antifascismo

  • Parri, il governo del partigiano qualunque

    Sono un uomo, il partigiano qualunque…». Con queste parole, Ferruccio Parri si presentava nel giugno del 1945 davanti ai partiti che lo avevano convocato a Roma per affidargli l’incarico di formare un nuovo governo, dopo una crisi politica che aveva portato alle dimissioni di Bonomi. Erano trascorsi meno di...
  • Trump, l’icona del fascismo pop tra indagine e sberleffo

    Trump prima di Trump. O meglio, la genesi di un brand che, almeno in apparenza, da significante vuoto che si nutre costantemente e in modo esclusivo della propria riproposizione, si è fatto interprete di un sinistro «fascismo pop», capace di sedurre laddove non domina incutendo paura. Ricorrendo apertamente alle...
  • L’Agnese va a morire

    “Poco di buono“, una bellissima canzone del duo “Foce Carmosina” (Lino Rocco e Fabrizio Zanotti), tratta dal loro repertorio di sonorità contro la guerra, è stata accompagnata da un video che riprende le immagini di un film di Giuliano Montaldo che, a sua volta, traduce in pellicola uno dei...
  • Remigration a Gallarate? Anche i neonazi trovano porte chiuse

    «Per motivi di sicurezza la sede esatta verrà annunciata sabato esclusivamente tramite questo indirizzo email. Si prega di controllare spesso la posta in arrivo, poiché sono possibili cambiamenti dinamici». Si è trasformato in un gioco di ruolo a ostacoli il Remigration summit delle destre razziste europee. Le mobilitazioni antifasciste...
  • Saluti (romani) da Dongo? No, grazie!

    Esattamente un mese fa, venerdì 28 marzo, quando ormai da settimane i lugubri manifesti dell’associazione Mario Nicollini annunciavano – con tanto di numeri fluorescenti e pennuti nazisti – le parate nere del 27 aprile a Dongo e Giulino, non c’era ancora traccia di una mobilitazione delle forze antifasciste. Il...
  • Se la bandiera rossa di Gramsci non può sventolare…

    Due giorni fa, il 27 aprile, come ogni anno associazioni, sindacati e partiti della sinistra si sono recati a commemorare Antonio Gramsci davanti all’urna cineraria nel cimitero acattolico di Roma. Vi riposano poeti come Keats e Shelley, scrittori come Gadda e Camilleri, poliedrici autori letterari al pari di Bellezza...
  • La resistenza non chiude per lutto

    Per questo splendido 25 aprile c’è chi merita dei ringraziamenti particolari. Per primo il ministro della protezione civile e soprattutto, in questo caso, del mare perché è anche merito suo se nella soleggiata Milano dal cielo terso ieri soffiava quella brezza leggera. Non sarebbe giusto però farlo salire da...
  • Sarà comunque un grande 25 Aprile

    Nonostante la bizzarra richiesta del governo di dar vita a manifestazioni “sobrie”, onoreremo l’80° della vittoria di quell’ampio movimento che combatté il nazifascismo e abbiamo chiamato Resistenza. In memoria dei sacrifici della lotta e perché oggi tornano le parole chiave di quel tempo di ferro e di fuoco: pace,...
  • La forza della democrazia: antifascismo, giustizia sociale, partecipazione

    Con un tono paternalistico, tipico degli autoritarismi e, in particolare, di quelli che tentano di mascherarsi dietro princìpi democratici con cui vogliono superare la stessa democrazia, ci è stato chiesto di festeggiare questo Ottantesimo della Liberazione d’Italia dal nazifascismo in modo “sobrio”. Un termine che è divenuto subito l’icona...
  • Il 25 aprile e gli anti-antifascisti. Meloni ripara in Uzbekistan

    Si avvicina sempre di più quel giorno dell’anno in cui gli esponenti della destra italiana, attualmente al governo del paese, apprendono di avere impegni inderogabili oppure si scoprono improvvisamente bisognosi di 24 ore al di fuori del radar dei media: il 25 aprile. Quest’anno, si è saputo ieri, Giorgia...
  • Comunisti oggi? Oltre il settarismo e il governismo a tutti i costi

    Le analisi politiche, le interpretazioni strategiche delle mosse dei governi, così come i piccoli tatticismi di chiara matrice neonazionalista a volte ingannano e inducono ad una sopravvalutazione sia delle intelligenze singole, sia di quelle più collettivamente definibili entro gli ambiti, ad esempio, di una maggioranza di governo che si...
  • Quel turpiloquio missino è un insulto alla Repubblica

