alluvione

  • Sott’acqua la Toscana centrale, sette morti e due dispersi

    Ancora dopo 24 ore, e nonostante il prodigarsi dei soccorritori con in testa i Vigili del fuoco, l’acqua e il fango la fanno ancora da padroni a Campi Bisenzio, in alcuni quartieri di Prato, e ancora a Carmignano-Seano, Quarrata, Montemurlo, Montale e Stabbia-Cerreto Guidi, piccoli e grandi centri della...
  • Il martirio degli ultimi nella Cirenaica dimenticata

    Niente a volte è più ingannevole della geografia. Stretta tra Bengasi e Tobruk, negli anni Novanta Derna mi apparve, scendendo dall’altopiano verso il mare, alla fine di una gola fatta di pareti verticali percorsa dallo uadi che veniva dal Gebel al Akhdar irrigando palmeti, frutteti, agrumeti. Credo che oggi,...
  • Dopo-alluvione, il governo stavolta s’infanga da sé

    Sostiene Federica Mazzoni, Segretaria del Pd bolognese: «La salute dei cittadini è più importante», in polemica con l’amministrazione dell’aeroporto di Bologna che afferma di non poter far nulla circa il rumore assordante prodotto dai velivoli rendendo la vita impossibile a chi vive nei dintorni. Eppure, la Regione Emilia Romagna...
  • «Eventi estremi più frequenti», in testa l’Emilia Romagna

    Per la Giornata mondiale dell’ambiente ieri Legambiente ha diffuso i dati relativi agli eventi climatici estremi in Italia, che nei primi cinque mesi del 2023 sono stati 122, il 135% in più rispetto ai 52 occorsi negli stessi mesi del 2022. Com’è facile immaginare, seguendo le cronache del mese...
  • C’era una volta la Food Valley

    Dalla food valley alla death valley. Le immagini degli allevamenti alluvionati sono raccapriccianti: migliaia di animali morti annegati, galleggianti nel fango, accatastati. Molti di questi erano rinchiusi in recinti angusti e gabbie, fatte apposta per non farli scappare. Secondo le stime della Coldiretti, nelle zone alluvionate ci sono circa...
  • I miliardi del governo per la Romagna: è vero sostegno?

    La prontezza con cui Giorgia Meloni ha risposto al vero e proprio grido di dolore delle popolazioni romagnole, colpite dalla tremenda alluvione che ha devastato praticamente tutto il territorio, sarebbe encomiabile, pure per la cifra destinata ai primi interventi: due miliardi di euro. Non facili da reperire nel magro...
  • I negazionisti e le sei cose da fare per salvarci

    L’alluvione dell’Emilia Romagna è stata di un’intensità così forte e violenta che imporrà a tutti i tecnici di riscrivere i piani idrogeologici alla luce di questi nuovi dati. Quello che gli scienziati dell’Ipcc, gruppo intergovernativo sul clima dell’Onu, hanno scritto nei loro ultimi rapporti scientifici si sta puntualmente verificando....
  • Cose «da grandi» e politici piccoli piccoli

    La notizia c’è, e questa volta è di quelle buone: qualcuno lassù, nei palazzi, ha paura dei giovani. Dopo anni passati a chiederci che cosa ne sarebbe stato delle generazioni cresciute dopo la grande crisi della sinistra e negli interminabili anni di bassa marea dei movimenti sociali, gli esponenti...
  • Chiediamo scusa ai giovani «imbrattatori» di opere d’arte

    Forse bisognerebbe chiedere scusa agli «ecovandali», quei giovani che imbrattano i muri con vernice lavabile per segnalare coi loro gesti che a queste tragedie saremmo arrivati, che le famose opere d’arte sui cui vetri tiravano pomodori ben altri pericoli correvano, quelli di rimanere sommerse, portate via dalle devastanti piene...
  • Emilia Romagna. Allevati o selvatici: la triste sorte degli animali

