religioni

  • Dal Natale storico a quello moderno: leggenda, mito e mercato

    Ognuno di noi, laico o religioso che sia, trova un motivo per essere, anche per un momento soltanto, un po’ più felice a Natale e nel periodo delle feste rispetto a quanto si sente (e non è detto che sia) durante il resto dell’anno. Sarà anche la pseudo magia...
  • Vita e morte, ciclicità irrisolta tra fede e ragione

    E’ difficile pensare che, giunta ad un punto di sviluppo così complesso e articolato con l’estrinsecazione dell’autocoscienza umana e della capacità di discernimento dell’esistente, la materia possa, con la morte dell’individuo, ripiombare nell’interte, in uno stato quindi che, sempre secondo i nostri umanissimi canoni, potremmo definire “regressivo“. Siamo –...
  • La piccola Indi e l’eterno dibattito sulla sofferenza

    La vita, la difesa della vita, l’ipocrisia della seconda nei confronti della prima quando ad ergersi a paladini di una sacralità innata, eternamente intesa nel rapporto con il divino, col trascendentale, sono coloro che poi, in un melenso giustificazionismo fatto di realpolitik, si attribuiscono il merito dell’invio di armi...
  • La Natura è sacra. La sfida del panteismo moderno

    Oggi quanto siamo capaci di trascendere la realtà in cui ci troviamo a vivere? Se si trattasse di rispondere esclusivamente in chiave filosofica, quindi su un terreno prettamente elucubrativo, dai contorni speculativi, si arriverebbe alla conclusione che la voglia di elevarsi culturalmente oltre la miseria della quotidianità, fatta di...
  • Ratzinger lascia orfani quelli che si oppongono alle riforme di Francesco

    Quando il 20 aprile 2005, il giorno dopo l’elezione a pontefice del cardinal Ratzinger, il manifesto pubblica una prima pagina che fa il giro del mondo («Il pastore tedesco»), molti gridano allo scandalo, senza comprendere il vero significato di quel titolo: colui che per 25 anni è stato il...
  • «Senza le voci delle donne, Kabul è morta»

    Sulla terribile situazione che sta vivendo l’Afghanistan abbiamo sentito una giovane studentessa afghana in Italia per un master. Per ovvi motivi di sicurezza non possiamo indicare il suo nome. «L’intero paese è al collasso, sia dal punto di vista istituzionale che economico». «Banche, aziende, uffici governativi, start up locali...
  • Dalle donne all’umanità e al mondo intero

    La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne deve avere come punto di partenza, attorno al quale fare ruotare tutta una serie di considerazioni più che lecite e opportune, il tema dell’ineguaglianza. Non tanto quella avvertita dalle donne stesse nei confronti degli uomini, dei “maschi“, per riportare un attimo...
  • Punta di matita e lama di coltello: la differenza tra ragione e follia

    Un sacrestano ha appena finito di distribuire ai rifugiati un po’ di pane e biscotti: la prima colazione, in un quartiere multietnico di Nizza, per decine di migranti arrivati al tempo della pandemia e ancora senza una sistemazione definitiva nella Francia macroniana, dai confini ipercontrollati e con il virus...
  • A Samuel Paty

    Se sento il nome di Samuel Paty penso alla scuola, penso a quei ragazzi francesi che studiavano con lui e che imparavano, a poco a poco, a vivere laicamente, oltre ogni intolleranza, oltre ogni discriminazione, oltre ogni violenza dettata da un credo di qualunque tipo. Io non sento il...
  • Il Dio meschino del coronavirus

    Vito Mancuso ha scritto una bella riflessione sulla paura che ci avvince e ci affascina – il fascino ambiguo di tutto ciò che minaccia la nostra vita, perfino questo coronavirus che alcuni virologi ritengono non peggiore di un’influenza stagionale (almeno quanto a percentuale di decessi). È un teologo, e...