immigrazione

  • La prima rivolta contro il trumpismo: non ci sono re in America!

    Appena reinsediatosi alla Casa Bianca, Donald J. Trump ha messo mano a carta e penna e ha firmato una valanga di ordini esecutivi: sono atti che il presidente emette e che sono indirizzati a tutte le agenzie governative federali. Tra questi, uno dei primissimi provvedimenti emessi riguardava la militarizzazione...
  • Cinque SI’ per fare del lavoro un sinonimo di libertà

    Se oggi è possibile andare alle urne su temi come quelli proposti in merito al superamento di tutta una serie di mostri sacri della precarizzazione del lavoro, nonché sull’estensione della cittadinanza a oltre due milioni e mezzo di persone cui questo diritto oggi è precluso, non è solamente perché...
  • Sull’Albania il governo continua il rilancio

    «Andiamo avanti». La reazione del governo all’ennesimo fallimento albanese viene solo sussurata in via ufficiosa. Per il resto, a parte la poca assennata intemerata del capogruppo FdI Bignami contro il manifesto, reo di aver diffuso una notizia, nel governo e nella maggioranza regna una consegna: quella del silenzio perfetto....
  • Manganello nelle piazze, clava nei palazzi

    Una manganellata in testa al portavoce della rete No dl sicurezza e assessore municipale Luca Blasi mentre cerca di mediare tra manifestanti e poliziotti è la rappresentazione plastica, suggello e insieme sintesi della “visione” che ispira l’attuale governo. L’iniziale ddl è stato infilato nel tritatutto insieme a mesi e...
  • Varese, suprematisti in adunata nel nome della «remigrazione»

    «Questo sarà il più grande punto di svolta nella storia degli europei da secoli. E noi ne prenderemo parte»: questa la dichiarazione nelle scorse settimane di Alfonso Gonçalves, fondatore nel 2023 del gruppo filonazista portoghese Reconquista, simbolo una croce, che rimanda alla Reconquista cristiana nei confronti dei Mori della...
  • «Reati di solidarietà» in aumento in tutta Europa

    La criminalizzazione delle migrazioni nell’Unione Europea è in crescita, che si tratti di Ong impegnate nel soccorso e l’aiuto a persone migranti o di chi cerca di attraversare i confini per arrivare nel continente. È quanto emerge dall’ultimo report di Picum, organizzazione basata a Bruxelles che raccoglie oltre 100...
  • Addio a Francesco, il papa che ha smosso le mura della Chiesa

    L’annuncio è arrivato ieri poco prima delle 10 da parte del cardinale camerlengo Farrell: «Alle ore 7.35 di questa mattina il vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della sua chiesa. Ci ha...
  • Poteri selvaggi e resistenza costituzionale

    Un fatto è certo, al di là delle sconclusionate dichiarazioni in parlamento dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Elmasry e degli insensati attacchi al procuratore di Roma Lo Voi. Il nostro governo, con un aereo di stato, ha fatto fuggire questo criminale anziché eseguire l’ordine di arrestarlo emesso...
  • Una sinistra inefficace e inefficiente davanti al pericolo governativo

    Enrico Berlinguer, più che intuire, comprese pienamente che, dopo i fatti del Cile nel settembre del 1973 e dopo una sequela di poco rassicuranti rivelazioni sulla tenuta della democrazia in Italia, era necessario mettere un argine ad eventuali, probabili tentativi di eversione antidemocratica che avrebbero avuto, inevitabilmente, una ripercussione...
  • L’evidente ed imbarazzante governo del comando

    Benché il confronto parlamentare sul caso Almasry sia stato serrato e le opposizioni non abbiano concesso nulla alla sciatteria e alla demagogia governativa in materia tanto di immigrazione quanto di diritti umani, tanto di relazioni politiche estere quanto sulle carenze evidenti della maggioranza e dell’esecutivo laddove ci si riferisce...
  • Il caso Elmasry, il rovescio dell’interesse nazionale

    Al netto degli attacchi alla magistratura, le dichiarazioni del governo e degli opinionisti di destra sul caso Elmasry ruotano intorno a un unico messaggio: rilasciare l’aguzzino libico e riportarlo a casa con tutti gli onori è stato fatto «nell’interesse della nazione». A quanto pare il messaggio funziona e convince...
  • Le prime crepe nel mito dell’invincibilità meloniana

    C’è stato un momento, mi raccontava l’amico e compagno Pino alcuni anni fa, mentre si parlava e riparlava delle vicende legate al secondo conflitto mondiale, che pareva, perché se ne aveva proprio la percezione quotidiana, che la Germania nazista fosse divenuta invincibile e che nessuno potesse ostacolarne l’espansionismo: dopo...
  • La nazione? Sono io!

