lavoratori

  • 32 ore a settimana, non solo per i manager. Sanders: si può fare

    Il senatore dem Bernie Sanders ha proposto un disegno di legge che mira a ridurre la settimana lavorativa negli Stati uniti, portandola a quattro giorni, senza toccare i salari. Nell’arco di quattro anni ridurrebbe gradualmente la settimana lavorativa da 40 a 32 ore e adeguerebbe la compensazione degli straordinari:...
  • La campagna di primavera di Cgil e Uil

    Nel giorno dell’elezione a segretaria generale di Tania Scacchetti, l’assemblea dello Spi Cgil è il miglior palcoscenico per Maurizio Landini che annuncia la campagna di primavera della Confederazione. “Dobbiamo dare continuità alla mobilitazione – spiega – e con la Uil abbiamo deciso alcuni appuntamenti, a partire da un’assemblea nazionale...
  • Caserta, in fabbrica ma in leasing: ventiseienne muore stritolato

    Ascolti staff leasing e pensi a un accordo di fornitura di una vettura. E invece è una forma di contratto: era in staff leasing Giuseppe Borrelli, 26 anni, un ragazzo di Volla, nel napoletano, che martedì sera è rimasto stritolato ed è morto in una pressa della Laminazione Sottile,...
  • Amianto, il fondo per le vittime rischia di andare alle imprese

    Alla fine del 2023 il governo ha creato un Fondo per le vittime dell’amianto di ben 20 milioni di euro riservato al settore dei cantieri navali in cui il materiale è stato usato in grande quantità. A incassarlo, tuttavia, potrebbero non essere i lavoratori dei cantieri ma le imprese...
  • Laureate in fuga all’estero, oltre 138 mila hanno lasciato il paese

    Il picco è stato raggiunto nel 2020, quando sono state registrate 15.282 partenze verso una destinazione estera, un valore dieci volte superiore ai livelli del 2002 (in cui le partenze erano pari a 1.431). Questa per la Svimez è la nuova emigrazione del Sud: a partire sono le donne...
  • Emancipazione femminile e sociale: nulla è dato per scontato

    C’è un vecchio armamentario di pensieri pregiudiziali che si è molto bene inserito nella nostra presunta modernità: riguarda il ruolo della donna in una società che dovrebbe addirittura essere post-moderna, quindi ben al di là della linea d’orizzonte in cui si finge di vedere il continuo superamento delle ancestralissime...
  • Il Jobs act di Renzi perde pezzi: la Consulta estende il reintegro

    Anniversario amaro per il governo Renzi. Nel decennale del giuramento al Quirinale la Corte costituzionale ha per l’ennesima volta fatto a brandelli la sua riforma spot, il Jobs act. E dire che il segretario di Italia viva si era impegnato, com’è nel suo stile, a ricordare la data a...
  • E’ la somma che fa il totale: ed il passivo è per la democrazia

    Le elezioni regionali che si terranno a breve in Sardegna stanno mettendo in luce una sequela di contraddizioni tutte interne alla maggioranza di destra. Una maggioranza che, forse troppo facilmente, abituati come siamo stati al ricompattamento conservatore e reazionario delle forze che hanno sempre superato le loro diatribe nel...
  • Più che diabolica la sinistra che persevera nelle liberalizzazioni

    In una intervista a l’Unità online, Enrico Morando, una delle voci liberal più note rimaste nel PD di Elly Schlein, spiega, attraverso una molto opinabile descrizione geostrategico-politico-economica del mondo, che oggi il confronto multipolare non si gioca tra capitalismo e socialismo (e fin qui ci voleva poco a capirlo...
  • L’internazionale nera del capitalismo senza alcun freno

    Prima che Javier Milei diventasse Presidente della Repubblica Argentina, pochi si erano spinti fin dove si è portato lui nella teorizzazione del liberismo a tutto tondo, senza freni e senza regole. Quello che viene, a ragione, definito “ultraliberismo” è, nelle intenzioni dell’economista che siede alla Casa Rosada, la rivincita...
  • La protesta dei trattori un’occasione persa, con danni

    L’annuncio di Ursula von der Leyen sul ritiro del regolamento sui pesticidi ha il sapore di un prodotto scaduto, e al pari tempo di una mela avvelenata. Che sia una merce senza valore è testimoniato bene dal voto contrario al regolamento di gran parte del Parlamento europeo. Anche quanti...
  • Sciopero e corteo interno, a Mirafiori torna la lotta

    A Mirafiori l’ultimo sciopero spontaneo con corteo interno degli operai risaliva a 14 anni fa, nel pieno del durissimo scontro tra Sergio Marchionne e una Fiom Cgil che per cinque anni, dal 2010 al 2015, fu letteralmente espulsa dagli stabilimenti Fiat. Basta questo dato per capire l’impatto della presa...
  • Il muro antifascista di Berlino oltre ogni previsione

