razzismo

  • Lasciar morire per scoraggiare le partenze

    La gestione delle politiche migratorie ne è una grande dimostrazione. Al di là degli slogan – come quello del governo Meloni sul “piano Mattei per l’Africa”, di cui è stato reso noto soltanto il nome – i fatti raccontano una realtà chiara: appoggio a dittature, guerre scatenate nel nome...
  • Tutte le premesse per una involuzione alla polacca o all’ungherese

    Alcuni riferimenti e citazioni da Facebook e dalla Costituzione della Repubblica (non in ordine di importanza…): «Sono rimasta basita di fronte alla sentenza del giudice di Catania, che con motivazioni incredibili (‘le caratteristiche fisiche del migrante, che i cercatori d’oro in Tunisia considerano favorevoli allo svolgimento della loro attività’)...
  • Immigrazione, l’accertamento dell’età non si può fare d’urgenza

    Tra le misure del governo che rivedono le procedure di accoglienza dei minori stranieri soli che arrivano nel nostro territorio, l’accertamento dell’età può avere un ruolo fondamentale, qualora non vi siano documenti che certifichino la minore età. Va detto in primo luogo che non esiste un esame strumentale né...
  • Se tutto va male, distraiamoci accusando la Germania (e i migranti)

    In tempi di nuova recessione economica, cercare il capro espiatorio è quasi ovvio, una sorta di istinto primordiale che si riprende quel poco di terzietà istituzionale che un politico dovrebbe, in un certo qual modo, incarnare nel momento in cui, oltre a rappresentare legittimamente la sua parte politica, ha...
  • Umanità, solidarietà e uguaglianza possono avere un prezzo?

    C’è tutta la risolutezza spietata della concezione etnocentrica delle destre, di una xenofobia nemmeno tanto strisciante, di un volutamente evidente messaggio di lotta e di governo della conservazione e preservazione dell’italica specie nella parte e nel tutto della “Legge Cutro“. Complessivamente si tratta di un pasticcio bislacchissimo di norme...
  • Bergoglio sferza i governi: «I migranti non invadono»

    «La città di Marsiglia è molto antica. Fondata da navigatori greci venuti dall’Asia Minore, il mito la fa risalire alla storia d’amore tra un marinaio emigrato e una principessa nativa». Anche Papa Francesco non resiste alla tentazione di citare la leggenda delle origini di Massalia, nata dall’accoglienza offerta da...
  • Un patto tra le opposizioni di sinistra per una nuova giustizia sociale

    Dopo oltre trent’anni dalla fine del PCI e dopo quindici anni dalla nascita del PD, i riformisti di sinistra, gli ex sostenitori dell’alternanza tra centrosinistra e centrodestra, oppure della necessità delle riforme condivise per migliorare la via italiana al neoliberismo, si accorgono che forse, probabilmente, il sindacalismo tedesco, la...
  • 5mila euro per restare liberi. Lo Stato ricatta chi sbarca

    La libertà ha un prezzo? Secondo il governo italiano se sei un richiedente asilo appena sbarcato vale 4.938 euro. Soldi con cui è possibile evitare il trattenimento, che altrimenti diventa la condizione in cui svolgere la «procedura accelerata in frontiera». Cioè un iter per la richiesta di protezione internazionale...
  • Un anno di «successi» tra nemici, bufale e cattive intenzioni

    Dicono le malelingue che il governo sia affetto da una palese antipatia per chi non ha la pelle bianca. È una calunnia. La brochure con la quale FdI si prepara a festeggiare il primo anno a palazzo Chigi della loro leader prova che i “clandestini” si piazzano al secondo...
  • Giorgia Meloni, l’equilibrio incerto sul filo spinato

    Un discorso, quello di Giorgia Meloni all’Assemblea dell’Onu, tra retorica e propaganda, sprovveduto quanto a storia del ruolo occidentale attuale nel dominio del Continente africano e a storia delle guerre imperialiste, e in paradossale, incerto e ipocrita equilibrio, su un filo spinato, tra ideologia sovranista e richiesta di multipolarismo....
  • Accoglienza o segregazione? Il governo ha scelto

    C’è qualcosa nella cronistoria recente, nel racconto dell’oggi e nella prospettiva dell’immediato domani che non puzzi di morte, di guerra, di atrocità, di sopraffazione, di prevaricazione, di abuso fisico, di potere, di sfruttamento delle risorse migliori per i fini più privati e per una depredazione di ogni vera ricchezza...
  • Il rumoroso silenzio di Pio XII sull’Olocausto

    La polemica sull’atteggiamento assunto da Pio XII durante la Seconda guerra mondiale rispetto ai crimini che i nazisti andavano commettendo, a partire dallo sterminio delle comunità ebraiche, non accenna a placarsi. In essa entrano in gioco molti fattori che, dal passato, ci portano al presente: il ruolo e la...
  • Migranti, tutti dentro. Fino a diciotto mesi e affidati ai militari

