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Oltre all’obiettivo di prodursi in un sempre maggiore espansionismo verso est con la NATO, il cosiddetto “Occidente“, che non è solo più una nozione geografica ma più prettamente un punto geopolitico nella fase del multipolarismo globale, sta sfruttando tutti cambi di battaglia possibili per rimettere al centro la teorizzazione...
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L’onda arcobaleno fin dentro il cuore di Budapest, della capitale di uno degli Stati più conservatori e reazionari d’Europa. Una marea di persone, qualcosa di più di duecentomila corpi che si sono proposti come manifesto della civiltà contro la recrudescenza della bigotteria associata ad una voglia di autoritarismo nemmeno...
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Peggiore locuzione per far intendere ciò che lei reputa il percorso del tacere delle armi, Giorgia Meloni non poteva usare: «Si vis pacem, para bellum». Se vuoi la pace, quindi, prepara la guerra. Chi l’ha anticamente adottato, come emblema iconico dell’imperialismo del mondo romano, come esibizionistica manifestazione di brutale...
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La turbinosa velocità degli eventi bellici non risparmia niente, nessuno, nemmeno le fantomatiche tregue tronfiamente annunciate da Donald J. Trump sui suoi amati social. Mentre scrivo queste righe, missili iraniani stanno dirigendosi nuovamente su Israele. Ma questo non fa di Teheran un combattente peggiore degli altri: ognuno ha violato...
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L’estensione del conflitto in Medio Oriente è un dilemma che si va via via sempre più chiarendo, ora dopo ora, tra veti incrociati, minacce altrettanto tali e prospettazione di scenari immediatamente presenti di un allargamento della guerra su scala davvero interregionale e sempre più incedente verso una dimensione planetaria....
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«La Repubblica nasce dal voto» dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 79° anniversario della nascita della stessa con il referendum del 2 giugno 1946, ed il voto rimane una conquista di civiltà, una acquisizione di un potere sovrano da parte di un popolo e, nello...
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Il governo Meloni non lo si batte certamente sperando che si acutizzino le problematiche interne sorte sul terzo mandato di Fugatti e Fedriga nelle rispettive regioni autonome. Ma, tuttavia, qualche crepa nella maggioranza di governo inizia a manifestarsi dopo quasi tre anni di indefessa graniticità di una destra che,...
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L’invocazione della pace come presupposto concreto verso una progressiva dismissione degli armamenti su vasta scala è, senza ombra di dubbio, una preghiera tanto laica quanto religiosa che auspica una fine dei conflitti in corso in tante parti del mondo e che, quindi, mette al centro della questione la riduzione...
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La dimostrazione che la guerra è un «fenomeno che si accompagna inseparabilmente alla società classista», come scriveva Franz Mehring nella sua “Vita di Marx” edita nel 1918, quasi al termine del primo conflitto mondiale, è data – se vogliamo estendere un po’ il concetto e fargli, quindi, anche oltrepassare...
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Titoli azionari che tracollano, indici di borsa mai così instabili dal periodo pandemico e mercati che subbugliano senza soluzione di continuità da giorni e giorni. Un marasma finanziario che investe il mondo intero e che risponde al nome di “guerra commerciale“. Certo che sì: l’ha scatenata l’amministrazione Trump nel...
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Ciò che ci può unire non è mai sufficiente. Perché, obiettivamente, ciò che ci divide non è di poco conto: si tratta dell’appoggio o meno alle politiche liberiste, ad una economia di guerra che non può avere sfumature, che non può essere temperata, edulcorata, attenuata da compromessi su un...
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La violenza è una parte preponderante del nostro linguaggio quotidiano: verbale, morale, fisica. Senza scadere nella retorica della banale generalizzazione e fascistizzazione dei comportamenti giornalieri di ognuno di noi, dobbiamo comunque prendere atto che la rabbia sociale si produce talvolta in scioperi, manifestazioni, presìdi, anche rivolte più marcatamente tali;...
