elezioni europee

  • Abbiamo fatto e faremo la nostra parte per dire NO alla guerra

    Ringrazio tutte le cittadine e i cittadini che hanno votato e sostenuto la lista Pace Terra Dignità. Non abbiamo raggiunto il quorum ma abbiamo fatto la giusta lotta, quella per mettere al centro della discussione pubblica in Italia e in Europa la questione della guerra. Abbiamo fatto una grande...
  • Cinismo ed ipocrisia in una campagna elettorale di basso livello

    Più che delle chiusure di campagna elettorale, alcune forze politiche, a dire il vero nel novero della destra di governo più che altro, hanno messo in piedi dei cabarettismi piuttosto grossolani, patetici al punto da risultare per davvero imbarazzanti. Il fatto che questo imbarazzo non sia una oggettività manifesta...
  • L’onda nera delle nazioni

    Se le destre europee non usciranno dalle elezioni del nove giugno abbastanza forti da imporre una nuova maggioranza a Bruxelles lo dovremo assai probabilmente all’astensione, la corrente principale dell’euroscetticismo estranea a qualsiasi fantasia nazionalista, disincantata prima ancora che indifferente. L’onda nera e l’euroindifferenza sono i due più macroscopici prodotti...
  • Santoro:«Possiamo arrivare al 4%. Il movimento pacifista non si esaurirà con le Europee»

    È convinto che i sondaggi siano “un’arma di propaganda” e che, in ogni caso, “il movimento pacifista non si esaurirà il 9 giugno”. Michele Santoro ha animato la lista Pace Terra Dignità riunendo importanti esponenti della società civile – da Piergiorgio Odifreddi a Ginevra Bompiani e Raniero La Valle...
  • Centro che rincorre destra, sinistra che rincorre centro

    Non di rado noi comunisti della seconda metà del secolo scorso e dei primi ventiquattro anni del nuovo millennio accusiamo la sinistra moderata di essere troppo condiscendente nei confronti del centro e, quindi, di virare pericolosamente verso politiche ancor più liberiste di quelle liberal-sociali che sarebbero proprie di un...
  • Gestiamo il popolo, creiamo promesse, vinciamo poltrone

    Ti prometto che cambieremo l’Europa, anzi, la cambierò io in persona, battendo il pugno e portando avanti la tua voce. Ciò che non ho potuto realizzare qui in Italia, ciò che ho promesso e non è stato attuato, è stato impedito da due problemi: non ci sono fondi, perché...
  • Rivoluzione pacifista nell’Europa conservatrice e liberista

    Quante vie del cambiamento europeo si intravedono alla vigilia della campagna elettorale dell’8-9 giugno? A dire il vero, quelle che si possono evidenziare, mettendo insieme un po’ tutte le opinioni espresse, sia pure per grandi filoni di sintesi un po’ abborracciate, sono essenzialmente tre: la prima, più roboante nelle...
  • Dalla Sardegna all’Europa: più di una possibile unità

    La teoria del “campo giusto” I facili entusiasmi sono pericolosi tanto quanto le sottovalutazioni dell’avversario. Il caso delle regionali sarde sembra, per ora, aver scongiurato la seconda probabilità. Il rischio che si tratti di un caso isolato nel complesso panorama politico nazionale, e nelle diverse tornate elettorali amministrative, è...
  • Rifondazione: “Per una lista della pace alle elezioni europee”

    Pubblichiamo il testo del documento approvato dal Comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista in data domenica 11 febbraio 2024, riguardante i rapporti a sinistra in vista del voto per le prossime elezioni del Parlamento europeo Considerato che il genocidio in corso a Gaza e il proseguimento a oltranza del...
  • Per una sola proposta di sinistra alle europee

    Agatha Christie sosteneva che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi fanno una prova. Al punto in cui siamo, ci possiamo permettere di affermare che di prove dell’emergenza antisociale e antidemocratica, che prende la via di un nuovo consolidamento del consenso verso formazioni di...
  • La crisi verticale della sinistra in tutta Europa

    Se si prova ad avere uno sguardo di insieme della crisi delle forze della sinistra dalla Germania alla Grecia, dall’Italia alla Francia, almeno in questo preciso momento storico di sommovimenti globali e di guerre che furoreggiano dall’Est Europa al Medio Oriente, si noterà che sono tre gli assi della...
  • Eugenio Melandri e la scelta di Democrazia Proletaria

    Per ricordare il nostro compagno Eugenio Melandri condividiamo la lettera – all’epoca pubblicata su Adista – che scrisse a Giovanni Russo Spena nel 1989 rispondendo alla richiesta di candidatura nelle liste di Democrazia Proletaria. Eugenio dopo l’elezione fu sospeso a divinis. Padre Eugenio Melandri: “Vi spiego le ragioni e...
  • La Sinistra deve andare avanti