    Nelle stalle, nei cortili, nelle scuderie, nelle tane. Nell’alluvione – come nelle numerose emergenze, spesso man-made – perdono la vita tanti animali, allevati, da compagnia o selvatici. Altri vengono salvati dai soccorritori. Altri ancora rimangono in grave pericolo. I soccorsi lavorano anche per loro ma con grandi difficoltà, soprattutto...
  • L’ambiente stravolto e il modello di “sviluppo” da superare

    Il giorno dopo dovrebbe essere quello della presa di consapevolezza della titanica conta dei danni: fisici, materiali, psicologicamente umani, animali, materialmente economici e strutturali. Invece, il giorno dopo è quello dei droni che sorvolano i quaranta e più comuni romagnoli completamente alluvionati, le oltre quattrocento frane che hanno sbancato...
  • Emilia Romagna. Rifondazione: «Governo e Regione pensano al cemento»

    Alla popolazione dei comuni dell’Emilia Romagna sommersi da acqua e fango e ai familiari delle vittime esprimiamo la solidarietà e il cordoglio del Partito della Rifondazione Comunista. Crisi climatica, cementificazione e mancata manutenzione del territorio concorrono al sempre più frequente ripetersi di queste tragedie. Il PNRR, e la stessa...
  • La pioggia non dà tregua. Esondazioni, frane e nove morti

    Le immagini sono spaventose, come sempre. Acqua e fango dove dovrebbero esserci strade. Palazzine sommerse per metà, automobili impantanate. Persone con gli stivali fino alle cosce che si aggirano in mezzo al disastro cercando di rendersi utili. Piove senza sosta da due giorni e, tra la parte orientale dell’Emilia...
  • Piove, governo ladro. Diluvia, capitalismo assassino

    Contiamo di nuovo i morti, le centinaia di frane, le decine di fiumi esondati, le migliaia e migliaia di sfollati e il corollario dei commentatori televisivi che indugiano su considerazioni oggettive sul cambiamento climatico. Per accattivarsi una opinione pubblica attonita, frastornata, priva di quei punti di riferimento che ha...
  • «Sicurezza, si investe solo sull’onda emotiva»

    In Romagna le aree allagate dopo l’evento alluvionale di due settimane fa erano pari a circa 6mila ettari, a causa delle rotte arginali che avevano interessato ben tre fiumi, il Lamone, il Senio e il Sillaro, riversando oltre 120 milioni di metri cubi d’acqua che hanno letteralmente invaso la...
  • L’alluvione, prevista, mette in ginocchio l’Emilia-Romagna

    Questa volta l’alluvione non era inattesa. Dopo mesi di siccità, le piogge incessanti di questi giorni lasciavano presagire il peggio. Era stata diramata l’allerta meteo, livello rosso, dalla notte tra martedì e ieri molti comuni avevano iniziato a chiudere scuole e strade a rischio. Ma la prevenzione non è...
  • Non possiamo ignorare ancora la normalità degli «eventi estremi»

    La tragedia che ha colpito la regione Marche ci addolora, ma non ci sorprende perché gli «eventi estremi» fanno parte ormai della «normalità» anche se la nostra classe politica e la gran parte dei cittadini ha fatto di tutto per ignorarli. Abbiamo ignorato il grido d’allarme che già agli...
  • Houston, la fragilità del capitalismo senza limiti

    Ai distributori di New York e Washington la benzina già costa già dieci centesimi in più solamente rispetto a una settimana fa. I depositi e le raffinerie della East Coast sono a corto di petrolio, l’«oil» che, tramite una vasta rete di condutture, proviene dal Texas e dal Golfo...
  • La colpa comune dei disastri ambientali

    L’alluvione che ha colpito Genova e l’entroterra è l’ennesima dimostrazione che, preavvisi o non preavvisi, lo sfogo della natura fa purtroppo il suo corso davanti alla devastazione del territorio e davanti alla incuria della sua messa in sicurezza da parte di una burocrazia che si rimpalla le responsabilità e...