sindacati

  • L’internazionale nera del capitalismo senza alcun freno

    Prima che Javier Milei diventasse Presidente della Repubblica Argentina, pochi si erano spinti fin dove si è portato lui nella teorizzazione del liberismo a tutto tondo, senza freni e senza regole. Quello che viene, a ragione, definito “ultraliberismo” è, nelle intenzioni dell’economista che siede alla Casa Rosada, la rivincita...
  • Superbonus, tanti soldi per pochi: 71 miliardi per il 3,1% degli edifici

    Gli immobili interessati al Superbonus sono stati finora 372 mila in Italia e rappresentano solo il 3,1 per cento degli edifici residenziali che, nel complesso, sono 12,1 milioni. Sono stati previsti 71,7 miliardi di sconti fiscali, per un importo medio delle detrazioni alla fine dei lavori che si attesta...
  • I pacifisti chiamano la piazza: «Neutralità attiva, non armi»

    «Non c’è un più minuto da perdere. Nel momento in cui la guerra uccide e divide, noi dobbiamo lavorare per la pace, per la vita e unire» dice Sergio Bassoli, coordinatore della Rete italiana Pace e disarmo. E così, dopo le tante iniziative contro la guerra dei giorni scorsi,...
  • «Almaviva lascia l’Italia». A rischio 2.500 posti di lavoro

    Avevamo lasciato Almaviva nelle aule dei tribunali a difendersi dalle accuse di aver illegittimamente compiuto il più grande licenziamento collettivo degli ultimi 35 anni: i 1.666 lavoratori di Roma a fine 2016. La ritroviamo anni dopo accusata dai sindacati confederali di voler lasciare l’Italia, almeno nel settore call center. Sì,...
  • La Repubblica fondata e caduta sul lavoro

    Il grande gigante di ferro e acciaio si è schiantato al suolo. Si è trascinato dietro lo spazio, il tempo, la vita intera di tre operai che stavano sulle sue spalle, al livello dell’orizzonte di un cielo torinese, sopra i tetti delle case dove era possibile scattarsi un selfie...
  • Draghi in italia e Draghi in Europa: ovvero il consolidamento liberista

    Se guardassimo ai rapporti di forza economico-sociali, dovremmo essere certi che lo sciopero generale di oggi può servire a ben poco nel cercare di scalfire anche solo minimamente l’impostazione determinata del governo Draghi a proteggere la classe imprenditoriale e l’alta finanza, liberisticamente intesi dall’ex banchiere europeo come gli unici...
  • Acciaierie di Piombino, ora è scontro aperto. Tutti contro Jindal

    E’ senza fine l’agonia della Acciaierie di Piombino, abbandonate a se stesse sia dal padrone Jindal Steel Italy che da un governo latitante (anche) sul piano nazionale della siderurgia, da mesi evocato dal ministro leghista Giorgetti ma a tutt’oggi lettera morta. L’unica notizia accettabile dell’ennesima giornata convulsa, fra tavoli...
  • Scuola: «Draghi ha sbagliato tutto. Lo sciopero è solo l’inizio»

    Il piano di ripresa e resilienza (Pnrr) destina 5 miliardi di euro alle investimenti andranno sulle infrastrutture e non a chi lavora al loro interno. A docenti e personale Ata la legge di bilancio del governo Draghi riconosce un aumento di soli 87 euro, e altri 12 solo a...
  • Il tentativo del governo di fermare lo sciopero generale

    Va riconosciuto che la tattica di Draghi per limitare tanto lo sciopero generale, magari pure riuscire a bloccarlo, e comunque attutirne l’impatto nei confronti della manovra di bilancio in discussione al Senato della Repubblica, è sottile e, proprio per questo, infida e pericolosa. Da un lato si appella all’autorità...
  • Gkn, ecco il piano per farne una «fabbrica socialmente integrata»

    La fabbrica ha un ruolo sociale e come tale dev’essere una «fabbrica socialmente integrata». Questa l’idea cardine del piano di reindustrializzazione della Gkn di Campi Bisenzio, esposto domenica scorsa presso lo stabilimento in assemblea permanente da cinque mesi. Volto a contrastare il tentativo di delocalizzazione e il conseguente licenziamento...
  • Lo sciopero generale, un atto politico per quella sinistra che non c’è

    Sono più di due, ma essenzialmente sono due i punti eclatanti, quelli che saltano all’occhio anche del meno esperto di questioni politiche, sindacali, economiche, fiscali e di bilancio in generale. Due punti della politica del governo che vanno a colpire le già precarissime condizioni di sopravvivenza di larga parte...
  • Franco non ascolta i sindacati: «Mobilitazione intensificata»