    La Sinistra deve andare avanti. Con una fase di ascolto, dibattito, assemblee territoriali soprattutto. Ma senza arroccarsi su se stessa in un congresso permanente, autoconsolatorio o ” disperazionista” (sono due facce della stessa medaglia). Ha ragione Ferrero: “La Sinistra è quasi tutta fuori di sé.“ Bisogna, con l’iniziativa e...
  • Sinistra, parlano le capolista

    «Per prima cosa: non siamo ammutolite. Semmai siamo “state” ammutolite. Semplicemente dopo il voto, ma anche durante la campagna elettorale, per parlare della lista La Sinistra si è scelto di dare voce ad altri». Con ferma cortesia Eleonora Cirant, capolista nel Nord Ovest, 7.868 voti ricevuti, contesta i termini...
  • Rifondazione: “Continuare e allargare l’esperienza de La Sinistra”

    La Direzione Nazionale del PRC esprime il proprio ringraziamento a tutte le compagne e i compagni che hanno con generosità e impegno dato il proprio contributo nella campagna elettorale per le elezioni europee e amministrative, alle candidate e ai candidati, alle sostenitrici e ai sostenitori della lista La Sinistra...
  • Il funambolo che si è svegliato a 300 giorni da terra

    Nella sua molteplice unità, quindi nella convivenza tra molteplice e singolo, come del resto avviene per tutto ciò che è contenuto nel mistero dell’universo, può un popolo essere portatore di una “linea politica”? Provo a spiegarmi meglio: è in grado la massa di milioni di persone essere convogliatrice di...
  • Fratoianni lascia. Il tormento della sinistra post europee

    La botta delle europee è stata forte, è arrivata a un anno da un’altra sconfitta elettorale, quella del cartello Liberi e uguali (che oggi resiste alla camera come gruppo parlamentare). Le dimissioni stavolta sono «irrevocabili», anche se fra i suoi compagni c’è chi gli chiede di restare: e invece...
  • A sinistra, la complicata analisi del voto

    La netta sconfitta subita dalla lista della Sinistra in occasione delle elezioni europee 2019 richiede senz’altro un’analisi di merito riferita soprattutto ai flussi di voto che stabilitisi fra le elezioni europee 2014, quelle politiche 2018 e infine – appunto – quelle europee 2019. Un’analisi complicata soprattutto dal fatto che...
  • Strabismo di Venere

    Se dobbiamo dialogare col PD e anche con Calenda… allora vuol dire che La Sinistra non la si vuole proprio costruire. Dialogando con i peggiori liberisti invece si protegge la Costituzione, si tutelano i diritti dei precari e dei lavoratori, si consente alla Sinistra di rimettere lentamente basi nel...
  • Fratoianni: «Ora anche la sinistra si impegni nell’alternativa all’onda nera»

    «La nostra proposta è stata schiantata dal richiamo al voto utile». Per Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, l’analisi della sconfitta della lista La Sinistra, nata dopo il deragliamento di un’altra lista, Liberi e uguali, è amara. «Più in profondità, questa fase politica è stata segnata dalla polarizzazione di...
  • La tentazione del “cupio dissolvi” a sinistra

    Le scissioni, come forma di protesta e di distinzione politica verso una determinata linea intrapresa da un congresso di partito, ormai sono superate. Il nuovo livello cui siamo giunti a sinistra, per esercitare un diritto di dissenso, legittimo e naturalmente costituzionalmente democratico, è il comunismo della durezza da un...
  • Alleanze e poltrone, in Europa ora si balla

    Quali saranno le alleanze per costruire una maggioranza al Parlamento europeo? Chi starà all’opposizione? Quali saranno le nomine per i posti importanti? Tra affermazioni sbruffone, volontà di mantenere in piedi un potere in linea con il passato e tentativi di creare un terremoto, le trattative sono iniziate. La sequenza...
  • Bisogna saper scegliere in tempo, non arrivarci per contrarietà

    E’ andata non male, molto male. Con più calma andrà visto il quadro dell’Europa, nelle sue articolazioni, differenziate, ma in cui tuttavia si registra complessivamente purtroppo l’arretramento del Gue-Ngl. Per quel che riguarda l’Italia si confermano i peggiori sondaggi che davano da tempo la Lega quasi al raddoppio rispetto...
  • «Ricominciamo». Ma l’impresa è quasi impossibile

