razzismo

  • I migranti annegano, i torturatori prendono voli di Stato

    Possiamo anche fingere una certa dose di ingenuità, ma faremmo anzitutto torto alla palese verità dei fatti: un “vizio procedurale“, peraltro sanabile con un intervento del Ministro della Giustizia, non può essere stato il motivo per cui il capo della polizia giudiziaria libica, noto organizzatore dei lager in cui...
  • Per una risposta forte e chiara al classismo del governo di destra

    Piuttosto complessa la valutazione delle prerogative magistratuali sul sottoponimento di ciò che, dopo la sentenza 192 del 2024 della Corte Costituzionale, rimaneva della Legge Calderoli sull’autonomia differenziata a referendum popolare abrogativo. Chi dice che toccasse alla Corte di Cassazione soltanto entrare nel merito. Chi, invece, sostiene che la Consulta...
  • Ricconi, razzisti e new media per il presidente: un film già visto

    Henry Ford, il tycoon fondatore dell’omonima casa automobilistica, e Charles Lindbergh, il trasvolatore dell’Atlantico eroe nazionale americano, pedine chiave nella nuova amministrazione Trump: uno segretario al tesoro, l’altro a capo del Pentagono. È fantasia, tutti e due sono morti da oltre cinquant’anni. Ma è il canovaccio plausibile di una...
  • La profanazione di Auschwitz, patrimonio di tutti

    Benjamin Netanyahu, capo del governo israeliano, ha sulla coscienza lo sterminio dal 7 ottobre del 2023, secondo le cifre ufficiali, di circa 47mila palestinesi, in gran parte civili. Secondo le stime della prestigiosa rivista scientifica Lancet, calcolate sulle rilevazioni fino al 30 giugno 2024 e sulla loro proiezione, la...
  • Mano nella mano contro la retrività dell’ignoranza omofoba

    Qualche giorno fa una coppia di ragazzi, Stephano e Matteo, stava andando ad una festa di fine anno. Passano sotto la finestra e il balcone di una casa dove stanno parlando a voce altra altri ragazzi, più giovani di loro. All’improvviso partono degli insulti omofobi: «Froci de merda», tra...
  • Ciò che Mattarella deve dire, ciò che non può dire…

    C’è una frase del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica che risalta nell’elenco sempre atteso e, purtroppo, sempre abbastanza uguale di anno in anno (visto che i problemi i governi non li risolvo mai del tutto e, anzi, spesso e volentieri, li peggiorano per la povera gente)....
  • Carter, un presidente senza più eredi

    È morto all’età di 100 anni Jimmy Carter, presidente degli Stati Uniti tra il 1977 e il 1981. Se nell’aldilà esistesse un Empireo riservato agli statisti operatori di pace, sarebbe quasi vuoto. Vi si troverebbe, al massimo, Gandhi con Nehru, Olaf Palme e Willy Brandt, Yitzhak Rabin e Yasser...
  • Un saudita di destra e anti-Islam arrestato per la strage di Magdeburgo

    Medico specializzato in psichiatria, ateo, perfettamente integrato nella comunità in cui vive fin dal 2006 al punto di aiutare i tossicodipendenti. È tutt’altro che uno jihadista radicale, Taleb Al Abdulmohnsen, 50 enne saudita, autore della strage del mercatino di Natale di Magdeburgo, arrestato dalla polizia della Sassonia-Anhalt immediatamente dopo...
  • Ma la storia non ti assolverà

    La prima reazione a caldo, o a freddo (dipende sempre dai punti di vista e dalle singole percezioni), è domandarsi come si possa definire, chiamare, appellare e concretizzare sotto un concetto propriamente tale una condizione di permanenza forzata su una nave in mare, per diciannove giorni, subita da persone...
  • Altalena contiana e incertezze democratiche: il progressismo difficile

    L’ambiguità è una potente alleata non del lato oscuro della forza ma del vizio di una politica italiana che non la smette di imperversare anche nella più moderna delle modernità. Benché oggi tutti si affannino a declamare la fine delle ideologie e il passaggio all’era del leaderismo, come modello...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...
  • Contrattura e crisi del salvinismo nella disputa al centro

    La scivolata del governo sul canone RAI? Per il PD è l’inizio della fine dell’esecutivo meloniano; per la Presidente del Consiglio è tutt’al più un inciampino, un puntapiedi, un nonnulla. In entrambi i tentativi di alterazione o minimizzazione della realtà dei rapporti di forza interni alla maggioranza di Palazzo...
  • Teorizzazione etnica di un patriarcalismo ultramillenario

