Covid-19

  • La pandemia è alle spalle, profittatori e no-vax invece no

    Sono passati più di tre anni da quell’ultima settimana di febbraio del 2020, quando la pandemia da Covid-19 irruppe nelle vite di noi tutti e ci costrinse a fare i conti con tutta la sprovvedutezza di cui eravamo disposti e con l’impreparazione delle istituzioni che avrebbero dovuto avere piani...
  • Dubbi sui vaccini, bufera sul fedelissimo di Meloni

    G20 di Bali, la premier Giorgia Meloni ieri è intervenuta nella sessione dedicata al Global Health riconoscendo il contributo dei vaccini nel contrastare la pandemia. In Italia il ministero della Salute Schillaci informava: «Il governo è al lavoro per lanciare entro la fine della prossima settimana una campagna di...
  • “Per gli operai caro vita ed energia sono la tempesta perfetta”

    Pesano anche su lavoratrici e lavoratori i fortissimi rincari delle bollette, al pari delle difficoltà denunciate quotidianamente da micro, piccole e grandi imprese. Partendo da questo dato di fatto la Fiom ha avviato una serie di mobilitazioni sul caro vita, e dopo le Fonderie Palmieri di Calenzano ieri hanno...
  • Truss batte Sunak: è la nuova prima ministra britannica

    La quarantasettenne Mary Elizabeth (Liz) Truss è la nuova prima ministra britannica. Lascia la carica degli Esteri per succedere a Boris Johnson dopo aver sconfitto ieri il rivale Rishi Sunak nel ballottaggio deciso dal voto dei circa 170mila membri del partito conservatore. Si è aggiudicata il 57.4% dei loro...
  • La caduta di Johnson, il conservatore spregiudicato

    Indubbiamente per il Regno Unito è un cambio politico di programma non da poco: un primo ministro così decisionista, irruente, bellicista e modernamente conservatore deve lasciare sotto il peso ufficiale di un cumulo di scandali che lo hanno cotto a fuoco lento, travolto inesorabilmente alla fine senza lasciarli più...
  • Non solo lotta di classe per il socialismo del nuovo millennio

    Nell’alveo del Po all’acqua si sostituisce la sabbia. La siccità estiva avanza, preoccupa, a volte indigna pure. La condizione salariale dei lavoratori italiani è la più sconsolante d’Europa. In confronto alle retribuzioni francesi, tedesche, olandesi e danesi, quelle italiane sembrano delle paghette da adolescenti: non fosse che per averle...
  • La tattica di Draghi e la strategia di lungo termine di Lagarde

    Come sarebbe interessante poter leggere stamattina, magari proprio su un quotidiano tedesco oppure su uno americano, un editoriale di Karl Marx in merito al rialzo dei tassi di interesse operato dalla Banca Centrale Europea e alle scosse telluriche che si sono propagate in molte borse del Vecchio continente con...
  • Va ora in onda “Beautiful Forza Italia”. La soap opera continua…

    Bastasse una ventata di “Beautiful” per imbellettare ciò che resta dell’impresentabilità politica per antonomasia, allora la destra italiana avrebbe di che sperare in un nuovo cammino liberista aggiornato ai tempi: dalle telenovelas brasiliani degli anni ’80 all’inossidabile vita eterna delle soap opera nordamericane il passo è un attimo. Ma...
  • Salario, lavoro povero e reddito: i lati oscuri della «ripartenza»

    Flessibilità nello sfruttamento; salari bloccati dagli anni Novanta e bassa produttività; esternalizzazioni, precarietà selvaggia e garanzie sociali intermittenti o inesistenti; nessuna politica industriale che non sia quella del basso valore aggiunto; aumento dell’inflazione esogena per la rottura delle catene di approvvigionamento che sarà usata per contenere ancora di più...
  • Dalla pandemia alla guerra, la crisi della stabilità draghiana

    Forse la coda del biennio pandemico aveva in qualche modo favorito non soltanto l’ascesa a Palazzo Chigi del MacGyver della politica economica e finanziaria, dell’immarcescibile, inossidabile, onnipotente professor Draghi alla guida del carro della salvezza strutturale del Paese, ma ne aveva fatto, per qualche momento, un “indispensabile“. Categoria nei...
  • Se la “stagflazione” si fa largo nel dibattito sulla crisi globale

    Tra le tante parole nuove che stiamo imparando con l’avvento della guerra in Ucraina, e dopo aver appreso una serie di termini e concetti propri della scienza medica nel biennio pandemico, ne manca una che non riguarda direttamente il conflitto o, per lo meno, non concerne le descrizioni cronachistiche,...
  • Draghi ha inserito davvero il pilota automatico

