razzismo

  • La marea colorata di Budapest e l’unità di tutti i diritti

    L’onda arcobaleno fin dentro il cuore di Budapest, della capitale di uno degli Stati più conservatori e reazionari d’Europa. Una marea di persone, qualcosa di più di duecentomila corpi che si sono proposti come manifesto della civiltà contro la recrudescenza della bigotteria associata ad una voglia di autoritarismo nemmeno...
  • L’ossessione identitaria

    Partiamo dal genio in quanto derivazione del verbo latino “gignere” (quindi “generare, produrre“). La generazione è per l’appunto ciò che segue in quanto proveniente da quel che già c’era e che ne ha dato seguito, vita, esistenza. Tra i tanti prodotti dell’umanità, uno di questi è il concetto di...
  • La prima rivolta contro il trumpismo: non ci sono re in America!

    Appena reinsediatosi alla Casa Bianca, Donald J. Trump ha messo mano a carta e penna e ha firmato una valanga di ordini esecutivi: sono atti che il presidente emette e che sono indirizzati a tutte le agenzie governative federali. Tra questi, uno dei primissimi provvedimenti emessi riguardava la militarizzazione...
  • Una sconfitta netta. Ma c’è un lascito a cui guardare…

    Dopo referendum. Il 70% di astensionismo ha vinto e, quindi, ha sostanzialmente perduto la ragione democratica della consultazione e il suo potenziale di espressione diretta della popolazione, ancora più diretta del voto politico (visto che non c’è delega nei confronti di nessuno, ma solo una decisione di massa su...
  • Sono di Gaza, dove la tenacia non muore

    Dall’apocalisse di Gaza, in presenza di una lunga morte, in un Paese dove la vita è diventata un atto quotidiano di sopravvivenza, vi scrivo la mia testimonianza sanguinante – io, Alia Shamlakh. L’architetta che non costruisce più nulla se non la memoria che rischia di essere cancellata, l’architetta condannata...
  • Law and order all’italiana. La destra fa la destra

    Forse adesso, convertito il decreto sicurezza in legge dello Stato, possiamo tutte e tutti, in special modo a sinistra, fare un esame di coscienza e dirci quanto abbiamo contribuito, in tutti questi ultimi decenni, a spianare la strada ad un simile provvedimento che, di fatto, aumenta i poteri delle...
  • Sull’Albania il governo continua il rilancio

    «Andiamo avanti». La reazione del governo all’ennesimo fallimento albanese viene solo sussurata in via ufficiosa. Per il resto, a parte la poca assennata intemerata del capogruppo FdI Bignami contro il manifesto, reo di aver diffuso una notizia, nel governo e nella maggioranza regna una consegna: quella del silenzio perfetto....
  • Manganello nelle piazze, clava nei palazzi

    Una manganellata in testa al portavoce della rete No dl sicurezza e assessore municipale Luca Blasi mentre cerca di mediare tra manifestanti e poliziotti è la rappresentazione plastica, suggello e insieme sintesi della “visione” che ispira l’attuale governo. L’iniziale ddl è stato infilato nel tritatutto insieme a mesi e...
  • Remigration a Gallarate? Anche i neonazi trovano porte chiuse

    «Per motivi di sicurezza la sede esatta verrà annunciata sabato esclusivamente tramite questo indirizzo email. Si prega di controllare spesso la posta in arrivo, poiché sono possibili cambiamenti dinamici». Si è trasformato in un gioco di ruolo a ostacoli il Remigration summit delle destre razziste europee. Le mobilitazioni antifasciste...
  • Varese, suprematisti in adunata nel nome della «remigrazione»

    «Questo sarà il più grande punto di svolta nella storia degli europei da secoli. E noi ne prenderemo parte»: questa la dichiarazione nelle scorse settimane di Alfonso Gonçalves, fondatore nel 2023 del gruppo filonazista portoghese Reconquista, simbolo una croce, che rimanda alla Reconquista cristiana nei confronti dei Mori della...
  • «Reati di solidarietà» in aumento in tutta Europa

    La criminalizzazione delle migrazioni nell’Unione Europea è in crescita, che si tratti di Ong impegnate nel soccorso e l’aiuto a persone migranti o di chi cerca di attraversare i confini per arrivare nel continente. È quanto emerge dall’ultimo report di Picum, organizzazione basata a Bruxelles che raccoglie oltre 100...
  • Seppellite il mio cuore a Wounded Knee

    Noi europei abbiamo dato un nome a tutto ciò che sta nel nostro mondo e in quelli degli altri in cui ci siamo intromessi, conquistandoli, depredandoli e “occidentalizzandoli“. Abbiamo fondato al di là dell’Oceano Atlantico città pensate come dei cloni di quelle esistenti nel Vecchio continente ed abbiamo evangelizzato...
  • Trump, Vance e il peggio del conservatorismo di ieri e di oggi