    Siamo in piena scuola berlusconiana nel melonismo postberlusconiano, in un miscuglio tra delirio di onnipotenza e marchesogrillismo d’antan: Giorgia Meloni, scimmiottando un po’ il padre nobile della moderna destra italiana, incalza nei comizi che tiene nelle adunate della sua famiglia politica non tanto sulle vicende del caso Almasry, che...
  • In Germania crolla il muro, intesa Cdu-Afd sui migranti

    Crolla lo storico muro istituzionale dei partiti democratici in difesa dell’antifascismo scolpito nella Costituzione. Con 348 voti a favore, 345 contrari e 10 astenuti al Bundestag passa la mozione anti-migranti del leader Cdu, Friedrich Merz, destinata a cambiare il Dna della politica tedesca. Fondamentali i voti di Afd, senza...
  • Suprematismo governativo contro Magistratura e Parlamento

    È molto difficile poter controbattere all’affermazione secondo cui il governo Meloni ha, nella vicenda Almasry, dato seguito ad una operazione di propaganda politica dopo aver combinato un pastrocchio istituzionale di portata internazionale. Giornalisti e commentatori che hanno desunto tutto questo dalla tortuosa spirale di avvicendamenti, di dichiarazioni e di...
  • I migranti annegano, i torturatori prendono voli di Stato

    Possiamo anche fingere una certa dose di ingenuità, ma faremmo anzitutto torto alla palese verità dei fatti: un “vizio procedurale“, peraltro sanabile con un intervento del Ministro della Giustizia, non può essere stato il motivo per cui il capo della polizia giudiziaria libica, noto organizzatore dei lager in cui...
  • L’Aja contro Roma: «Almasry liberato senza avvertirci»

    «Senza preavviso» e senza «consultazione». Così la Corte penale internazionale, in un comunicato uscito nel tardo pomeriggio di ieri, ha definito il ritorno in Libia dall’Italia di Osama Najeem Almasry Habish, il capo della polizia giudiziaria di Tripoli arrestato domenica a Torino e rilasciato con tante scuse martedì nonostante...
  • Ciò che Mattarella deve dire, ciò che non può dire…

    C’è una frase del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica che risalta nell’elenco sempre atteso e, purtroppo, sempre abbastanza uguale di anno in anno (visto che i problemi i governi non li risolvo mai del tutto e, anzi, spesso e volentieri, li peggiorano per la povera gente)....
  • Ma la storia non ti assolverà

    La prima reazione a caldo, o a freddo (dipende sempre dai punti di vista e dalle singole percezioni), è domandarsi come si possa definire, chiamare, appellare e concretizzare sotto un concetto propriamente tale una condizione di permanenza forzata su una nave in mare, per diciannove giorni, subita da persone...
  • Teorizzazione etnica di un patriarcalismo ultramillenario

    I numeri hanno la testa dura, così l’evidenza dei fatti. E l’ostinazione del governo Meloni a negare il tutto, producendo una narrazione completamente alterata della realtà, edulcorando e ridimensionando le responsabilità tanto maschili quanto autoctone e interfamiliari dei femminicidi, è veramente, ma veramente imbarazzante. Dovrebbe essere per Valditara e...
  • Perché la Costituzione vuole che decida un giudice

    La pretesa del governo di non farsi ostacolare dai giudici nelle politiche migratorie (ma analogo discorso potrebbe farsi anche in materia di sicurezza e ordine pubblico) è la dimostrazione dell’analfabetismo costituzionale dell’attuale maggioranza. Dovrebbe essere ben noto, infatti, che le Costituzioni rigide del Novecento hanno reso «indisponibile» a qualsiasi...
  • Se l’esecutivo comanda e non governa…

    Qualche volta l’arroganza del potere soggiace alla determinazione del diritto. Altre volte, invece, la legge si uniforma ai dettami dei governi e, in quei casi, i poteri esecutivi non amministrano più secondo le loro direttrici ideologiche ed ideali un paese, ma lo comandano. Giorgia Meloni e la sua maggioranza...
  • Migranti d’Italia, dell’Impero e del Regno di Albania

    Poco al di là del canale d’Otranto, in terra già un tempo di conquista di un regnucolo diventato tale solamente un mezzo secolo prima, oggi si trovano delle moderne strutture che vengono chiamate “di accoglienza” per i migranti che provengono dall’Asia, dall’Africa, dal Medio Oriente. Sono perimetri in cui...
  • «Una legge ingiusta». I dubbi costituzionali sul decreto Piantedosi

    Sono tre i motivi per cui la giudice del tribunale di Brindisi Roberta Marra ha deciso di mandare il cosiddetto decreto Piantedosi sulle Ong davanti alla Corte costituzionale: la sanzione fissa del fermo amministrativo delle navi (20 giorni per tutti), il fatto che a stabilire il contenuto di merito...
  • Contro il DDL Sicurezza un fronte repubblicano ampio e unitario