    Ci proveranno: parola loro. Lo dice Salvini al mattino in conferenza stampa dal Viminale, dopo aver parlato con il premier Conte e con l’aria soddisfatta del gatto che ha appena inghiottito un topo che vale il 34% in percentuale e tre milioni e mezzo di voti in più rispetto...
  • La saldatura da scomporre

    Quattro punti Illusioni, magie dei flussi elettorali, mutazioni delle coscienze o, più semplicemente, cambiamenti repentini di pseudo-opinioni in una popolazione che ha attraversato in pochissimi anni tre stagioni completamente differenti della politica italiana: dal tecnicismo dei governi Monti e Letta al renzismo; dal renzismo all’ondata grillina con un 32,7%...
  • «La Sinistra, il vero voto utile. E dopo, stavolta, si va avanti»

    «L’unico voto utile è quello dato a noi, è una questione aritmetica, ogni voto dato a noi è un voto tolto alle destre» attacca dal palco Andrea Ventura, economista. «Sono ottimista perché in questa campagna elettorale ho percepito un cambio di clima, abbiamo ritrovato le nostre ragioni, ha senso...
  • Dal silenzio elettorale a una domenica piena di sinistra

    E’ il giorno del “silenzio elettorale” e dunque non mi produrrò in appelli al voto per La Sinistra, tanto meno proverò a spiegare perché sia utile un voto dato a La Sinistra per rimettere in campo, in un agone politico e sociale pregno di odio, disprezzo, crudeltà, disumanità e...
  • Votare per non restare. Farage già festeggia

    Riluttante e con un misto di rabbia, disillusione, risentimento e caparbia speranza, la Gran Bretagna si è trascinata ieri alle urne per partecipare suo malgrado alle elezioni europee, il rito clou dell’istituzione che decise di lasciare tre anni fa e dal cui abbraccio non riesce a divincolarsi, o meglio,...
  • A chi date la stecca?

    Effetto palle da biliardo. Questo sembra accadere in questi giorni: leghisti contro grillini e viceversa. Il governo sembra schiantarsi sulle elezioni europee come un asteroide sulla terra o… piuttosto con l’effetto di una palla da biliardo che ne colpisce un’altra e va in buca. Una palla però rimane sul...
  • La bella e buona sinistra

    Se per ricostruire la sinistra si deve sacrificare la propria cultura e la propria identità, quella ricostruente non sarà una buona sinistra. Se invece per ricostruire la sinistra, si lavorerà ad una nuova cultura condivisa, necessariamente anticapitalista (e non solo antiliberista), allora sarà una bella e buona sinistra. C’è...
  • Qualcosa “di grande”

    “…eh ma voi il 4% non lo raggiungerete mai”. “Certo, se tutti ragionassero come lei.”. “No, è che dobbiamo battere Salvini e serve una forza grande.”. “Sarebbe il PD? I Cinquestelle? Questi ultimi sono legati alla Lega da un contratto di governo. Se è poca cosa… Chiamarli avversari di...
  • Contro ogni sinistra e socialismo nazionale

    Tra la sinistra che riscopre un ruolo “nazionale” associando al costituzionalismo un patriottismo infarcito di valori sociali e una sinistra che invece cede su pericolose chine governiste in nome dell’utilità nel sistema attraverso riforme che sono sempre un gioco al ribasso per le classi sociali più deboli, deve potersi...
  • Salto in alto

    Abbiamo un problema. La Consulta conferma lo sbarramento al 4% per le elezioni europee. Chi ha fatto salto in alto nella sua vita? (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Dialoghi facebookiani su Rifondazione e Potere al Popolo!

    Dialogo da reti sociali nel moderno anticonfronto tra posizioni avverse, diverse, convergenti e divergenti. Affermazione: “Ognuno si assume le sue responsabilità. Io penso che Rifondazione Comunista debba uscire dal percorso di Potere al Popolo! (Pap, d’ora in avanti), percorrere una via a sinistra (di alternativa) accanto tanto a PaP,...
  • La strada difficile della sinistra italiana

    Dopo meno di un mese dalle elezioni europee, com’era abbastanza prevedibile, si è accentuata la crisi di Sel e dell’insieme dell’area politica che si era, per quella scadenza, raggruppata nell’esperienza della lista Tsipras. E’ chiaro che un certo peso hanno avuto, e ancora avranno, le polemiche alimentate dalla scelta,ormai...
  • Perché è molto più di una vittoria numerica

    Forse qualcosa si è mosso. Timidamente, probabilmente non con le proporzioni auspicate, ma qualcosa si è mosso davvero. Dopo 6 anni di continue e brucianti sconfitte elettorali e politiche, la sinistra italiana riesce a superare uno sbarramento (peraltro in odore di incostituzionalità) e ad eleggere dei rappresentanti, direzione Strasburgo....