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Dalla pochezza politica alla voluta ignoranza storica il passo è qualcosa di più di breve. Siamo nell’immediatezza: perché Giorgia Meloni il coup de theatre lo mette in scena con una incontestabile abilità. Ma, tant’è, il giochetto è facile da intuire e da svelare. Nel giorno in cui le Camere...
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La pace non fine a sé stessa? E a cos’altro dovrebbe servire? La pace si fa per la pace e non per fingere di smettere combattimenti che poi riprenderanno in altri modi, in altre maniere. La pace è pensabile soltanto se asseconda il pragmatismo delle politiche dei governi? Se...
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Nel dicembre 2022 Angela Merkel rilasciava un’intervista al “Die Zeit” in cui esplicitava con grande nettezza, senza alcun giro di parole nel cosiddetto “politichese“, che sulla mutazione dell’Ucraina da granaio europeo a una sorta di intercapedine bene armata tra territorio NATO e Russia l’Europa ci aveva riflettuto, pensato a...
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Le parole precise sono queste: «È il momento della pace attraverso la forza». Ed anche queste: «è una tappa per arrivare alla difesa comune, questo mi auguro, vedo e spero. Sono anni che predico la difesa comune, è necessario andare in questa direzione. Quando la Russia attaccò l’Ucraina mi...
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Probabilmente esiste qualcosa di ancora peggiore, ma la foga di chi ha il potere e lo utilizza per colpire gli avversari, le opposizioni, le minoranze è di certo già un buon livello di intolleranza dimostrata nei confronti di una democrazia repubblicana che dovrebbe, almeno stando alle parole di quasi...
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Alice Weidel è la leader di Alternative für Deutschland (AfD), il partito tedesco più a destra di tutti, di cui Wikipedia elenca le aree o fazioni interne: antisemitismo, xenofobia, neonazismo, identitarismo. In una intervista a “la Repubblica” di qualche tempo fa, nei confronti di Giorgia Meloni da quelle parti...
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Tra le prime questioni internazionali del nuovo anno vi è, senza ombra alcuna di dubbio, un insieme di relazioni altrettanto tali su cui poggia la contesa multipolare moderna che, a sua volta, è, in quanto struttura sistemica, il punto di partenza delle politiche dei singoli Stati così come degli...
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Il compatto sciopero di avvertimento che ha coinvolto nove stabilimenti su dieci della Volkswagen in Germania è una vera e propria risposta coscienziosa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti di una politica industriale volta esclusivamente alla navigazione a vista, al salvare il salvabile sacrificando le maestranze...
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Sugli scioperi il governo Meloni e i suoi cantori portano avanti una propaganda ben rodata: le astensioni dal lavoro sono troppe, condotte da una minoranza di sindacalisti irresponsabili contro una maggioranza di cittadini danneggiati, e vengono organizzate solo quando c’è la destra al potere. Come invocano le associazioni padronali,...
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Lo sciopero generale proclamato da CGIL e UIL per correggere la manovra economica del governo Meloni ha assunto il carattere di quella “rivolta sociale” che, molto comodamente, l’esecutivo ha preferito mostrare urbi et orbi come una sorta di proclama eversivo, di “rivoluzione” quasi bolscevica contro la stabilità capitalistica e...
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Da dove potevano essere presi i soldi per finanziare una manovra di bilancio equa e a favore dei ceti più deboli della nostra società, lì non sono stati prelevati. Da dove, invece, non dovevano essere presi, lì si è attinto ed anche piuttosto abbondantemente: a pagare i conti della...
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Lo chiamano di già il “patto della birra“, perché sorseggiando l’antica cervogia Giuseppe Conte, Elly Schlein, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e Riccardo Magi hanno praticamente siglato un primo margine di intesa tra le forze di quello che su può definire, più che “campo largo“, un nuovo “campo progressista“. Cinquestelle,...