    C’è una immagine apparentemente banale che raffigura però molto bene la caparbia ostinazione del fanatismo nel realizzarsi come pratica costante da assolvere nel nome della cieca obbedienza verso sé stessi, verso ciò che si è a suo tempo deciso di essere. Mi è capitato di scrivere già una volta...
  • CDU ed SPD: a tutto riarmo, un patto opportunistico contro i più fragili

    La dimostrazione che la guerra è un «fenomeno che si accompagna inseparabilmente alla società classista», come scriveva Franz Mehring nella sua “Vita di Marx” edita nel 1918, quasi al termine del primo conflitto mondiale, è data – se vogliamo estendere un po’ il concetto e fargli, quindi, anche oltrepassare...
  • Repressione senza alternativa

    «Non funziona più così», risponde l’agente di polizia al professore arrestato perché appoggia le proteste contro il collasso climatico, quando chiede il rispetto delle garanzie costituzionali. Siamo nel 2030 negli Usa e in Diluvio, romanzo di Stephen Markley, ma la scena potrebbe ripetersi in una qualsiasi città italiana. E...
  • C’è del marcio in Occidente

    Che cosa ci può mai redimere da millenni di occidentalizzazione del mondo, dopo che le grandi civiltà del passato si sono sviluppate sui propri assi e le direttrici più che altro commerciali, distanziandosi eppure rimanendo così collegate fra loro? Perché dovremmo redimerci, si può chiedere chiunque: forse per il...
  • La Germania e il fallimento della socialdemocrazia di guerra

    Non uno, ma molti sono i dati salienti delle elezioni politiche tenutesi in Germania due giorni fa. Proviamo a circumnavigarli tutti, come se fossero davvero un arcipelago attorno a cui ruota il pelago della fragilità europea. Partiamo dall’affluenza: vista la crisi dell’economia di guerra, che si riversa sulle fasce...
  • Die Linke o barbarie! La Germania ad un nuovo bivio storico

    La partita elettorale che si gioca tra poche ore in Germania diventa, date le premesse attuali soprattutto per quanto concerne la politica internazionale, un fattore quasi dirimente per la tenuta prossima di un’Unione Europea claudicantissima. L’ombra dell’internazionale nera di Trump, Musk e Bannon (saluti neonazisti compresi alla convenzione dei...
  • Rifondazione, dal precipizio ad una nuova occasione di utilità sociale

    Ma perché bisogna sempre attribuire ad altri fini ciò che è invece palesemente evidente, almeno per chi scrive? La linea tracciata da Paolo Ferrero nel documento 2, proposta all’esame del Congresso nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, è incondivisbile. Sarà o no questo un motivo legittimo per poter fare...
  • Lo spyware usato solo dai governi. Il bluff di palazzo Chigi

    La Paragon Solutions ha interrotto i rapporti con i suoi clienti italiani. È la società madre dello spyware Graphite usato per intercettare i cellulari di almeno 90 persone, tra cui sette utenze con il prefisso internazionale +39. Tra loro il direttore di Fanpage Francesco Cancellato, il capomissione di Mediterranea...
  • Il caso Elmasry, il rovescio dell’interesse nazionale

    Al netto degli attacchi alla magistratura, le dichiarazioni del governo e degli opinionisti di destra sul caso Elmasry ruotano intorno a un unico messaggio: rilasciare l’aguzzino libico e riportarlo a casa con tutti gli onori è stato fatto «nell’interesse della nazione». A quanto pare il messaggio funziona e convince...
  • Le prime crepe nel mito dell’invincibilità meloniana

    C’è stato un momento, mi raccontava l’amico e compagno Pino alcuni anni fa, mentre si parlava e riparlava delle vicende legate al secondo conflitto mondiale, che pareva, perché se ne aveva proprio la percezione quotidiana, che la Germania nazista fosse divenuta invincibile e che nessuno potesse ostacolarne l’espansionismo: dopo...
  • In Germania crolla il muro, intesa Cdu-Afd sui migranti

    Crolla lo storico muro istituzionale dei partiti democratici in difesa dell’antifascismo scolpito nella Costituzione. Con 348 voti a favore, 345 contrari e 10 astenuti al Bundestag passa la mozione anti-migranti del leader Cdu, Friedrich Merz, destinata a cambiare il Dna della politica tedesca. Fondamentali i voti di Afd, senza...
  • Marx nei margini

