Stefano Rodotà

  • Ferrara: con Rodotà difendevamo il parlamento, oggi vogliono affossarlo

    La «prova», non proprio inedita (l’aveva già «scovata» Renzi quattro anni fa quando faceva campagna per il suo «sì»), dimostrerebbe una volta e per tutte che il taglio dei parlamentari è un’idea di sinistra. La «prova» è la proposta di legge costituzionale 2452 del gruppo della sinistra indipendente che...
  • Il nodo resta la centralità e il ruolo del Parlamento

    Alle riflessioni di Gaetano Azzariti (il manifesto 11 agosto) può essere utile aggiungere che sul prossimo referendum sono emerse posizioni diverse anche tra i più attivi protagonisti delle battaglie contro le revisioni di Berlusconi e di Renzi. L’opinione pubblica è disattenta, non solo per le urgenti preoccupazioni sanitarie ed...
  • Un compagno, che fu subito parte di noi

    Sapevo, sapevamo tutti, che Stefano era malato da tempo. Ma poiché, sebbene non con la frequenza di sempre, continuava a scrivere e a partecipare, alla fine abbiamo pensato – o ci siamo lasciati illudere dall’idea – che la cosa non fosse grave. Qualche settimana fa era seduto nella fila...
  • Addio a Stefano Rodotà

    La Costituzione perde un suo strenuo difensore. Un cittadino che ha interpretato non dogmaticamente ma con lo spirito laico e libertario dell’uomo progressista i valori della Carta del 1948. Molti oggi lo compiangeranno, lo ricorderanno commossi: capi istituzionali, di partito, di associazioni. Lo ricorderanno con frasi commoventi. Dopo aver...
  • E’ sempre tutta colpa di Rifondazione Comunista

    Domenica si terranno i ballottaggi in molte città italiane anche di una certa rilevanza. Genova, fra tutte, sembra essere diventata un test politico per definire il quadro delle prossime alleanza sia a destra sia al centro sia a sinistra. E, siccome al ballottaggio la scelta è soltanto da due...
  • Rodotà: «La Carta ci ha unito, con Renzi oggi ci divide»

    «Per un paese la Costituzione è il riferimento comune, una carta di identità di principi e valori in cui tutti si riconoscono. È il terreno comune su cui si può e si deve svolgere il dialogo. Una cosa è la discussione sulle leggi ordinarie, un’altra, tutt’altra, è la discussione...
  • Una carta d’identità di valori comuni «che Renzi vuol fare saltare»

    La Costituzione è un «terreno comune», il luogo in cui «soggetti diversi si confrontano e trovano le opportunità per la convivenza sulla base di principi comuni». E invece la riforma Renzi-Boschi, «divisiva nel merito e nel metodo con cui è stata votata» «mette a rischio proprio questo terreno comune....
  • Rodotà: «Niente demagogia, voterò Tsipras»

    «Costruire l’altra Europa e aprire un percorso costituente. Nessuna concessione alla demagogia facile di chi dice usciamo dall’Euro». Tsipras lunedì in Italia «Primo: sostenere la lista per ciò che sta scritto nel suo simbolo, costruire l’altra Europa. Nessuna concessione alla demagogia facile di chi dice usciamo dall’Europa. Ma dobbiamo...
  • E’ tardi per il PD, ma non per Rodotà

    Diabolico. E’ il primo aggettivo che mi viene in mente per definire questa perseveranza del Partito democratico nel cimentarsi in una sfilata di errori che sono così palesi e così individuabili da far nuovamente nascere la parola “incomprensibile” per declinare quanto sta accadendo in Parlamento riguardo l’elezione del nuovo...
  • “Vi ricordate quel 18 aprile…”

    Con l’unità tra PD – PDL e Monti sulla candidatura di Franco Marini al Quirinale finisce anche quello che rimaneva del Centrosinistra e si apre l’Era grillina totale… E’ una scelta che risulta incomprensibile. Almeno, io non la comprendo. Sconvolge ogni tattica anche in chiave elettorale futura. Perché mai...