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Le manifestazioni sindacali che oggi si terranno in varie regioni italiane sono un primo importante segnale di malessere sociale nei confronti della legge di bilancio del governo Meloni. La non omogeneità delle tre confederazioni su una piattaforma nettamente condivisa è, d’altro canto, il ripetersi di uno schema divisorio già...
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Se c’è ancora qualcuno che si domanda per quale ragione il cosiddetto piano italiano per la pace sia stato accolto dalle parti in causa e nell’ambito internazionale con reazioni oscillanti fra il disinteresse e il rifiuto, può forse trovare una risposta più plausibile in quel che accade in queste...
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«Va chiamata ‘vertigine’ ogni attrazione il cui primo effetto sorprenda e disorienti l’istinto di conservazione». Così scriveva Roger Caillois in un testo dell’esilio sudamericano, pubblicato nel 1943 ma risalente agli anni appena precedenti, quando la catastrofe della guerra mondiale si avvicinava ed esplodeva. In questo caso, spiegava, «l’essere è...
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Tra le tante parole nuove che stiamo imparando con l’avvento della guerra in Ucraina, e dopo aver appreso una serie di termini e concetti propri della scienza medica nel biennio pandemico, ne manca una che non riguarda direttamente il conflitto o, per lo meno, non concerne le descrizioni cronachistiche,...
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Una moto a terra, un incidente stradale. Un borsone dal colore del cielo, lì, sempre a terra, accanto alla moto. Il corpo del giovane trentunenne che la guidava, e che si portava sulle spalle il pranzo di qualcuno, è stato portato via. Pietosamente. Più o meno in quelle stesse...
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Non è aria di grandi stravolgimenti, né in senso ambientalista né di ritorno a un nucleare. Bisogna puntare sull’Europa per porre un limite al rincaro del prezzo del gas e sfruttare il più possibile le proprie riserve naturali. Ecco, in estrema sintesi, il piano di Roberto Cingolani, così come...
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Per Mario Draghi la tempesta perfetta delle conseguenze economiche del Covid, della guerra russa contro l’Ucraina e delle sanzioni non hanno ancora creato un’economia di guerra. «Ma è bene prepararsi – ha avvertito ieri da Versailles – Prepararsi non vuol dire che ciò debba avvenire, sennò saremmo già in...
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Nello specifico, essere in una “economia di guerra” vuol dire adattare tutti i parametri della propria vita ad un regime straordinario in cui l’esistenza di tutti e di ogni settore produttivo è finalizzata al contenimento delle ripercussioni che la guerra stessa ha su un Paese. Vuol dire contingentare gli...