omofobia

  • Miraggio sociale e realtà liberista nell’America che non cambia

    Ciò che appare non sempre corrisponde a ciò che realmente è, ma nel caso di Joe Biden, purtroppo, i segnali di una inadeguatezza a ricoprire ancora il ruolo di Presidente degli Stati Uniti d’America erano ben visibili e non certo dalle sole ultime settimane. Se qualche inciampo, e non...
  • Usa 2024, semiologia dei tipi tosti

    Il catch, scriveva Roland Barthes in uno dei suoi saggi più celebri pubblicato nel 1957, è “il gesto che separa il Bene dal Male”. Produce perciò “un’euforia degli uomini, sollevati per un momento al sopra dell’ambiguità costitutiva delle situazioni quotidiane”. Che questa forma di lotta fosse vera o truccata,...
  • Trump e la “più grande deportazione” della storia americana

    Comprendere la reale portata del fenomeno trumpiano significa, almeno per quanto riguarda il contesto dell’America come sineddoche del mondo e degli Stati Uniti come sineddoche dell’intero continente, non tralasciare nulla di quello che il magnate candidato nuovamente alla presidenza a stelle e strisce dice o fa, dando per scontato...
  • Raid razzisti, blitz a Verona: in manette sette estremisti di destra

    Sette giovani arrestati e altri 29 indagati è il risultato di un blitz della polizia veronese condotto venerdì mattina in seguito ad una corposa indagine sulle organizzazioni di estrema destra della città scaligera. Gli arrestati, sei veronesi e un trentino, hanno tra i 19 e i 27 anni e...
  • L’allarme presidenziale per un governo senza limiti di potere

    Non ha mosso rilievi di costituzionalità, non ha mandato messaggi direttamente al Parlamento. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto una via più diretta ancora per parlare di democrazia e di equilibrio dei poteri tanto alla maggioranza che governa quanto alle opposizioni e alla Nazione nella sua interezza....
  • Se “boia chi molla” è sempre il grido di battaglia…

    L’inchiesta di Fanpage.it sull’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia è stata una detonazione salutare per una democrazia anestetizzata da troppe deviazioni nazionalistico-populiste, sovranismi e deviazionismi politici, morali e civili cui la società di questo povero Paese è stata sottoposta da, quanto meno, due anni a questa parte. Ma si potrebbe,...
  • Carezze macroniane alla destra: il disastro è quasi fatto

    Le verità e non la verità. Ce n’è sempre più di una nel racconto, nella cronaca, nell’analisi del dopo voto di un grande paese come la Francia. Per la sua complessa composizione sociale che le proviene da una storia praticamente globale, letteralmente universale, che ha attraversato i millenni e...
  • Pride, trent’anni vissuti politicamente

    Una Roma sfolgorante di sole fece da sfondo alla prima parata nazionale dell’orgoglio glbt (poi anche q+) il 2 luglio 1994. Il Pride con la p maiuscola sbarcava anche in Italia, un quarto di secolo dopo la leggendaria rivolta di Stonewall di New York. In questo debutto il movimento...
  • Terremoto in Francia, partono le grandi manovre

    Una manifestazione ieri sera a République organizzata dal sindacato Cgt e dal partito di Mélenchon, France Insoumise, per un «fronte popolare contro la crescita dell’estrema destra». Una riunione nel pomeriggio di verdi, Lfi e Partito comunista, ma con degli assenti di spicco, nella sede degli Ecologisti per ritrovare un’intesa,...
  • Cinismo ed ipocrisia in una campagna elettorale di basso livello

    Più che delle chiusure di campagna elettorale, alcune forze politiche, a dire il vero nel novero della destra di governo più che altro, hanno messo in piedi dei cabarettismi piuttosto grossolani, patetici al punto da risultare per davvero imbarazzanti. Il fatto che questo imbarazzo non sia una oggettività manifesta...
  • Ipocrisie ed orrori: frociaggine pontificia e bimbi inceneriti a Rafah

    Senza mettere insieme il sacro e il profano, la vita e la morte, il diritto e l’abuso, la giustizia e la legge del più forte, la tentazione del parallelismo è comunque difficilmente trascurabile. Perché in apparenza che c’entra lo sproloquiare omofobo del pontefice sulla “frociaggine” presente nei seminari della...
  • Revisionismi neonazisti nel cuore della destra europea

    Maximilian Krah, scrivono le cronache, è (o forse sarebbe forse meglio dire era…) esponente di punta di Alternative für Deutschland (AfD) e candidato alle elezioni europee. Il partito più rigidamente estremista di destra della politica tedesca. Wikipedia etichetta così le “fazioni” interne ad AfD: antisemitismo, xenofobia, neonazismo, identitarismo. Quest’ultimo...
  • Fobia gender a Palazzo Chigi, diritti per tutti al Quirinale

