Connect with us

Hi, what are you looking for?

Mondo nomade

L’umano ridotto a «merce difettosa» fa spettacolo

Nel video che circola in rete ormai da ieri, tre dipendenti di un supermercato di Follonica, di cui uno dall’altra parte dello smartphone che riprende, dileggiano due donne rom, rinchiuse nel gabbiotto in cui viene riposta la «merce difettosa», i rifiuti del negozio.

E proprio come prodotti andati a male, vengono trattate le due donne, mentre urlano stipate e incredule tentando di aprire la porta che però rimane sbarrata.

Oltre alla solita colata maleodorante di commenti sui social, e all’immancabile saltarci sopra del segretario leghista Matteo Salvini che propone assistenza legale agli autori del video casomai ne avessero bisogno, ciò che va in scena è una nuova grammatica del sadismo, sdoganata da un clima di violenza politica qui come oltreoceano.

È un clima in cui l’orrore razzista sembra lecito, diminuibile quando è inferto a chi è più debole . Non sono solo energumeni i protagonisti – istituzionali e no – di questo sfascio che si tende a giustificare. Hanno anche volti più quotidiani, quasi innocui di trentenni che scherzano come durante un aperitivo serale mentre impediscono la libertà di due donne sequestrandole perché accusate – si intuisce – di qualche furto.

È insomma una deriva, politica e sentimentale, inarrestabile in cui al senso dell’umano si contrappone l’incapacità di vedere l’altro se non immaginandone la soppressione. Disponendo liste-nere, espulsioni, carcerazioni e praticando torture. Qualsiasi cosa per infliggere a chi non può difendersi le umiliazioni più svariate, basta che siano disponibili al proprio godimento.

E a quello dei migliaia dei propri contatti virtuali. Un bel supermercato anche i social, dove l’umano ridotto a merce difettosa fa spettacolo. E i gabbiotti simbolici in cui rimestare nei propri rifiuti e miserie sempre molto frequentati.

ALESSANDRA PIGLIARU

da il manifesto.it

foto tratta da Pixabay

Written By

Click to comment

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

SOTTO LA LENTE

Facebook

TELEGRAM

NAVIGA CON

ARCHIVIO

i più recenti

la biblioteca

Visite: 447 A confutazione dell’idea della “purezza” della “razza“, che riceve la sua più cialtronesca e al tempo stesso tragica concretizzazione nel manifesto fascista,...

Lotte

Visite: 185 Madrina politica di Tupac, l’attivista Usa è diventata la grande icona del rap più militante. Tra le più ricercate dall’Fbi, aveva trovato...

Analisi e tesi

Visite: 253 Il dominio delle «tecniche» neoliberiste di governo ha scatenato insicurezza, degrado di status, rabbia verso le élite che hanno fatto le fortune...

Marco Sferini

Visite: 374 Qui non si tratta di fare dei paragoni azzardati o tentare l’impossibile per cercare di comprendere fino in fondo cosa accada nell’animo...