Roberto Romano

  • Semplificare per migliorare la rappresentanza

    La Storia delle idee e della società non si presentano mai allo stesso modo, ma le domande che la politica, gli economisti e gli attori sociali devono rispondere sono sempre le stesse. Così come Reagan e Thatcher consegnavano al mercato il soddisfacimento dei bisogni individuali, riconducendo a questi ultimi...
  • Una politica industriale utile per il clima e l’occupazione

    La finalità di preservare la specie umana dai danni di un innalzamento della temperatura superiore a 1,5° (tra il 1880 e il 2100) sembra mettere d’accordo buona parte della pubblicistica nazionale, così come è indubbia la popolarità delle posizioni etiche di figure carismatiche come papa Francesco. Il problema però...
  • La debolezza del ruolo pubblico nell’economia

    Il Pnr (Piano Nazionale di Riforma), presentato il 6 luglio come allegato tecnico al Def (Documento Economico e Finanza), sarebbe la cornice della politica economica del governo. Sebbene sottovalutato dai più, in qualche caso con ottime ragioni, quest’anno il Pnr è molto importante. Perché mette nero su bianco «le...
  • Meno tasse, più Pil: il pericoloso teorema che svuota la politica

    Nonostante le buone intenzioni, i vincoli di struttura economica e di bilancio pubblico sono stretti. Il quadro macroeconomico e la struttura della manovra non possono che prefigurare miglioramenti marginali, sia per la crescita che per gli spazi fiscali del bilancio. In effetti, il 65% della manovra 2020 (30-33 mld...
  • Governo e PD, la doppia sconfitta della ragione

    Non si finisce mai di sorprendersi: il Partito democratico sulle barricate per difendere la democrazia parlamentare, la discussione sugli emendamenti, la solidità della manovra. E inoltre, con l’ex ministro dell’economia Padoan che criticava duramente i keynesiani come servitori della borghesia, la condanna circa la pro-ciclicità della legge di bilancio....
  • Il fiscal compact della discordia

    Il 13 settembre 2018 sarà una data da ricordare. La Commissione europea (Ce) e la Banca centrale europea (Bce) manifestano tutte le loro perplessità sulle difficoltà economiche europee e ancor di più “condividono” il loro disagio sulla tentazione di molti paesi (Italia) nel deviare dal percorso di rientro dal...
  • Flat tax, così lo Stato esce per sempre dall’economia

    Partiamo dalla fortissima convergenza tra M5S e Lega sulla flat tax per l’Irpef a vantaggio del così detto ceto medio. Costo? 45-50 miliardi che sarebbero coperti con la maxi-rottamazione delle vecchie cartelle, spending review e taglio alle tax expenditures. Sebbene qualcuno accarezzi l’idea che, in fondo, qualcosa dal proprio reddito (da lavoro...
  • Quando i programmi non sono più in discussione

    Sebbene il Paese sia attraversato da rigurgiti fascisti a cui occorre rispondere in modo proporzionato, osservo che dal dibattito politico è scomparso il programma e il progetto di Paese che sottende lo stesso programma. In qualche misura la polarizzazione del dibattito politico tra razzismo-fascismo e antifascismo, annega la discussione...
  • Padoan, «spacciatore» coraggioso

    Le razioni del governo alle critiche intervenute da più parti alla manovra sono lo specchio fedele dell’idea di bilancio dello stato degli attuali inquilini del governo: alla fine è un conto economico delle attività e delle passività e del dare e dall’avere. Il bilancio dello stato è diventato, sostanzialmente,...
  • Ma veramente è arrivata la crescita?

    Dopo aver letto il Bollettino economico di Banca d’Italia di ieri, qualcuno potrebbe farsi questa domanda: l’Europa e l’Italia sono uscite dalla crisi? Alcuni dati potrebbero suggerire una risposta positiva. La crescita del Pil per il 2017 e il 2018, rispettivamente 1,4% e 1,3%, la misurata (0,2%) crescita dell’occupazione,...
  • Renzi rottama i parametri ma non cambia verso

    L’Europa ha un appuntamento con la Storia in autunno: il Fiscal compact, prima che le sue regole diventino diritto comunitario, sarà “costretto” ad una valutazione economico-sociale degli Stati aderenti all’area euro. L’occasione è offerta dall’art. 16 dello stesso Fiscal compact dove è stabilito il percorso di valutazione. L’articolo 16...
  • Def, si naviga a vista in attesa di buone nuove

    Il Documento economico e finanziario (Def) e il Piano nazionale delle riforme (Pnr) per il 2018 sono lo specchio fedele dell’attuale dibattito europeo e nazionale. Si naviga a vista in attesa di buone nuove. Non mancherebbero le occasioni per disegnare delle politiche economiche adeguate per rilanciare l’Europa, almeno da...
  • Romano: “L’Europa non ha più scuse. Deve cambiare”

    “La Brexit è la prova che l’Europa ha una scelta da compiere. Oggi senza il paese-zavorra per compiere chiare scelte in teminimi di politica economica”. E uno dei passaggi-chiave dell’intervista di Roberto Romano, economista della Cgil. Dal punto di vista economico, secondo Romano, a questo punto potrebbe crearsi una...