    Il Disegno di Legge 1660, appena approvato dalla Camera dei Deputati, è la fisiognomica rappresentazione del volto atavico della destra estrema di governo: securitarismo, repressione del dissenso, contenimento delle proteste entro un perimetro oltre il quale c’è soltanto minaccia alla propria legittima manifestazione di contrarietà a ciò che il...
  • L’horror show che non finisce da solo

    Non c’è solidarietà umana né lealtà di coalizione dietro la sguaiata difesa che Meloni fa di Salvini, accusato di un reato assai grave, compiuto e rivendicato sotto gli occhi dell’opinione pubblica quando il capo della Lega era in una stanza a palazzo Chigi e l’attuale presidente del Consiglio all’opposizione....
  • Il processo arranca e Majidi ricomincia lo sciopero della fame

    «Maysoon Majidi ha ricominciato lo sciopero della fame». A dirlo è il suo avvocato, Giancarlo Liberati, che ieri mattina l’ha sentita per telefono dopo averla incontrata nella mattinata di mercoledì. La regista e attivista curdo-iraniana, detenuta in Calabria, prima a Castrovillari e ora a Reggio, da oltre nove mesi...
  • Immigrazione: cambiare radicalmente la legge sulla cittadinanza

    I Giochi olimpici, che hanno visto proporre, in maniera ancora più netta rispetto al passato, la presenza di atlete e atleti con background migratorio, hanno fatto si che, in questo silenzio agostano, sia tornato nel dibattito politico l’annoso tema della riforma della legge sulla cittadinanza, la stantia 91/1992. Va...
  • L’allarme presidenziale per un governo senza limiti di potere

    Non ha mosso rilievi di costituzionalità, non ha mandato messaggi direttamente al Parlamento. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto una via più diretta ancora per parlare di democrazia e di equilibrio dei poteri tanto alla maggioranza che governa quanto alle opposizioni e alla Nazione nella sua interezza....
  • Rifondazione Comunista va verso il suo XII Congresso nazionale

    Pubblichiamo il documento approvato a maggioranza dalla sessione del Comitato Politico Nazionale tenutasi sabato 29 e domenica 30 giugno 2024 e presentato dal Segretario Maurizio Acerbo e approvato con 82 voti, 71 al documento alternativo, 1 astenuto Il Comitato Politico Nazionale ringrazia tutte le/i militanti del partito che hanno...
  • Francia. primo dibattito tv, i temi li mette l’estrema destra

    Gabriel Attal, il primo ministro per la maggioranza uscente, Jordan Bardella presidente del Rassemblement national, e per il Nouveau Front populaire Manuel Bompard, coordinatore della France Insoumise e stretto collaboratore di Jean-Luc Mélenchon, hanno dibattuto ieri sera su Tfi, su due temi al centro della campagna-lampo per le legislative:...
  • Lo sfruttamento è il motore con cui procede il mondo agricolo

    Ci viene raccontata una storia che dovrebbe tranquillizzare quelli che hanno a cuore le sorti dei lavoratori. Si sostiene che l’agricoltura industriale per mantenere bassi i prezzi per i consumatori «è costretta a risparmiare sulle risorse impiegate per il lavoro». In altre parole ci vogliono convincere che pagare un...
  • Le vite che non valgono nemmeno quattro euro l’ora…

    Satnam aveva trentuno anni. Era arrivato dalla regione indiana del Punjab in Italia, e precisamente nell’Agro pontino, tra anni fa. Lavorava per quattro euro all’ora nei campi, senza un contratto regolare e forse anche senza permesso di soggiorno. Con lui la moglie e tanta miseria: quella lasciata nel cuore...
  • Il maxi-processo alle Ong è finito: «Il fatto non sussiste»

    Non c’era niente. Nessun accordo con i trafficanti. Nessun favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nessun taxi del mare. Nessun inganno alle autorità che coordinavano i soccorsi. Solo fango mediatico e bugie di Stato contro attivisti e operatori umanitari che si erano imbarcati per salvare vite umane di cui a molti non...
  • EU e migranti. Un voto tra confusione e opportunismo

    La destra si spacca, il Pd ci ripensa. Il voto sul patto migranti, a ridosso delle elezioni europee, mette a nudo la confusione e l’opportunismo di quasi tutte le forze politiche, non solo per il voto in sé ma anche per le dichiarazioni che lo hanno accompagnato ieri. È...
  • Flussi migratori, paure e muri che l’economia non giustifica

    Se ci chiedessero di menzionare il sentimento politico più potente della nostra epoca, nostro malgrado probabilmente citeremmo il terrore collettivo suscitato dagli immigrati. La diffusione di questa paura è tale da aver determinato uno dei mutamenti politici più visibili di questo secolo: una stretta progressiva all’immigrazione regolare. L’indice Demig,...