Regno d’Italia

  • 30 maggio 1924, l’atto di accusa di Matteotti al regime fascista

    Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti pronuncia in Parlamento il suo ultimo discorso. Denuncia le intimidazioni, i pestaggi e le illegalità con cui si sono svolte le elezioni appena concluse con la vittoria partito fascista, e ne chiede l’annullamento. Pochi giorni dopo, il 10 giugno, viene rapito da una...
  • Il Gattopardo

    Donnafugata è il piccolo mondo antico del Sud, di una Sicilia che è già la dimenticata parte di un regno che non c’è più, inglobato dentro un più grande Stato, appena nato, privo di qualunque fisionomia nazionale se non per osmosi e sul richiamo dell’eco che viene dalla straordinaria...
  • Storia d’Italia nel periodo fascista

    Negli anni ’60 usciva per Einaudi un’opera che avrebbe avuto come caratteristica intrinseca quella di essere davvero formativa, così come avrebbe recitato successivamente la seconda di copertina nell’introdurla al lettore curioso e affascinato dagli eventi di un lungo cammino umano in generale e da quelli del Novecento per essere...
  • Il sangue del Sud

    Il problema dell’agiografia storica è che, in quanto tale, trasmuta la Storia in ben altro da sé stessa e la fa apparire come un qualcosa di intangibile e, per questo, esclusivamente venerabile in una adorazione acritica e priva quindi di istillare qualunque ulteriore elemento di dubbio, di criticità in...
  • Il «giorno del ricordo» e la memoria corta degli italiani

    Non era difficile prevedere che collocare la Giornata del ricordo, per onorare le vittime delle foibe, a dieci-quindici giorni dal Giorno della memoria in ricordo della Shoah, avrebbe significato dare ai fascisti e ai postfascisti la possibilità di urlare la loro menzogna-verità per oscurare la risonanza dei crimini nazisti...
  • Il collasso di una democrazia

    C’è un’Italia che da pochi decenni è stata costituita in regno: uno Stato unitario che è estensione di quello subalpino dei Savoia, non una repubblica centralista (ma rispettosa delle autonomie) come voleva Mazzini, nemmeno una a carattere federale come propugnava fin dalle giornate milanesi Carlo Cattaneo. E’ una monarchia...
  • Pensiero e azione del Risorgimento

    La straordinaria complessità del Risorgimento italiano è al centro dell’accurato studio di Luigi Salvatorelli “Pensiero e azione del Risorgimento” (Einaudi, prima edizione “Saggi“, 1943 – Prima edizione “PBE“, 1963). Il lettore potrà rendersi conto fino dalle prime parole che siamo davanti ad un testo che ha fatto la storia...
  • Compendio del Capitale

    A quel tempo ero un giovane studente appena venuto fuori dalla formazione liceale classica. L’università fu per me un luogo di vero e proprio dinamismo cerebrale, di presa in carico di una coscienza personale tutta da far crescere e, quindi, da accrescere, da allargare rendendola permeabile a qualunque tipo...
  • Gli uomini che fecero l’Italia

    I tempi, per fortuna (e per tanta lotta), sono davvero cambiati. Quando Giovanni Spadolini scrisse “Gli uomini che fecero l’Italia“, non pensò di considerare nel titolo anche le donne che aiutarono lo sforzo risorgimentale nell’unificazione politica e sociale della Penisola. A dire il vero, la storia ottocentesca che portò...
  • Italiani brava gente, criminali impuniti

    Il 6 aprile 1941 divisioni tedesche e italiane invadevano la Jugoslavia dividendola in zone di occupazione. L’Italia monarchico-fascista costituì la «provincia italiana di Lubiana» in Slovenia annettendo al regno di casa Savoia, dal luglio 1941, anche il Montenegro. Iniziò così l’occupazione della Jugoslavia che non solo completò l’aggressione del...
  • Dalla Chiesa a Casa Savoia: il lungo cammino delle “scuse” in Italia

    Dovrebbe esistere una buona norma non scritta, quindi un criterio abitudinario, una consuetudine consolidata che dichiari le scuse delle vere e proprie scuse se fatte entro un determinato tempo: questo non per un capriccio meramente temporale, ma perché il tempo, per caratteristica dimensionale che gli è del tutto propria,...
  • Libero amore in libera Repubblica

    Due giorni fa ho espresso una critica propositiva nei confronti delle parole di papa Francesco che hanno scandalizzato gli ambienti cattolici conservatori e filo-sovranisti, pare capitanati da eminenti prelati che vanno dall’America filo-sovranista, vicino non troppo tempo fa a Bannon e Trump, fino alle aggregazioni politiche e sociali della...
  • Garibaldi, il nostro “Che Guevara”

    La tentazione permanente di mettere in campo il revisionismo storico è per alcuni una vera e propria ossessione. Forse pure una ragione di vita. Ben poca cosa, si potrà dire. E’ vero. Ma tant’è, ogni tanto, spunta fuori qualcuno che mette insieme merda e cioccolato, scambiandoli, facendoli apparire la...
  • Engels, la cronaca dei Mille in Sicilia

    Dopo una serie di informazioni, le più contraddittorie, riceviamo infine qualche notizia degna di fede sui particolari della meravigliosa marcia di Garibaldi da Marsala a Palermo. E’, indubbiamente, una delle imprese militari più straordinarie del secolo, e sarebbe quasi inspiegabile se non fosse per il prestigio che precede la...
  • Macron, Le Pen, Bava Beccaris

    Macron – Le Pen… Ricordatevi che è sempre così… “…la panciuta caterva dei ladri, dopo avervi ogni bene usurpato, la sua sete di sangue ha saziato…”. …e il sangue non è oggi quello causato dai cannoni del generale sabaudo, ma quello estratto dalle vene degli indigenti dal rigore del...