    In un passante cruciale della storia europea la presidente del Consiglio di un Paese fondatore della Ue ne ha pubblicamente disconosciuto, in Parlamento, la genesi. L’attacco scomposto e gesticolante di Meloni al Manifesto di Ventotene ha ricollocato, per un istante astorico, l’Italia dalla parte politica (il fascismo) che gli...
  • La democrazia al confino: il carattere eversivo delle destre

    Dalla pochezza politica alla voluta ignoranza storica il passo è qualcosa di più di breve. Siamo nell’immediatezza: perché Giorgia Meloni il coup de theatre lo mette in scena con una incontestabile abilità. Ma, tant’è, il giochetto è facile da intuire e da svelare. Nel giorno in cui le Camere...
  • Lettera a una professoressa

    In cima al monte, nel cuore del Mugello, sta Barbiana. Tutto è tranne che un centro abitato propriamente pensabile, dicibile e intendibile. Una ventina di case a cui il bosco fa da collante e, poi, la parrocchia. Quella dove don Lorenzo Milani ha creato un modello anche di scuola...
  • Se Rifondazione recupera sé stessa e ci prova ancora…

    Tutto il dibattito di un congresso finisce con l’essere poi, davvero inevitabilmente, messo di fronte ad un solo punto di caduta: il qui e l’ora, l’hic ed nunc di antica memoria. La sintesi, quindi. E le sempiterne domande: chi siamo, che ci facciamo qui, dove andiamo. Dall’esistenzialismo alla traduzione...
  • Addio ad Aldo Tortorella. Gridava: «La sinistra è la libertà»

    Con la scomparsa di Aldo Tortorella perdiamo uno degli ultimi Sacerdoti del Tempio. Parliamo di quel mondo assimilabile per molti versi ad una chiesa (un po’ pagana, ma neanche troppo) che ha segnato la storia italiana. E non solo. Infatti, per diversi decenni il Partito comunista italiano di cui...
  • Una sinistra inefficace e inefficiente davanti al pericolo governativo

    Enrico Berlinguer, più che intuire, comprese pienamente che, dopo i fatti del Cile nel settembre del 1973 e dopo una sequela di poco rassicuranti rivelazioni sulla tenuta della democrazia in Italia, era necessario mettere un argine ad eventuali, probabili tentativi di eversione antidemocratica che avrebbero avuto, inevitabilmente, una ripercussione...
  • Trent’anni dopo Fiuggi: Giorgia Meloni erede di Gianfranco Fini?

    I dibattiti televisivi aiutano a ricordare che sono trascorsi trent’anni dalla “Svolta di Fiuggi“, quando Gianfranco Fini e Giuseppe Tatarella promossero, insieme ad una nutrita schiera di conservatori dai tratti meno ideologici di quelli presenti nel vecchio Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale, il congresso storico che sancì il...
  • Auschwitz e la scelta di Sisifo, la sfida per costruire il domani

    «La prima cosa da dire è che la liberazione di Auschwitz non è avvenuta ottant’anni fa ma è entrata nella coscienza collettiva solo quando abbiamo davvero cominciato a narrare per raccontarla». Storico delle idee, David Bidussa, a lungo direttore della Fondazione Feltrinelli, studioso della contemporaneità con molti titoli all’attivo...
  • Estrema destra in parata nel Giorno della Memoria

    A 48 ore dal Giorno della Memoria, la Comunità ebraica di Milano ha aperto una nuova polemica con l’Anpi annunciando che non parteciperà al tradizionale incontro con gli studenti che si tiene al Comune, con l’ovvia presenza dell’associazione degli ex partigiani e dell’Aned (associazione nazionale ex deportati nei campi...
  • Due o più sinistre, molto diverse ma non nemiche

    Le considerazioni di Dario Franceschini circa il futuro dell’opposizione al governo Meloni e il ruolo di eventuale, auspicabile maggioranza dopo le prossime elezioni politiche, sono realistiche e pertinenti. Le forze della sinistra moderata e del centro, compreso l'”indipendentismo progressista” del Movimento 5 Stelle, ancora oggi sono molto, davvero molto...
  • Acca Larentia, a braccio teso per il rito del «presente»

    Hanno risposto in più di mille al «presente», accompagnato da saluto romano, chiamato come ogni anno da Casapound ieri pomeriggio in via Acca Larentia, davanti la sede del Movimento sociale dove il 7 gennaio del 1978 rimasero uccisi due militanti dell’allora partito di Giorgio Almirante. Franco Bigonzetti e Francesco...
  • Fine d’anno con prove politiche di legislazione preventiva

    I termini sono precisi ma non connotano con altrettanta precisione chi vi potrebbe rientrare. La destra agisce sempre sul doppio binario di un moralismo conservatore che si esprime ipocritamente dietro una facciata di imbellettamento democratico: facciamo vedere che possiamo stare entro questo perimetro costituzionale pur alterandone l’estensione. Insomma, la...
  • Non condanniamo Rifondazione all’irrilevanza più totale

