"autonomia differenziata"

  • L’autonomia differenziata del governo dei ricchi

    La controriforma calderoliana sui rapporti tra Stato e regioni, sulla cosiddetta “autonomia differenziata“, assurge, via via che trascorrono i giorni, ad impostazione sovrastrutturale di un preciso calcolo economico che, come nota molto bene Alfonso Gianni su “il manifesto” (ne riportiamo l’articolo qui), è la prosecuzione in chiave istituzionale del...
  • Autonomia differenziata, Calderoli e la ricerca del neurone perduto

    «Vorrei veramente essere un neurone che entra a vedere chi è che ha pensato le norme generali sull’istruzione come possono essere trasferite in maniera esclusiva alle regioni, perché il nome stesso della materia prefigurerebbe che se sono generali non dovrebbero essere oggetto di differenziazione». Centralismo bieco? No. È l’opinione...
  • Sull’autonomia differenziata Boccia sbanda

    Riprende – a quanto leggiamo – la trattativa tra ministero e regioni per l’autonomia differenziata. Si parte oggi con il Veneto, seguiranno Lombardia ed Emilia-Romagna, e successivamente Toscana e Piemonte. È una notizia sorprendente, viste le prime posizioni del ministro Boccia. Sembrava delinearsi un percorso che assumeva come preliminari...
  • Autonomia differenziata: l’Italia non è di “ognuno”. E’ di “tutti”

    E’ sbagliato, deviante e quasi irrisorio vedere la grave questione dell'”autonomia differenziata” come una faccenda meramente fiscale. Di quello nella sostanza si tratta, ma l’operazione politica che va svelata, e che esiste e viene portata avanti carsicamente, è quella della divisione del Paese, di una secessione fatta da chi...
  • Autonomia differenziata, un altro assalto alla Costituzione

    La discussione sulla proposta di “autonomia differenziata” va inquadrata in un contesto politico di nuovo assalto alla Costituzione (nonostante la vittoria popolare contro il referendum Boschi Renzi) che molto mi preoccupa. E’ stato inaudito e gravissimo sentire, ad esempio, il nuovo segretario PD Zingaretti affermare, al ritorno dal suo...
  • Le due Italie dell’autonomia differenziata

    Ci sono molti modi per dividere un Paese mantenendolo formalmente unito. Parimenti, ci sono anche molti modi per costringere all’unione paesi che non ne vogliono sapere di stare insieme. In Europa alcuni stati sembrano volersi allontanare progressivamente da una unione che ne ha mortificato le economie, le vite dei...
  • Altro che Autonomia, due leggi dal basso per il bene Comune

    Mentre il governo cerca d’imporre dall’alto un’ulteriore e drammatica frammentazione del Paese attraverso la cosiddetta “Autonomia Differenziata”, parte dal basso un percorso di convergenza fra reti associative e di movimento, comitati territoriali e organizzazioni sociali, con una campagna significativamente intitolata “Riprendiamoci il Comune”. Pandemia, crisi climatica, emergenza sociale e...
  • Autonomia: l’unità d’Italia consegnata alla storia

    Meritoriamente, il sito roars.it pubblica le bozze di intesa datate 16 maggio, che il Dipartimento affari giuridici e legislativi aveva colpito e affondato nell’appunto consegnato al presidente del Consiglio Conte. Tre corposi faldoni, di 68 pagine per Veneto e Lombardia, e 62 per l’Emilia-Romagna. La sintesi è quanto mai...
  • L’inganno svelato dell’autonomia

    Come era prevedibile, la Lega ha scelto di lucrare sul dossier autonomia. L’esito del voto europeo e l’ultimo incidente – se tale è stato – in commissione bilancio della camera hanno consentito a Salvini di pretendere che le intese con Lombardia, Veneto, ed Emilia-Romagna approdassero in Consiglio dei ministri....
  • Autonomia, Di Maio tra segreti e bugie