    I numeri hanno la testa dura, così l’evidenza dei fatti. E l’ostinazione del governo Meloni a negare il tutto, producendo una narrazione completamente alterata della realtà, edulcorando e ridimensionando le responsabilità tanto maschili quanto autoctone e interfamiliari dei femminicidi, è veramente, ma veramente imbarazzante. Dovrebbe essere per Valditara e...
  • Dal populismo al progressismo: l’esame di maturità per il M5S

    Mi cito e non lo faccio spesso. Anzi, non lo faccio mai perché lo trovo di pessimo gusto. Anche ora che sto per riscrivere cosa avevo pensato dei Cinquestelle soltanto cinque, sei, sette anni fa quando, sull’onda dell’oltre 30% ereditato dalla rivoluzione populista grillina, il Movimento con la emme...
  • La propaganda di un uomo inadeguato

    Non è stato un saluto istituzionale quello che il ministro Valditara ha rivolto ieri alla Camera dei deputati, ma il modo di intestarsi la nascita della Fondazione Giulia Cecchettin, dando il suo parere sulla violenza contro le donne in maniera assai paradossale. Appellandosi ai valori costituzionali, alle pari opportunità...
  • A chi veramente tocca la difesa della Repubblica e della democrazia

    Cantava Francesco Guccini: «Bologna capace d’amore, capace di morte / Che sa quel che conta e che vale, che sa dov’è il sugo del sale / Che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita». Emiliani e romagnoli, scendendo anche un po’ sul...
  • La doppiezza democratica si paga: una batosta epocale

    È difficile ritenere quella di Donald Trump una vera e propria “proposta politica” vincente. Non fosse altro per il fatto che il missaggio di intemperanze lessicali, di anatemi e insulti allontana dalla classica declinazione pratica che si ha della locuzione utilizzata per sintetizzare un insieme di ricette capaci di...
  • Il tallone di ferro sugli Stati uniti

    La marcia di Donald Trump nel suo ritorno alla Casa bianca è stata scandita inesorabilmente da una vittoria dopo l’altra negli stati chiave. Alle 2 di notte (le ore 8 in Italia) l’annuncio della vittoria in Pennsylvania ha di fato precluso a Kamala Harris quasi ogni altra possibilità di...
  • Trump: “Sono il nuovo presidente degli Stati Uniti, abbiamo scritto la storia”

    Stava aspettando solo il risultato della Pennsylvania per salire sul palco e pronunciare il suo discorso da nuovo presidente degli Stati Uniti. Per tutta la serata, Donald Trump è stato nel suo quartier generale di Palm Beach, in Florida. La notizia tanto attesa è arrivata intorno alle 2 di...
  • Election day, l’incognita della sfida di genere

    Il voto che non t’aspetti, e che può fare la differenza, può venire da una famiglia graniticamente devota al culto di Trump, dalla moglie che, senza dirlo al marito, vota per Kamala Harris e gli confida di aver votato per il loro beniamino dalla chioma color polenta. In molte...
  • Harris e Trump, una sinistra concreta deve saper scegliere

    Le presidenziali americane sono l’occasione, per noi di sinistra che viviamo al di qua dell’Oceano Atlantico, in cui ripercorrere le contraddizioni che ci attraversano nel momento in cui siamo messi, sempre più frequentemente, di fronte ad una scelta che pone, sostanzialmente, in essere due opzioni. In Italia la chiamiamo...
  • Perché la Costituzione vuole che decida un giudice

    La pretesa del governo di non farsi ostacolare dai giudici nelle politiche migratorie (ma analogo discorso potrebbe farsi anche in materia di sicurezza e ordine pubblico) è la dimostrazione dell’analfabetismo costituzionale dell’attuale maggioranza. Dovrebbe essere ben noto, infatti, che le Costituzioni rigide del Novecento hanno reso «indisponibile» a qualsiasi...
  • Se l’esecutivo comanda e non governa…

    Qualche volta l’arroganza del potere soggiace alla determinazione del diritto. Altre volte, invece, la legge si uniforma ai dettami dei governi e, in quei casi, i poteri esecutivi non amministrano più secondo le loro direttrici ideologiche ed ideali un paese, ma lo comandano. Giorgia Meloni e la sua maggioranza...
  • Migranti d’Italia, dell’Impero e del Regno di Albania

    Poco al di là del canale d’Otranto, in terra già un tempo di conquista di un regnucolo diventato tale solamente un mezzo secolo prima, oggi si trovano delle moderne strutture che vengono chiamate “di accoglienza” per i migranti che provengono dall’Asia, dall’Africa, dal Medio Oriente. Sono perimetri in cui...
  • «Una legge ingiusta». I dubbi costituzionali sul decreto Piantedosi

