cronaca

  • La memoria collettiva che passa per i corpi

    Come si fa a raccontare il senso che non c’è di una tragedia, il rapido, inesorabile scorrere degli attimi che conducono alla morte di un giovane uomo? L’uccisione in una notte di fine estate, tra il 5 e il 6 di settembre del 2020 di Willy Monteiro Duarte, 21...
  • I dieci giorni che sconvolsero il mondo

    Una decina di giorni per cambiare il mondo. E’ capitato ai francesi nel 1789 ed ai russi nel 1917. Dieci diventa il numero perfetto per le rivoluzioni, per quei capovolgimenti della realtà che vorrebbero poter scrivere una storia nuova dei paesi in cui avvampano e diffondersi, universalizzarsi, mettendo l’imperativo...
  • L’invasione degli inglesismi. In difesa della lingua italiana

    Scrivere per puro piacere, perché si ha talento e lo si mette anche a frutto, perché si svolge un servizio pubblico e si batte sui tasti per compilare file trafile di documenti, oppure perché lo si fa per mestiere. Così la lingua italiana, nel nostro caso, viene utilizzata a...
  • Cronache d’estate :: Il presunto “dramma” dei padri separati

    Questa nuova rubrica estiva avrei preferito iniziarla con un vecchio caso di cronaca, magari riportato all’attenzione del cannibalismo mediatico da nuove prove o da ricorsi fatti dagli avvocati di chi si reputa innocente nonostante tre gradi di giudizio e tanti di quegli indizi che formerebbero anche venti prove. Eppure,...
  • La politica nazionale tra cronache e mistificazioni

    La strumentalizzazione dei fatti di cronaca non dovrebbe essere, ed infatti non è, una novità. Tipico esercizio di una politica dell’esasperazione degli animi, volto ad esacerbare tutti quei sottili nervi di confine tra la capacità di discernimento delle cause e l’analisi successiva degli effetti. Sta lì l’insidia, proprio in ...
  • Pazzi per il caldo

    Si dice che d’estate si “impazzisce” di più rispetto a quando il caldo scema e tornano i mesi del fresco prima e del freddo poi. A vedere le cronache dei giornali parrebbe vera questa superstizione popolare dettata dal fatto che la calura ci esaspera un po’ tutti e ci...
  • La felicità non fa mai notizia

    Perché il video di un pestaggio diventa, come si usa dire oggi, “virale”, ossia viene condiviso da migliaia e migliaia di persone nello stesso istante sulle reti sociali di Internet? Forse è l’atavica istinto umano ad interessarsi dei fatti di cronaca nera, soprattutto in una quotidianità fatta di approfondimenti...
  • Quella voglia spasmodica di cronaca nera…

    Giornali, televisioni e Internet ci sbattono sulla faccia la notizia dell’uccisione del giovane che aveva causato la morte di una donna in un incidente stradale. Una vicenda tragica che avrebbe avuto seguito con le carte processuali e che avrebbe certamente visto una condanna per quanto avvenuto: l’omicidio stradale è...