    «Totale insoddisfazione per l’indisponibilità a modificare la manovra da parte del ministro Franco: la mobilitazione si intensificherà». Dopo Una sola ora e mezzo confronto Cgil, Cisl e Uil escono dal ministero dell’Economia scuri in volto. L’ormai solita convocazione a giochi fatti riporta i sindacati a criticare fortemente il governo....
  • Ceto medio tax

    Ci speri per un attimo. Che il taglio delle tasse, per una volta, sia – se non proprio di matrice progressista (cosa del resto impossibile con un governo come quello di Draghi) – almeno un po’ progressivo. Ma forse i due aggettivi si tengono l’un l’altro davvero molto sincreticamente...
  • Tutti d’accordo nell’abbassare le tasse al ceto medio

    Un intervento sull’Irpef e sull’Irap che configura una manovra regressiva, peggiore di quanto ci si potesse aspettare, vista la discussione nelle commissioni parlamentari competenti . Al Mef era attivo un tavolo di confronto con i partiti politici della maggioranza per definire il disegno di legge delega di riforma fiscale,...
  • Amazon Black Friday, venerdì 26 è sciopero delle consegne

    Lo sciopero generale dei driver e dei dipendenti delle aziende associate a Assoespressi indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, sarà organizzato nel giorno strategico per Amazon, il Black Friday di venerdì 26 novembre, un momento redditizio usato ogni anno per lanciare la volata al natale degli acquisti...
  • Sulle pensioni non c’è niente ma Draghi promette dialogo

    È il capitolo più delicato della manovra ma le pensioni incidono solo per il 2,6% sull’intero importo della manovra: 611 milioni su 23,2 miliardi per il bilancio sul 2022. E proprio qui sta il motivo di contrarietà dei sindacati che sabato decideranno quale mobilitazione mettere in campo. La promessa...
  • Pensioni, la Quota inutile: 102 o 104 pari sono, solo 10 mila uscite

    Sulle pensioni quota 102 o 104 è inutile. Serve una riforma di sistema che metta fine all’intervento voluto dal governo Monti che porta il nome dell’allora ministra del lavoro Elsa Fornero e disponga una flessibilità in uscita per tutti dopo 62 anni di età o 41 anni di contributi....
  • Un nuovo anno scolastico, una decrepita scuola liberista

    Nei prossimi giorni le aule delle scuole della Repubblica si riempiranno nuovamente di milioni di studenti: otto per la precisione. Otto milioni di giovani che hanno affrontato quasi due anni di pandemia costretti ad una didattica a distanza necessaria ma anche inficiante il rapporto imprescindibile tra insegnante e studente,...
  • I tentennamenti della sinistra e dei sindacati sul “green pass”

    I sondaggi dicono che i favorevoli al Certificato verde Covid sono il 75% della popolazione italiana. C’è da crederci, perché la vexata quaestio che si dibatte da settimane si incaglia nel cospirazionismo riduzionista e negazionista per  una parte oggettivamente minoritaria della popolazione. Tuttavia, è una parte importante del Paese...
  • Né con i “no-green pass” né con il governo

    Quando passa il corteo dei “no-gren pass” (molti anche “no-vax“…), mi trovo ad un gazebo di una lista civica della sinistra. Gli slogan sono quelli che abbiamo imparato a conoscere in questi mesi e che echeggiano un po’ in tutta Italia, sia che la piazza la egemonizzino i fascisti...
  • Ora Ita può decollare, ma non festeggiano gli 8mila esuberi Alitalia

    Il logo è immortalato a fianco del portellone d’uscita dell’aeromobile «Il Tintoretto» – usato per il volo di prova che ha consentito ieri all’Enac di concedere il permesso di volo alla nuova compagnia – e recita: «Operated by Ita», come una compagnia low cost che subappalta la tratta ad...
  • Nessun compromesso?

    Nella citazione tolta dall’opuscolo di Francoforte abbiamo visto con quale risolutezza i «sinistri» avanzano questa parola d’ordine. È triste vedere come degli uomini, i quali indubbiamente si considerano marxisti e vogliono essere marxisti, abbiano dimenticato le verità fondamentali del marxismo. Ecco che cosa scriveva -nel 1874, contro il manifesto...
  • Licenziamenti, la linea dura di Draghi

    Draghi incontrerà le parti sociali sul tema rovente del blocco dei licenziamenti: i sindacati sono stati convocati a palazzo Chigi per le 15 di oggi. Ma la posizione del governo per ora non cambia ed è quella già giudicata del tutto insufficiente dalle confederazioni, che insistono per la proroga...
  • La battaglia del lavoro tra finzioni riformiste e iperliberismi

    L’accelerazione della campagna vaccinale è senza ombra di dubbio un dato positivo, un punto di ripartenza sociale ed economico per l’intero Paese. Ma la lode sarebbe meritata per il governo se, a questo riscontro di riorganizzazione della fiducia nelle istituzioni che si relazionano con i problemi della vita quotidiana...
  • Subappalto libero, i sindacati pronti allo sciopero generale