    Di Maio ci informa dalle pagine di Repubblica che con l’autonomia non intende spaccare l’Italia. In Consiglio dei ministri andrà una pre-intesa dopo un vaglio politico suo, di Salvini e di Conte, per poi fare una trattativa con i presidenti delle regioni e andare in parlamento, dove i presidenti...
  • Autonomia, i conti non tornano e lo Stato si dissolve

    Per il regionalismo differenziato diamo il benvenuto al capitano Salvini sulla “nave ‘e Francischiello” della regia marina borbonica. I testi ci sono ma non ci sono, i nodi sono sciolti ma rimangono aggrovigliati, il parlamento è centrale e stiamo pensando come ma alla fine non potrà modificare nulla, in...
  • L’arraffo autoritario della destra

    Il voto di ieri alla Camera sul testo di conversione del decreto-legge sulla Pubblica Amministrazione che inglobava l’emendamento contro i controlli della Corte dei Conti sulle spese del Pnrr – sul quale il governo aveva posto la questione di fiducia – rappresenta un ulteriore grave passo compiuto verso una concezione...
  • Il patrocinio al Pride lo diamo tutte e tutti noi: partecipando

    Vi si può leggere una chiarissima disposizione ad esaudire due esigenze che, del resto, sono anche due esplicite volontà intrinseche alla incultura regressiva della destra. Stiamo parlando del ritiro del patrocinio regionale laziale da parte del presidente Rocca al Pride che si terrà sabato prossimo, 10 giugno. Prima esigenza:...
  • Corpi, menti, lavoro e sentimenti. La repressione del governo a tutto tondo

    Il destino del corpo, della fisicità come dell’emotività di ogni persona, nell’Italia governata da Giorgia Meloni, è una messa in discussione prima di tutto di una serie di parametri che escludevano, almeno fino ad oggi, l’interpretazione delle differenze come qualcosa di negativo, di stigmatizzante, di settorializzante e, quindi, di...
  • Quel giorno a piazza della Loggia partì l’attacco al sindacato

    Una manifestazione antifascista e democratica e noi, giovani operai che, dopo settimane di provocazioni, attacchi e azioni squadriste, lasciammo la fabbrica, diretti verso Brescia. La mattina del 28 maggio 1974 per me iniziò così. L’arrivo in una piazza stravolta, l’odore acre della carne bruciata, la vista dei corpi straziati,...
  • Una risposta di massa al governo dei postfascisti e dei ricchi

    Persino la magistratura contabile dello Stato rimbrotta l’esecutivo: starebbe facendo (anzi, sta facendo…) tutto il possibile per evitare controlli sull’applicazione del PNRR mentre racconta la favoletta di un utilizzo dello stesso a fini sociali, in difesa degli interessi comuni e, quindi, prospetta una nuova stagione di riforme strutturali che...
  • La lezione di Barbiana e l’Italia meloniana

    Don Lorenzo Milani, di cui ricorre oggi il centenario della nascita, ha avuto nel corso della sua esperienza di uomo e di prete, quindi laica e pastorale al tempo stesso, un concetto molto alto della preservazione delle istituzioni democratiche. Lo ha iniziato ad avere, e lo ha mantenuto ed...
  • I miliardi del governo per la Romagna: è vero sostegno?

    La prontezza con cui Giorgia Meloni ha risposto al vero e proprio grido di dolore delle popolazioni romagnole, colpite dalla tremenda alluvione che ha devastato praticamente tutto il territorio, sarebbe encomiabile, pure per la cifra destinata ai primi interventi: due miliardi di euro. Non facili da reperire nel magro...
  • Disastro liste di attesa: tre mesi per un intervento di tumore

    Liste di attesa, pronto soccorso allo stremo, medici di base assenti in molte aree definite «deserti sanitari»; il ricorso alla spesa privata, incompatibile con un sistema universalistico: è la fotografia della Sanità italiana che si desume dal Rapporto civico sulla salute 2023, presentato ieri da Cittadinanzattiva in una giornata...
  • Quattro aggettivi non negoziabili per la Repubblica italiana