    Fa notare, molto opportunamente, Antonio Floridia su il manifesto di ieri, 19 dicembre 2024, che il XII Congresso nazionale di Rifondazione Comunista non solo meriterebbe qualche citazione in più nel dibattito a sinistra, sui giornali e su Internet ma, soprattutto, nella società partecipata e partecipante (sempre meno e sempre...
  • Altalena contiana e incertezze democratiche: il progressismo difficile

    L’ambiguità è una potente alleata non del lato oscuro della forza ma del vizio di una politica italiana che non la smette di imperversare anche nella più moderna delle modernità. Benché oggi tutti si affannino a declamare la fine delle ideologie e il passaggio all’era del leaderismo, come modello...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...
  • Dieci anni fa… Bianca Bracci Torsi

    Sono passati già dieci anni da quel 14 dicembre 2014 eppure sembra ieri che a chi l’andava a trovare nella sua casa in via Urbana al rione Monti Bianca chiedeva un’ultima sigaretta come una condannata a morte prima della fucilazione, ma per sicurezza teneva sotto il cuscino ben nascosta...
  • Conflitto sociale e repressione, il ritorno della «democrazia Reale»

    In principio fu la circolare del 26 luglio 1943 emanata all’indomani della caduta del regime fascista a disporre misure emergenziali per l’ordine pubblico. Il testo era firmato dal presunto criminale di guerra generale Mario Roatta. Precisava che «qualunque pietà e riguardo nella repressione è un delitto» e aggiungeva «poco...
  • Destra senza limiti. E non sono solo urla

    È proprio così, sabato è stata commessa una violenza. Ai danni di pochi, ma molto grave. Sono state calpestate leggi assai chiare. Ribadite da decisioni recenti della magistratura. Una violenza che non rispetta le norme e le ordinanze. Per deportare ancora una volta otto migranti in Albania, sabato scorso....
  • A chi veramente tocca la difesa della Repubblica e della democrazia

    Cantava Francesco Guccini: «Bologna capace d’amore, capace di morte / Che sa quel che conta e che vale, che sa dov’è il sugo del sale / Che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita». Emiliani e romagnoli, scendendo anche un po’ sul...
  • Il disegno autoritario prende sempre più forma e va fermato subito

    Alle bacchettate sulle mani non siamo ancora ritornati, ma qualcuno prima o poi ci penserà. Ci sia permessa l’iperbole (che speriamo rimanga tale), ma è piuttosto indotta dall’accelerazione repressiva e coercitiva che il governo sta inducendo, disegno di legge dopo disegno di legge, nell’interpretazione normativa di nuovi reati da...
  • Contro il DDL Sicurezza un fronte repubblicano ampio e unitario

    Il Disegno di Legge 1660, appena approvato dalla Camera dei Deputati, è la fisiognomica rappresentazione del volto atavico della destra estrema di governo: securitarismo, repressione del dissenso, contenimento delle proteste entro un perimetro oltre il quale c’è soltanto minaccia alla propria legittima manifestazione di contrarietà a ciò che il...
  • Credere, obbedire, egemonizzare culturalmente

    La nostra attenzione, di cittadini responsabili (proviamo per un attimo ad immaginare che tutto questo sia possibile in una forma massiva), dovrebbe essere in questi giorni rivolta alle grandi questioni che riguardano l’autunno politico e sociale: dalla prossima manovra di bilancio anti-poveri che questo governo scriverà molto presto fino...
  • «M – Il figlio del secolo», il vaccino antifascista di Scurati e i cialtroni

    «La scena è vuota, alluvionata da undici milioni di cadaveri, una marea di corpi (…) I nostri eroi sono già stati uccisi o lo saranno. Li amiamo fino all’ultimo, senza distinzione. Sediamo sul mucchio sacro dei morti». La serie inizia con le stesse parole che Antonio Scurati ha scelto...
  • Casapound, quattro arresti per l’aggressione ad Andrea Joly

    Arrestati i quattro militanti di Casapound che un mese fa aggredirono a Torino il giornalista della Stampa, Andrea Joly. Erano cinque gli indagati dal Tribunale di Torino, solo uno di loro non è stato raggiunto dall’ordinanza del gip Odilia Meroni, gli altri quattro si trovano ora agli arresti domiciliari....
  • Togliatti, totus politicus

    Domani ricorrerà il 60° anniversario della morte di Palmiro Togliatti avvenuta ad Artak vicino Yalta il 21 agosto del 1964. Ancora oggi i suoi discorsi alla Costituente possono indurre a un momento di riflessione intorno al senso e al significato della nostra Costituzione, oggi in grande pericolo (Palmiro Togliatti,...