    Tra inflazione, residui di pandemia e tensioni geopolitiche, il tema dell’attuazione del «Piano di ripresa e resilienza» è finito in coda al dibattito politico nazionale. Eppure, quest’anno è un anno cruciale per l’ottenimento di questi fondi. Nel 2021 abbiamo ottenuto la prima rata di 25 miliardi di euro. Una...
  • Imperialismi e nazionalismi nella nuova guerra dell’Est

    Le contromisure diplomatiche sembrano essersi esaurite. I tempi della Guerra fredda paiono affacciarsi alle porte di una Europa alle prese con la coda della pandemia, nella riorganizzazione economico-finanziaria dei singoli Stati di una Unione priva di senso politico, tenuta insieme soltanto (e non è certamente poco nell’assetto liberista moderno)...
  • 11 febbraio 2022, una data che potrebbe diventare storica

    Chissà se l’11 febbraio 2022 rimarrà nella Storia, quella con la esse maiuscola… Se dovesse accadere, sarà ricordato con tutta probabilità come il giorno in cui, per la prima volta dopo due anni, potemmo iniziare a toglierci le mascherine all’aperto. A chi vivrà tra cinquanta, cento anni, farà l’effetto,...
  • Non è così che dalla pandemia si esce a sinistra

    In un intervista di qualche giorno fa a Repubblica, Peppe Provenzano ha ribadito lo slogan con il quale ai dirigenti Pd piace sciacquarsi la bocca. Perché è più una boutade che un’agenda, dacché nella realtà non sta accadendo nulla che va in quella direzione. Perché «uscire da sinistra» dovrebbe voler...
  • Il paradosso dei liberisti in soccorso del grande disagio sociale

    Basterebbe paragonare la composizione del salario oggi a quella del costo di una bolletta di gas o luce per rendersi conto dell’impatto dell’inflazione galoppante sulla vita degli italiani in questo inizio di 2022. Un paragone che non può rimanere isolato e che, proprio per questo, accresce l’inquietudine di chi...
  • Che vuoi fare nel 2022, cara sinistra di alternativa?

    L’inflazione negli ultimi mesi ha galoppato, come del resto era prevedibile, e ha toccato il 4.8%. La crescita della ricchezza del Paese pure ha fatto un balzo rispetto all’annus horribilis 2020. Il dimezzamento del numero dei parlamentari da un lato, le tentazioni semi o del tutto presidenzialiste di una...
  • Le parole di Mattarella: un libro dei sogni per una politica da incubo

    I discorsi dei Presidenti della Repubblica appena eletti non sono tutti uguali, ma si somigliano molto. Cambiano i contenuti, mentre la forma deve essere sempre permeata da una aulicità degna dell’occasione: quel del programma meraviglioso, del libro dei sogni che, per poche decine di minuti, riesce a riaffratellare gli...
  • Il Pil chiude a +6,5% ma i salari sono sempre al palo

    Pil 2021 chiuso con un aumento del 6,5%. L’Istat ha certificato ieri con i dati sul quarto trimestre nel quale l’economia italiana ha registrato una crescita dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti, e del 6,4% su base annua, stima superiore a gran parte delle previsioni. Un rimbalzo alto...
  • Il pericolo della spinta liberista per una repubblica presidenziale

    La progressiva uscita dal clima emergenziale di questi ultimi due anni pare proprio intersecarsi con una inversione di proporzionalità per quanto concerne la vita politica ed istituzionale del Paese. Mentre si vedono timide luci di speranza alla fine di un lunghissimo tunnel, nell’attesa di potersi togliere le mascherine all’aperto...
  • Quirinale, lo scampato pericolo e la sinistra inesistente

    Non è possibile dire se questo sia stato l’ultimo colpo di coda di Berlusconi. Certamente si sarebbe trattato di una ennesima profanazione delle istituzioni repubblicane: dopo il Parlamento e il Governo, pure la Presidenza della Repubblica. Non è detto che qualche sorta di nemesi finisca poi per colpire il...
  • La pandemia e il crollo dell’occupazione femminile

    La crisi generata dalla pandemia ha avuto «effetti differenziati in base al sesso», e nell’occupazione femminile «siamo rovinosamente scivolati indietro», con «numeri drammatici» che pesano soprattutto sulle lavoratrici con figli. Lo afferma la sottosegretaria al Ministero dell’Economia, Maria Cecilia Guerra, che nei prossimi giorni presenterà in Parlamento il «Bilancio...
  • Strade separate

    Dalla fine degli anni ’70 del secolo scorso, il liberismo nasce, cresce e si espande sulla base dell’assunto per cui sempre meno deve essere lo spazio dato allo Stato per trattare gli affari pubblici, per occuparsi insomma di sé stesso. Questa impostazione non è venuta meno con la pandemia....
  • Le diseguaglianze nella saldatura tra neoliberisti e neoconservatori