    La Cortina di ferro era calata dal Baltico all’Adriatico, secondo la proverbiale definizione di Winston Churchill, e separava l’Europa orientale ad influenza sovietica da quella occidentale ad influenza statunitense. Il Patto di Varsavia da un lato e l’Alleanza atlantica dall’altro. Dall’incipit questo sembrerebbe un articolo sulla guerra oggi nel...
  • La frustrazione leghista nell’impari lotta per l’egemonia a destra

    Della questione abruzzese si è già ampiamente detto e scritto. Sembrava dovesse mettere in sordina per un po’ di tempo i contrasti interni alla maggioranza di governo, relativi soprattutto alle differenti modalità di approccio da un lato all’autonomia differenziata, dall’altro alla tentazione premieristico-presidenzialista, con in mezzo il ringalluzzimento di...
  • Emancipazione femminile e sociale: nulla è dato per scontato

    C’è un vecchio armamentario di pensieri pregiudiziali che si è molto bene inserito nella nostra presunta modernità: riguarda il ruolo della donna in una società che dovrebbe addirittura essere post-moderna, quindi ben al di là della linea d’orizzonte in cui si finge di vedere il continuo superamento delle ancestralissime...
  • Il fallimento del marxismo secondo Michele Serra

    Piazzapulita, giovedì 22 febbraio. Tra i tanti programmi di approfondimento politico che pullulano sulle reti nazionali, quello di Corrado Formigli è il più godibile: non si urla quasi mai, se non un po’ nella seconda parte in cui si anima il tavolo degli ospiti. Non si ha l’impressione della...
  • La causa persa. Quella di Salvini contro l’universalità dei diritti

    La concezione che la destra italiana ha riguardo alla famiglia, ai rapporti che ne intercorrono e, quindi, anche alle relazioni sentimentali che la costituiscono e che ne derivano, è sostanzialmente un campo largo in cui, dalle grossolanamente partecipate piazze dei Family day, si mettono insieme origine culturale, presupposto religioso,...
  • Genitore 1 e genitore 2, si può. Salvini battuto

    In tempi normali sarebbe la parola fine su una vicenda che negli anni ha assunto contorni surreali. In questi tempi, però, non sarà così e la condanna della Corte d’appello di Roma al Viminale, che d’ora in avanti dovrà «applicare la dicitura “genitori” sulle carte d’identità rilasciate a minorenni»...
  • Neonazisti in maschera, scampagnata su Budapest

    «Mi vergogno di tutto ciò» dice Katalin Sommer, ebrea ungherese scampata ai rastrellamenti delle truppe naziste e collaborazioniste a Budapest 80 anni fa. In alto, sulle colline di Buda, va in scena uno spettacolo assurdo. Elmetti svasati, aquile del Terzo Reich, uniformi e memorabilia infilati nei cinturoni. Dovunque scudetti...
  • La democrazia ibrida ungherese: un problema tutto europeo

    Orbán e la lunga trattativa sui cinquanta miliardi di finanziamenti da assegnare all’Ucraina. Orbán e una giustizia subordinata al potere esecutivo, roba da Argentina di Videla, roba che non dovrebbe avere alcuna cittadinanza nella tanto liberaldemocratica Unione Europea. Orbán e i suoi rapporti politici con la destra di governo...
  • Il “caso Kenneth Smith” e il rapporto tra potere, violenza e morte

    La morte come pena estrema data dal diritto di uno Stato, comminata da un potere costituito contro chi ha commesso efferati delitti o, molto meno cruentemente, è accusato di essere un oppositore politico, di non seguire i precetti religiosi adottati da un governo e da una società che non...
  • Fuori Ron DeSantis, ora è una sfida Trump/Haley

    Il governatore della Florida Ron DeSantis ha interrotto la sua campagna per la nomination repubblicana – dando subito dopo il suo endorsement a Donald Trump – poco prima che gli elettori del New Hampshire gli infliggessero una sonora sconfitta, come suggeriva quel misero 5% raggiunto nei sondaggi poco prima...
  • La Germania attiva gli anticorpi, in piazza contro l’Afd

    C’è voluto lo scandalo della riunione para-nazista in cui si pianificava la deportazione dei migranti a due passi dalla Villa di Wannsee dove venne organizzato l’Olocausto per smuovere la coscienza collettiva tedesca dall’inclinazione alla rimozione storica. Ma la Germania dimostra di essere ancora un Paese con gli anticorpi dell’antifascismo...
  • Il precipizio americano nel trumpismo a buonissimo mercato

    Dato troppo presto per sconfitto, sotto il peso delle decine di capi di imputazione che lo sommergono da un lustro a questa parte, Donald Trump è tornato a prendersi la scena delle presidenziali americane nonostante su di lui gravi l’accusa forse più grave per un ex inquilino della Casa...
  • Ragazzi di vita