    E’ probabile che la Storia un giorno dica che s’era visto anche di peggio e che, forse, le “consultazioni” di Meloni con le opposizioni riguardo la riforma (semi)presidenzialista che le destre caldeggiano nella loro settantennale storia, dal MSI al centrodestra berlusconiano, passando per quello salviniano e approdando ora all’era...
  • Rifondazione: “Contro il governo Meloni si vada alla sciopero generale”

    Il governo Meloni prosegue le politiche che scaricano i costi delle crisi in atto, della guerra e delle sanzioni sulle classi lavoratrici e i ceti popolari colpendo salari e pensioni, riducendo i diritti ed estendendo la precarietà. Ha varato un documento di economia e finanza che impone una brutale...
  • A Bologna c’è voglia di sciopero

    La mobilitazione sindacale unitaria è blanda. La voglia di piazza e di sciopero è invece grande. Lo dimostra il lunghissimo corteo rosso che sfila da porta Galliera a piazza Maggiore nella Bologna quasi estiva che ospita la prima delle tre «manifestazioni interregionali» di Cgil, Cisl e Uil. Tocca al...
  • «Sarà una giornata di lotta. Bisogna tornare a parlare di classe»

    Gianna Fracassi, vicesegretaria generale della Cgil, che Primo maggio è quello del 2023? Un Primo maggio di lotta perché anticipa le giornate di mobilitazione che avremo a maggio. Io, dopo due volte a Portella della Ginestra, una assieme ad un gigante come Emanuele Macaluso, sarò a Empoli, uno di...
  • Sempre più poveri, precari, con salari al palo e sussidi cancellati

    Impietoso ma non inatteso. Il rapporto dell’ISTAT sullo stato dell’economia italiana, dei rapporti sociali e di lavoro, della mancanza dello stesso e sulla “percezione” che della povertà si ha in larghe fasce della popolazione, è una vera e propria fotografia di un Paese tutt’altro che moderno e di progresso....
  • Un governo inadeguato, degradante e senza classe dirigente

    Il governo e la sua maggioranza parlamentare si scrutano, si impalmano su proposte di legge, su decretazioni di urgenza che finiscono per avere i connotati di pastrocchi gettati in pasto alle contraddizioni interne alle destre e al fuoco di fila delle opposizioni e, alla fine del grande circo di...
  • L’unità sindacale che fa venir meno il ruolo del sindacato

    Mentre il governo Meloni affonda nelle sabbie mobili delle tempistiche strettissime di approvazione dei cosiddetti “piani di messa a terra” del PNRR, la fotografia impietosa che l’ISTAT fa delle condizioni sociali degli italiani smentisce ogni entusiastica previsione dei ministri dell’esecutivo nerissimo delle destre in materia di ripresa economica. Il...
  • Progetto “Memoria alterata” e “Repubblica presidenzializzata”

    La prima parola che mi viene in mente per significare il tutto è spudoratezza. Ma poi, a dire il vero, ne seguono molte altre. Ne faccio una breve rassegna che comprende pure qualche binomio: spregiudicatezza, spudoratezza, voluta ignoranza, revisionismo e negazionismo storici, convenienza politica, coerenza postfascista, nostalgismo, inaderenza costituzionale,...
  • La tenacia di una nuova lotta di classe: l’esempio della GKN

    Il sostegno alla lotta degli operai della GKN è un manifesto sociale, politico, sindacale: un manifesto di lotta di classe senza alcuna ombra di dubbio. La capacità di questi trecento lavoratori di fare della difesa della LORO fabbrica (il maiuscolo è voluto, non è un refuso) un punto di...
  • La massima contraddizione: essere al governo e non essere antifascisti

    Bisogna essere volutamente disonsesti intellettualmente (avverbio persino immeritato per certi giornalisti e politici di destra) per affermare che i 335 martiri della Fosse Ardeatine vennero trucidati dai nazisti a causa della loro italianità, della loro appartenenza al popolo dello Stivale allora diviso in due degli effetti della Seconda guerra...
  • Governo Meloni, il riflesso condizionato del postfascismo

