Fabrizio Ferraro

  • London bridge is down

    Quando si pensa alle figure storiche che hanno segnato, nel bene e nel male, la storia del XX secolo, inevitabilmente l’attenzione si sposta su Elisabetta II e sulla sua longeva e iconica figura di capo di Stato. Settant’anni di regno appena festeggiati e che le hanno consegnato, statisticamente parlando,...
  • La vittoria dello Sinn Féin e il sogno dell’Irlanda unita

    In politica, si sa, le vittorie elettorali non sempre hanno lo stesso peso. Se spesso confermano lo status quo all’interno di una stessa impalcatura partitica, in alcuni frangenti hanno invece una grande portata simbolica e sono destinate a lasciare un segno, o quanto meno un precedente. E l’Irlanda del...
  • Un pallone d’oro, un calcio a tifosi e sportivi

    E’ da poco passata la mezzanotte quando, dopo una lunga attesa, giunge agli organi di stampa il comunicato ufficiale in grado di scatenare il più importante terremoto dell’ambiente pallonaro dal dopo guerra ad oggi. Già nelle ore precedenti erano cominciate ad emergere indiscrezioni sull’annuncio da parte di 12 ricchi...
  • …Tiocfaidh ár lá… Il nostro momento arriverà…

    L’isola di smeraldo si è svegliata con una sorpresa, e questa volta più a sinistra del recente passato, dove per recente si intende circa… gli ultimi cento anni! Il voto di sabato 8 febbraio per il rinnovo del Dáil Éireann, il parlamento nazionale, ha modificato ben oltre le più...
  • Tutte le incognite della Brexit e le incertezze del futuro

    Fischio finale. Il Liverpool batte nettamente 4-0 il Southampton, sale a quota 73 punti e continua la sua marcia trionfale verso in premier league. Titolo che manca proprio dal 1989-90, quando ancora la massima categoria di calcio inglese si chiama First Division e i club che ne facevano parte...
  • Regno Unito: un crepuscolo già annunciato

    Le prime luci di una fredda mattina inglese ci consegnano un risultato chiaro: sarà Brexit, senza se e senza ma. Dopo 3 anni e mezzo di colpi di scena e logoramenti senza precedenti nella storia della società britannica, il responso del 12 dicembre non lascia più spazio a nessun...
  • Facciamo che cambi!

    Il 4 marzo, con buone probabilità, non cambierà nulla. Tutto rimarrà esattamente come ora. Il presidente Mattarella benedirà, sulla scia del suo deleterio predecessore Napolitano, un governo di larghe intese tra Berlusconi, il Pd di Renzi, gli immancabili centristi, e magari qualche esponente di LeU attratto dal “forte” senso...
  • Corbyn, un risultato dal sapore di speranza

    Il sole è sorto, come sempre, su Westminster e con esso l’inizio di un nuovo ciclo governativo. Ma non sempre i calcoli e le aspettative in politica vanno di pari passo con la realtà. Doveva essere il momento della consacrazione, della vittoria schiacciante sugli avversari e soprattutto la ricezione...
  • Big Ben ha detto stop: il tramonto del sogno europeo

    Parla Londra, trasmettiamo dei messaggi speciali…  Potrebbe essere questo l’incipit di una giornata, quella del 23 giugno 2016, che nel bene e nel male cambierà la storia del nostro continente per gli anni immediatamente a venire. Sono bastate poche ore per avere un terremoto politico. Chi, come il sottoscritto,...
  • La tigre celtica che non fa notizia

    Le elezioni per i rinnovi dei parlamenti nazionali sono molto importanti e fanno spesso notizia tra i media internazionali. Con esse viene ridata la parola ai cittadini, che giudicano l’operato del governo e della sua maggioranza nella legislatura appena conclusa. In caso di sconfitta della compagine governativa le ragioni...
  • Perché è molto più di una vittoria numerica

    Forse qualcosa si è mosso. Timidamente, probabilmente non con le proporzioni auspicate, ma qualcosa si è mosso davvero. Dopo 6 anni di continue e brucianti sconfitte elettorali e politiche, la sinistra italiana riesce a superare uno sbarramento (peraltro in odore di incostituzionalità) e ad eleggere dei rappresentanti, direzione Strasburgo....
  • Un’occasione che non va sprecata

    Rivoluzione Civile… Rivoluzione Civile… che simbolo hanno usato e per indicare che cosa? Queste le prime, immediate riflessioni che mi sono posto quando il 29 dicembre scorso sono usciti sui social networks il simbolo con il quarto stato e la notizia dell’imminente candidatura di Antonio Ingroia. Riflessioni che nel...