    Mano nella mano, sotto la pioggia battente, senza distinzione di età, genere, etnia, professione o tessera di partito. Tre settimane dopo lo scandalo della riunione neonazista per deportare i migranti a cui hanno partecipato anche esponenti di Afd, esattamente come promesso, i tedeschi abbracciano in massa il Bundestag luogo-simbolo...
  • Urso contro Tavares: «Se l’auto non vende è colpa di Stellantis»

    Stellantis, il governo attacca l’ad Tavares senza avere in tasca una soluzione. Ieri il ministro del Made in Italy Urso ha continuato a fare la voce grossa ma tra lavoratori e sindacati si avverte la tempesta in arrivo. «Dobbiamo intenderci – ha dichiarato il ministro – se a dicembre...
  • Ex Ilva, la guerra di Mittal è piena di debiti: 3 miliardi

    L’ultima battaglia della guerra di Mittal e di Lucia Morselli per non sborsare un euro e far morire di consunzione Acciaierie d’Italia è fatta di 56 pagine. E contiene una novità che rischia di mandare all’aria gli sforzi del governo – che ieri ha sfornato un nuovo decreto. Nel...
  • Lenin, vittoria e sconfitta

    Gennaio 1918, fu straordinariamente freddo a Pietrogrado, un vento nero piegava le ginocchia e di notte Gesù Cristo andava in pattuglia insieme a dodici guardie rosse. Eppure il 73esimo giorno dopo la presa del Palazzo d’Inverno Vladimir Il’ic uscì dal suo ufficio allo Smol’nyi, bevve champagne e si mise...
  • Il precipizio americano nel trumpismo a buonissimo mercato

    Dato troppo presto per sconfitto, sotto il peso delle decine di capi di imputazione che lo sommergono da un lustro a questa parte, Donald Trump è tornato a prendersi la scena delle presidenziali americane nonostante su di lui gravi l’accusa forse più grave per un ex inquilino della Casa...
  • Se l’opposizione gioca di rimessa è un fallimento annunciato

    Ragionare sulle prospettive dell’opposizione al governo Meloni non è facile. Non siamo in un sistema a due partiti, e neppure in uno in cui ci sia una formazione politica che, per consistenza numerica e per chiarezza delle idee, domina l’insieme dei partiti che non fanno parte della maggioranza. Le...
  • Sfracelli d’Italia: un tragico ma patriottico impoverimento nazionale

    E’ sufficiente fare quattro chiacchiere con le persone che casualmente si incontrano ad una fermata di autobus, oppure all’edicola o nella sala d’attesa del proprio medico di famiglia per rendersi conto dello stato in cui versa la maggioranza degli italiani, quella che fatica ad arrivare a fine mese, nonostante...
  • Ex Ilva, Mittal rompe col governo. Stop alla ricapitalizzazione

    Dopo due ore e mezzo a Palazzo Chigi con l’amministratore delegato di Arcelor Mittal per sciogliere la matassa della governance dell’ex Ilva, una nota stringata del governo, che era rappresentato al vertice dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, dal titolare degli Affari Ue Raffaele Fitto, da quello delle Imprese e...
  • Acca Larentia, emblema della tolleranza verso il postfascismo

    Non quest’anno, ma tutti gli anni. Non ne passa uno da quarantasei a questa parte, in cui fascisti nostalgici e fascisti di nuovo corso, imbellettati da un certo istituzionalismo che li ha resi “presentabili” agli occhi dell’Europa e del mondo dei compromessi tra economia e politica, non si ritrovino...
  • Il governo mistifica i dati sull’inflazione, i risparmi e i consumi

    Fino all’ultimo il ministro alle «imprese e al made in Italy» Adolfo Urso ha negato il prevedibile fallimento del «carrello tricolore», un’iniziativa ornamentale che ha fissato i prezzi per alcune categorie di beni alimentari solo per l’ultimo trimestre del 2023. Sebbene il suo governo lo abbia già cancellato il...
  • Le politiche economiche verso l’austerità di ritorno

    Al buio, impreciso e al servizio dei profitti e dell’austerità di ritorno. È il profilo della politica economica emerso dalla conferenza stampa della presidente del consiglio Meloni. Dire, per esempio, che la crescita del prodotto interno lordo è la «più alta in Europa» non solo non è vero quest’anno,...
  • Niente di nuovo, tanto di peggio. Il governo chi lo ferma?