    Di fronte a domande diverse il governo tende a dare sempre la stessa risposta: sbarre, prigioni, detenzione. Così dopo gli sbarchi degli ultimi giorni, ieri il consiglio dei ministri ha deciso di prolungare il trattenimento massimo nei centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). Si passa da tre mesi,...
  • Non c’è frontiera che tenga, non c’è repressione che serva

    E’ la somma che fa il totale, sentenziava Totò. E come dargli torto, soprattutto da un punto di vista matematico, ma pure da un altro punto di vista: quello politico (e di riflesso abbondantemente sociale). In questi giorni, dal raduno di Pontida al nuovo decreto sulle migrazioni, dalla presenza...
  • Stretta sui migranti: Meloni rilancia, Salvini incassa

    Tra un omaggio al «grande uomo» Umberto Bossi e un’ovazione della platea per il generale Vannacci, Matteo Salvini, da Pontida, abbraccia virtualmente Giorgia Meloni coprendola di elogi: «Sta facendo miracoli. Di più a livello internazionale è difficile fare. Dalla presidente Ursula von der Leyen otterrà il massimo». L’escursione di...
  • Meloni sempre più isolata. Anche la Lega l’attacca

    E’ madre, è donna, è cristiana – come ha voluto ricordare anche ieri in Ungheria – ma Giorgia Meloni rischia di essere soprattutto una donna politicamente sola. Meglio: una premier isolata che nelle immagini di quanto accade a Lampedusa vede crollare miseramente gli sforzi fatti finora per fermare gli...
  • Meloni e Orbán, in nome, per conto e in difesa di Dio

    E’ dove ritrovi te stessa che sei a casa tua. E’ dove ti senti più a tuo agio, lontana dai compromessi e dai patteggiamenti che ti autoproponi per galateo istituzione e opportunità di governo, che riesci ad esprimere realmente ciò che pensi. Ed è dove il clima politico ti...
  • Europa, Italia: la quinta essenza del cinismo politico contro i migranti

    Ottomila esseri umani su un’isoletta grande quanto uno scoglio, se paragonata ai continenti. Africa ed Europa si incontrano là, a Lampedusa, dove la sovranità è italiana e dove la piattaforma geologico-tettonica è invece tutt’altro. Centinaia di barchini, con altrettante centinaia di migranti a bordo, oltre il bordo stesso, quasi...
  • Migranti, schiaffo di Parigi e Berlino al governo Meloni

    L’Europa si rivolta contro la gestione italiana dei migranti. Nello stesso giorno Francia e Germania annunciano provvedimenti contro il nostro paese, la prima blindando la frontiera di Mentone con 150 poliziotti, la seconda annunciando aver sospeso i processi di selezione dei richiedenti asilo che arrivano in Germania dall’Italia nell’ambito...
  • «Povere creature» e migrazioni nell’occhio del Leone

    Fuori il sole dell’estate, l’elicottero, gli autografi e i selfie del tappeto rosso. Alberto Barbera e il presidente della Biennale, Roberto Cicutto, all’ingresso maestri di cerimonie, mentre appaiono scendendo dalle macchine coloro che saranno i premiati; dentro la sala, in gran tenuta da sera per applaudire i Leoni. Peter...
  • La costruzione, giorno per giorno, di una Italia conservatrice e reazionaria

    Non è un cadere nuovamente in una gaffe, oppure inciampare in un qual si voglia errore già commesso in precedenza. Si chiama “coerenza“, ed è quella che la ministra Roccella dimostra quando ripete agli “Stati generali della Basilicata: summer school” di Fratelli d’Italia in Basilicata che questo Paese ha...
  • Uccidere qualunque animale è come uccidere chiunque di noi

    Amarena, ma non aspra, non amara, non stridula col parco, con i paesini dell’Abruzzo. Solitaria quanto bastava per allevare i suoi cuccioli e farli crescere senza che predatori della sua specie o animali umani potessero far loro del male. Amarena non aveva mai aggredito niente e nessuno. Vagava di...
  • Quanta libertà ci hanno tolto e quanto odio ci hanno dato i social?