    Sono tre i motivi per cui la giudice del tribunale di Brindisi Roberta Marra ha deciso di mandare il cosiddetto decreto Piantedosi sulle Ong davanti alla Corte costituzionale: la sanzione fissa del fermo amministrativo delle navi (20 giorni per tutti), il fatto che a stabilire il contenuto di merito...
  • Slogan e colori cangianti sul prato di Pontida

    Ai tempi della prima Lega Lombarda, poi federata nella Lega Nord, si potevano leggere sul prato di Pontida sia gli striscioni e i cartelli inneggianti al federalismo ispirato da Gianfranco Miglio (allora ideologo del movimento), sia qualche – seppure raro – anatema contro i fascisti del MSI. «Mai con...
  • Joseph Goebbels. Una biografia

    L’uomo in uniforme, scavato, ossuto, filiforme, percorre gli angusti spazi del bunker. Il passo incerto, incespicante in una claudicanza che lo perseguita e che ne ha indurito il carattere fin da giovane. Avanza tra le luci che balbettano sotto i colpi dei bombardamenti che si sentono da parecchie decine...
  • Terrone e libertà

    È morto Totò Schillaci. Il calciatore che ha fatto sognare un intero paese durante le notti magiche di Italia 90. L’uomo che poteva aiutarci a fermare l’ascesa dell’allora nascente Lega Nord, con tutto quello che ne sarebbe conseguito. Invece lo abbiamo lasciato solo, e ha perso. E la sua...
  • Qualsiasi cosa dica o faccia, Trump può vincere

    Non c’è dubbio che Trump e Vance sfrutteranno al massimo lo pseudo-attentato di Mar-a-Lago: un tizio mentalmente instabile che non ha sparato a Trump ma si aggirava armato a qualche centinaio di metri dalla villa e si è fatto beccare dopo pochi minuti. Un procuratore federale lo ha imputato...
  • Migranti in mare e a terra governocentrismo reazionario

    La cattiveria. La crudeltà. L’inumanità. La diversità come minaccia. La nazionalità come esclusività e, quindi, esclusione. Ma queste emozioni e queste percezioni tradotte dalle politiche antimigratorie, xenofobe e reazionarie dei governi gialloverdi prima di destre estrema poi, non contano nei procedimenti penali. Tuttavia contano se si deve uniformare il...
  • L’horror show che non finisce da solo

    Non c’è solidarietà umana né lealtà di coalizione dietro la sguaiata difesa che Meloni fa di Salvini, accusato di un reato assai grave, compiuto e rivendicato sotto gli occhi dell’opinione pubblica quando il capo della Lega era in una stanza a palazzo Chigi e l’attuale presidente del Consiglio all’opposizione....
  • Il processo arranca e Majidi ricomincia lo sciopero della fame

    «Maysoon Majidi ha ricominciato lo sciopero della fame». A dirlo è il suo avvocato, Giancarlo Liberati, che ieri mattina l’ha sentita per telefono dopo averla incontrata nella mattinata di mercoledì. La regista e attivista curdo-iraniana, detenuta in Calabria, prima a Castrovillari e ora a Reggio, da oltre nove mesi...
  • Trump ed Harris, fintamente alternativi e tanto antisociali

    Quanto avrà potuto pesare, sugli oltre settanta milioni di americani che lo hanno seguito sulla ABC, il dibattito tra Donald J. Trump e Kamala Harris? Ovviamente si parla di spostamento di voti, di convincimento dei detrattori dell’uno e dell’altro, dei recalcitranti e di coloro che, con una invidiabile spiccata...
  • Le classi differenziali incubo per la destra

    La giornata di ieri è stata molto brutta per i razzisti di governo, come a volte succede sono stati travolti dalla legge del contrappasso. E dalla logica. C’è un posto dove il sogno del ministro all’Istruzione (e merito) Valditara sulle classi differenziali per bambini di origine migrante è stato...
  • Il progetto finale di Israele: l’annessione della Cisgiordania

    Non un affrettato giudizio della storia contemporanea, ma la constatazione di una coazione a ripetere colpevole e conscia, pienamente consapevole e politicamente voluta e cercata, mette Benjamin Netanyahu nel novero di coloro che, oltre ad essere ricercati dalla giustizia internazionale per crimini di guerre e contro l’umanità, si sono...
  • Immigrazione: cambiare radicalmente la legge sulla cittadinanza

    I Giochi olimpici, che hanno visto proporre, in maniera ancora più netta rispetto al passato, la presenza di atlete e atleti con background migratorio, hanno fatto si che, in questo silenzio agostano, sia tornato nel dibattito politico l’annoso tema della riforma della legge sulla cittadinanza, la stantia 91/1992. Va...