mascherine

  • 11 febbraio 2022, una data che potrebbe diventare storica

    Chissà se l’11 febbraio 2022 rimarrà nella Storia, quella con la esse maiuscola… Se dovesse accadere, sarà ricordato con tutta probabilità come il giorno in cui, per la prima volta dopo due anni, potemmo iniziare a toglierci le mascherine all’aperto. A chi vivrà tra cinquanta, cento anni, farà l’effetto,...
  • Serena rassegnazione

    Un terzo delle persone che mi passano accanto per la strada sono senza mascherina. Bofonchio tra me e me, mentre cammino: «Cosa c’è di così difficile da capire nel fatto che all’aperto adesso bisogna di nuovo portarla?». Bofonchio, brontolo, trituro i pensieri, ne faccio pezzettini quasi impercettibili per evitare...
  • L’addio alle mascherine non è la riconquista della libertà

    Tra qualche giorno, per decreto del governo, diremo addio alle mascherine all’aperto, laddove non si creino assembramenti e situazioni comunque pericolose per la salute. Il 28 giugno diventa quindi una data simbolica, quella, se non proprio dell’abbandono, almeno della riduzione degli obblighi, di una inversione di tendenza che parrebbe...
  • Ronzii di vespe

    Quando ci si lascia prendere un po’ troppo la mano dai contenuti del proprio libro e anche dal titolo, si finisce per dire che gli assembramenti di giovani nelle piazze e nelle vie d’Italia li si dovrebbero sciogliere e disperdere con gli idranti. Sparare cavolate e sparare cannonate d’acqua…...
  • Stateve accorte…

    Dalle mascherine abbassate sotto al naso a quelle sotto al mento, mentre si cammina in città dove non c’è nessuna garanzia di mantenere un metro, un metro e mezzo di distanza, si vede la presa di (in)coscienza delle persone. C’è chi fuma allegramente e se ne infischia di chi...
  • L’esercito delle mascherine

    Le mascherine da mettere ogni giorno su tutto il territorio nazionale sono una misura che condivido. Ma si può fare tranquillamente a meno della presenza dell’esercito per le vie e le piazze d’Italia. Possiamo dimostrare di non averne per niente bisogno: basta essere “anarchici” al punto giusto da essere...
  • Cronache d’estate :: DiscoCovid, vacanze Covid… ma la colpa è dei migranti

    Ad agosto c’è che riposa sul balcone di casa, chi va in vacanza in Croazia o in Grecia e ne ritorna col souvenir del Covid-19, chi è troppo giovane per badare a tutte le precauzioni contro il virus e si lascia andare al disordine inevitabile della movida, della necessità...
  • Cronache d’estate :: Passi pesanti e passi leggeri

    Passi pesanti sulla sabbia, appena prima del confine tra Italia e Francia. Soltanto pochi anni fa, Parigi decise di chiudere le frontiere, di lasciare fuori dalla porta di casa sua i migranti che bussavano per chiedere un po’ di umanità dopo le traversate della morte per mare e dopo...
  • Cronache d’estate :: Ma chi sanifica gli autoscontri?

    Sembra di vivere in un onirismo felliniano di questi tempi: un’estate ovattata eppure esplosiva. Ambigua, ambivalente: c’è chi va oltre le ordinanze governative e regionali e si mette la mascherina sempre, comunque, senza se e senza ma, all’interno come all’aperto; c’è chi la indossa diversamente: per svogliatezza, perché magari...
  • Le mascherine servono o no? In ogni caso sono meglio di niente

    Se a gennaio era solo qualche persona di origine asiatica a indossare le mascherine nelle nostre città, soprattutto come segnale di impegno civico, oggi il mondo occidentale, Europa e Stati Uniti in testa, sono immersi nel dibattito: si devono imporre le mascherine a tutta la popolazione? Finora, il messaggio...
  • Amazon, lo sciopero per la sicurezza va avanti

    «Lavora duro, divertiti, fai la storia», è il motto di Jeff Bezos, il fondatore e amministratore delegato di Amazon che ogni anno si contende il titolo di uomo più ricco del mondo con Bill Gates. Si devono essere però divertiti molto poco i 2 mila lavoratori del magazzino Amazon...