    L’eredità del fascismo, di quello che avrebbe fatto anche cose buone, è il grigiore cronachistico delle atrocità commesse al centro-nord nel periodo più feroce della dittatura, associata all’occupazione nazista. Le centoventi giornate di Salò figurano un opprimente, claustrofobico, disgustoso quadro di escrescenze putride, di quella volgarità che Pasolini individua...
  • Fascisti in maschera e fascismi in doppiopetto

    Sull’adunata spiritica che ogni anno si ripete in via Acca Larentia a Roma per ricordare l’inutile e feroce uccisione di tre giovani missini nel gennaio del 1978, non c’è in realtà molto da dire se non riscoprire, inspiegabilmente sorpresi, che i fascisti esistono. Converrebbe aggiungere che quelli in maschera,...
  • Matrimonio civile, divorzio, unioni gay. La Chiesa e le sue trincee

    Non esiste un presupposto per il riconoscimento del matrimonio “regolare“, visto che lo stesso poggia sull’assunto, proclamato dalla Chiesa Cattolica, che lo stesso è tale per volere divino e, quindi, perché rientra nella “verità naturale” di ciò che il Creatore avrebbe stabilito. Il presupposto, ergo, è Dio stesso. E...
  • La repressione dei diritti e le fobie del potere che si conserva

    E’ probabile che, se io mi trovassi in Russia, sarei arrestato, processato e portato in carcere dopo aver esposto dal balcone di casa mia una bandiera del movimento LGBTQIA+. Per ironia della sorte, un arcobaleno, rovesciato, ma pur sempre con quasi tutti i colori dell’iride, separabili nella luce e...
  • Quella rivoluzione non immediata che, comunque, cammina…

    La parola “patriarcato” viene evocata troppo spesso in una analisi abbastanza collettiva del fenomeno della violenza contro le donne, di quella che, forse più propriamente, si può definire “violenza di genere“. Dovremmo essere cauti nell’utilizzo di vocaboli che contengono concetti il cui significato è eredità di un passato fatto...
  • La Chiesa a metà tra evangelizzazione e conservazione del potere

    Più che una affermazione di un diritto entro il novero dei comportamenti di un fedele, di un credente cristiano, di un cattolico più o meno praticante, l’apertura del Vaticano al battesimo per le persone transessuali e alla possibilità per quelle omosessuali di fare da padrini o di essere testimoni...
  • La costruzione, giorno per giorno, di una Italia conservatrice e reazionaria

    Non è un cadere nuovamente in una gaffe, oppure inciampare in un qual si voglia errore già commesso in precedenza. Si chiama “coerenza“, ed è quella che la ministra Roccella dimostra quando ripete agli “Stati generali della Basilicata: summer school” di Fratelli d’Italia in Basilicata che questo Paese ha...
  • Quanta libertà ci hanno tolto e quanto odio ci hanno dato i social?

    Andrea Scanzi si è fatto una domanda che dovremmo porci un po’ tutte e tutti, almeno quelli che hanno un briciolo di senso critico nei confronti dei moderni mezzi di comunicazione, di interazione e di scambio quasi totalizzante di informazioni quotidiane da profilo a profilo, da social ad altro...
  • Vannacci, razzismo e sessismo e la banalità della libertà

    Il generale Vannacci ha scritto un libro fieramente razzista e sessista, che, in una manciata di giorni appena, si è collocato al primo posto nella classifica dei libri più venduti su Amazon. Trecentosettantatré pagine nelle quali si sostiene di tutto: che gli omosessuali non sarebbero “normali”, che i tratti...
  • Poteri. Un equilibrio ogni giorno più difficile

    Si può condividere o meno la tesi proposta ieri al meeting di Rimini da Sergio Mattarella e cioè che sono state l’amicizia e l’armonia tra i popoli e tra le classi a far progredire l’umanità e non invece il conflitto. Si può accettare o meno l’idea che il dibattito...
  • Se al generale non piacciono un’Italia e un mondo di uguali

    Meno male, caro generale, che il mondo va al contrario. Meno male che chi è considerato “diverso“, con non poche sofferenze, con tanti pregiudizi da affrontare e ridurre a quel che sono, ossia dei preconcetti, degli artefatti della vera realtà dei rapporti umani, si è fatto largo nel corso...
  • Gpa «reato universale», il sì della Camera

    La Gestazione per altri (Gpa) è «reato universale», ma lo sa solo l’Italia. È «la schiavitù del terzo millennio», ma guai a dirlo in giro nel globo terracqueo: Usa, Canada, Portogallo, Olanda, Belgio e Grecia, perlomeno, Paesi dove è lecita e normata, potrebbero prenderla male. A stabilire il «reato...