    Le bozze si susseguono e hanno sempre un punto confermato: subappalto senza soglia. Stiamo parlando del decreto Semplificazioni, un provvedimento che dovrebbe andare in consiglio dei ministri la prossima settimana. Ma che nel governo ha un’urgenza quanto meno sospetta. Si tratterebbe del primo provvedimento legato al Pnrr e della...
  • Una (quasi) unanime riverenza politica alla corte di Draghi

    Le disgrazie non vengono mai da sole. Del resto era prevedibile, ma non era affatto scontato che si formasse una santa alleanza nazionale per la spartizione dei meriti politici nella divisione delle quote del Recorey Fund da destinare a questo o a quel comparto privato che, a sua volta,...
  • Governo-sindacati, confronto «serrato» sul Recovery plan

    Il dialogo sociale riprende e si punta a farlo continuare, crisi di governo permettendo. Nel primo incontro dopo mesi con Cgil, Cisl e Uil Giuseppe Conte motiva il ritardo nel confronto proprio con la crisi politica. L’esecutivo però prende impegni per il futuro assecondando le richieste dei sindacati. Ieri...
  • “Il coraggio del futuro” per i padroni. L’incertezza per tutti gli altri

    Da mesi, forse anche da qualche anno, Confindustria è alla ricerca di un interlocutore degno di rappresentare la progressiva svolta iperliberista (e iperliberticida) culminata con la designazione di Bonomi a presidente dell’associazione padronale. Non si può certo dire che sia semplice trovare oggi, in un pullulare di autocefali interpreti...
  • «Sui progetti del Recovery fund il governo ci consulti»

    Niente cortei ma assemblee pubbliche in 23 piazze, ieri mattina, con rigoroso rispetto del distanziamento sociale. I tre sindacati confederali, dopo l’iniziativa di luglio, sono tornati in piazza con la manifestazione «Ripartire dal lavoro», un messaggio diretto a governo e confindustria. La leader Cisl Annamaria Furlan era a Milano,...
  • La nuova frontiera della lotta di classe: il blocco dei licenziamenti

    Anche chi non è sindacalista, chi politicamente non è di sinistra, chi poi – tanto meno – è comunista, ma una semplice persona di buon senso che magari ogni tanto legge qualche giornale o guarda Rai 3 o La7, Rai News 24 o Sky Tg 24, capirà che Confindustria...
  • Oro Colao: un piano antisociale per una ripresa padronale

    Una società spaventata, priva di punti di riferimento culturali, politici, ideologici. Priva di una serie di parametri che le permetterebbero di valutare criticamente quanto avviene. Si naviga a vista, ma velocemente, perché il vortice economico non consente indecisioni, dubbi, tentennamenti. Per questo, la fase della cosiddetta “riapertura” sta divenendo...
  • Mittal ritocca il piano: 4.900 esuberi all’Ilva

    ArcelorMittal Italia ha inviato ieri sera al governo il nuovo piano industriale 2020-2025, rispettando la proroga di dieci giorni concessa dal governo nell’ultima riunione. Il nuovo piano prevede, una produzione annua di sei milioni di tonnellate annue di acciaio tra il 2021 e il 2023, rispetto alle otto previste...
  • Ilva, accordo Mittal-governo ma l’addio è solo rimandato

    L’accordo c’è ma pare sempre un addio, seppur rimandato. Si è conclusa ieri mattina in uno studio legale di Milano la querelle giudiziaria fra Mittal e il governo italiano. Lì l’ad Lucia Morselli e i commissari di Ilva in amministrazione straordinaria hanno sottoscritto la modifica del contratto di affitto...
  • Non Una di Meno ai sindacati: «Convocate lo sciopero generale il 9 marzo»

    Il movimento femminista e transfemminista “Non Una di Meno” ha inviato ieri una lettera aperta a tutti i sindacati italiani in cui chiede di aderire allo sciopero generale del prossimo lunedì nove marzo garantendo la copertura sindacale alle lavoratrici e ai lavoratori che vorranno astenersi dal lavoro. Sarà «uno...
  • Una necessaria migrazione politica

    La foto di gruppo dei ministri della coalizione di governo M5S-Pd-Leu, per il solo fatto di escludere il ministro dell’odio Salvini, il signor «chiamo le piazze» e «voglio i pieni poteri», che fuori campo sbava e minaccia di «riprendersi l’Italia», è positiva e apprezzabile. Ma dall’immagine ecco che un...
  • «Dateci retta», i pensionati riempiono San Giovanni

    l governo del cambiamento ha rianimato i sindacati. Nel giro di meno di quattro mesi Cgil, Cisl e Uil riempiono per la seconda volta piazza San Giovanni dimostrando una capacità di mobilitazione – unitaria – che molti consideravano scomparsa per sempre. Dopo il 9 febbraio con il battesimo di...