Guerre e pace

  • La guerra si ferma con la politica non con il diritto penale

    L’ordine di arresto della Corte penale interazionale (Cpi) nei confronti di Vladimir Putin per la deportazione in Russia di bambini ucraini è stato accolto con apprezzamenti positivi, talvolta trionfalistici, da parte dei governi e di molti opinion makers. Non pochi giuristi, però, avanzano perplessità sugli effetti di tale atto,...
  • «Trattare con Mosca». La via cinese alla sicurezza globale

    «So che l’anno prossimo la Russia terrà le elezioni presidenziali. Sotto la sua forte leadership, la Russia ha fatto grandi passi avanti nel suo prospero sviluppo. Sono sicuro che il popolo russo continuerà a darle il suo fermo sostegno». Tra le parole pronunciate da Xi Jinping nella sua prima...
  • Putin, una incriminazione con tante ambiguità

    La Corte penale internazionale ha spiccato un mandato di arresto per crimini, come l’adozione dei minori ucraini, di cui Putin si è addirittura lodato. Se però è un criminale, con chi si potrà ora negoziare la fine della guerra? C’è voluto più di un anno di conflitto per l’incriminazione....
  • Droni e jet, state sereni

    State sereni, non è successo nulla. Che volete che sia il confronto militare tra un caccia russo e un drone americano – caduto o abbattuto non lo sapremo mai – nel Mar Nero, ai confini di una guerra- a bassa intensità dal 2014, e d’aggressione con l’invasione russa dal...
  • Nyt: «A far saltare il Nord Stream 2 sono stati gli ucraini»

    L’attentato al gasdotto Nord Stream 2 sarebbe opera degli ucraini. O meglio, di un gruppo di specialisti di Kiev che però non avrebbero legami né con il presidente Zelensky né con i vertici del governo. Ad affermarlo è il New York Times in un lungo articolo pubblicato ieri che...
  • Ucraina, dopo il pasticcio USA serve un dissenso attivo

    Il governo degli Stati Uniti, ponendo le condizioni affinché in Ucraina potesse scoppiare una guerra, ha fatto un errore enorme che va contro i suoi interessi. Se ne è accorto e siamo dinnanzi a un bivio che può portare in tempi brevi alla tregua o all’escalation e quindi alla...
  • «Mosca fuori dal trattato nucleare». L’escalation di Putin

    Oltre due ore di discorso e di prevedibili accuse all’«Occidente» e all’Ucraina, per poi tenere nel finale la “rivelazione” destinata a segnare una nuova vetta nell’escalation bellica, e a rendere sempre più incombente la minaccia nucleare: la Federazione russa sospende la sua partecipazione al New Start (New Strategic Arms...
  • L’amico americano, Biden appare a Kiev e ammonisce Putin

    «Ma è davvero lui?», si chiedevano i giornalisti assiepati contro le transenne di fronte al Monastero di San Michele. Mentre Joe Biden usciva dal portone carta da zucchero fianco a fianco con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky gli obiettivi delle macchine fotografiche scattavano raffiche nel tentativo di immortalare al...
  • Roger Waters all’ONU: «Cessate il fuoco, fermate la guerra!»

    Roger Waters, cofondatore dei Pink Floyd, è intervenuto alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) tenutasi mercoledì 8 febbraio 2023 a New York Signora/Signor Presidente, Eccellenze, Signore e Signori, mi sento profondamente onorato di avere questa singolare opportunità di rivolgermi oggi alle vostre Eccellenze. Grazie alla...
  • I leader europei a Kiev: Nuove sanzioni ma basta armi

    La visita dei vertici dell’Unione europea a Kiev non è stata la solita passerella mediatica. Intanto perché erano presenti tutti i leader, da Charles Michel a Ursula Von der Leyen, insiema a una nutrita delegazione. In secondo luogo perché si è annunciato un nuovo pacchetto di aiuti da quasi...
  • Il pallone cinese, in cielo le «alte sfere» della guerra

    L’evento, un gigantesco pallone aerostatico bianco su cielo azzurro, che aveva del fiabesco, evocando atmosfere tra il Piccolo principe e una (augurabile) invasione aliena, si è subito invece rivelato come una specie di spy story da Guerra fredda, quando i protagonisti dello spionaggio aereo sopra l’allora Unione sovietica erano...
  • Europa e Usa di corsa per armare le future controffensive di Kiev

    Ogni fase della guerra necessita armamenti diversi. Quando bisognava contrattaccare a Kharkiv e a Kherson gli ucraini chiedevano lanciamissili; dopo l’arrivo del generale russo Surovikin e i bombardamenti sistematici alle città lontane dal fronte reclamavano l’artiglieria antiaerea; e ora che gli scontri sembrano destinati a diventare più dinamici, e...
  • Armi, il dilemma che divide la Nato e riscrive l’Europa

