie, fagiani, uccelletti, ecc… Per...
  • Pandemia e animali, i focolai degli allevamenti industriali

    Come per la Sars, esplosa in Cina a inizio millennio, il contatto con gli animali selvatici sembra sia all’origine della malattia che attacca i polmoni. Dovremo perciò evitare in avvenire le pratiche e le occasioni che portano ad avere rapporti con tali creature. Raccomandazioni ormai ovvie. Ma basta questo?...
  • Per un nuovo comunismo

    Credo di averlo già scritto, ma lo riscrivo. Perché cambiano i tempi, rapidamente e in questa situazione di crisi globale, è bene forse anche ripetersi se si affrontano temi fondamentali o che, almeno, si reputano tali. Biasimo la sperimentazione sugli animali. Ma penso che se fossero i topi a...
  • Siate vegani, non teste di avocado

    Bisogna cercare di non cadere mai nella banalizzazione dei concetti. Per cui affermare (come ho potuto ascoltare in radio) che “in un mondo fatto solo di vegani il Coronavirus non sarebbe esistito” è una sciocchezza. In primis perché ipotizza l’impossibile: una società dove persino i vegetariani come il sottoscritto...