    «Questa vittoria la voglio dedicare a tutte le persone che non ci sono più e che meritavano di vedere questa nottata». Queste le parole di Giorgia Meloni, dedicate ai padri fondatori della «comunità» missina nella Repubblica. Così la neo-presidente del Consiglio scelse di celebrare i risultati elettorali della notte...
  • Meloni al congresso Cgil, Landini: «Segno di rispetto»

    Nel momento di maggiore affanno dopo la strage dei migranti a Cutro, mentre cresce il dissenso e l’indignazione contro il suo governo, Giorgia Meloni ha fatto sapere ieri di avere accettato l’invito a partecipare al XIX congresso della Cgil «Il lavoro crea il futuro» a Rimini venerdì 17 marzo....
  • I salari sono bassi? E’ colpa dei lavoratori!

    La favola antica racconta che a causare gli sbalzi inflazionistici sono gli aumenti dei salari e, quindi, soprattutto nei momenti di peggiore crisi economica, e di riversamento di questa su larghissima parte delle lavoratrici e dei lavoratori, nonché di precari e pensionati, il primo intervento cui si deve disporre...
  • “Operazione silenzio e distrazione” per il governo italiano

    Non una parola sulla vile aggressione neofascista agli studenti del Liceo “Michelangiolo” di Firenze. Nemmeno un cenno alle dimissioni della sottosegretaria Augusta Montaruli. Le pruderie del governo vengono insonorizzate, ovattate dalle parole di una Presidente del Consiglio dei Ministri che preferisce parlare dei presunti successi del suo esecutivo: non...
  • Accise ieri, superbonus oggi: gli scontri frontali della “melonomics”

    Non è vero che il governo Meloni non ha una “idea” di Paese e del Paese stesso, hic et nunc. Non si tratta soltanto di fare riferimento al vecchio armamentario fascista e post-fascista che arde sul braciere della fiamma tricolore e che si porta appresso revanchismi conservatori, revisionismi storici...
  • Superbonus con il panico, stop immediato alla cessione dei crediti

    Il clamoroso dietrofront deciso ieri dal consiglio dei ministri sul blocco immediato alle cessione dei crediti di tutti i bonus fiscali, a partire dal superbonus, ha scatenato il panico tra le associazioni dei costruttori Ance: «Per le imprese c’è il rischio di un tracollo». Per l’esecutivo il divieto dovrebbe...
  • L’Italia ai privati, il governo alle destre, i fantasmi alla sinistra

    Che cos’è realmente più imbarazzante? Che il Parlamento abbia un giorno attribuito una parentela inesistente tra una ragazza e un presidente egiziano o che la giustizia si incarti in procedure tecniche e in risvolti altrettanto ginepraici da impedire a sé stessa il proprio corso? Francamente è difficile rispondere. Soprattutto...
  • Chiudiamo l’era del “voto utile”, apriamo quella del nostro voto

    In un lungo calvario per la sinistra italiana, durante le mille trasformazioni che ha subito e che si è procurata autolesionisticamente, scindendo il riformismo dal progressismo e l’alternativa radicale dalla pratica della stessa nel nome delle compatibilità spesso elettorali, la consuzione ha fatto da padrona in uno scenario di...
  • Un’Italia delle diseguaglianze, non è più tempo di pax salariale

    Delle tre categorie dell’economia classica, il salario se la passa decisamente male, profitto e rendita vanno alla grande. Il salario è l’unica componente della classica triade a farsi carico della produttività, della competitività aziendale, e ora anche del contrasto all’inflazione; rappresenta la “variabile dipendente” di un sistema che gira...
  • La piccola Italia conservatrice, sempre più divisa e privata

    Non mi ha mai convinto l’idea che uno Stato federale fosse la migliore soluzione per dare ancora maggiore valorizzazione alle autonomie locali. Né in riferimento alle regioni già costituzionalmente a statuto speciale, né, tanto meno, riguardo quelle a statuto ordinario. E questo non per una avversione o per un...
  • Le destre all’attacco dell’unità sociale e democratica del Paese

    Il cosiddetto “caso Donzelli – Delmastro” assurge ad una emblematicità tutt’altro che nobile per le implicanze che ha determinato negli organi istituzionali e nei rapporti tra i poteri dello Stato. In un certo qual modo, se si considerano tutti gli aspetti della vicenda, anche il piano meramente politico la...
  • Il regional-presidenzialismo delle destre: un binomio esplosivo