    Dopo il vertice di ieri a Ramstein del «gruppo di sostegno» a Kiev, resta il dilemma americano e della Nato: fino a che punto bisogna armare l’Ucraina? Soprattutto restano i dubbi nell’Alleanza di fronte a una escalation militare pericolosa ma che ormai sembra scontata. Forse troppo, mentre i tedeschi...
  • La guerra s’allarga, sarà un gelido caldo inverno

    La temperatura scende sotto lo zero sulle città ucraine, ma la guerra avanza e anzi tracima oltre confine. Il centro di Donetsk è colpito dall’ artiglieria ucraina con morti civili. Kyiv parla di operazioni false flag: l’ennesima falsità architettata dal Cremlino in difficoltà. Del resto lo schema delle accuse...
  • Biden «pronto a parlare con Putin». Ma forse, chissà, certo non oggi

    Da una parte, una conferenza stampa di due ore e mezzo: il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov non sarà una vescica di ferro come Giorgio Almirante, che nel 1970 parlò per dieci ore contro il nuovo ordinamento delle regioni, o gli antichi radicali di fine anni ’70 (i...
  • Stranamore torna all’ordine del giorno

    Sembrava decisamente in declino, l’atomo, che nel dopoguerra era stato posto al centro degli equilibri internazionali, della pace armata tra i blocchi e investito del compito di assicurare la potenza energetica del futuro. Poi, arrivò la spropositata crescita quantitativa degli arsenali nucleari. Che fu percepita come una spirale. Non...
  • Il pericoloso «bluff» di Putin

    È ora di prenderci sul serio. Nel 2003 Usa e Gran Bretagna attaccarono Saddam Hussein spergiurando che l’Iraq possedeva armi di distruzione di massa che non furono mai trovate. Ora l’Occidente le ha trovate dove si sapeva che già c’erano. Putin messo all’angolo fa paura: ma dove pensano di...
  • Gas e petrolio, il «prezzo politico» della guerra

    Con la guerra in Ucraina scatenata da Putin scopriamo che gas e petrolio russi possono avere un prezzo «politico», così almeno sembra da quanto deciso al G7 e dal dibattito in corso a Bruxelles. E perché soltanto calmierare le materie prime energetiche russe? Perché non estenderlo ad altri beni...
  • Russia, Ucraina e Occidente, la vera guerra delle spie

    Proviamo, senza romanzare troppo però, a capire qualche cosa della guerra delle spie tra Russia, Ucraina e Occidente. Già poche ore prima della guerra d’invasione era successo qualche cosa di assolutamente incredibile. I russi ala vigilia dell’attacco all’Ucraina avevano diffuso un video in cui il capo dei servizi esterni...
  • Zaporizhzhia, l’atomo al centro della propaganda sui due fronti

    Le tensioni e le accuse che Kiev e Mosca si lanciano reciprocamente continuano ad alimentare l’incertezza su ciò che sta realmente accadendo nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. La Aiea non ha accesso al sito dallo scorso febbraio e questo trasforma automaticamente l’area formalmente in una zona «fuori controllo», non...
  • È scontro tra blocchi e la neutralità diventa movimento necessario

    Il ritorno della contrapposizione-scontro tra grandi blocchi, il riemergere di nostalgie imperiali, il rilancio di un impero in decadenza, sta costringendo diverse nazioni in tutto il mondo a schierarsi o con la Nato o con l’asse Russia-Cina e sue appendici. Paesi come Finlandia e Svezia che erano rimasti neutrali...
  • Finlandia e Svezia nella Nato, cercando l’improbabile sicurezza

    Non svanirà mai la memoria di cos’era la Finlandia nel dopoguerra, dopo due epici scontri con le armate sovietiche e la perdita di parte della Carelia perché “troppo” vicina a Leningrado. Grazie a un danese amico di famiglia che presiedeva la missione della Croce Rossa Internazionale nella guerra lassù,...
  • Kiev ha il diritto di difendersi. Ma come?

