Vox

  • Una prima analisi del voto in Spagna

    Si sono svolte domenica 28 maggio le elezioni in tutti i municipi spagnoli e in 12 delle 17 comunità autonome. È presto per fare una analisi dettagliata dei risultati perché il conteggio dei voti non è ancora terminato e perché le formule delle liste elettorali sono fortemente diversificate sia...
  • Spagna, si chiude un ciclo. A sorpresa Sánchez si dimette

    Sono passate da poco le 11 del mattino di lunedì, quando il presidente del governo spagnolo Pedro Sánchez, avvalendosi della sua prerogativa costituzionale, annuncia lo scioglimento delle Camere e la convocazione di elezioni politiche per il prossimo 23 luglio, in anticipo di sette mesi rispetto alla scadenza naturale della...
  • Tinte fosche e nere da Ankara a Madrid, passando per Roma

    Vicini e lontani, simili e dissimili Avviciniamo le similitudini senza allontanare le differenze. Solo così è possibile dare una qualche forma interpretativa a quanto sta accadendo dalla Turchia all’Italia e dalla nostra penisola alla Spagna. Le forze politiche di centrosinistra, liberalsocialiste e socialiste nel senso più proprio del termine...
  • Gara a destra per conquistare gli evangelici. Vox fa proseliti

    Oltre allo scontato duello tra socialisti e popolari, alle amministrative va in scena il duello per la supremazia a destra. Oggetto della contesa sono anche i membri delle chiese evangeliche con i quali sia il Pp sia Vox hanno stretto forti legami fino a trasformarle in bacini elettorali organizzati....
  • Spagna, Díaz è pronta alla sfida: i dubbi di Podemos

    «Voglio essere la prima presidente del governo del nostro Paese». Così, domenica, la ministra del Lavoro e vicepremier Yolanda Díaz ha annunciato ufficialmente che alle prossime elezioni guiderà la coalizione Sumar (Unire). In testa ai sondaggi sui politici più apprezzati in Spagna, Díaz ha garantito che Sumar è una...
  • I popolari si riprendono Madrid. Che rischia il patto col diavolo

    I dati arrivati in serata dalla Comunità Autonoma di Madrid – dove ieri si votava per rinnovare anticipatamente il Parlamento regionale – mostrano con chiarezza una forte affermazione del blocco della destra, con una vittoria netta del Partido Popular. Quando viene chiusa l’edizione di questo giornale, alle 22.10, con...
  • In Spagna da oggi c’è più dignità umana e meno clericalismo

    7 su quasi 200. Tanto pochi sono i paesi che al mondo hanno legalizzato l’eutanasia e l’hanno regolamentata come diritto inviolabile di ogni essere umano per, non soltanto provare a vivere un’esistenza dignitosa, ma riuscire ad evitare una fine che neghi quella dignità cercata e magari conquistata nel corso...
  • La Spagna approva il diritto all’eutanasia

    La Spagna fa di nuovo da apripista sui diritti. Ieri il Congresso dei deputati ha approvato con ampia maggioranza una legge sull’eutanasia fortemente voluta dal governo rosso-viola. Ora manca l’approvazione del senato, che non è vincolante. Dunque, entro la primavera la Spagna sarà il sesto paese nel mondo a...
  • Catastrofe sanitaria in Spagna

    La Spagna ormai ha superato l’Italia nel triste primato del numero di vittime quotidiane del Covid-19. Pur non avendo ancora raggiunto il Belpaese nel numero totale di vittime (sono 3.475, la metà che in Italia), per la prima volta ieri ne sono state contabilizzate 55 più che in Italia:...
  • Un po’ di numeri sul voto spagnolo

    La tornata elettorale spagnola svoltasi il 10 novembre è stata la seconda nell’anno 2019: una prima occasione si era avuta il 28 aprile ma le vicende successive avevano registrato l’impossibilità di formare un nuovo esecutivo e così il paese iberico è tornato alle urne. Anche questa volta però l’esito...
  • Colau si tiene Barcellona. Madrid al Pp con i voti di Vox

    Da ieri tutte le città spagnole hanno un nuovo sindaco. La legge spagnola prevede infatti che 20 giorni dopo il voto si debbano riunire i consigli municipali e in quella sede viene eletto il sindaco: o si trova una maggioranza alternativa di consiglieri, o diventa alcalde il capolista della...
  • La Spagna riapre i giochi a sinistra

    Può essere che l’esito del voto politico in Spagna sia un segnale di controtendenza come alcuni commentatori si affrettano, un po’ troppo precipitosamente, a scrivere dalle colonne dei grandi quotidiani italiani. Può anche essere che sia insieme ciò e, al tempo stesso, un dato preoccupante che, dietro all’aumento della...
  • Destra divisa, la sinistra spera. L’incerto futuro della Spagna

    L’ultimo giorno di campagna elettorale come sempre è frenetico. Il clima è surriscaldato. Lunedì la Spagna potrebbe svegliarsi molto più a destra di quanto non sia mai stata, o come uno degli ultimi baluardi della sinistra in Europa. O magari nessuna delle due cose, se alla fine i numeri...
  • La strada obbligata di Psoe e Podemos per fermare le destre

    Il fuoco appiccato ieri alle barricate che bloccavano molte strade di accesso a Barcellona forse non ha bruciato ancora la speranza che il conflitto territoriale catalano si possa avviare verso una vera soluzione politica. Mentre il congresso dei deputati approvava quel tetto di spesa non votato a giugno proprio...
  • Spagna, lo sconquasso a sinistra del voto andaluso

    I numeri parlano chiaro e inquietano. In Andalusia hanno vinto le destre e perso tutte le sinistre, dal Psoe a Unidos-Podemos. La percezione della gravità e pericolosità del voto andaluso, la rendono bene le decine di migliaia di persone che sono scese in strada. Che si sono riversate, spontaneamente,...