    L’8 settembre 1872 Karl Marx si trova a L’Aja. Lì si è riunita a congresso l’Associazione Internazionale dei Lavoratori e lì il Moro pronuncia un discorso antidogmatico nei confronti, anzitutto, di quello che potrebbe essere definito il “primo marxismo“: se non proprio delle origini, quanto meno della incedente maturità...
  • I migranti annegano, i torturatori prendono voli di Stato

    Possiamo anche fingere una certa dose di ingenuità, ma faremmo anzitutto torto alla palese verità dei fatti: un “vizio procedurale“, peraltro sanabile con un intervento del Ministro della Giustizia, non può essere stato il motivo per cui il capo della polizia giudiziaria libica, noto organizzatore dei lager in cui...
  • Per una risposta forte e chiara al classismo del governo di destra

    Piuttosto complessa la valutazione delle prerogative magistratuali sul sottoponimento di ciò che, dopo la sentenza 192 del 2024 della Corte Costituzionale, rimaneva della Legge Calderoli sull’autonomia differenziata a referendum popolare abrogativo. Chi dice che toccasse alla Corte di Cassazione soltanto entrare nel merito. Chi, invece, sostiene che la Consulta...
  • Ricconi, razzisti e new media per il presidente: un film già visto

    Henry Ford, il tycoon fondatore dell’omonima casa automobilistica, e Charles Lindbergh, il trasvolatore dell’Atlantico eroe nazionale americano, pedine chiave nella nuova amministrazione Trump: uno segretario al tesoro, l’altro a capo del Pentagono. È fantasia, tutti e due sono morti da oltre cinquant’anni. Ma è il canovaccio plausibile di una...
  • La profanazione di Auschwitz, patrimonio di tutti

    Benjamin Netanyahu, capo del governo israeliano, ha sulla coscienza lo sterminio dal 7 ottobre del 2023, secondo le cifre ufficiali, di circa 47mila palestinesi, in gran parte civili. Secondo le stime della prestigiosa rivista scientifica Lancet, calcolate sulle rilevazioni fino al 30 giugno 2024 e sulla loro proiezione, la...
  • Mano nella mano contro la retrività dell’ignoranza omofoba

    Qualche giorno fa una coppia di ragazzi, Stephano e Matteo, stava andando ad una festa di fine anno. Passano sotto la finestra e il balcone di una casa dove stanno parlando a voce altra altri ragazzi, più giovani di loro. All’improvviso partono degli insulti omofobi: «Froci de merda», tra...
  • Ciò che Mattarella deve dire, ciò che non può dire…

    C’è una frase del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica che risalta nell’elenco sempre atteso e, purtroppo, sempre abbastanza uguale di anno in anno (visto che i problemi i governi non li risolvo mai del tutto e, anzi, spesso e volentieri, li peggiorano per la povera gente)....
  • Carter, un presidente senza più eredi

    È morto all’età di 100 anni Jimmy Carter, presidente degli Stati Uniti tra il 1977 e il 1981. Se nell’aldilà esistesse un Empireo riservato agli statisti operatori di pace, sarebbe quasi vuoto. Vi si troverebbe, al massimo, Gandhi con Nehru, Olaf Palme e Willy Brandt, Yitzhak Rabin e Yasser...
  • Un saudita di destra e anti-Islam arrestato per la strage di Magdeburgo

    Medico specializzato in psichiatria, ateo, perfettamente integrato nella comunità in cui vive fin dal 2006 al punto di aiutare i tossicodipendenti. È tutt’altro che uno jihadista radicale, Taleb Al Abdulmohnsen, 50 enne saudita, autore della strage del mercatino di Natale di Magdeburgo, arrestato dalla polizia della Sassonia-Anhalt immediatamente dopo...
  • Ma la storia non ti assolverà

    La prima reazione a caldo, o a freddo (dipende sempre dai punti di vista e dalle singole percezioni), è domandarsi come si possa definire, chiamare, appellare e concretizzare sotto un concetto propriamente tale una condizione di permanenza forzata su una nave in mare, per diciannove giorni, subita da persone...
  • Altalena contiana e incertezze democratiche: il progressismo difficile

    L’ambiguità è una potente alleata non del lato oscuro della forza ma del vizio di una politica italiana che non la smette di imperversare anche nella più moderna delle modernità. Benché oggi tutti si affannino a declamare la fine delle ideologie e il passaggio all’era del leaderismo, come modello...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...
  • Contrattura e crisi del salvinismo nella disputa al centro

    La scivolata del governo sul canone RAI? Per il PD è l’inizio della fine dell’esecutivo meloniano; per la Presidente del Consiglio è tutt’al più un inciampino, un puntapiedi, un nonnulla. In entrambi i tentativi di alterazione o minimizzazione della realtà dei rapporti di forza interni alla maggioranza di Palazzo...