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Prima della manovra, il «Piano strutturale di bilancio di medio termine». Nel giorno in cui ufficialmente rinuncia ad essere commissario europeo, Giancarlo Giorgetti inizia il suo lungo e difficile lavoro di custode italiano del nuovo Patto di stabilità che riporta l’austerità in tutta Europa dopo la breve parentesi del...
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Qualche giorno fa, in un comunicato del Partito Comunista svizzero, si paventava il timore che la Confederazione Elvetica, dopo una quasi millenaria tradizione neutralista (seppure armata), abbandonasse questo suo status per prendere in considerazione l’ipotesi di schierarsi in tempi di guerre locali declinate sul piano globale. Nello specifico, una...
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L’estate sta finendo ma un governo non se ne va ancora. La crisi gestita dall’economia di guerra non è sufficiente a rintuzzare anche soltanto una parte delle pretese dell’esecutivo peggiore della storia repubblicana d’Italia. Vero è che le questioni esiziali non mancano all’interno della compagine di maggioranza e che,...
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Il 75° vertice Nato si è avviato alle conclusioni con l’ingombrante presenza del suo convitato di pietra, Donald Trump. L’ex presidente che ambisce a tornare alla Casa bianca si comporta, in spregio al barcollante Joe Biden, come se fosse già il commander in chief e ieri ha persino ricevuto...
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Non sappiamo come andranno a finire le elezioni statunitensi ma di sicuro chiunque sarà il presidente comanderà anche l’Unione europea. Ci saranno molte polemiche politiche sulla competenza o sulla rappresentatività dei vertici europei ma ha me pare che il punto fondamentale è che la scelta del triumvirato di comando...
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Tanta storia è passata da quando Enrico Berlinguer si diceva, in un contesto internazionale completamente diverso da quello attuale, di sentirsi più al sicuro sotto l’ombrello della NATO rispetto a quello del Patto di Varsavia. Lo scopo difensivo dell’Alleanza atlantica è venuto meno nel momento in cui il carattere...
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Non di rado noi comunisti della seconda metà del secolo scorso e dei primi ventiquattro anni del nuovo millennio accusiamo la sinistra moderata di essere troppo condiscendente nei confronti del centro e, quindi, di virare pericolosamente verso politiche ancor più liberiste di quelle liberal-sociali che sarebbero proprie di un...
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“Foreign Affairs“, un’autorità tra le riviste di politica internazionale, rivela che la guerra in Ucraina si sarebbe potuta risolvere nel giro di un mese; non fosse che gli Stati Uniti d’America, l’Unione Europea e l’allora primo ministro britannico Boris Johnson non avessero boicottato un principio di processo di pace....
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Nel 2023 c’è stato il record storico delle famiglie in povertà assoluta in Italia: 5,7 milioni. Sono aumentate di 136 mila unità in particolare nel Nord. È uno dei risultati delle politiche sociali ed economiche adottate dal governo Meloni nel primo anno di mandato. Lo ha attestato ieri l’Istat...
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La prima correlazione, solamente ipotizzabile eppure comunque plausibile, che viene alla mente tra la strage della Crocus City Hall di Mosca e un qualche evento di recente accaduto in Russia, è quella con le appena conclusesi elezioni presidenziali che hanno dato a Vladimir Putin un consenso mai visto nella...
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Consumi ridotti, risparmi intaccati, straordinari e lavoretti extra, in nero si presume. E più precarietà a tempo pieno. Sul fronte interno di un’Europa che si sta pensando in un’economia di guerra è stato questo il modo in cui le famiglie dell’Eurozona hanno cambiato le loro abitudini per far fronte...
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Anche Thomas Piketty riparte dalla crisi della Covid-19 per spiegare la necessità di un salto di qualità ulteriore per il movimento progressista mondiale (ammesso che si possa riconoscere in questa definizione una vera sinergia socio-politico-sindacale su scala globale). In alcuni articoli datati 2021, ed in altri più recenti, espone...