    Nell’arcipelago del “pacifismo” (oggi “putinismo”) di chi in queste circostanze è contrario all’invio di armi all’Ucraina – la maggioranza, sia in Italia che in Europa – c’è una componente, più radicale, contraria alla guerra e alle armi sempre, perché è contraria a uccidere per motivi morali. Ma ci sono...
  • La candidatura di Kiev alla UE su un piatto quasi d’argento

    Una promessa rafforzata d’avvenire all’Ucraina, che «appartiene alla famiglia europea», per ottenere lo statuto di candidato alla Ue. Ma poche promesse concrete di armi. Un appello alla Russia perché non si opponga al piano dell’Onu per sbloccare i porti, in particolare Odessa, per permettere l’export di cereali e evitare...
  • Nella guerra la violenza dei crimini contro l’infanzia ucraìna

    La guerra tra Russia ed Ucraina sta producendo fenomeni mostruosi e per certi versi tragicamente nuovi. Se le guerre infatti, da sempre, hanno delle costanti che le caratterizzano molto di più di ogni definizione sul piano del diritto internazionale, questa ha generato una aberrazione in più. Ora, per inquadrare...
  • Turchia e Italia al gran bazar delle armi

    Il destino dei curdi – e non solo il loro – si gioca al gran bazar delle armi, iniziato in queste ore tra Usa e Turchia per aggirare il veto di Erdogan all’ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia che simpatizzano per il Pkk, da Ankara considerato organizzazione terroristica...
  • Guerra ucraìna, il sogno oppure l’incubo

    C’è una contraddizione clamorosa e terribile nel coro dei media e nel comportamento dei governanti dei paesi della Nato. Si afferma – giustamente, anche se a dirlo, per non gettare benzina sul fuoco, non dovrebbe essere il presidente degli Stati Uniti – che Putin è un macellaio, un criminale,...
  • Draghi al bivio e l’escalation di guerra

    Con un totale di 40 miliardi di dollari di aiuti militari varati dal Congresso americano con l’Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act (una sorta di prestito) Kiev dovrà difendersi da Mosca e contrattaccare, diventando una sorta di Sparta d’Europa. Questa è la sostanza dei piani americani. Se poi vogliamo credere...
  • Draghi incontra il “carissimo amico” Biden

    Il presidente Biden «non vedeva l’ora» di incontrare Draghi e alle 20 in punto se lo è trovato di fronte nella sala ovale della Casa Bianca, scortato dall’ambasciatrice Zappia e dai consiglieri Mattiolo, il diplomatico, De Leverano, il militare, Giavazzi, l’economico. Ad accoglierli, con Biden, un team tutto femminile:...
  • La storia usata sul campo di battaglia

    Con queste parole, il 21 febbraio scorso, Vladimir Putin ha, di fatto, annunciato alla nazione l’inizio della guerra in Ucraìna: «L’Ucraìna contemporanea è stata completamente e interamente creata dalla Russia». «Per la precisione – ha continuato – dalla Russia comunista e bolscevica. Dopo la rivoluzione del 1917 Lenin e i...
  • Un oscuro scrutare: l’esercito cinese e la guerra in Ucraina

    Per gli eserciti di tutto il mondo, e specie per quelli dei paesi più potenti, la guerra in Ucraina è un’occasione unica per vedere il comportamento dei russi, la loro strategia, lo stato dell’innovazione militare, e la reazione ucraina sostenuta da Stati Uniti e alleati occidentali. Come già per...
  • Guerra ucraìna e ridefinizione dell’ordine globale

    Nel 1989 la sociologa statunitense Janet Abu-Lughod predisse che l’epoca dell’egemonia occidentale sarebbe stata sostituita dal ritorno a un «relativo equilibrio tra molteplici centri di potere». «Come accaduto – continuava – nel sistema mondiale del XIII secolo». È ancora presto per tracciare un bilancio definitivo su queste parole, appare...
  • Lo spettro di uno scontro diretto Nato-Russia

    Lo spettro di uno scontro diretto tra Nato e Russia si fa sempre più consistente: la guerra per procura degli ucraini contro l’invasione di Mosca tra un po’ potrebbe essere combattuta senza la finzione del braccio legato dietro la schiena. L’escalation è nelle parole e nei fatti: gli eventi...
  • Se la Cina pensa al nucleare e alla nuova Guerra fredda

    Immagini satellitari scattate a gennaio rivelano che in un campo nella regione dello Yumen, nella Cina occidentale, «sono accelerati i lavori» su 120 silos «sospetti»: che sarebbero cioè grandi abbastanza da contenere missili a lungo raggio in grado di raggiungere il territorio statunitense con testate nucleari. Lo riporta il...
  • Logica bellica e strumenti di pace. La lezione afghana

    L’esperienza della marcia in Ucraina, che si è svolta sabato scorso a Leopoli, alla quale ho partecipato non è stata solo il tentativo di portare in quel Paese martoriato la parola pace. È stata l’occasione di una riflessione più profonda sulla difficoltà di affermare un principio: quello della superiorità...
  • La destra attacca, la Casa bianca corregge la mira

    «Per l’amor di Dio, quest’uomo non può rimanere al potere» ha detto Biden alla fine di un discorso accuratamente preparato, allontanandosi dall’equilibrio che aveva cercato di mantenere durante il suo viaggio in Europa. Gli aiutanti del presidente si sono affrettati ad insistere sul fatto che l’osservazione non era intesa...