    La riforma sulla celeberrima “autonomia differenziata” dovrebbe essere resa più comprensibile all’eventuale dibattito popolare sui temi riguardanti il riassetto istituzionale. Si rischia davvero un grande pasticciaccio brutto, un pastrocchio che rischia, nella reciproca compensazione di opportunità e opportunismi politici tra le forze della maggioranza di governo, di mettere insieme...
  • Cento giorni di regressione politica, sociale e (in)civile

    Ricalca un po’ il tatticismo del vecchio berlusconismo, quello di primo modello: toccata e fuga, per poi tornare sull’argomento e sul tentativo di intervento politico antisociale nel concreto. E’ la tecnica dei ministri del governo Meloni che la sparano grossa per saggiare gli umori, più di pancia che di...
  • I polveroni di Valditara sulle gabbie salariali e i privati nella scuola

    «Alla scuola pubblica mancano finanziamenti che potrebbero arrivare dal privato. E al nord il costo della vita è più alto: vanno trovate soluzioni per il personale scolastico di quei territori – dove è forte la mancanza di docenti – con i sindacati e le regioni». Lo ha detto Il...
  • L’improbabile “svolta a sinistra” del PD

    Ci sono voluti quasi quindici anni per far sì che il Partito Democratico ci arrivasse per contrarietà, senza saper scegliere in tempo. Ci sono voluti diversi governi, altrettanti sfracelli referendari ed elettorali affinché il PD mettesse in ipotesi un cambiamento di tipo sociale del proprio programma politico, scostandosi da...
  • L’impossibile soluzione dei problemi sociali da destra

    Il Senato della Repubblica dà il via libera all’invio di nuove armi al governo di Kiev. Lo fa tra le gaffes di Maurizio Gasparri sulla guerra di Crimea, su Cavour e sul Regno di Sardegna (che lui, semplicisticamente, chiama “di Piemonte“) che sarebbe ancora esistito tra il 1861 e...
  • La non-sinistra alla prova della disfida regionale

    La concorrenza è il motore del commercio, la pubblicità ne è l’anima. Si dice. Non è per essere laicamente sacrileghi nell’accostare questa doppia proposizione ai fatti della politica di casa nostra, ma la domanda veramente sorge un po’ spontanea: visto il comportamento ambivalente e contraddittorio tra PD e Cinquestelle...
  • La secessione dei ricchi, un disegno che viene da lontano

    Tra le prime dieci regioni in Europa per livello di valore aggiunto industriale figurano ben tre regioni italiane. Sono, in ordine di graduatoria, la Lombardia, il Veneto, l’Emilia-Romagna. Non a caso le prime ad avere richiesto l’autonomia differenziata che il governo Meloni intende concedere in tempi rapidi, in base...
  • Il regalo di inizio anno: benzina, gas, biglietti è record di aumenti

    La decisione del governo Meloni di non prorogare il taglio delle accise sulla benzina sta producendo i primi effetti. Il costo di benzina e gasolio è salito di circa 20 centesimi al litro rispetto al 30 dicembre. L’aumento delle accise anche sul Gpl ha spinto i prezzi al livello...
  • Il fantasma della borghesia del Nord si aggira per la Lega

    Se nel settore progressista della politica italiana grande è il disordine sotto il cielo, tra fasi costituenti e ricostituenti che spaiano piuttosto che appaiare, se il Terzo polo si muove nell’ottica di un rifacimento di una prospettiva neocentristra, anche a destra non è che navighino in ottime, chiare, fresche...
  • Al pentolone delle destre manca qualche coperchio

    Il progetto di autonomia differenziata presentato da Calderoli ha prodotto reazioni delle Regioni del Sud e anche del Quirinale, per la previsione di assegnare alle Regioni le risorse necessarie allo svolgimento delle nuove funzioni sulla base della “spesa storica”. Una spesa già sostenuta per quelle funzioni dallo Stato nei...