    Andrea Scanzi si è fatto una domanda che dovremmo porci un po’ tutte e tutti, almeno quelli che hanno un briciolo di senso critico nei confronti dei moderni mezzi di comunicazione, di interazione e di scambio quasi totalizzante di informazioni quotidiane da profilo a profilo, da social ad altro...
  • Vannacci, razzismo e sessismo e la banalità della libertà

    Il generale Vannacci ha scritto un libro fieramente razzista e sessista, che, in una manciata di giorni appena, si è collocato al primo posto nella classifica dei libri più venduti su Amazon. Trecentosettantatré pagine nelle quali si sostiene di tutto: che gli omosessuali non sarebbero “normali”, che i tratti...
  • La memoria collettiva che passa per i corpi

    Come si fa a raccontare il senso che non c’è di una tragedia, il rapido, inesorabile scorrere degli attimi che conducono alla morte di un giovane uomo? L’uccisione in una notte di fine estate, tra il 5 e il 6 di settembre del 2020 di Willy Monteiro Duarte, 21...
  • Quattro punti più uno per il controcanto dell’alternativa

    Se il Presidente della Repubblica è costretto a fare il controcanto nei confronti dell’azione di governo, richiamando più e più volte la distanza che c’è tra quello che avviene agli alti livelli istituzionali e i valori fondamentali della Carta costituzionale, non è Quirinale ad avere un problema ma Palazzo...
  • La lunga traversata nel mare dell’odio e del disprezzo

    C’è un nave che dalle coste dell’Africa è costretta in questi giorni, proprio in queste ore, a navigare verso Genova. L’ha deciso il governo di Giorgia Meloni, perché in questo modo la distribuzione dei migranti non si riversa tutta, completamente sulle regioni meridionali, su Lampedusa, sulla Sicilia, sui primi...
  • Poteri. Un equilibrio ogni giorno più difficile

    Si può condividere o meno la tesi proposta ieri al meeting di Rimini da Sergio Mattarella e cioè che sono state l’amicizia e l’armonia tra i popoli e tra le classi a far progredire l’umanità e non invece il conflitto. Si può accettare o meno l’idea che il dibattito...
  • Migliaia di etiopi massacrati al confine saudita

    Cambia la latitudine, non cambia il nazionalismo di frontiera: politiche-specchio dal confine tra Usa e Messico al Mediterraneo, dall’Europa che esternalizza i confini sempre più in profondità nel continente africano al Golfo dei ricchi che fanno profitto sui poveri. Succede così che nelle economie rette dalla subordinazione di altri...
  • Open arms, quattro giorni di viaggio per 195 naufraghi

    In rotta verso Marina di Carrara, in Toscana, così ha stabilito il governo. L’ong spagnola Open Arms ha evacuato un sedicenne bengalese affetto da varicella venerdì notte a Lampedusa e adesso sta risalendo il mar Tirreno con a bordo 195 naufraghi, tra cui donne e bambini. Arriveranno martedì: «Quattro...
  • Se al generale non piacciono un’Italia e un mondo di uguali

    Meno male, caro generale, che il mondo va al contrario. Meno male che chi è considerato “diverso“, con non poche sofferenze, con tanti pregiudizi da affrontare e ridurre a quel che sono, ossia dei preconcetti, degli artefatti della vera realtà dei rapporti umani, si è fatto largo nel corso...
  • Avremmo i mezzi per salvarli e non lo facciamo

    L’ultimo grave naufragio nel canale di Sicilia, con quarantuno morti dopo i novanta dello scorso fine settimana, è l’ennesima prova di inadeguatezza del sistema dei soccorsi. Il gran numero di interventi in mare e di sbarchi a Lampedusa tradisce l’assenza di una visione realistica delle cose: non soltanto si...
  • Uno sterminio quotidiano

    Le foto dell’orrore. I cadaveri di uomini, donne e bambini morti di fame e di sete in pieno deserto al confine tra Tunisia e Libia per abbandono e respingimento in pieno Sahara – le vittime, erano state scacciate da poliziotti tunisini -, non sono state inquadrate in maniera adeguata...
  • Sindrome 1933

    Si sente a volte, anzi molto spesso, fare riferimento a determinati periodi della Storia per cercare di creare delle similitudini col presente, per cercare di stabilire se esistano o no dei nessi che facciano prospettare scenari equivalenti a quelli già accaduti. Solitamente è un esercizio che si compie in...
  • Natura e figli, diritti e desideri nella peggiore Italia delle destre

    Se la destra di governo evidenzia molto bene sul terreno economico la forte carica antisociale che la contraddistingue e, quindi, la saldatura che riafferma con i princìpi del liberismo, attaccando il mondo del lavoro a suon di voucher nei settori che in questa stagione dovrebbero essere quelli più tutelati,...
  • Dialoghiamo a sinistra per scongiurare un nuovo centrosinistra

    Romano Prodi, parlando alla due giorni di Stefano Bonaccini per la costruzione della sua area politica internamente al PD, ha fatto riferimento ad una esigenza duplice e unica al tempo stesso: «Coniugare riformismo con un radicalismo dolce». Sarebbe anche una bella descrizione di un processo simbiotico necessario a questa...