    Quelli che sono veramente i problemi nucleari della società e della politica italiana, non fanno nemmeno una veloce comparsa nella conferenza stampa di fine-inizio d’anno della Presidente del Consiglio. Lavoro, ambiente, economia, fisco, povertà emergente, sanità, scuola: nulla di tutto questo viene adeguatamente trattato tanto nelle domande dei cronisti...
  • Gli operai ex Gkn: “Un Capodanno per regalarci un futuro”

    Già alle cinque del pomeriggio il grande piazzale davanti ai cancelli della fabbrica è animato da almeno duecento persone. Volontari e volontarie che finiscono di preparare il palco del concerto serale, montano gli stand per la vendita delle maglie e delle felpe del Collettivo di Fabbrica e la distribuzione...
  • L’essenza della Repubblica nelle parole di Mattarella

    Raramente un discorso di fine anno dal Quirinale è stato così efficace nel porre l’accento sulla contingenza stringente dei problemi che determinano la crisi plurale di questi tempi: temi civili, sociali, ambientali, economici ed anche di natura politica sono stati trattati dal Presidente della Repubblica con un taglio tutt’altro...
  • Non è un editoriale, ma forse sono auguri…

    Questo dovrebbe essere l’editoriale di fine anno, quello dove solitamente si riepilogano i fatti, ciò che è avvenuto, forse pure quello che sarebbe potuto accadere ed invece manco per idea che sia successo, perché era proprio quello che avremmo voluto avvenisse e, puntualmente, come volevasi dimostrare si è verificato...
  • Gli operai ex Gkn: “Ora necessario l’intervento pubblico”

    “Abbiamo acquistato tempo, ora è necessario che le istituzioni locali e nazionali si attivino per riportare reddito e lavoro nello stabilimento”. Le parole dei delegati sindacali Dario Salvetti, Matteo Moretti e Massimo Barbetti tratteggiano il quadro del prossimo futuro per la ex Gkn, oggi Qf. All’indomani della seconda sentenza...
  • «Insorgiamo» e convergiamo, ora è possibile

    La vertenza Gkn è tutta in capo all’orgoglio degli operai di Campi Bisenzio. Che in due anni e mezzo l’hanno tramutata in una lotta unica per convergenze, progettualità e successi. Ora la «fabbrica pubblica e socialmente integrata» è vicina. Siamo a una possibile svolta. Fra le tante vertenze infinite...
  • Decreto flussi, solo il 30 per cento dei lavoratori viene regolarizzato

    «Solo una piccola parte di lavoratori stranieri che entrano in Italia grazie al decreto flussi riesce a stabilizzare la propria posizione lavorativa e giuridica». A dirlo è il nuovo dossier «La lotteria dell’ingresso per lavoro in Italia: i veri numeri del decreto flussi» realizzato dalla campagna «Ero straniero» e...
  • Dall’imperialismo all’impero globale. Un tributo a Toni Negri

    La morte di Toni Negri, alla veneranda età di novant’anni, induce benevolmente ad una serie di considerazioni che traggono spunto dal militante, intellettuale e politico marxista (“operaista” si sarebbe detto un tempo, o meglio ai suoi tempi) sul rapporto che si può ancora ricercare tra criticismo sociale antidogmatico a...
  • I sindacati contro Precetto La Qualunque: Usb gli disubbidisce

    La lotta sindacale contro il ministro «Precetto La Qualunque» Salvini copre molte forme. Se ieri Cgil e Uil hanno depositato il ricorso al Tar contro il provvedimento che ha fermato lo sciopero generale dei lavoratori dei trasporti, l’Usb ha deciso di disobbedire all’ultima precettazione di martedì sera contro lo...
  • Il natale di Taranto tra l’incubo dei licenziamenti e il Comune in bilico

    Davide ha 50 anni ed è in cassa integrazione dallo scorso aprile. Ogni mese percepisce uno stipendio di circa 1000 euro con cui sfama due figli e paga 350 euro di affitto. Agli inizi del nuovo anno la cassa terminerà, e Davide non percepirà più nemmeno quei soldi. Scatteranno...
  • Tutta la paura che il salario minimo fa (a governo e imprenditori)

    Niente di nuovo sul fronte delle destre. Anzi, tutte conferme del carattere reazionario del governo. Così doveva essere e così è stato. La bocciatura della proposta di legge sul salario minimo a 9 euro l’ora fatta dalle opposizioni è stata praticamente archiviata in una delega con pieni poteri all’esecutivo...
  • Salario minimo, cala il sipario. La rivolta delle opposizioni

    Giuseppe Conte straccia platealmente in aula il disegno di legge sul salario minimo nella versione riscritta dal governo. Elly Schlein tuona dal suo banco alla Camera: «Siete il governo dalla parte degli sfruttatori, non avete neanche il coraggio di votare no al salario minimo, avete trovato dei sotterfugi per...
  • Stato e rivoluzione

    Nella “Critica al programma di Gotha“, Marx esplicita non soltanto la confutazione del lassalismo come intenzionale equivoco dell’impostazione rivoluzionaria del Partito socialista democratico tedesco che, quindi, si dirige verso un riformismo di stampo nazionale, ma introduce una prima minuziosa analisi del confronto tra Stato borghese e Stato socialista. Questa...