bolscevismo

  • Lenin, vittoria e sconfitta

    Gennaio 1918, fu straordinariamente freddo a Pietrogrado, un vento nero piegava le ginocchia e di notte Gesù Cristo andava in pattuglia insieme a dodici guardie rosse. Eppure il 73esimo giorno dopo la presa del Palazzo d’Inverno Vladimir Il’ic uscì dal suo ufficio allo Smol’nyi, bevve champagne e si mise...
  • Storia d’Italia nel periodo fascista

    Negli anni ’60 usciva per Einaudi un’opera che avrebbe avuto come caratteristica intrinseca quella di essere davvero formativa, così come avrebbe recitato successivamente la seconda di copertina nell’introdurla al lettore curioso e affascinato dagli eventi di un lungo cammino umano in generale e da quelli del Novecento per essere...
  • Storia della Rivoluzione russa

    L’8 ottobre del 1917 Lenin ha ben chiara la situazione: non si può aspettare oltre. I passaggi effettivamente necessari per un coinvolgimento pieno del partito bolscevico in tutte le fasi della imminente dichiarazione dell’insurrezione generale sono troppo lunghi, farraginosi per poter essere espletati. La decisione viene presa e si...
  • L’estremismo, malattia infantile del comunismo

    Tutto attorno a “L’estremismo, malattia infantile del comunismo” (edizioni varie) di Lenin sta l’aura opprimente del postbellicismo della Grande guerra, di un mondo in completa trasformazione, in cui l’opera della II Internazionale si inserisce per dare un ordine alle variegate posizioni dei partiti comunisti di ogni singolo paese. Più...
  • I dieci giorni che sconvolsero il mondo

    Una decina di giorni per cambiare il mondo. E’ capitato ai francesi nel 1789 ed ai russi nel 1917. Dieci diventa il numero perfetto per le rivoluzioni, per quei capovolgimenti della realtà che vorrebbero poter scrivere una storia nuova dei paesi in cui avvampano e diffondersi, universalizzarsi, mettendo l’imperativo...
  • La tragedia russa

    Dal Trattato di Brest-Litovsk, la rivoluzione russa è entrata in una fase veramente difficile. La politica che ha guidato l’azione bolscevica è ovviamente pace a qualsiasi prezzo in modo da guadagnare una tregua, durante la quale essi possano espandere e consolidare la dittatura del proletariato in Russia e realizzare...
  • Sergej Michajlovič Ėjzenštejn. Sua Maestà

    PRIMA PARTE Negli anni Venti del Novecento in Russia venne messo in pratica un decreto datato 27 agosto 1919 che riguardava la nazionalizzava dell’industria cinematografica. Il provvedimento fu attuato prima a Mosca, dal 15 gennaio, poi nel resto dello sterminato Paese. Fu la fine del cinema privato che aveva...
  • Aleksandr Dovženko. Il proletario comunista amante della natura

    “Che svago c’era? Chiesa e osteria. Ora c’è il circolo e la cinematografia” recitava più o meno così un vecchio proverbio sovietico; non casualmente visto che lo stesso Lenin definì il cinema “la più importante tra le arti”. Dopo la nascita dell’URSS, infatti, venne dato grande impulso alla “settima...