    Ciclicamente, ormai, i commenti sull’attualità sociale e politica italiana si ripetono e dicono di numeri, di fatti, di persone addirittura che non escono di scena, che non lasciano spazio a mutamenti positivi, ad innovazioni e progressi, ma che, invece, sono la manifestazione di una continuità, di una saldatura col...
  • Dagli spingitori di cavalieri agli spingitori del complottismo

    Ieri a Roma e a Milano, per l’ennesimo sabato, l’estrema minoranza rumorosa dei negazionisti del Covid, dei no vax in generale e dei no Green pass è scesa in piazza per reclamare il proprio diritto alla “resistenza” contro la “dittatura sanitaria“, contro la mancanza di libertà che vi sarebbe...
  • «Mio padre partigiano avrebbe seppellito i no-vax con una risata»

    In una manifestazione no-vax e no-pass tenutasi a Torino nei giorni scorsi, il giurista Ugo Mattei si è piccato di dare vita ad un “nuovo CLN” contro la cosiddetta “dittatura sanitaria” e contro il Green pass. Ha inoltre citato esponenti della Resistenza al nazifascismo, come il comandante partigiano Giovanni...
  • Draghi o Berlusconi? Il dramma del Quirinale

    Berlusconi cala su Roma come una armata di lanzichenecchi e non come quella di Brancaleone. Simpaticamente ciarlonesca, bislacca, pasticciona e arruffona la seconda, mercenaria, crudele e devastante la prima. La storia (anche del cinema) insegna ma non ha davvero mai scolari attenti che la seguano e ne facciano tesoro....
  • Cresce il lavoro, solo quello precario

    I dati Istat sull’occupazione a novembre 2021 resi noti ieri dall’Istat rafforzano la tesi per cui il rimbalzo tecnico del Pil (+6,2%) nel 2020 è stato proporzionale alla crescita del precariato del lavoro dipendente e alla precarizzazione delle altre forme del lavoro. Considerati sulla scala minimale del mese, e...
  • Draghi, la regola del silenzio

    Si scusa per non aver fatto la conferenza stampa la settimana scorsa, ma non risponde «ad alcuna domanda» sul più importante e ormai imminente appuntamento politico, l’elezione del presidente della Repubblica. E chissà che non debba in futuro pentirsi anche di questo, perché la decisione di concedersi ai giornalisti...
  • La Repubblica nel pieno di una depressione antidemocratica

    Se davvero si fosse scommesso su cosa aspettarsi dal governo Draghi, prescindendo per un attimo dal merito programmatico-politico, si sarebbe potuto fare affidamento sulla sua tenuta, su una prospettiva di lungo corso, almeno fino a fine legislatura. Il minimo per un esecutivo guidato da un esponente del liberismo nostrano,...
  • Una vergogna nazionale

    La Resistenza è stata un’enormità, una lotta di popolo, un capovolgimento storico, persino rivoluzionario e non potrà mai essere vilipesa da un accomodamento utilitaristico di qualche centinaia di migliaia di ignoranti, ottusi, e pertanto dogmatici no-vax che sono, in questo momento, una delle vergogne del Paese. Invocare la Resistenza...
  • Intervista col no-vax: storia di Luca e dei suoi “nemici”

    Luca è un nome di fantasia, ma quello che ci racconta sono esattamente le sue convinzioni. Il termine “opinioni” non rende al meglio ciò che Luca pensa, perché quasi sempre è l’evidenza di un radicato – appunto – convincimento che va ben oltre il dubbio e che lascia veramente...
  • La crisi di Draghi, a metà strada tra Palazzo Chigi e il Quirinale

    Anche i miti più longevi, granitici e inossidabili vengono, prima o poi, intaccati dal tempo o dal logorio della vita moderna. Laddove per vita moderna si intende proprio l’estrema attualità di una convergenza di fattori che sono impossibili da fronteggiare tutti in un colpo solo, ma, soprattutto, in una...
  • Draghi e la giostra dei veti. E alla fine c’è il compromesso

    Il decreto arriva alla fine di una giornata di tensioni, scontri e mediazioni punto per punto. C’è un clima molto diverso da quello abituale nell’era del governo Draghi. Per la prima volta è evidente che la parola del premier non è legge. Il decisionista stavolta è costretto a discutere...
  • Un governo incapace di fronteggiare il virus

    Non tutti i singoli eventi prodotti dall’evolversi della pandemia sono effettivamente prevedibili. Eppure, dopo due anni, dovremmo aver imparato la dinamica delle “ondate“: nel periodo autunnale ed invernale aumentano i contagi, arrivano ad un picco massimo, poi al “plateau” e, infine, scendono a poco a poco mentre si passa...
  • L’ondata si abbatte sul lavoro: già due milioni in quarantena

    Il numero preciso nessuno lo conosce. Su quanti siano i lavoratori in quarantena in Italia per Covid 19 si possono fare solo stime. E non certo accurate. Il loro numero è certamente in aumento esponenziale e di sicuro sta viaggiando verso i due milioni con stime che sostengono si...